Thread Alitalia/Cai 15-16 dicembre


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Sei di quelli che credono che il privato sia meglio del pubblico? :D:D Il pubblico gestito da persone per bene e per il bene della collettività sarà sempre meglio del privato. Il privato ha un solo fine, il profitto, di venire incontro alle esigenze dell'utenza gli frega finchè non va contro il suo unico scopo, il profitto a tutti i costi. AF è andata via non per i sindacati, ma perchè qualcuno non la voleva in quel modo lì, prima doveva salvare banca intesa e Toto. Pensa che Af avrebbe lasciato a casa 2500 persone questi ne hanno lasciato 9743, alla faccia di Bonanni il venduto.

A proposito, ma nessuno qui ha parlato delle due colleghe AZ che si sono tolte la vita nell'ultimo mese?

A me risulta che le migliori linee aeree al mondo siano private e che diano un'ottima assistenza ai passeggeri. AF-KL é andata via perché i sindacati hanno proposto un piano che prevedeva di tenere AZ Servizi in seno ad AZ cosa che non ha accettato. Poi che i sindacati abbiano anche cercato di fare saltare il tavolo con AF-KL per i commenti di Berlusconi é sicuro, però AF-KL se ne é andata per quello, se avessero raggiunto un accordo coi sindacati Berlusconi o non Berlusconi nasceva Air France-KLM-Alitalia.

Sulle 2500 persone che AF-KL avrebbero lasciato a casa della nuova AZ ti scordi di TUTTI i dipendenti di Alitalia Servizi.
 
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Sei di quelli che credono che il privato sia meglio del pubblico? :D:D Il pubblico gestito da persone per bene e per il bene della collettività sarà sempre meglio del privato. Il privato ha un solo fine, il profitto, di venire incontro alle esigenze dell'utenza gli frega finchè non va contro il suo unico scopo, il profitto a tutti i costi. AF è andata via non per i sindacati, ma perchè qualcuno non la voleva in quel modo lì, prima doveva salvare banca intesa e Toto. Pensa che Af avrebbe lasciato a casa 2500 persone questi ne hanno lasciato 9743, alla faccia di Bonanni il venduto.

A proposito, ma nessuno qui ha parlato delle due colleghe AZ che si sono tolte la vita nell'ultimo mese?

forse ti va di scherzare.
Il privato e' SEMPRE piu' efficiente del pubblico.
Le aziende non sono welfare, devono essere efficienti e premiare gli azionisti (che ci mettono soldi e rischio loro, non degli altri).
 
A me risulta che le migliori linee aeree al mondo siano private e che diano un'ottima assistenza ai passeggeri. AF-KL é andata via perché i sindacati hanno proposto un piano che prevedeva di tenere AZ Servizi in seno ad AZ cosa che non ha accettato. Poi che i sindacati abbiano anche cercato di fare saltare il tavolo con AF-KL per i commenti di Berlusconi é sicuro, però AF-KL se ne é andata per quello, se avessero raggiunto un accordo coi sindacati Berlusconi o non Berlusconi nasceva Air France-KLM-Alitalia.

Sulle 2500 persone che AF-KL avrebbero lasciato a casa della nuova AZ ti scordi di TUTTI i dipendenti di Alitalia Servizi.

Quoto.
Ai sindacati anche l'offerta di allora non andava bene. Che poi SB ne abbia aprofittato per stoppare la trattativa è un altro paio di maniche.
 
@ pamico:

http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...tml?uuid=f31e4366-00f6-11dd-bbec-00000e251029

Alitalia: dopo ritiro Air France si dimette Prato. Prodi, grande errore dei sindacati

E' rottura con Air France per l'acquisizione di Alitalia. Dopo il no della compagnia francese alla controproposta formulata nel pomeriggio di mercoledi' dai sindacati, il presidente e a.d. dell'Alitalia Maurizio Prato ha rassegnato le dimissioni. [...]

