La possibilità di fare scalo credo dipenda dalle attuali limitazioni a KTM dovute al contingentamento del carburante.
Dopo il terremoto dello scorso anno, lo stop over in India in partenza da KTM è consuetudine per molti vettori.
Thread Alitalia da giugno 2016
- Autore Discussione TW 843
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La possibilità di fare scalo credo dipenda dalle attuali limitazioni a KTM dovute al contingentamento del carburante.
Dopo il terremoto dello scorso anno, lo stop over in India in partenza da KTM è consuetudine per molti vettori.
Alitalia, sindacati: sciopero piloti e hostess il 5 luglio
(Teleborsa) - Si acuisce lo scontro personale navigante Alitalia. Sciopero di piloti e hostess Alitalia il 5 luglio. Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo hanno proclamato "le prime quattro ore di sciopero", dalle 13 alle 17, per il personale navigante della compagnia aerea. il confronto con Alitalia SAI al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come previsto dalle procedure di conciliazione previste dalla Legge sullo sciopero nei servizi essenziali, si è concluso, infatti, con esito negativo. Secondo i sindacati, Alitalia non ha fornito alcuna risposta soddisfacente sui punti della discussione. Si impone pertanto, "non per nostra scelta, una forte e decisa reazione di tutto il personale navigante del Gruppo. Il Management di Alitalia Sai deve chiaramente e devinitivamente comprendre - precisano le organizzazioni sindacali - che una compagnia aerea che abbia l'ambizione di produrre utili e di competere sul mercato con una immagine di qualità non può prescindere dal rispetto dei propri piloti ed assistenti di volo, i quali devono sentirsi parte di un progetto e non sudditi senza dignità!". "Siamo alla vigilia del rinnovo contrattuale - aggiungono i sindacati - ed è palese il tentativo di azzerare la nostra voce per avere campo libero nel disporre del nostro futuro liberamente secondo gli umori di qualche dirigente d'assalto. La vertenza è iniziata più di tre mesi fa e ha visto le organizzazioni sindacali confrontarsi con Alitalia su una serie di argomenti estremamente sensibili, come il mancato rispetto dell'orario di lavoro come da contratto e da normativa vigenti, il mancato rispetto dell'esonero dal lavoro notturno, cessione di attività di volo del gruppo a vettori extraeuropei, vessazioni e immotivati licenziamenti del personale". "La vertenza, sostengono Filt, Fit, Uilt e Ugl Ta, non ha trovato alcuna mediazione, ma al contrario ha visto l'azienda chiusa verso ogni forma di confronto, pur fortemente ricercato dalle organizzazioni sindacali".
2016-06-14 19:30:02
... per non essere da meno ai colleghi AF . . . .
(Teleborsa) - Si acuisce lo scontro personale navigante Alitalia. Sciopero di piloti e hostess Alitalia il 5 luglio. Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo hanno proclamato "le prime quattro ore di sciopero", dalle 13 alle 17, per il personale navigante della compagnia aerea. il confronto con Alitalia SAI al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, come previsto dalle procedure di conciliazione previste dalla Legge sullo sciopero nei servizi essenziali, si è concluso, infatti, con esito negativo. Secondo i sindacati, Alitalia non ha fornito alcuna risposta soddisfacente sui punti della discussione. Si impone pertanto, "non per nostra scelta, una forte e decisa reazione di tutto il personale navigante del Gruppo. Il Management di Alitalia Sai deve chiaramente e devinitivamente comprendre - precisano le organizzazioni sindacali - che una compagnia aerea che abbia l'ambizione di produrre utili e di competere sul mercato con una immagine di qualità non può prescindere dal rispetto dei propri piloti ed assistenti di volo, i quali devono sentirsi parte di un progetto e non sudditi senza dignità!". "Siamo alla vigilia del rinnovo contrattuale - aggiungono i sindacati - ed è palese il tentativo di azzerare la nostra voce per avere campo libero nel disporre del nostro futuro liberamente secondo gli umori di qualche dirigente d'assalto. La vertenza è iniziata più di tre mesi fa e ha visto le organizzazioni sindacali confrontarsi con Alitalia su una serie di argomenti estremamente sensibili, come il mancato rispetto dell'orario di lavoro come da contratto e da normativa vigenti, il mancato rispetto dell'esonero dal lavoro notturno, cessione di attività di volo del gruppo a vettori extraeuropei, vessazioni e immotivati licenziamenti del personale". "La vertenza, sostengono Filt, Fit, Uilt e Ugl Ta, non ha trovato alcuna mediazione, ma al contrario ha visto l'azienda chiusa verso ogni forma di confronto, pur fortemente ricercato dalle organizzazioni sindacali".
2016-06-14 19:30:02
... per non essere da meno ai colleghi AF . . . .
Sbiliguda venial... Con la supercazzola prematura, come foss'antani, con lo scappellamento... A destra e... Costantinato ammàniti
Io di solito IBERIA Express su MAD e poi IB o AZ su FCO. Ma il diretto in termini di risparmio tempo non ha prezzo.?
