sul fantomatico 70% di biglietti venduti al nord
- Autore Discussione Luc777
- Data d'inizio
In realtà il 70% sarebbe di biglietti in classi premium; considerato che tutto il sud Italia è servito per la stragrande maggioranza da voli nazionali o low cost con la sola Y, l'affermazione (più volte discussa e criticata) non cozza troppo con il buonsenso 
La Moratti non ha voluto discreditare FCO e di cio' ne parlo' in primis anche con Veltroni di recente, semmai ha sottolineato l'importanza del mercato del nord Italia il qulale di certo non puo' non avere un Hub cosa che poi l'attuale governo con gli impegni presi ha riconosciuto.
Che poi la maggior parte dei biglietti (emessi in italia) siano al nord non mi sembra una gran novita', piuttosto se si vuole fare un confronto dei pax in transito su FCO e MXP con le dovute proporzioni fare dei calcoli su un "generico" 30% di transiti a FCO senza riscontri non ha senso,
Quindi, quant isono i transiti a FCO?
Che poi la maggior parte dei biglietti (emessi in italia) siano al nord non mi sembra una gran novita', piuttosto se si vuole fare un confronto dei pax in transito su FCO e MXP con le dovute proporzioni fare dei calcoli su un "generico" 30% di transiti a FCO senza riscontri non ha senso,
Quindi, quant isono i transiti a FCO?
che due scatole
comunque la famosa percentuale del 70% che trae tutti in inganno è relativa al fatturato globale dei passeggeri in partenza dai singoli aeroporti del nord italia.
in verità le compagnie aeree fatturano circa il 70% con biglietti venduti nelle 6 regioni del nord italia
comunque la famosa percentuale del 70% che trae tutti in inganno è relativa al fatturato globale dei passeggeri in partenza dai singoli aeroporti del nord italia.
in verità le compagnie aeree fatturano circa il 70% con biglietti venduti nelle 6 regioni del nord italia
Non so se possa essere utile ai fini della discussione ma l'agenzia dove lavoro emette tutti i biglietti aerei a Milano. Tranne ovviamente le low cost che le facciamo noi, tutti gli altri biglietti (anche un FCO-CTA di Alitalia) passa per Milano.
concordo invece con Flyice, trattasi del 70% dei biglietti premium
pensate solo a Expedia, agenzia con sede legale a Milano, vende biglietti in ogni angolo d'Italia
A me sembra davvero pazzesco ceracre di sostenere ancora una volta questa stupida guerra nord sud centro nord ecc ecc ecc.... ma che cavolo! E mi sembra ancora piu' assurdo cercare di sostenere che con la stragrande maggioranza di popolazione residente al nord (da sola la lombardia ne ha circa 10 milioni) e con media di guadagno nettamente piu' alta (secondo l'istat) si vendano piu' biglietti al sud o in misura uguale... mah.... ognun creda quello che vuole... evviva i campanilismi italioti!
se le cónnoti come pi..e mentali, è uno screditare le idee altrui
relativamente alla seconda parte della tua argomentazione, non è altro che un fiero campanilismo italiota
No non lo e' almetano, era solo un ragionamento in base a numeri e statistiche.... come dire Roma ha 3 milioni di abitanti e vercelli, che ne so, 60000 mila... sono numeri, non fieri campanilismi, comunque se non mi sono espresso in modo non chiaro chiedo scusa e mi ritiro da un thread cosi' costruttivo.... buon proseguimento con i fieri campanilismi italioti!
Se mi permettete un intervento "esterno" (TRN sfigata è e sfigata rimarrà, dal punto di vista AZ), credo che qualsiasi discorso sulle percentuali di biglietti emessi qui piuttosto che lì o da un'altra parte, lasci il tempo che trovi, nella situazione attuale di AZ.
Usarlo poi per giustificare la scelta di un hub a Canicattì piuttosto che a Casalpusterlengo o a Roccaravindola, fa quantomeno sorridere, dato che al giorno d'oggi non si sa nemmeno se AZ riuscirà a tenerne UNO, di hub.
Usarlo poi per giustificare la scelta di un hub a Canicattì piuttosto che a Casalpusterlengo o a Roccaravindola, fa quantomeno sorridere, dato che al giorno d'oggi non si sa nemmeno se AZ riuscirà a tenerne UNO, di hub.
qui ci sono questioni oggettive, sedi legali di società, passeggeri del forum che da Milano volano a Roma con le low cost per poi proseguire da li' con gli intercontinentali che costano meno
i campanilismi sono di chi mette i punti esclamativi
[:306]
i campanilismi sono di chi mette i punti esclamativi
[:306]
Per screditare Malpensa addirittura il governo ci si è messo contro. I truci non vanno mai bene anche perchè dopo un po' si scoprono le gambe corte e i nasi lunghi, come effettivamente è successo. Sul fatto che la gente al nord sia certamente più dedita al volo è vero, basta vadere anche solo il numero di charter che esistono, tra l'altro quasi tutti in outgoing.
