Thread aeroporto di Napoli


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Invece questo fatto che l'ultima rampa di scale termina dal lato opposto alla piazzola di sosta dell'aereo lascia ben sperare perchè vuol dire che il bridge può essere utilizzato come doppia uscita di imbarco come accade in molti aeroporti

1) si scendono le scale e sali sul bus interpista
2) sali direttamente sull aereo attraverso il futuro (speriamo) finger
 
È da settembre che non scendo all'Ugo niutta e i lavori dei fingers erano proprio a buon punto. In pochi mesi erano già quasi pronti. Mi dispiace vedere che i lavori si sono fermati
 
È da settembre che non scendo all'Ugo niutta e i lavori dei fingers erano proprio a buon punto. In pochi mesi erano già quasi pronti. Mi dispiace vedere che i lavori si sono fermati
non si sono fermati, sono praticamente finiti, ma non si capisce se la situazione raggiunta sia definitiva o meno.
 
Certo che è definitiva. Il primo è operativo già dall'Estate (gate C18), poi in Autunno si è aggiunto il secondo (C17) e hanno terminato in Inverno con l'ultimo (C16)

In nessuno dei tre casi è contemplato l'uso dell'intercampo. Si scende e l'aereo sta lì a pochi metri, col rampista che controlla l'operazione. Solo quando ci sono assistenze o persone che non possono scendere le scale, queste e solo queste vengono fatte imbarcare attraverso uno dei gate tradizionali con intercampo. Bel colpo di genio perchè il ritardo è garantito
 
Il volo per Madrid di Iberia dovrebbe riprendere addirittura il 21 Luglio. Che scempio!

Stavo facendo una simulazione per Marzo e Lufthansa ha messo delle tariffe ottime facendo scalo a Monaco (anche 160€ A/R), mentre con Alitalia stiamo lì lì anche se con tempi di transito alti in alcuni casi (per via dei tagli)

Strano che easyJet non anticipi il suo incremento
 
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Certo che è definitiva. Il primo è operativo già dall'Estate (gate C18), poi in Autunno si è aggiunto il secondo (C17) e hanno terminato in Inverno con l'ultimo (C16)

In nessuno dei tre casi è contemplato l'uso dell'intercampo. Si scende e l'aereo sta lì a pochi metri, col rampista che controlla l'operazione. Solo quando ci sono assistenze o persone che non possono scendere le scale, queste e solo queste vengono fatte imbarcare attraverso uno dei gate tradizionali con intercampo. Bel colpo di genio perchè il ritardo è garantito

Assurdo che non ci sia un ascensore per le assistenze...
 
Nelle ultime due settimane mi sono imbarcato due volte da questi simil-finger.
Vi spiego quello che ho visto.

Come già sottolineato da qualcuno, quando si scende dalle torri per accedere all'aeromobile, si ha come l'impressione che ci sia qualcosa di provvisorio. Innanzitutto si esce da una porta che è una uscita di emergenza, secondo c'è un percorso pedonale che è ricavato con barriere di plastica tipo "lavori in corso". Detto questo, la cosa che mi ha lasciato immaginare veri e propri skybridge mobili (futuri) è il fatto che sui lati delle torrette (all'altezza della prima rampa di scale) ci fossero delle aperture alle quali c'erano operai che stavano lavorando.
Rimane il fatto che anche se dovessero essere messe in futuro delle rampe mobili, queste possono essere aggiunte solo a metà della torretta. Infatti, dal piano superiore sarebbe impossibile per l'eccessiva inclinazione che il ponte mobile avrebbe per raggiungere l'aereo.
Detto questo però, ci sono anche delle cose che mi fanno pensare ad una versione definitiva dei "mostri" in questione. Per il momento, queste torri, sono utilizzate per imbarcare passeggeri, nel caso dovessero essere usate per sbarcare, i passeggeri in uscita come farebbero a raggiungere i nastri bagagli? Dovrebbero uscire, scendere le scale e rientrare (almeno stando alle strutture attuali). Tra l'altro, ho visto che anche ai nastri stanno facendo dei lavori.
Infine, per chi chiedeva della saletta, proprio nei pressi del gate 16C c'è una VIP Lounge ma è ancora "work in progress".
 
Detto questo però, ci sono anche delle cose che mi fanno pensare ad una versione definitiva dei "mostri" in questione. Per il momento, queste torri, sono utilizzate per imbarcare passeggeri, nel caso dovessero essere usate per sbarcare, i passeggeri in uscita come farebbero a raggiungere i nastri bagagli? Dovrebbero uscire, scendere le scale e rientrare (almeno stando alle strutture attuali). Tra l'altro, ho visto che anche ai nastri stanno facendo dei lavori.
Infine, per chi chiedeva della saletta, proprio nei pressi del gate 16C c'è una VIP Lounge ma è ancora "work in progress".

Per lo sbarco dei passeggeri tramite pontile mobile è previsto un collegamento veloce con l'area arrivi sottostante, l'accesso è già completo e si trova nell'area dei gate al primo piano.
Io resto fiducioso sulla questione finger, credo veranno installati.
 
Gli operai stanno ancora lavorando ma sono accorgimenti per migliorare la sicurezza delle strutture, soprattutto dopo alcune denunce apparse pure su alcuni giornali. Al momento questa è la situazione

La settimana scorsa, accompagnando una persona, ho visto che hanno fatto dei percorsi circolari, col rampista a guidare la fila di passeggeri. Prima invece si apriva la porta della torretta e stavi direttamente in mezzo alla pista e il rampista controllava quasi vicino alla scaletta dell'aereo
 
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Come già sottolineato da qualcuno, quando si scende dalle torri per accedere all'aeromobile, si ha come l'impressione che ci sia qualcosa di provvisorio.
come cercavo di sostenere, è la sensazione che ho avuto le due volte che mi ci sono imbarcato... purtroppo dall'interno ho fatto solo questa foto:

j5ftyt.jpg
 
Ciao a tutti sono nuovo e colgo l'occasione anche per presentarmi al forum, guardando la foto della torretta noto che alla fine del tunnel nella parte superiore c'è una porta che apparentemente da nel vuoto, non sarà mica che quello sia il collegamento per una futura aggiunta del finger?
 
