Strage di Linate: si poteva evitare.

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Q

Quirino

Guest
caspita, tre minuti per argormento simile... [:0]

autorizzo l'amministrazione all'accorpamento...
ECCO FATTO:

... posto queste considerazioni del Comandante Dentesano, uno dei massimi esperti di Sicurezza del Volo italiani ( a mio modestissimo avviso..) ..

fonte: http://www.airmanship.it

lunedì 10 luglio 2006

Sebbene anche lo scrivente debba doverosamente riservarsi ben più approfondite considerazioni a quando saranno rese note le motivazioni delle sentenze emesse il 7 luglio dalla IV Sezione Penale della Corte d'Appello di Linate in merito al disastro aereo di Linate del 8 ottobre 2001, per il momento comunque non può né intende sottrarsi al dovere civico di manifestare le proprie riserve sul giudizio emesso da tale Corte.



Il 7 luglio 2006, tutti gli imputati (meno uno), appartenenti ad ENAV sia centrale che periferica, sono stati pesantemente condannati, nonostante che tale Ente fosse stato l'unico a tentar di disciplinare le operazioni aeroportuali in condizioni di scarsa visibilità, a fronte della latitanza in materia di ENAC centrale e periferica; tutti gli imputati della Società Esercizi Aeroportuali di Milano sono stati condannati, anche se assolti in primo grado di giudizio; di contro, sono stati assolti i Direttori delle allora esistenti Direzioni di Circoscrizione Aeroportuale - DCA - di Linate e di Malpensa, quest'ultimo in qualità di Direttore Territoriale di ENAC dell'area di Milano e, quindi, superiore del primo.



Orbene, a modesto avviso dello scrivente, purtroppo ben a conoscenza nel dettaglio sia dell'evento dell’8 ottobre che dei suoi «precursori palesi» esistenti a livello organizzativo e normativo di ENAC da ben prima di tale data e purtroppo bellamente ignorati dal Perito del P. M., sebbene costui fosse stato in precedenza Ispettore di tale Ente (prima di passare ad ANSV e da questa "prestato" al P. M.), non si può che rimaner stupiti, di primo acchito, dall'incongruenza del giudizio nel veder, ad esempio, assolti i due citati Direttori di DCA, tenuti a norma di Codice della Navigazione - Parte Aerea - artt. 688-689 - quanto meno a regolare il movimento degli aeromobili nell'aeroporto (letterale) - art. 719 -; a disciplinare e coordinare tutti i servizi del controllo del traffico nell'ambito della propria Circoscrizione - art. 725 - nonché, se non bastasse, anche delle dovute segnalazioni a norma per la sicurezza della navigazione sull'aeroporto - art. 724 -; della vigilanza sulla circolazione aerea - art. 792 - e dell'autorizzazione alla partenza degli aeromobili - art. 802 - che nel caso del Cessna tedesco andava vietata in quanto il suo equipaggio era reo di infrazione delle norme all'arrivo; ed invece ecco condannati i due dipendenti della SEA, responsabili sì dei servizi di segnaletica al suolo e di manutenzione della stessa, ma certo non in grado di decidere da sé né "quando" né "come" intervenire sulla segnaletica. Questa, specie in assenza di un sistema di sorveglianza radar dei movimenti a terra, richiedeva ben altri interventi ed attenzione, nel contesto del concetto operativo dell' SMGCS - ben indicato nel relativo manuale ICAO - che prevede, tra l'altro, l'adeguamento delle varie componenti del Sistema, alle condizioni di visibilità, e non solo, alle quali si prevede che l'aeroporto dovrà operare.
Una faccenda che richiede il dovuto coordinamento e l'autorizzazione ad interventi e ad adeguamenti da parte proprio dei Direttori responsabili di DCA e dell'aeroporto.