Il rammarico di Spinetta

Il presidente di Air France-Klm, Jean-Cyril Spinetta, in una nota ha espresso il proprio rammarico per l'esito della vicenda. «Prendo atto con rammarico della rottura dei negoziati che non dipende da noi» ha affermato in una nota. «E' un progetto nel quale credevo profondamente - ha aggiunto - e nel quale continuo a credere perchè avrebbe permesso all'Alitalia di ritrovare rapidamente la strada per una crescita redditizia». Secondo una nota diffusa dalla compagnia franco-olandese «le organizzazioni sindacali hanno formulato una proposta nuova che si colloca in un quadro completamente diverso da quello al quale Air France-Klm si è attenuta sin dall'autunno 2007». L'unico pretendente di Alitalia, dunque, «ha dovuto constatare con dispiacere che non esistevano più le condizioni per il proseguimento delle trattative». Per Parigi, la nuova proposta «è incompatibile con l'obiettivo di un rapido ritorno alla redditività».
«In occasione della presentazione della sua offerta definitiva il 14 marzo scorso, Air France-Klm - ricorda la nota - ha chiaramente indicato che avrebbe subordinato l'offerta al preventivo ottenimento di un accordo con le organizzazioni rappresentative della maggioranza delle varie categorie di personale dell'Alitalia (personale di terra e personale di volo), accordo relativo all'attuazione del piano industriale dell'Alitalia e del relativo piano sociale. Infatti, Air France-Klm sa per esperienza che nell'industria del trasporto aereo, nessun piano di ristrutturazione ha mai avuto successo senza il consenso dei lavoratori. Di conseguenza Air France-Klm ritiene che il piano industriale per l'Alitalia può avere successo solo se è sostenuto dalle organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori dell'Alitalia».
Air France-Klm, prosegue il comunicato, «non ha ricevuto alcun mandato dal suo consiglio di amministrazione per dar seguito a questo schema completamente nuovo. Nel merito, questa nuova proposta, volta a mantenere nel perimentro di Alitalia attività pesantemente deficitarie, è incompatibile con l'obiettivo di un rapido ritorno alla redditività».

Prodi: grave errore dei sindacati. Ora se ne assumano la responsabilità

Sulla vicenda è intervenuto da Bucarest dove partecipa al vertice della NAto, il presidente del Consiglio Romano Prodi. «I sindacati hanno rotto una trattativa seria, ora se ne devono assumere la responsabilità. Aspetto delle notizie definitive, esco ora dal vertice Nato» ha detto Prodi interpellato dai giornalisti al suo rientro in albergo. «Mi dispiace perché era una trattativa seria, fondata su fatti e prospettive di una buona riuscita per Alitalia, di vita e di ripresa di cui avevamo bisogno».
Domani si svolgerà il Cda della compagnia «e noi saremo in contatto - ha precisato Prodi - per le decisioni da prendere. Ma ripeto certamente rompere è stato un grave errore perché c'era una prospettiva seria e concreta. Credo che ora si possa fare ben poco, e a questo punto tutte le ipotesi e le idee di fantastiche cordate, di proposte, di novità, se c'erano saltino fuori».
A chi gli chiede se sarà convocato, come chiedono i sindacati, un Cdm straordinario, Prodi risponde con una domanda: «Cosa può dire di più un Cdm? Nulla. I sindacati hanno rotto una trattativa che era condizionata da Air France al fatto che i sindacati fossero d'accordo; è chiaro che ora se ne devono assumere la responsabilità».
Quando gli si chiede poi se la trattativa sia stata vittima della campagna elettorale Prodi glissa: «Non so, è possibile» e ribadisce comunque di essere in attesa di conoscere quali siano state le ragioni esatte dalla rottura con Air France-Klm.


(a cura di Giuseppe Chiellino)
 
L'unico pretendente di Alitalia, dunque, «ha dovuto constatare con dispiacere che non esistevano più le condizioni per il proseguimento delle trattative». Per Parigi, la nuova proposta «è incompatibile con l'obiettivo di un rapido ritorno alla redditività».

I naviganti devono ringraziare tutti i santi del paradiso se c'è qualcuno disposto a spendere quattro lire su quello che resta di Alitalia...altro che fare resistenza...
 
