Per i piloti gli esuberi erano inferiori, quindi già qui, hai detto una fandonia.
il piano AF prevedeva (in tutto) 2.100 esuberi. Ai sindacati non piacque molto.
Per i piloti gli esuberi erano inferiori, quindi già qui, hai detto una fandonia.
Però sul resto ha ragione. Il piano AF avrebbe fatto di AZ una regional. Con quali prospettive, vista l'evoluzione del mercato, è possibile immaginarlo.Per i piloti gli esuberi erano inferiori, quindi già qui, hai detto una fandonia.
Ed infatti accettarono quello da 8000 esuberi.... mi viene in mente la barzelletta del contadino sardo che vende il suo terreno in riva al mare. L'imprenditore milanese gli offre un miliardo di lire e lui risponde: "ma che miliardo e miliardo... qui i milioni ci vogliono!!"il piano AF prevedeva (in tutto) 2.100 esuberi. Ai sindacati non piacque molto.
Però sul resto ha ragione. Il piano AF avrebbe fatto di AZ una regional. Con quali prospettive, vista l'evoluzione del mercato, è possibile immaginarlo.
E allora perché non lo firmarono? Gli italiani avrebbero ringraziato sicuramente...Per i piloti gli esuberi erano inferiori, quindi già qui, hai detto una fandonia.
Vuoi la mia opinione? Perchè dovevano firmare qualcos'altro.E allora perché non lo firmarono? Gli italiani avrebbero ringraziato sicuramente...
invece cosi' e' una regional, morta! ..con qualche aeroplanino di lungo raggioPerò sul resto ha ragione. Il piano AF avrebbe fatto di AZ una regional. Con quali prospettive, vista l'evoluzione del mercato, è possibile immaginarlo.
quasi 100.000 voti tra parenti ed indotto??E allora perché non lo firmarono? Gli italiani avrebbero ringraziato sicuramente...
Ma se come dice Bombatutto il piano AF era favorevole riguardo ai licenziamenti?quasi 100.000 voti tra parenti ed indotto??
e' uno scherzxo spero..l'unica, ma forse non l'unica in cui berlusca e cgil sono andati a braccetto , un'idillio
Secondo me la perdita di consenso fu maggiore con la firma per CAI che non con AF. Del resto 8000 esuberi e famiglie e indotto piu' famiglie non voteranno piu' per la destra da qui all'eternità. Le ragioni di quelle firme vanno ricercate altrove.quasi 100.000 voti tra parenti ed indotto??
e' uno scherzxo spero..l'unica, ma forse non l'unica in cui berlusca e cgil sono andati a braccetto , un'idillio
Non lo dico io. Era scritto su tutti i giornali e te lo ha detto anche Kenyaprince. Solo che l'operazione CAI, s'aveva da fare...Ma se come dice Bombatutto il piano AF era favorevole riguardo ai licenziamenti?
air france garantiva 7 anni di cigs??? mmmmhhhh .....piu' scivolini e scivoletti vari.....mmmhhhhhh piu' tutto l'indotto indiscutibile qui??? piu' le sedie a tutti quelli che prima e dopo l'hanno mantenuta???mmmhhhNon lo dico io. Era scritto su tutti i giornali e te lo ha detto anche Kenyaprince. Solo che l'operazione CAI, s'aveva da fare...
air france garantiva 7 anni di cigs??? mmmmhhhh .....piu' scivolini e scivoletti vari.....mmmhhhhhh piu' tutto l'indotto indiscutibile qui??? piu' le sedie a tutti quelli che prima e dopo l'hanno mantenuta???mmmhhh
molto ma molto difficile a credersi...
comunque ormai e' storia, vedremo adesso cosa commbinano per farla arrivare a febbraio 2014
mmhh vuoi mettere le garanzie pubblicabili e non qui che puo' dare pantalone, rispetto a quelle di un rispettabilissimo acquirente estero, anche in presenza di evntuale offset a compensazione???Si hai ragione. E' storia, inutile rivangare.
Solo un appunto.
I 7 anni 2+2+3 di sostegno al reddito, erano già previsti dalla legislazione di allora. AF non avrebbe dovuto garantire nulla.
In piu' AF si impegnava ad assumere quelli che non raggiungevano la pensione nelle loro regional.
In AZ, azienda italiana e non francese, invece è stato fatto meglio. Molti di quelli che raggiungevano la pensione nei sette anni di CIGS ancora lavorano, mentre quelli che la pensione non la raggiungeranno mai non sono mai stati assunti.
Un unico appunto. Non mi sembra che oggi AZ sia così "fuori controllo" in termini di costi. Il problema mi sembra essere più dalla parte dei ricavi (sia LF sia Yield).Beh...l'idea che mi sono fatto leggendo quanto detto da Del Torchio è che, come ovvio e palese che sia, Alitalia nelle condizioni economiche e finanziarie in cui è non interessa a nessuno. Del resto proviamo a guardarla con l'occhio di un possibile investitore/acquirente:
- I ricavi coprono a mala pena i costi operativi;
- I costi operativi sono molto elevati...e, pur non avendo visto i dati di conto economico, ritengo che le voci di costo più pesanti siano 3: costo del personale (ma questo in Italia è ovvio considerato che un dipendente costa alla società quasi il doppio di quanto percepisce), canoni di leasing molto elevati (in linea con quelli di mercato o forse più alti perchè...(a pensar male si fa peccato ma a volte si indovina)...si deve "riconoscere" qualche beneficio a qualcuno?!, oneri finanziari elevatissimi (dati da interessi sui leasing, interessi sui finanziamenti);
- La flotta: tra aerei in leasing da APF di Toto, aerei a fine carriera (A321)...cosa rimarrebbe che abbia un valore reale ad un futuro acquirente?
Fatta questa impietosa (e forse incompleta ed inesatta) analisi, è ovvio che Del Torchio deve cercare di ristrutturare la società in modo tale da renderla quanto meno interessante per poter ricevere qualche manifestazione di interesse...altrimenti dubito che esista al mondo qualcuno che sia disposto a spendere i pochi soldi che vale alitalia nello stato in cui è oggi, con la ragionevole certezza di perderli in breve tempo.
Quindi, ammesso che i 3 punti che ho individuato siano giusti:
- Tentare di aumentare i ricavi aprendo rotte che vadano dove si possono “fare soldi”;
- Rinegoziare leasing e finanziamenti
- Sulla flotta…beh…senza soldi da investire si può fare poco!...ma, come si diceva, potrebbero iniziare a riconfigurare qualche 320 con una business vera per qualche rotta medio raggio e inserire qualche macchina per il lungo raggio.
Poi, se Alitalia, susciterà qualche interesse bisognerà vedere di chi, per capire quale sarà la futura impostazione che le verrà data.
Un unico appunto. Non mi sembra che oggi AZ sia così "fuori controllo" in termini di costi. Il problema mi sembra essere più dalla parte dei ricavi (sia LF sia Yield).
Da questo punto di vista l'analisi apparsa qui sul forum alcune settimane fa era impietosa per AZ. Nessuna legacy con un settore medio inferiore a 1600 chilometri fa utili in Europa (ad eccezione di Aer Lingus) e fino a quando non si esce da questa trappola c'è poco da fare