Se la Pubblica Accusa ha ritenuto (sulla base delle indicazioni tecniche del Perito) che i due Direttori in questione non fossero direttamente responsabili dello stato di mancato adeguamento sia delle assistenze alla navigazione che della normativa operativa aeroportuale ad essa collegata per mancanza di mezzi e/o di preparazione di questi preposti locali, allora fin dal bell'inizio avrebbe dovuto andare a cercare i responsabili della mancata osservanza delle norme internazionali e nazionali sulla sicurezza della navigazione aerea ed aeroportuale (polizia della navigazione e polizia degli aerodromi) a livello gerarchico più alto, cioè presso la Direzione Generale dell'ENAC, così come ha saputo fare a suo modo nel caso di ENAV e, a livello inferiore, nei confronti di colui che l'8 ottobre, era il responsabile del buon operato del Controllore addetto alla frequenza "Ground" della Torre di controllo di Linate (unico a fare il proprio dovere), cioè il suo superiore diretto, a capo della Torre e supervisore del team appena montato, assentatosi appena preso servizio, quando esisteva una mole di traffico gestita dalla Torre in condizioni di ridottissima visibilità che rasentavano la saturazione per le condizioni esistenti.



Allora questa della sentenza d'appello del 7 luglio è quella che, come contribuente e come tecnico, lo scrivente si permette di chiamare:- giustizia sommaria!



Sarebbe il caso che, finalmente fossero i cervelli di chi abbia scienza e conoscenza a guidare la Magistratura in giudizi sereni ed inattaccabili e non i teoremi precostituiti da chi non aveva né scienza né coscienza peritale.



E, per il momento, tanto basti, all'opinione pubblica per giudicare a ragion veduta.


Renzo Dentesano

Roma. 8 luglio 2006.
 
C'entrano un pò tutti: ENAC,ENAV e SEA. Lasciando stare il fatto che la segnaletica verticale e orizzontale non erano agli standard dell'annesso 14 dell'ICAO, che la segnaletica sull'ex R5 era completamente coperta dalla vegetazione e anche assente in vari punti e il mancato uso del radar di terra che era disponibile ma mai installato.Il controllore Paolo Zacchetti leggendo varie interviste fatte anche da riviste aeronautiche afferma di non c'entrare nulla.
In una edizione di VOLARE ho letto:"non è colpa mia ma è il sistema che ha fallito", lui poteva benissimo evitare quella tragedia, quando il cessna gli dice che era prossimo al punto S4 che era presente sul raccordo ma che sull'AIP non risultava, il controllore non capiva dove poteva essere l'aereo ma gli ha fatto continuare il taxi comunque.
Questa è la prova di assoluta negligenza perchè se uno aereo mi riporta S4 e io non so dove si trova questo S4 io non lo faccio muovere, ma pensando che si trovasse sul R5 ha fatto continuare il taxi al cessna.
 
Citazione:Messaggio inserito da speedbird437

C'entrano un pò tutti: ENAC,ENAV e SEA. Lasciando stare il fatto che la segnaletica verticale e orizzontale non erano agli standard dell'annesso 14 dell'ICAO, che la segnaletica sull'ex R5 era completamente coperta dalla vegetazione e anche assente in vari punti e il mancato uso del radar di terra che era disponibile ma mai installato.Il controllore Paolo Zacchetti leggendo varie interviste fatte anche da riviste aeronautiche afferma di non c'entrare nulla.
In una edizione di VOLARE ho letto:"non è colpa mia ma è il sistema che ha fallito", lui poteva benissimo evitare quella tragedia, quando il cessna gli dice che era prossimo al punto S4 che era presente sul raccordo ma che sull'AIP non risultava, il controllore non capiva dove poteva essere l'aereo ma gli ha fatto continuare il taxi comunque.
Questa è la prova di assoluta negligenza perchè se uno aereo mi riporta S4 e io non so dove si trova questo S4 io non lo faccio muovere, ma pensando che si trovasse sul R5 ha fatto continuare il taxi al cessna.

Infatti vollero subito dare tutte le colpe ai piloti del Cessna in modo da coprire tutte le magagne e chiudere in fretta la vicenda.

Ora, dopo ll'ultiam senteza sento che in ricorso verra' sollevato la situazione scandalosa sui tempi d'intervento dei mezzi di soccorso,solo per quella cosa andrebbero tutti mandati in galera ma siamo solo all'inizio...;)
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Citazione:Messaggio inserito da speedbird437