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per il "mancato rispetto dell'orario di lavoro come da contratto e da normativa vigenti, il mancato rispetto dell'esonero dal lavoro notturno, cessione di attività di volo del gruppo a vettori extraeuropei, vessazioni e immotivati licenziamenti del personale" si ricorre al giudice del lavoro, non si creano disagi ai passeggeri, ne danno all'azienda.
[h=1]Alitalia, voli a rischio il 5 luglio: 4 ore di sciopero. La Compagnia: «Decisione incomprensibile»[/h]
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo dichiarano le prime quattro ore di sciopero per piloti e assistenti di volo di Alitalia Sai il 5 luglio dalle 13 alle 17. Ne dà notizia una nota. «La vertenza, iniziata più di tre mesi fa, ha visto le organizzazioni sindacali confederali confrontarsi con Alitalia Sai su una serie di argomenti estremamente sensibili, come il mancato rispetto dell'orario di lavoro come da contratto e da normativa vigenti, il mancato rispetto dell'esonero dal lavoro notturno, cessione di attività di volo del gruppo a vettori extraeuropei, vessazioni e immotivati licenziamenti del personale», sottolinea la nota. «La vertenza non ha trovato alcuna mediazione, ma al contrario ha visto l'azienda chiusa verso ogni forma di confronto pur fortemente ricercato dalle organizzazioni sindacali», conclude la nota.
«Alitalia è sorpresa per una decisione che appare incomprensibile fin dalle motivazioni dello sciopero - ha commentato la compagnia aerea di bandiera - Una decisione che sorprende ancor di più visto che Alitalia è a metà del suo piano di rilancio teso a ridare alla Compagnia quella solidità economica indispensabile per poter pensare al futuro. Un piano che, nel solo 2016, prevede investimenti per 400 milioni di euro, destinati ad ammodernare la flotta, offrire nuovi servizi a bordo e a terra e tornare così ad essere veramente competitivi. La Compagnia è anche tornata ad assumere». «Alla luce di tali fatti - continua la nota della Compagnia - la decisione di alcune sigle sindacali appare del tutto incomprensibile, oltre che immotivata. Anche perché così facendo si rischia di vanificare gli investimenti fatti, oltre che il duro lavoro che i dipendenti per primi stanno portando avanti per ridare ad Alitalia una prospettiva di lungo periodo».
L'aver indetto lo sciopero ora, in questo contesto è strategicamente una follia. Perché ora
1. Se ritiri lo sciopero fai la figura del peracottaro
2. Se prosegui con lo sciopero la compagnia darà colpa ai dipendenti/Sindacati del mancato raggiungimento del pareggio , andando ad estremizzare ancor di
più lo scontro.
Figuriamoci poi cosa ne pensa l'opinione pubblica in un mese come luglio dove oltre ai passeggeri classici ci sono i vacanzieri che magari prenotano con Alitalia una volta l'anno.....
1. Se ritiri lo sciopero fai la figura del peracottaro
2. Se prosegui con lo sciopero la compagnia darà colpa ai dipendenti/Sindacati del mancato raggiungimento del pareggio , andando ad estremizzare ancor di
più lo scontro.
Figuriamoci poi cosa ne pensa l'opinione pubblica in un mese come luglio dove oltre ai passeggeri classici ci sono i vacanzieri che magari prenotano con Alitalia una volta l'anno.....
Sappiate che nel frattempo sono scomparsi i salatini "perché j'hanno finiti amagggazino!" (Cit.)
Quindi lo sciopero andrebbe indetto in bassa stagione per non dare fastidio all'utenza ? In Francia o in Germania , paese infinitamente più civili di noi in tema di diritti dei lavoratori , gli scioperi infinitamente più numerosi grazie alla loro leggi , raramente vengono criticati ed infatti i lavoratori stanno molto meglio di noi.
In Francia e Germania non si sciopera per minchiate inventate di sana pianta solo per fare casino, come l'infiammabilità delle divise, o sbandierando violazioni contrattuali di fatto inesistenti. Il giorno che verrà indetto in Italia uno sciopero basato su motivazioni serie, gestito in maniera seria e documentata, e possibilmente non coincidente con una partita della nazionale di calcio, probabilmente non verrà criticato.
Motivazioni inventate ? Quali ? Scioperi coincidenti con partite di calcio ? Non credo sia il nostro caso .
Ormai è l'idea di scioperò in sé che non ha senso. Non perché sia anacronistico ma perché si è usato questo strumento per boiate e il significato è stato snaturato e ha perso valore.
Una domanda semplice semplice agli esperti di AC: ma come fate a sostenere che Alitalia portera' a termine il risanamento?...e peggio ancora il pareggio di bilancio e poi ritorno all'utile nel 2017? Io non capisco: ci sono piu' di 400mln di euro di buco e si continua a dire che ce ne sono la meta' ...i bilanci li avete visti?...Non perché vengono regolarmente occultati. Alitalia andra' totalmente in mano agli arabi molto prima del 2017, l'alternativa e' il terzo fallimento se si usassero i sani principi che dovrebbero regolare ogni azienda.
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