La Sogas è stata "affidata" a Fuda che, lasciando un partito di CentroDestra (e lasciando la presidenza della provincia di RC) è andato con la lista consumatori e poi con Loiero.... insomma... alla fine Loiero alla fine ha deciso di lasciarlo in Sogas per gestire una società operante su un territorio a lui più vicino.
Sacal è più "avanti" ma più incasinata di Sogas. I soci privati (mi riferisco ad ADR) premono per aumentare le loro partecipazioni e superare, alla fine, il 50% al fine di arrivare ad averne il controllo scavalcando le beghe politiche.
I soci pubblici vogliono vviamente il contrario perchè cmq Sacal rappresenta ancora un "insieme di poltrone" importante dove, periodicamente sistemare qualcuno.
Sacal è un pò terra di nessuno: Loiero è presente per il "tramite" dei vari assessori regionali che invia per presenziare alle varie conferenze (ovviamente sono tutti fuori luogo: da Adamo alla Lo Moro, ass. alla sanità, che non ho mai capito cosa c'entrasse alla presentazione del suf-stn di qualche tempo fa); il Sindaco di Lamezia Terme cerca sempre di allargare i suoi spazi; idem fanno "i catanzaresi" (provincia e comune) che, a turno, tentano si accaparrarsi il controllo del cda (nb: tra lametini e catanzaresi c'è la stessa "simpatia" che corre tra reggini e catanzaresi); "i vibonesi" (comune e provincia di VV), che magari dovrebbero essere i più interessati allo sviluppo dello scalo (perchè in gran parte derivante proprio dal turismo della Costa degli Dei) non hanno spazio e non ne chiedono.
Il risultato è il seguente: Sacal è uno dei più ambiti "palchetti da comizio", utili in occasione di campagne elettorali, temporanee cadute di stile, annunci ululanti, etc etc
Tutto qst ha poco a che fare con l'aviazione. Ma in Calabria è proprio la causa del suo mediocre sviluppo