C'entrano un pò tutti: ENAC,ENAV e SEA. Lasciando stare il fatto che la segnaletica verticale e orizzontale non erano agli standard dell'annesso 14 dell'ICAO, che la segnaletica sull'ex R5 era completamente coperta dalla vegetazione e anche assente in vari punti e il mancato uso del radar di terra che era disponibile ma mai installato.Il controllore Paolo Zacchetti leggendo varie interviste fatte anche da riviste aeronautiche afferma di non c'entrare nulla.
In una edizione di VOLARE ho letto:"non è colpa mia ma è il sistema che ha fallito", lui poteva benissimo evitare quella tragedia, quando il cessna gli dice che era prossimo al punto S4 che era presente sul raccordo ma che sull'AIP non risultava, il controllore non capiva dove poteva essere l'aereo ma gli ha fatto continuare il taxi comunque.
Questa è la prova di assoluta negligenza perchè se uno aereo mi riporta S4 e io non so dove si trova questo S4 io non lo faccio muovere, ma pensando che si trovasse sul R5 ha fatto continuare il taxi al cessna.

Infatti vollero subito dare tutte le colpe ai piloti del Cessna in modo da coprire tutte le magagne e chiudere in fretta la vicenda.

Ora, dopo ll'ultiam senteza sento che in ricorso verra' sollevato la situazione scandalosa sui tempi d'intervento dei mezzi di soccorso,solo per quella cosa andrebbero tutti mandati in galera ma siamo solo all'inizio...;)
I piloti de cessna qualche piccola colpa ce l'hanno pure. Il fatto di non avere proprio prestato il massimo dell'attenzione e poi quel Citation non poteva operare a Linate quella mattina, era abilitato per la CATI, la RVR quella mattina era intorno ai 100-200m e quindi in CATIIIA-B.
 
Certamente "anche" i piloti del Cessna hanno commesso errori, ma in uno scalo la torre deve avere la governance di cio' che accade e non viceversa...

Certo, Linate "doveva" funzionare ad ogni costo, l'ordine di Albertini e di Fossa era perentorio...se si fossero utilizzate le procedure limitando le messe in moto si avrebbero avuti forti ritardi in cambio della vita, quel giorno si e' scelto il contrario (e non solo quel giorno)...
 
Citazione:Messaggio inserito da speedbird437

Il controllore Paolo Zacchetti leggendo varie interviste fatte anche da riviste aeronautiche afferma di non c'entrare nulla.
In una edizione di VOLARE ho letto:"non è colpa mia ma è il sistema che ha fallito", lui poteva benissimo evitare quella tragedia, quando il cessna gli dice che era prossimo al punto S4 che era presente sul raccordo ma che sull'AIP non risultava, il controllore non capiva dove poteva essere l'aereo ma gli ha fatto continuare il taxi comunque.
Questa è la prova di assoluta negligenza perchè se uno aereo mi riporta S4 e io non so dove si trova questo S4 io non lo faccio muovere, ma pensando che si trovasse sul R5 ha fatto continuare il taxi al cessna.

premesso che è sta da stabilire se il pilota (quale poi?) ha detto "es four" o "sierra four", qui si sta dando per scontato con il senno di poi che S4 fosse un raccordo ( o un punto sull'aeroporto).
In quel momento per il controllore è un'informazione a cui non è riconducibile in automatico un raccordo, S4 potrebbe essere qualunque cosa...
quante volte capita che un pilota (o un controllore) entri involontariamente in frequenza dicendo qualcosa che non ha senso con il contesto operativo? poteva essere un controllo di check list dell'aeromobile ad esempio...
S4 non esisteva per il personale della Torre ( nemmeno nell'immaginazione)



Citazione:I piloti de cessna qualche piccola colpa ce l'hanno pure. Il fatto di non avere proprio prestato il massimo dell'attenzione e poi quel Citation non poteva operare a Linate quella mattina, era abilitato per la CATI, la RVR quella mattina era intorno ai 100-200m e quindi in CATIIIA-B.

quanto hai scritto te non è classificabile come qualche piccola colpa.. queste sono gravi e consapevoli omissioni, tra l'altro non verificate da chi doveva verfificare (UOC cioè ENAC)..
dimentichi che nessuno dei piloti (quello "in command" da FPL nemmeno poteva condurre il volo dato che era un volo commerciale...) era abilitato ad operare in CTA II/III ...

