Sono d'accordo con te, fino a che non succede qualche cosa, ma poi e troppo tardi per rimediare.io penso invece che bisognerebbe riflettere in generale su ciò che è permesso portare a bordo.
E' vero che è stupido paragonare i sedili di un aereo a quelli di una multipla, ma di materiale facilmente infiammabile come un sedile di stoffa e gommapiuma ne posso portare quanto voglio a bordo.
Non penso tu abbia afferrato il "terrorismo mediatico" a cosa si riferisse.
Non credo che i potenziali terroristi/squilibrati/ubriaconi si facciano insegnare da un "servizio" delle Iene come fare
Non pensavo che i sedili dei moderni aerei fossero dello stesso materiale dei sedili di una multipla
Servizio veramente vergognoso... paragonare il sedile di un aereo con quello di un auto è ridicolo.
I requisiti di certificazione per quanto riguarda la "flamability" di praticamente qualsiasi cosa in cabina sono molto severi. Ci sono limiti di tempo per l'auto estinzione* del fuoco, limiti per la quantità di materiale bruciato e in alcuni casi anche per la densità del fumo rilasciato.
(scusate, ma non so come dirlo in italiano... sarebbe "self-extinguishing")
E poi, si sono anche "dimenticati" di dire che in cabina ci sono estintori e personale (AV) addestrato a usarli.
Direi che è praticamente impossibile che dopo pochi secondi nessuno si accorga che ci sia fuoco in cabina... oppure che uno versa una bottiglia di limoncello sul sedile!
In bagno ci sono gli smoke detector proprio per evitare che un incendio rimanga inosservato per lungo. E sul "cestino" c'è pure un estintore automatico!
Insomma... puro allarmismo...
ps: se qualcuno ha tempo e è curioso, il riferimento è la CS-25.853 (Compartment interiors) e 854 (Lavatory fire protection).
pps: volendo, ci sono tanti modi diversi per fare cose sbagliate, e non penso sia il caso di illustrarle in TV...
D'accordo con te sul materiale ignifugo (ovvero "che liminta il più possibile lo sprigionarsi di fumo") e i criteri di infiammabilità (materiali flame retardant ecc,), ma raggiunta una certa temperatura, quelli bruciano, avoglia se bruciano.
Comunque l'inviato delle Iene si è chiuso in bagno e se fosse stato un terrorista avrebbe fatto da scudo alla porta (parlo delle foldable doors che si aprono a soffietto verso l'interno: se un corpo di una persona ne ostacola l'apertura, ci vogliono svariati minuti per abbatterla con escia e quantaltro)e avrebbe dato fuoco al liquido creando un vero e proprio incendio addosso ai propri vestiti e quindi al meteriale infiammabile presente in toilet tipo carta, carta igienica ecc...
Il waste bin extinguisher credo che abbia una quantità di prodotto pari ad un chilogrammo, sufficiente per agire nell'area sotto il lavabo. Un fuoco in toilette ben avviato, è difficile da conbattere coi BCF (estintore a base di bromo-cloro-difluorometano che spegne i fuochi per sofficamento, togliendo cioè ossigeno alla fiamma) se non agli stadi iniziali, ovvero a pochi istanti dall'attivazione dello smoke detector.
Insomma, tutti i torti questo servizio non ce l'ha.
Cioe' le Iene hanno fatto un servizio su un uomo che si da' fuoco in bagno, usando verosimilmente l'alcol comprato al duty free? (leggo dal tuo post). Sembra un po' tirato per i capelli, come scenario.
Al di la' di quanto sia credibile questo scenario, il BCF e' un estintore molto efficiente, e in un ambiente chiuso come una toilette e' efficiente. Anzi, se mi ricordo la regola, la procedura prima di rilasciarlo in una toilette e' di evacuare chi si trovi dentro, dato che una spruzzata fa parecchio male. Senza contare che ce ne sono una decina se non di piu' a bordo, a seconda dell'aereo ovviamente.
Il BCF è tossico ed in ambienti chiusi bisogna proteggere la respirazione con un PBE (portabe breathing equipment). Gli estintori a bordo sono svariati (5/6 su un 737/320) e possono contenere 650grammi di prodotto o 1,2 kg. Nel servizio delle Iene, quando l'automobile inizia a bruciare parti plastiche e selleria, l'intervistato afferma che ci vorrebbero almeno mille litri di acqua per estinguere quel fuocherello.Cioe' le Iene hanno fatto un servizio su un uomo che si da' fuoco in bagno, usando verosimilmente l'alcol comprato al duty free? (leggo dal tuo post). Sembra un po' tirato per i capelli, come scenario.
Al di la' di quanto sia credibile questo scenario, il BCF e' un estintore molto efficiente, e in un ambiente chiuso come una toilette e' efficiente. Anzi, se mi ricordo la regola, la procedura prima di rilasciarlo in una toilette e' di evacuare chi si trovi dentro, dato che una spruzzata fa parecchio male. Senza contare che ce ne sono una decina se non di piu' a bordo, a seconda dell'aereo ovviamente.
Infatti. Solo dopo prendi l'ascia. ;-)E che le porte a soffietto dei bagni non si abbattono con l'ascia ma a smontarle è un attimo, tiri due pin e ti restano in mano. Son fatte apposta.
E che le porte a soffietto dei bagni non si abbattono con l'ascia ma a smontarle è un attimo, tiri due pin e ti restano in mano. Son fatte apposta.
Si, se non hai qualcosa che blocca dall'altro lato. Successo con bagagli crew stivati malamente. I due gancetti li abbamo sganciate, ma la porta non si è aperta lo stesso per la resistenza opposta dal peso ;-)
Per forza. Al netto dei terroristi al tavernello se uno ti sviene in bagno come lo tiri fuori?Se togli i pin la porta si apre verso l'esterno, il peso dall'interno aiuta, non è di intralcio.
Il BCF è tossico ed in ambienti chiusi bisogna proteggere la respirazione con un PBE (portabe breathing equipment). Gli estintori a bordo sono svariati (5/6 su un 737/320) e possono contenere 650grammi di prodotto o 1,2 kg. Nel servizio delle Iene, quando l'automobile inizia a bruciare parti plastiche e selleria, l'intervistato afferma che ci vorrebbero almeno mille litri di acqua per estinguere quel fuocherello.
Inoltre, una volta estinta la fiamma tramite BCF, va usato del liquido per raffreddare il focolaio ed evitare una riaccensione.
Infine, il BCF viene utilizzato per attaccare i principi d'incendio. Su un incendio conclamato, con 10 bcf ci fai proprio poco.
http://http://www.iasa.com.au/folders/Safety_Issues/RiskManagement/airlinelavfires.html