Da MXP origina</u> il 14% del bigliettato in Italia (linea major + LCC, excl charter). Pertanto, sottolineare l'importanza del Nord Italia (che sia il 70%, il 100%, il 300%) per giustificare una presenza magnetica e dominante di MXP, mi sembra come elemosinare in banca facendo carte false sull'avallo di tutto il vicinato che nemmeno ti conosce.
Spero non diventi una discussione chilometrica, anche perchè si è discusso fin troppo sull’argomento.
Una cosa la vorrei aggiungere. L’anno scorso ad ottobre, assieme a Concorde (inter nos) abbiamo calcolato, definito ed attribuito al Nord Italia (da BLQ in sù, incl RMI) il 42,2%.
La settimana successiva, Concorde partecipa ad un convegno del Politecnico tenutosi a Bergamo sullo studio del sistema aeroportuale in Italia proiettato nei prossimi (credo 5) anni. Il politecnico dichiara 42%.
Di tutta sta' storia (gia' discussa) m'incuriosiva solo un dato che a quanto pare sfugge, il numero di pax in transito su FCO.
Bigjim33 ha ipotizzato 30% giusto per dare un valore (che sia leggermente in difetto o in eccesso conta ben poco) che serviva ad un suo</u> metodo per verificare se in linea di massima</u> quanto dice la Sig.ra Moratti è veritiero.
Di quanto possa fare FCO, in effetti, ha poca rilevanza, se fa il 100% di transiti valorizza l'hub, se fa lo 0% valorizza il locale.
Non cambia la sostanza, vale a dire che fatta Italia 100, il Nord fa 42 ed al suo interno MXP 14.
Se può interessare: LIN 9 - VCE 4,5 - BGY 3,7 - BLQ 3,1 - TRN 3 - VRN 1,6 - TSF e GOA 1 - TRS 0,6 - FRL 0,5 - VBS 0,3 - RMI e BZO 0,1 - PMF 0,04 - CUF 0,02 - resto mancia
Rifacendo i calcoli (fonte Assaeroporti) e premettendo che le percentuali di transito sui due hub siano quelle (MXP 34% ed FCO 30%) i risultati che escono a me sono leggermente diversi:
Nord 50.332.332 47,57%
Centro-sud 55.480.329 52,43%
con traffico originante su MXP del 14% e su FCO del 19%. (con i transiti ipotizzati)
Seondo me che i transiti su FCO siano 100% o 0% cambia eccome se si tolgono i transiti per calcolare quanto sia il traffico originante
P.S. trattasi di calcoli fini a se stessi, non ho i mezzi per dimostrare chi genera yeld più alti, chi stacca più biglietti e se i biglietti staccati a Milano vanno a Roma. Mi premeva solamente confrontare i miei calcoli con quelli fatti in questo thread
Nord 50.332.332 47,57%
Centro-sud 55.480.329 52,43%
con traffico originante su MXP del 14% e su FCO del 19%. (con i transiti ipotizzati)
Seondo me che i transiti su FCO siano 100% o 0% cambia eccome se si tolgono i transiti per calcolare quanto sia il traffico originante
P.S. trattasi di calcoli fini a se stessi, non ho i mezzi per dimostrare chi genera yeld più alti, chi stacca più biglietti e se i biglietti staccati a Milano vanno a Roma. Mi premeva solamente confrontare i miei calcoli con quelli fatti in questo thread
Il mio scopo non era fare un confronto fra i due hub, ma depurare i dati dai transiti che non sono pax generati.
Il dato del 34% su MXP è stato fornito dalla moratti, e sarebbe una cifra molto alta (la quarta in europa). Un valore del 30% per FCO è quindi estremamente cauto, perchè facendo i calcoli con una percentuale più bassa salirebbe il numero di passeggeri "generati" a roma e di conseguenza il numero di biglietti ivi emessi.
Ero interessato al dato reale di transiti su FCO non per il soltito confronto tra FCO e MXP ma per avere un quadro piu' preciso e senza dati precisi ogni valutazione rimarrebbe inaffidabile e senza senso.
Siccome qui valutiano tante cose quindi non conoscere esattamente le tipologie di traffico dei due maggiori scali italiani equivale per tutti noi ad una bocciatura...
(Scherzo).
Per cio che concerne il traffico aereo italiano in Europa quello del nord Italia viene considerato come il 3 o 4 per traffico ed importanza quindi ogni altra valutazione mi sembra marginale e superficiale se non approfondita per scalo e realtiva cachment area.
Siccome qui valutiano tante cose quindi non conoscere esattamente le tipologie di traffico dei due maggiori scali italiani equivale per tutti noi ad una bocciatura...
(Scherzo).Per cio che concerne il traffico aereo italiano in Europa quello del nord Italia viene considerato come il 3 o 4 per traffico ed importanza quindi ogni altra valutazione mi sembra marginale e superficiale se non approfondita per scalo e realtiva cachment area.