Salve a tutti, una volta al mese percorro la tratta nap-fco-gig e rit con Az, rigorosamente in y. Speravo che con questo nuovo ciclo gki aa/vv cominciassero a cambiare registro, invece denoto ogni volta la stessa scostumatezza nel porsi verso il cliente. Anche se di y siamo comunque passeggeri ai quali è dovuto un minimo di rispetto. Faccio un esempio. Causa aereo pieno su gig, vengo bigliettato gig via gru. Come ben sapete gru viene operato col triplo (lasciamo stare l'incuria, la sporcizia e l'ife di questi a/m) mentre gig con a330. A due ore dall'arrivo mi reco a poppa per andare in bagno. Davvero non mi sono reso conto che a differenza dell'a330 il triplo ha un solo bagno a poppa. Aspetto qualche mi uto che si liberi l'unico bagno di poppa quando l'a/v mi si porge dandomi del tu (chi ti conosce vorrei dirgli) dicendo "cosa fai li in piedi, non vedi che a centro ci sono 4 bagni?!?" Io mezzo stordito da un viaggio di 9 ore di cui 7 con turbolenza e lf 100% non riesco a eeplicare e mi dirigo a centro. Ripensandoci una volta seduto arrivo alla conclusione che gli a/v sono la connessione tra il pax e la societá e signori mieo purtoppo anche uno solo di questo tipo (magari ne fosse uno solo), rovina la dedizione e la professionalitá di molti. Credo che sarenne opportuno che l'azienda comincasse a far volare un po' d'ispettori in incognito per valutare il personale.
Che dire.... in vita mia ho sempre dato del "lei" a tutti a bordo, anche agli scolaretti in gita con la scuola. Hai trovato il solito sbruffoncello che col suo atteggiamento distrugge il lavoro di tanti altri, mi dispiace. In questo caso avresti dovuto dirglielo, o comunque segnarti il nome e riportare l'episodio. Se voli tutti i mesi avrai modo di essere più preparato se riaccadesse. Riguardo gli "ispettori in incognito" ci sono, e vengono riportati i risultati delle loro missioni. Ma mai nulla di circoscritto, sempre tutto buttato sul calderone delle sterili percentuali, dandone i risultati via mail o in modo blando per cui chi non gliene è fregato finora di certo non si pone lo scrupolo.