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/t...og=91&ID_articolo=644&ID_sezione=164&sezione=

16/12/2008

I colori Alitalia via da Torino
Tutti i voli Cai operati Air One




Tredici voli su Roma, cinque su Napoli, più Bari, Lamezia, Palermo, Alghero e forse Cagliari


Chi fruga nei siti delle compagnie ha evidenziato, in queste ore, un possibile operativo di Cai da Torino. Detto operativo, secondo nostre informazioni, è suscettibili di variazioni, anche sostanziali, nei prossimi giorni.
Pare, comunque, che gli aerei in livrea Alitalia spariranno dal cielo di Torino, popolato soltanto da aeromobili Air One. Via anche i familiari Md80 (foto qui a fianco) da sempre l'emblema dell'Alitalia al Sandro Pertini.
Comunque dall'11 gennaio 2009 attualmente sono annunciate queste destinzioni, sulle quali attendiamoci ancora ritocchi:

ROMA
06:50 AP 320
07:20 AZ 737 volo effettuato da AP - AP aeromobile ed equipaggio
07:55 AP 320
09:15 AZ CR9 volo effettuato da AP - AP aeromobile ed equipaggio
09:40 AP 320
11:05 AZ 737 volo effettuato da AP - AP aeromobile ed equipaggio
11:55 AP 320
12:55 AP CR9
15:15 AZ 737 volo effettuato da AP - AP aeromobile ed equipaggio
15:30 AP 320
17:55 AZ 737
18:35 AP 320
19:25 AZ 737

NAPOLI
06:30
12:40
14:15
17:00
18:10

Alghero, Lamezia Terme, Bari e Palermo dovrebbero rispettare, in linea di massima, le stesse collocazioni orarie.
 
Vorrei chiedere a chi diceva che era solo un pretesto sindacale quello che voleva Cai non rispettare il criterio della legge 104 o della maternità.
Al momento sul 170 i co-piloti sono tutti dentro cai,tranne una....maternità obbligatoria.
I sindacalisti invece hanno al momento una bella corsia preferenziale a dispetto di macchina,basi e anzianità.....
az nuova,usi e costumi vecchi
Come Volevasi Dimostrare
 
British apre all' alleanza con la Alitalia

December 16, 2008
British Airways is open to a commercial alliance with a revamped Alitalia, British Airways chief executive Willie Walsh said in comments published on Tuesday.

He did not exclude a commercial accord eventually leading to a wider agreement, including a possible stake in the Italian carrier, business daily Il Sole 24 Ore reported.

"What we are offering, under current conditions, is a credible collaboration that will leave the Italian company the possibility of deciding its own future in a flexible manner," Walsh told a group of European reporters.

A consortium of Italian investors is relaunching Alitalia, Italy's flag carrier, as a smaller airline. The company has said Air France-KLM and Lufthansa are battling for a stake of up to 25 percent.

Asked about the British carrier's proposed three-way merger with Spain's Iberia and Australia's Qantas, Walsh said an accord with each of the two companies was not a definitive end point.

"We can't give birth to a structure that precludes other possibilities of consolidation," he said.

Asked if British Airways was interested in Scandinavia's SAS, Walsh said, "Not exactly. I think they are more probably oriented toward Lufthansa."

He said British Airways had financing for buying new carriers until 2012.

(Reuters)
 
Martedì 16 Dicembre 2008, 15:16

Formigoni: inaccettabili le indiscrezioni su Malpensa

(ASCA) - Milano, 16 dic - ''Se queste notizie fossero confermate, per noi sarebbero inaccettabili''. Questo il duro commento del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, sulle indiscrezioni di stampa relative a un deciso ridimensionamento da parte di Cai delle rotte internazionali e intercontinentali sullo scalo milanese di Malpensa. Ma, soprattutto alla luce dell'incontro di settimana scorsa con l'ad di Cai Sabelli, Formigoni preferisce ostentare ottimismo: ''Da quanto mi e' stato riferito personalmente dai vertici di Cai, le loro intenzioni vanno in tutt'altra direzione''. Per il governatore lombardo, ''tutto dipende dalla scelta del partner straniero e dalla volonta' di riconoscere dove si concentra il mercato''. E anche di fronte a scelte diverse di Cai, ha ricordato Formigoni, ''le istituzioni lombarde insieme difenderanno lo sviluppo dei loro aeroporti, perche' sappiamo che il mercato e' qui''. Per Formigoni, e' stata anche l'occasione per ribadire la propria posizione sul destino dell'aeroporto milanese di Linate: ''Se il progetto complessivo e' quello di rafforzare Malpensa, siamo disposti a ragionare su un diverso utilizzo di Linate come City Airport. Sarebbe pero' del tutto inaccettabile - ha concluso Formigoni - se si trattasse di sacrificare Linate insieme a Malpensa''.
Magari Cattaneo gli spieghi che è una situazione transitoria, in attesa che si razionalizzi Linate permettendo a Cai come a chiunque altro di basare profittevolmente a MXP voli di medio e lungo raggio.
 
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