Acqua e olio dottò? Chi c’era prima?!?!
Thread Aeroporti di Roma 2025
- Autore Discussione Ivan0922
- Data d'inizio
Roma-Minneapolis ridotto da daily a soli 3x week per la summer 26:
Delta NS26 Minneapolis – Rome Preliminary Service Changes
Delta in recent schedule update filed preliminary schedule to Minneapolis/St. Paul – Rome Fiumicino route for Northern summer 2026 season, when the seasonal route resumes on 28MAR26. Initially, the Skyteam member currently files 3 weekly flights, instead of 1 daily in summer 2025 season.
Operational aircraft also switch from A330-300 to -900neo.
DL298 MSP1850 – 1110+1FCO 339 246
DL299 FCO0915 – 1305MSP 339 246
aeroroutes.com
Delta NS26 Minneapolis – Rome Preliminary Service Changes
Delta in recent schedule update filed preliminary schedule to Minneapolis/St. Paul – Rome Fiumicino route for Northern summer 2026 season, when the seasonal route resumes on 28MAR26. Initially, the Skyteam member currently files 3 weekly flights, instead of 1 daily in summer 2025 season.
Operational aircraft also switch from A330-300 to -900neo.
DL298 MSP1850 – 1110+1FCO 339 246
DL299 FCO0915 – 1305MSP 339 246
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Mi sembrano operativi sbagliati al rientro, dovrebbero ripartire il giorno dopo credo! Gli aerei da qualche altro volo arrivato primo ma i giorni mi sembrano sbagliati!
Inaugurato il rinnovato Terminal 3 (credevo avessero finito da mo’, ma è un annetto che non passo da FCO)
Da ilmessaggeroFiumicino cambia volto: aperto il nuovo Terminal 3
Aeroporti di Roma: per la rigenerazione investiti 250 milioni in quattro anni. Salvini: «Lo scalo deve correre, non si può bloccare con i micro-interessi dei no»
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Dopo un maxi intervento, cambia volto il Terminal 3 dell’aeroporto di Fiumicino. La “nuova” area per i voli extra-Schengen è stata inaugurata ieri dopo quattro anni di lavori guidati da Aeroporti di Roma – la società del Gruppo Mundys che gestisce anche lo scalo di Ciampino – con un investimento complessivo di oltre 250 milioni di euro. Presente al taglio del nastro anche il vicepremier Matteo Salvini, nella veste di ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il leader leghista ne ha approfittato per fare un sopralluogo, visitando anche la sala di controllo con il sindaco di Fiumicino Mario Baccini e il presidente di Enac Luigi Di Palma, oltre a una delegazione di soggetti istituzionali.
Lo scalo sul litorale fu inaugurato nel 1960, con il primo volo operato nel 1961. Erano gli anni del boom, dell’Italia della ricostruzione: e i lavori in un certo senso sono serviti a riportare “all’origine” la facciata del Terminal 3, togliendo un po’ di orpelli e lasciando di fatto solo la tettoia, in modo da poter usare quanta più luce naturale possibile.
I BANCHI
L’intervento ha riguardato tre livelli e 41 mila metri quadrati, pari a sei campi da calcio, senza mai chiudere lo scalo. Tra le altre cose, sono state rifatte sei isole per il check-in e costruiti 150 banchi nuovi, portando il totale a 248 banchi (di cui 60 utilizzabili in modo autonomo dai passeggeri). Ancora, è stato aumentato il numero di nastri bagagli (da 9 a 14) e rinnovata l’area dei controlli di sicurezza per i voli sensibili con 11 macchine a scansione Rx. Infine, è stata migliorata la capacità anti-sismica con rinforzi strutturali e nuovi sistemi antincendio, rinnovando anche l’illuminazione. Dopo l’intervento, la capacità del Terminal 3 di ospitare passeggeri in arrivo è cresciuta del 30%. Per l’amministratore delegato di Adr Marco Troncone, «questi lavori si inseriscono nella strategia di potenziamento infrastrutturale di medio-lungo periodo che, nel corso degli ultimi dieci anni, ci ha portati a investire sugli scali di Fiumicino e Ciampino circa tre miliardi, metà delle risorse impegnate nello stesso periodo da tutto il settore aeroportuale italiano». Secondo Troncone, «la prossima tappa sarà l’avvio del nuovo piano di sviluppo di lungo termine con altri 9 miliardi di euro di investimenti».
IL MINISTRO
Parole che hanno trovato sponda in Salvini, secondo cui «Fiumicino deve poter crescere». Complice il clima da tennis-mania (a Roma si stanno disputando gli Internazionali) il leader del Carroccio ha citato Jannik Sinner come esempio di «continuo miglioramento» per lo scalo. «Spero che non ci siano i micro-interessi dei “no”: i no-Tav, i no-ponte, i no-Olimpiade, i no-Fiumicino, no-Mose, che poi bloccano il Paese – ha aggiunto Salvini – qui servono dei “sì”, naturalmente compensando e tutelando i territori. Se Istanbul nei prossimi anni pensa di arrivare a 200 milioni di passeggeri e noi siamo a 50, dobbiamo correre e crescere». E per questo, ha concluso Salvini, «l’ampliamento della rete di Fiumicino e di tutta la rete auto-portuale italiana a cui stiamo lavorando per me è prioritario».
I PREMI
Insomma, anche per il leghista l’approvazione del piano rappresenterebbe un altro passo avanti per lo scalo romano, che da tempo vede il flusso di passeggeri crescere senza sosta. Nel 2024 infatti sono passati da Fiumicino quasi 50 milioni di viaggiatori, con i primi tre mesi del 2025 che hanno fatto registrare un’ulteriore crescita del 10%. Ad aumentare sono stati soprattutto i voli per il Nord America. In questo contesto, poi, di recente lo scalo è entrato per la prima volta nella “top 10 Skytrax” dei migliori aeroporti del mondo, piazzandosi all’ottavo posto e scalando quattro posizioni rispetto al 2024. La compagnia di rating ha infine assegnato di nuovo cinque stelle a Fiumicino, massimo riconoscimento nel settore.
Salvini ora si mette la felpa ADR?
Io sapevo stessero lavorando all'ampliamento del T1 e al rinnovo del Molo che una volta si chiamava "D". Probabilmente avevano ancora in essere lavori di riqualificazione di ambienti del vecchio T3