La cause dell'incidente sono principalmente nel marasma organizzativo.
La causa scatenate l'evento è nell'errore dell'equipaggio CESSNA.
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

Citazione:Messaggio inserito da speedbird437

Il controllore Paolo Zacchetti leggendo varie interviste fatte anche da riviste aeronautiche afferma di non c'entrare nulla.
In una edizione di VOLARE ho letto:"non è colpa mia ma è il sistema che ha fallito", lui poteva benissimo evitare quella tragedia, quando il cessna gli dice che era prossimo al punto S4 che era presente sul raccordo ma che sull'AIP non risultava, il controllore non capiva dove poteva essere l'aereo ma gli ha fatto continuare il taxi comunque.
Questa è la prova di assoluta negligenza perchè se uno aereo mi riporta S4 e io non so dove si trova questo S4 io non lo faccio muovere, ma pensando che si trovasse sul R5 ha fatto continuare il taxi al cessna.

premesso che è sta da stabilire se il pilota (quale poi?) ha detto "es four" o "sierra four", qui si sta dando per scontato con il senno di poi che S4 fosse un raccordo ( o un punto sull'aeroporto).
In quel momento per il controllore è un'informazione a cui non è riconducibile in automatico un raccordo, S4 potrebbe essere qualunque cosa...
quante volte capita che un pilota (o un controllore) entri involontariamente in frequenza dicendo qualcosa che non ha senso con il contesto operativo? poteva essere un controllo di check list dell'aeromobile ad esempio...
S4 non esisteva per il personale della Torre ( nemmeno nell'immaginazione)



Citazione:I piloti de cessna qualche piccola colpa ce l'hanno pure. Il fatto di non avere proprio prestato il massimo dell'attenzione e poi quel Citation non poteva operare a Linate quella mattina, era abilitato per la CATI, la RVR quella mattina era intorno ai 100-200m e quindi in CATIIIA-B.

quanto hai scritto te non è classificabile come qualche piccola colpa.. queste sono gravi e consapevoli omissioni, tra l'altro non verificate da chi doveva verfificare (UOC cioè ENAC)..
dimentichi che nessuno dei piloti (quello "in command" da FPL nemmeno poteva condurre il volo dato che era un volo commerciale...) era abilitato ad operare in CTA II/III ...

La cause dell'incidente sono principalmente nel marasma organizzativo.
La causa scatenate l'evento è nell'errore dell'equipaggio CESSNA.
Allora se per il personale di torre non esisteva il Sierra4 che poi è stato proprio interpretato come Sierra perchè hanno fatto muovere quell'aereo visto che non si era capito dove si trovasse?
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

La cause dell'incidente sono principalmente nel marasma organizzativo.
La causa scatenate l'evento è nell'errore dell'equipaggio CESSNA.

Tra le due la prima sicuramente la peggiore dato che vuol dire, in parole povere, alcun controllo dello scalo.

Dopo la strage del MD80 e del Cessna se ne avuta una piu' piccola dove la TWR ha dimostrato per l'ennesima volta che "non controllava", lo stormo di volatili ingeriti dal Jet Privato schiantatosi su Peschiera Borromeo. Da Giorni vi erano stormi sulla pista e dintorni dato che da poco era stata falciata l'erba, quel giorno lo stormo era sulla pista e la visibilita' piu' cho ottima, se fosse stato un MD80 a quest'ora avremmo forse avuto il rimanente del Toboga raso al suolo...(Chissa' come mai la parte del Toboga distrutto dal MD80 SAS la SEA non lo ha piu' ricostruito....?;)).
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Citazione:Messaggio inserito da Quirino

La cause dell'incidente sono principalmente nel marasma organizzativo.
La causa scatenate l'evento è nell'errore dell'equipaggio CESSNA.

Tra le due la prima sicuramente la peggiore dato che vuol dire, in parole povere, alcun controllo dello scalo.

Dopo la strage del MD80 e del Cessna se ne avuta una piu' piccola dove la TWR ha dimostrato per l'ennesima volta che "non controllava", lo stormo di volatili ingeriti dal Jet Privato schiantatosi su Peschiera Borromeo. Da Giorni vi erano stormi sulla pista e dintorni dato che da poco era stata falciata l'erba, quel giorno lo stormo era sulla pista e la visibilita' piu' cho ottima, se fosse stato un MD80 a quest'ora avremmo forse avuto il rimanente del Toboga raso al suolo...(Chissa' come mai la parte del Toboga distrutto dal MD80 SAS la SEA non lo ha piu' ricostruito....?;)).
Questo è un problema che non sempre si può risolvere, bird concentration sono un fenomeno che si manifesta molto spesso, a CTA due giorni fa un MD82 ha preso in pieno nel motore destro un piccione ma il volo meridiana ha continuato cmq perchè non ci sono stati ulteriori problemi e vibrazioni al motore.
Ma a Linate ho saputo che vanno in giro sulla pista anche le lepri!:D
 
il fatto che il pilota abbia detto "Sierra four (o "Es four") è irrilevante al fine di determinare la posizione dell'aeromobile sull'area di manovra perchè S4 vuol dire tutto e niente .