Da Repubblica del 17-Novembre-2011 pagina 8 sezione: NAPOLI

I pontili dell'aeroporto


Giovanna Caiazzo Ufficio stampa Gesac Spa Aeroporto Internazionale di Napoli MI riferisco all'articolo di Alessio Gemma "Aeroporto, il pasticcio dei pontili uno chiuso e l'altro senza ascensore" apparso il 12 novembre scorso. Molte le informazioni non corrette riportate nell'articolo. La prima e più importante: i pontili di imbarco denominati in gergo aeroportuale "bridges" di imbarco fissi realizzati a Napoli sono cosa tecnicamente diversa dai cosiddetti "finger" di imbarco mobili. Questi ultimi sono caratterizzati da un braccio mobile collegabile direttamente al portellone dell'aeromobile. Pertanto i tre pontili di imbarco presenti all'aeroporto di Napoli, frutto di un investimento pari a 1,5 milioni di euro, non sono affatto «finger anomali» - così come erroneamente riportato - bensì pontili di imbarco ("bridges"), non solo perfettamente a norma, bensì certificati con piena agibilità Enac (Ente nazionale per l'aviazione civile) e presenti come infrastruttura all'avanguardia nei principali scali europei e internazionali: Londra e Liverpool solo per citarne alcuni. Si evidenzia che i lavori infrastrutturali relativi alla costruzione dei tre pontili o "bridges" di imbarco sono stati realizzati in circa 5 mesi, grazie all'enorme sforzo di tutte le risorse impegnate, onde dotare immediatamente l'aeroporto di Napoli di un'importante dotazione infrastrutturale, tesa a ottimizzare la gestione dei flussi passeggeri, migliorando notevolmente il servizio di imbarco che grazie ai pontili è immediatamente adiacente all'aeromobile. Nella fasizzazione di tali lavori, una volta terminati i pontili, è stata prevista la realizzazione degli ascensori. In particolare, entro metà marzo (dopo il collaudo Ustif - Ente competente delle autorizzazioni degli ascensori che trasportano pubblico) ci sarà la messa in funzione degli ascensori al momento in costruzione nei due pontili. Infine, la questione dei centimetri: l'attacco del pezzo «sessanta per la precisione» per i quali i pontili di imbarco sarebbero più alti delle pedane per disabili, appare del tutto strumentale in quanto tesa a dimostrare un'infrastruttura progettata male che addirittura non consentirebbe la corretta gestione e assistenza dei disabili in aeroporto. A tal proposito, oltre a informarvi che vengono regolarmente prodotte dalle società specializzate attrezzature per l'assistenza disabili adatte all'altezza dei pontili (ci sono mezzi che con braccio mobile raggiungono oltre i 6 metri e 10 di altezza), precisiamo che questo non è stato il nostro orientamento finale, chiarendo inoltre che, dal punto di vista operativo, è del tutto irrilevante da quale "gate di imbarco" venga assistito il passeggero con disabilità, in quanto è di fondamentale importanza, ai fini della qualità e celerità del servizio, che lo stesso sia correttamente trasportato sull'aeromobile da apposito mezzo con braccio sollevatore ("ambulift").
La nostra scelta, come gestore, al fine di garantire la massima flessibilità operativa per tale tipo di assistenza, è stata quella, da un lato, di far imbarcare il passeggero da qualsiasi "gate di imbarco" (come già al momento avviene), dall'altro, di progettare e realizzare entro la prossima primavera, d'accordo con la Fish (Federazione italiana superamento handicap) una Sala Amica interna con un "gate centralizzato" per i passeggeri a ridotta mobilità, oltre alla possibilità di utilizzare gli ascensori presenti dei pontili di imbarco una volta ultimati i lavori e i necessari collaudi tecnici.
PIÙ che smentire la Gesac conferma. Che gli ascensori sono stati previsti solo dopo aver terminato i pontili. Che le attrezzature per i disabili all'altezza del pontili «non rientrano nel nostro (della Gesac, ndr) orientamento finale».
Che i pontili lasciano i passeggeri per le scale e al freddo e al sole per un tratto di pista «adiacente all'aeromobile». Questione lessicale, sostiene l'azienda aeroportuale: trattasi di "bridges" e non di "finger". Oltre il fumo del gergo inglese fa luce una domanda: e se i passeggeri al posto dei "pontili" avessero preferito i "bracci mobili" che portano direttamente all'aereo?
 
Come volevasi dimostrare e come sto dicendo da tempo. Un investimento che migliora l'apparenza ma non la struttura in sè

Tra l'altro, visti i facili ritardi che si ottengono imbarcando da questi gate, mi ricordo che pure gli equipaggi Alitalia (visto che il 95% dei voli dei gate C riguarda AZ, la restante parte se la dividono Air France e Lufthansa) ne hanno pieni i cosiddetti e a bordo non si fanno problemi a dirlo
 
Non è proprio così. Anche EZY per esempio, qualche volta ha imbarcato dai gate C

E' successo recentemente? Perchè i gate A1 e A2 sono stati 'rifatti' (postazione addetti in posizione avanzata e 'recinto' per proteggere l'area) in Estate proprio nell'ottica dei voli nazionali/Schengen di easyJet (mentre i soliti per il Regno Unito passano dal B12 al B15 a seconda della disponibilità)
 
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