Con questa lettera, pubblicata mercoledì 14 novembre su Il Fatto Quotidiano, Alitalia ha risposto al pezzo uscito nei giorni scorsi sullo stesso giornale, nel quale era riportata una falsa informazione su presunti "bonus" per i manager.
Gentile Direttore,
leggiamo con stupore e grande disappunto l'articolo apparso oggi sul vostro giornale, dal titolo "Alitalia in rosso e i dirigenti si premiano" e siamo esterefatti di come il giornale che lei dirige faccia informazione.
Raccontate una storia che, come abbiamo chiaramente spiegato al giornalista quando ci ha chiamato, è frutto di un equivoco. Una delle vostre fonti anonime, presa visione di materiale aziendale, ha confuso il simbolo dell'euro € con un 6 e quindi ha trasformato 3€ milioni in 36€ milioni. Tale cifra sarebbe, per la vostra fonte, l'importo allocato dall'azienda per i premi ai manager. In realtà, oltre a confondere la cifra, la vostra fonte ha anche fatto confusione sulla sua allocazione: non, come voi dite, un costo in più per l'azienda rappresentato da premi ai top manager, ma un risparmio di 3€ milioni, dovuto ad una forte riduzione dell'MBO per dirigenti e quadri dell'azienda per il 2012, anno nel quale, tra i vari obiettivi fisssati, non sono stati raggiunti quelli economici.
L'azienda, è vero, non ha voluto fornirvi il materiale, realizzato ad esclusivo uso interno, perchè conteneva informazioni confidenziali e proprio per questa ragione siamo certi che chi vi ha fornito l'informazione non abbia potuto produrre alcun materiale. Materiale che avrebbe, comunque, solo avvalorato la nostra posizione e non la sua. Lo spazio però offerto sul giornale alla nostra spiegazione ufficiale che, se considerata, avrebbe di fatto smontato tutta la storia, è infinamente minore di quello offerto alla posizione della vostra fonte da noi smentita.
L'articolo è poi ricco di dettagli e particolari tutti volti ad una lettura negativa della situazione Alitalia, esposti in modo del tutto pretestuoso: si parla del semestre e non del terzo trimestre dove i risultati sono di molto migliori e si è invertita la tendenza negativa; si parla di previsioni nefaste senza citare quelle ufficiali Alitalia, che prevedono di fare il miglior quarto trimestre di sempre e si potrebbe continuare.
Non è il primo articolo che usa questi toni e siamo certi che non sarà nemmeno l'ultimo. Articoli del genere sono per Alitalia un vero e proprio danno economico, fanno perdere ai nostri passeggeri e alle nostre persone la fiducia nella compagnia. Alitalia si riserva di adire le vie legali per tutelare i propri diritti e la propria immagine che ritiene gravemente danneggiati dalle false affermazioni contenute nell'articolo.
Certa che pubblicherete già domani la nostra lettera,
Porgo cordiali saluti
Antonella Zivillica
Responsabile Relazioni con i Media
Alitalia