Solo dopo in torre si è saputo che c'era la segnaletica al suolo.

Nella testa del controllore il pilota stava dove gli era stato detto di andare e cioè a NORD su ROMEO 6 (lui è andato a SUD su Romeo 5, a proposito di piccole colpe) per cui è stato istruito a continuare il rullaggio in relazione alla sua posizione che purtroppo era solo presunta.

Non c'era bisogno di capire dove fosse.. se avesse seguito le istruzioni sarebbe stato dove doveva stare.
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

il fatto che il pilota abbia detto "Sierra four (o "Es four") è irrilevante al fine di determinare la posizione dell'aeromobile sull'area di manovra perchè S4 vuol dire tutto e niente .

Solo dopo in torre si è saputo che c'era la segnaletica al suolo.

Nella testa del controllore il pilota stava dove gli era stato detto di andare e cioè a NORD su ROMEO 6 (lui è andato a SUD su Romeo 5, a proposito di piccole colpe) per cui è stato istruito a continuare il rullaggio in relazione alla sua posizione che purtroppo era solo presunta.

Non c'era bisogno di capire dove fosse.. se avesse seguito le istruzioni sarebbe stato dove doveva stare.
irrilevante?? ma stai scherzando e poi la TWY a NORD era la romeo5, se un pilota ai tempi riportava sierra4 poteva significare una intermediate holding position...certo anche uno stand volendo ma visto che parcheggi sierra nel WEST APRON non ce ne sono il controllore un minimo di dubbio doveva averlo.Il controllore non avrebbe credere che S4 potesse essere una taxiway perchè per logica i due raccordi che collegano il WEST APRON al MAIN APRON e alla PISTA erano il R5(adesso N) e il R6.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI


Dopo la strage del MD80 e del Cessna se ne avuta una piu' piccola dove la TWR ha dimostrato per l'ennesima volta che "non controllava", lo stormo di volatili ingeriti dal Jet Privato schiantatosi su Peschiera Borromeo. Da Giorni vi erano stormi sulla pista e dintorni dato che da poco era stata falciata l'erba, quel giorno lo stormo era sulla pista e la visibilita' piu' cho ottima, se fosse stato un MD80 a quest'ora avremmo forse avuto il rimanente del Toboga raso al suolo...(Chissa' come mai la parte del Toboga distrutto dal MD80 SAS la SEA non lo ha piu' ricostruito....?;)).

L'affermazione "la torre non controllava" sulla presenza degli uccelli è da dimostrare con documenti, altrimenti siamo ai livelli di quei fenomeni su Telelombardia che fanno le chiacchere da bar sul calcio nella speranza che l'Inter vinca lo scudetto quest'anno dato che la Juve è in B e il Milan parte da -8....

la tua affermazione non ha alcun senso: puoi dimostrare che non sono stati fatto interventi tesi a rimuovere i volatili? ( ammesso che ci si riesca veramente?)

Un incidente per Bird strike è una drammatica fatalità: quanti stormi di uccelli c'erano in pista quel giorno?

sono due incidenti assolutamente "non paragonabili"..

sulla causa, che il fattore organizzativo sia predominante non lo dico io, ma esimi studiosi come il Prof James Reason... dico solo che la "active failure" è riconducibile all'equipaggio CESSNA.
 
Citazione:Messaggio inserito da speedbird437

Citazione:Messaggio inserito da Quirino

il fatto che il pilota abbia detto "Sierra four (o "Es four") è irrilevante al fine di determinare la posizione dell'aeromobile sull'area di manovra perchè S4 vuol dire tutto e niente .

Solo dopo in torre si è saputo che c'era la segnaletica al suolo.

