Stop Enac ai voli I9 da LIN - il TAR non li proroga fino a sentenza
- Autore Discussione goafan
- Data d'inizio
Lapsus freudiano o devono scrivere il nome di Myair almeno 10 volte al giorno, da contratto? Senza contare che manca una virgola
DaV
Cosi come Pulvirenti è andato a suo tempo a piangere da Riggio, così Gentile andrà a piangere da Bossi e come per miracolo Air Italy sarà autorizzata a continuare.
E vai, altro giro altra corsa!
E vai, altro giro altra corsa!
spero proprio che questa volta non cedano, la situazione è anche differente da quella di WindJet che non aveva autorizzazione in determinate fasce orarie. Qui AirItaly non ha proprio alcuno slot, e lo vuole in deroga a non so cosa!!!!! Ma allora perchè a loro si e ad un altro no?
Liberalizzazione o castrazione (fisica)? Questo è il dilemma...
Prospettiva rosea o agghiacciante?
Dateci qualche indizio...
Enac deve comprendere che non esiste piu una compagnia di bandiara che di solito sono a capitale statale.
Ora esiste una compagnia privata che si chiama Alitalia.
Solo che per alcuni aspetti si agisce come se fosse ancora di bandiera.
Non voglio manco immaginare se i giudici del TAR sono tra quelli che hanno subito disagi ultimamente da Alitalia cosa decederanno:compiaciuto:
Ora esiste una compagnia privata che si chiama Alitalia.
Solo che per alcuni aspetti si agisce come se fosse ancora di bandiera.
Non voglio manco immaginare se i giudici del TAR sono tra quelli che hanno subito disagi ultimamente da Alitalia cosa decederanno:compiaciuto:
tutto puo essere alla fine dopo aver affondato Volareweb una lowcost x una major ci vuole no??...
AIR ITALY RICORRE D’URGENZA AL TAR DEL LAZIO
AIR ITALY RICORRE D’URGENZA AL TAR DEL LAZIO
CONTRO INTERDIZIONE TRATTE LINATE-NAPOLI E LINATE-BARI
Le Parti sono convocate lunedì prossimo 12 gennaio
Dopo la decisione di Assoclearence/Enac di non estendere ad Air Italy le autorizzazioni a volare da Linate a Bari e a Napoli, la Compagnia ha deciso di ricorrere d’urgenza al Tar del Lazio, che ha convocato d’urgenza le parti per lunedì 12 alle 13.30.
In merito alle notizie di stampa apparse sui quotidiani stamani relativamente alle operazioni di Air Italy sullo scalo di Linate, la Compagnia specifica quanto segue.
Per sopperire alla cancellazione dei voli operata dalla CAI (Alitalia ed Air One), Air Italy ha assistito l’utenza del bacino lombardo e quella del bacino campano e pugliese negli spostamenti Nord/Sud durante il periodo natalizio, operando 2 voli al giorno da Milano/Linate per Napoli ed 1 volo al giorno da Milano/Linate per Bari sulla base di una autorizzazione temporanea fino all’11 gennaio.
L’utenza ha risposto a tale iniziativa al di sopra di ogni aspettativa, considerando i pochi giorni di anticipo avuti per la vendita dei collegamenti: i voli hanno operato con il 100% di riempimento sulle direttrici di rientro dalle vacanze ed il 70% su quelle contrarie.
Quando Air Italy ha realizzato che i nuovi programmi CAI messi in vendita ad inizio anno non sono in grado di occupare tutti gli slot (autorizzazioni al decollo ed all’atterraggio) disponibili presso lo scalo di Linate, ha provveduto a richiedere ad ASSOCLEARANCE/ENAC l’estensione di tale autorizzazione oltre l’11 gennaio.
Alitalia ed Airone disponevano nel gennaio 2008 di circa 250 aerei, la CAI dispone dal 13 gennaio 2009 di un totale di 148 aerei, con una riduzione del 41%.
Nel gennaio 2008 Alitalia ed AirOne insieme operavano 1.050 voli al giorno, dal 13 gennaio 2009 la CAI ha in programmazione 670 voli al giorno, con una riduzione del 36%.
