Stop Enac ai voli I9 da LIN - il TAR non li proroga fino a sentenza


Perchè fino a marzo? Se il 22 gennaio il TAR gli da ragione il 23 ripartono...

Un conto è far partire dei voli sulle direttri nord-sud durente il periodo delle festività natalizie, un altro è durante tutti gli altri mesi. In quella settimana di operatività hanno avuto un traffico quasi garantito.

Visto che commercialmente questa operazione su Linate è stata gestita un pò male credo che Gentile ci penserà due volte prima di mettere su un castello senza aver costruito le fondamenta. Pertanto penso sia più logico far partire i voli con la stagione estiva, sempre che riescano ad ottenere gli slot!
 
Per curiosità, gli slot di Gandalf su LIN li possiede ancora qualcuno ?

Chi vuoi che li stia utilizzando? ALITALIA.


Che a suo tempo acquisto' GANDALF solo per farla chiudere e sfruttare gli SLOT di Linate.

Esattamente come per Volare.... acquistata solo per farma chiudere (era previsto sin dall'inizio) e sfruttare gli slot su Linate.

La politica e' sempre quella.... Fai merenda con girella.


Tiz
 
Nota Stampa:

Milano, gennaio 2009 – In merito alla convocazione delle parti dinanzi al Presidente della Terza Sessione Ter del TAR del Lazio si comunica che, preso atto delle deduzioni difensive, della peculiarità degli interessi oggetto di valutazione nonché dell’esigenza di verificare se la CAI dal 13 gennaio riesca effettivamente a coprire tutti i programmi orari delle tratte già Alitalia e Air One, il Presidente ha fissato l’udienza collegiale per il 22 gennaio 2009.

Air Italy, in attesa di nuove determinazioni da parte della Pubblica Amministrazione, interromperà temporaneamente qualsiasi operazione dallo scalo di Linate, provvederà ad aggiornare i propri sistemi di vendita e a comunicare a tutti i passeggeri coinvolti le soluzioni commerciali individuate.

Air Italy ha fatto viaggiare dal 15 dicembre più di 8.000 passeggeri fra Linate, Bari e Napoli, ad un prezzo medio di € 57,00.

Il successo riscontrato spinge Air Italy a credere sempre di più nel suo progetto e a continuare a lavorare con impegno e dedizione.
 
Nota Stampa:

Milano, gennaio 2009 – In merito alla convocazione delle parti dinanzi al Presidente della Terza Sessione Ter del TAR del Lazio si comunica che, preso atto delle deduzioni difensive, della peculiarità degli interessi oggetto di valutazione nonché dell’esigenza di verificare se la CAI dal 13 gennaio riesca effettivamente a coprire tutti i programmi orari delle tratte già Alitalia e Air One, il Presidente ha fissato l’udienza collegiale per il 22 gennaio 2009.

Air Italy, in attesa di nuove determinazioni da parte della Pubblica Amministrazione, interromperà temporaneamente qualsiasi operazione dallo scalo di Linate, provvederà ad aggiornare i propri sistemi di vendita e a comunicare a tutti i passeggeri coinvolti le soluzioni commerciali individuate.

Air Italy ha fatto viaggiare dal 15 dicembre più di 8.000 passeggeri fra Linate, Bari e Napoli, ad un prezzo medio di € 57,00.

Il successo riscontrato spinge Air Italy a credere sempre di più nel suo progetto e a continuare a lavorare con impegno e dedizione.

Be una bella risposta del TAR non c'è che dire.
In sostanza si vuole verificare se dal 13 Cai farà funzionare gli slot in quelle fascie orarie se non lo farà il 22 Gennaio Gentile vincerà la sua battaglia.
Questo è un bel messaggio da ora in poi chi ha gli slot li deve far funzionare se lo li lascia liberi.
 
L’Enac ferma i voli di Air Italy da Linate. E a Milano si apre una guerra degli slot, le fessure o bande orarie che danno diritto ad atterrare e decollare da un aeroporto. Una contesa diversa dalla battaglia politica della Lega per liberalizzare i diritti di volo di Malpensa, ma significativa per lo sviluppo (o l’affossamento) della concorrenza nei cieli.
L’ente dell’aviazione ha comunicato l’«interdizione» alla compagnia a volare nelle tratte Linate-Napoli e Linate-Bari da oggi, lunedì 12 gennaio, «a causa della scadenza dell’autorizzazione provvisoria per l’utilizzo degli slot rilasciati dall’ente durante le festività invernali».
Air Italy ha cominciato questi voli il 23 dicembre, con un’autorizzazione valida fino a ieri. «La compagnia era stata autorizzata ad utilizzare alcuni slot disponibili, in quanto temporaneamente non utilizzati da Alitalia, per garantire i collegamenti tra Milano e Napoli e Bari durante un periodo di intenso traffico quale quello natalizio», ha precisato l’Enac.
Nella realtà le cose sembrano stare diversamente. La compagnia guidata da Giuseppe Gentile ha chiesto l’estensione dell’autorizzazione provvisoria a Linate oltre l’11 gennaio, in quanto la capacità di Linate è sottoutilizzata. Questo in seguito alla riduzione di voli, circa il 30% su tutta la rete, programmata dalla «nuova Alitalia». La compagnia, risultante dalla somma tra la polpa dell’ex vettore pubblico e Air One, decollerà il 13 gennaio con circa 670 voli al giorno, rispetto ai 1.050 fatti dai due vettori nel gennaio 2008.

(ilsole24ore.com)