Nella testa del controllore il pilota stava dove gli era stato detto di andare e cioè a NORD su ROMEO 6 (lui è andato a SUD su Romeo 5, a proposito di piccole colpe) per cui è stato istruito a continuare il rullaggio in relazione alla sua posizione che purtroppo era solo presunta.

Non c'era bisogno di capire dove fosse.. se avesse seguito le istruzioni sarebbe stato dove doveva stare.
irrilevante?? ma stai scherzando e poi la TWY a NORD era la romeo5, se un pilota ai tempi riportava sierra4 poteva significare una intermediate holding position...certo anche uno stand volendo ma visto che parcheggi sierra nel WEST APRON non ce ne sono il controllore un minimo di dubbio doveva averlo.Il controllore non avrebbe credere che S4 potesse essere una taxiway perchè per logica i due raccordi che collegano il WEST APRON al MAIN APRON e alla PISTA erano il R5(adesso N) e il R6.

ho invertito i numeri, mi scuso per l'errore.. sta di fatto che non muta la natura dell'evento : direzione e numero del raccordo erano differenti da quelli seguiti dal pilota..

tu hai notizia certa di altri piloti che abbiano mai riportato S4 prima dell' 8 ottobre del 2001?
dagli atti non emerge questa cosa...
c'è un problema di fondo però: perchè secondo te S4 , in quel contesto, è sicuramente un punto attesa, o un intermediate o uno stand comunque qualcosa riconducibile al rullaggio?
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

Citazione:Messaggio inserito da speedbird437

Citazione:Messaggio inserito da Quirino

il fatto che il pilota abbia detto "Sierra four (o "Es four") è irrilevante al fine di determinare la posizione dell'aeromobile sull'area di manovra perchè S4 vuol dire tutto e niente .

Solo dopo in torre si è saputo che c'era la segnaletica al suolo.

Nella testa del controllore il pilota stava dove gli era stato detto di andare e cioè a NORD su ROMEO 6 (lui è andato a SUD su Romeo 5, a proposito di piccole colpe) per cui è stato istruito a continuare il rullaggio in relazione alla sua posizione che purtroppo era solo presunta.

Non c'era bisogno di capire dove fosse.. se avesse seguito le istruzioni sarebbe stato dove doveva stare.
irrilevante?? ma stai scherzando e poi la TWY a NORD era la romeo5, se un pilota ai tempi riportava sierra4 poteva significare una intermediate holding position...certo anche uno stand volendo ma visto che parcheggi sierra nel WEST APRON non ce ne sono il controllore un minimo di dubbio doveva averlo.Il controllore non avrebbe credere che S4 potesse essere una taxiway perchè per logica i due raccordi che collegano il WEST APRON al MAIN APRON e alla PISTA erano il R5(adesso N) e il R6.

ho invertito i numeri, mi scuso per l'errore.. sta di fatto che non muta la natura dell'evento : direzione e numero del raccordo erano differenti da quelli seguiti dal pilota..

tu hai notizia certa di altri piloti che abbiano mai riportato S4 prima dell' 8 ottobre del 2001?
dagli atti non emerge questa cosa...
c'è un problema di fondo però: perchè secondo te S4 , in quel contesto, è sicuramente un punto attesa, o un intermediate o uno stand comunque qualcosa riconducibile al rullaggio?
Sai non è che di norma i piloti a Linate prima dell'incidente sono stati istruiti per R5 e poi rullavano sul R6 tanto per fare un dispetto a quelli della torre e tagliare senza fare il giro sul piazzale principale, qui c'entra pure l'ENAC perchè quella segnaletica non doveva esistere!
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

L'affermazione "la torre non controllava" sulla presenza degli uccelli è da dimostrare con documenti, altrimenti siamo ai livelli di quei fenomeni su Telelombardia che fanno le chiacchere da bar sul calcio nella speranza che l'Inter vinca lo scudetto quest'anno dato che la Juve è in B e il Milan parte da -8....

la tua affermazione non ha alcun senso: puoi dimostrare che non sono stati fatto interventi tesi a rimuovere i volatili? ( ammesso che ci si riesca veramente?)

Un incidente per Bird strike è una drammatica fatalità: quanti stormi di uccelli c'erano in pista quel giorno?

sono due incidenti assolutamente "non paragonabili"..

sulla causa, che il fattore organizzativo sia predominante non lo dico io, ma esimi studiosi come il Prof James Reason... dico solo che la "active failure" è riconducibile all'equipaggio CESSNA.

