Ragazzi, non so se ogni tanto vi sovviene un aforisma di Wilde, autore che personalmente ho sempre stimato che recita più o meno " C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sè: il non far parlare di sè".
E Shenzen, tranquillo, vi seguo ancora di tanto in tanto, anche perchè rimanete comunque il principale forum dell'aviazione italiana.
Tornando alla domanda posta da iceman85, il problema principale di un aeroporto H&H (a cui spesso si aggiunge la terza H di Humid), non sta tanto nel fatto che un turbofan del 777 lavori in modo poco efficente, a cui si può ovviare con l'incremento della potenza in quelli di ultima generazione, piuttosto riguarda le situazioni limite che si possono presentare. La piantata di uno dei due motori, ad esempio, potrebbe facilmente degenerare in una situazione decisamente critica, con buone probabilità di overrun e tutte le conseguenze che ne deriverebbero.
Ad altitudini elevate i problemi inerenti alla presenza di ossigeno sono minimi, infatti la variante principale dell'equazione sta nella massa d'aria minore da pompare nei propulsori, che si traduce in minore spinta e conseguente allungamento della corsa al decollo.
Attualmente gli unici 777 abilitati a tali servizi sono quelli che dispongono della versione -110/115B1 del GE90, ovvero -LR e -F, che uniscono la massima potenza del propulsore alla relativa leggerezza della cellula del -200, mentre per gli altri sono necessarie limitazione di MTOW non indifferenti.
Per tutti questi motivi, AF ed altre compagnie, continuano ad usare macchine quadrimotore invece che bi.
Flyice, servizi con 777 su SXM ci sono stati nei primi anni di servizio delle macchine, documentarsi per credere. Poi pensa che a SXM, in 2100m di pista, riescono a prestare servizio macchine ben più grandi del 340, come il 744. Miracoli dell'ingegneria, vero?
Cheers guys, see you (hope not too) soon.