Francamente non ho riportato info da Bar Sport, i volatili ingeriti dal Biz jet erano uno stormo che stava in pista ed infatti vennero ritrovati sull'asfalto oltre che in ambo i reattori, tra l'altro da 3 giorni la TWR era in allerta dato che diversi piloti avevano notificato la presenza di diversi volatili, io stesso su King Air due giorni prima ne vidi 3 sulla R2.
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

Non c'era bisogno di capire dove fosse.. se avesse seguito le istruzioni sarebbe stato dove doveva stare.
sono d'accordo con te. In caso di Low Visibility Procedures, si rulla con la carta dell'aeroporto davanti al naso, e con quattro occhi su bussola e direzionale, e chiaramente questo non e' stato fatto ne' dal Cpt ne' dal Pil del Cessna, che non a caso non erano abilitati ad operare in LVP.

Fortunatamente la tecnologia sta rapidamente venendo in soccorso, e il Garmin GPSmap 496 (appena presentato ad Oshkosh) presenta, al momento solo per gli USA, una schermata cosi' quando si e' al suolo:

screen4.gif


Speriamo che aiuti come questi rendano sempre piu' improbabili incidenti tragici come quello di LIN. --RIP

Ciao, Luca
 
Citazione:Messaggio inserito da speedbird437
Sai non è che di norma i piloti a Linate prima dell'incidente sono stati istruiti per R5 e poi rullavano sul R6 tanto per fare un dispetto a quelli della torre e tagliare senza fare il giro sul piazzale principale, qui c'entra pure l'ENAC perchè quella segnaletica non doveva esistere!


Esattamente 6 giorni prima dela strage rullai con il King Air di un mio amico basato li per la R6 su autorizzazione della TWR con leggera pioggia e foschia senza problemi, la R6 mica era una scappatoia privata, c isi andava regolarmente tant oe 'vero che la center line verde era a doppio senso (ora one way).
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Esattamente 6 giorni prima dela strage rullai con il King Air di un mio amico basato li per la R6 su autorizzazione della TWR con leggera pioggia e foschia senza problemi, la R6 mica era una scappatoia privata, c isi andava regolarmente tant oe 'vero che la center line verde era a doppio senso (ora one way).
Vabbè, la TWR in quel caso vi avrà chiesto se eravate abili al decollo dalla R6 intersection ma il fatto che si poteva usare quel raccordo anche per il decolli è stata una caxxata perchè dovrebbe servire solo per liberare la pista per il WEST APRON.
 
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Sans Serif , Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote">Messaggio inserito da User001

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Sans Serif , Arial, Helvetica" id="quote">Citazione:<hr height="1" noshade id="quote">Messaggio inserito da Quirino

Non c'era bisogno di capire dove fosse.. se avesse seguito le istruzioni sarebbe stato dove doveva stare.[/quote]
sono d'accordo con te. In caso di Low Visibility Procedures, si rulla con la carta dell'aeroporto davanti al naso, e con quattro occhi su bussola e direzionale, e chiaramente questo non e' stato fatto ne' dal Cpt ne' dal Pil del Cessna, che non a caso non erano abilitati ad operare in LVP.

Fortunatamente la tecnologia sta rapidamente venendo in soccorso, e il Garmin GPSmap 496 (appena presentato ad Oshkosh) presenta, al momento solo per gli USA, una schermata cosi' quando si e' al suolo:

...

Speriamo che aiuti come questi rendano sempre piu' improbabili incidenti tragici come quello di LIN. --RIP

Ciao, Luca

[/quote]

peccato che non hai settant'anni , ore di volo fatte chissà come e non hai lavorato per l'ENAC in qualità di ispettore..
altrimenti avresti potuto fare il CTU del Tribunale ed oggi la verità sarebbe sotto gli occhi di tutti..
 
Citazione:Messaggio inserito da speedbird437

Sai non è che di norma i piloti a Linate prima dell'incidente sono stati istruiti per R5 e poi rullavano sul R6 tanto per fare un dispetto a quelli della torre e tagliare senza fare il giro sul piazzale principale, qui c'entra pure l'ENAC perchè quella segnaletica non doveva esistere!

non ho capito se sei ironico o meno, per cui perdonanmi se ti chiedo di esplicitare meglio questa affermazione..