In una settimana tipo, dal 9 al 15 marzo 2009, la CAI passa, sullo scalo di Linate, da 840 coppie di slot settimanali assegnati alla Alitalia+Airone a 671 coppie di slot settimanali, con una riduzione del 20%.
Ed infine sulla base dei tabulati degli slot risultanti dalla EUACA (European Union Airport Coordinators Association), alla CAI risultano assegnati sullo scalo di Linate, nella stessa settimana, 598 coppie di slot settimanali, con una riduzione che arriva al 30% circa.
Di fronte al provvedimento di rigetto di Assoclearence/Enac, motivato dal fatto che la CAI satura gli slot disponibili sullo scalo di Linate, Air Italy nella mattinata odierna ha presentato ricorso d’urgenza al TAR del Lazio, esibendo i tabulati a supporto delle argomentazioni prodotte.
Il Tribunale ha convocato d’urgenza le Parti per il prossimo lunedì 12 gennaio alle ore 13,30.
La Air Italy pertanto informa che, in attesa del pronunciamento del Tribunale, previsto per il pomeriggio di lunedì, accoglierà regolarmente i passeggeri presso gli scali di partenza (Linate, Bari, Napoli) e, per la sola giornata di lunedì 12 gennaio, opererà i collegamenti sullo scalo di Bergamo, provvedendo al trasferimento dei passeggeri via superficie da/per lo scalo di Linate.
Per il disguido arrecato, Air Italy offrirà ai passeggeri prenotati sui voli in oggetto, un volo gratuito da utilizzare su tutto il network domestico di Air Italy.
AIR ITALY RICORRE D’URGENZA AL TAR DEL LAZIO
CONTRO INTERDIZIONE TRATTE LINATE-NAPOLI E LINATE-BARI
Le Parti sono convocate lunedì prossimo 12 gennaio
Dopo la decisione di Assoclearence/Enac di non estendere ad Air Italy le autorizzazioni a volare da Linate a Bari e a Napoli, la Compagnia ha deciso di ricorrere d’urgenza al Tar del Lazio, che ha convocato d’urgenza le parti per lunedì 12 alle 13.30.
In merito alle notizie di stampa apparse sui quotidiani stamani relativamente alle operazioni di Air Italy sullo scalo di Linate, la Compagnia specifica quanto segue.
Per sopperire alla cancellazione dei voli operata dalla CAI (Alitalia ed Air One), Air Italy ha assistito l’utenza del bacino lombardo e quella del bacino campano e pugliese negli spostamenti Nord/Sud durante il periodo natalizio, operando 2 voli al giorno da Milano/Linate per Napoli ed 1 volo al giorno da Milano/Linate per Bari sulla base di una autorizzazione temporanea fino all’11 gennaio.
L’utenza ha risposto a tale iniziativa al di sopra di ogni aspettativa, considerando i pochi giorni di anticipo avuti per la vendita dei collegamenti: i voli hanno operato con il 100% di riempimento sulle direttrici di rientro dalle vacanze ed il 70% su quelle contrarie.
Quando Air Italy ha realizzato che i nuovi programmi CAI messi in vendita ad inizio anno non sono in grado di occupare tutti gli slot (autorizzazioni al decollo ed all’atterraggio) disponibili presso lo scalo di Linate, ha provveduto a richiedere ad ASSOCLEARANCE/ENAC l’estensione di tale autorizzazione oltre l’11 gennaio.
Alitalia ed Airone disponevano nel gennaio 2008 di circa 250 aerei, la CAI dispone dal 13 gennaio 2009 di un totale di 148 aerei, con una riduzione del 41%.
Nel gennaio 2008 Alitalia ed AirOne insieme operavano 1.050 voli al giorno, dal 13 gennaio 2009 la CAI ha in programmazione 670 voli al giorno, con una riduzione del 36%.
In una settimana tipo, dal 9 al 15 marzo 2009, la CAI passa, sullo scalo di Linate, da 840 coppie di slot settimanali assegnati alla Alitalia+Airone a 671 coppie di slot settimanali, con una riduzione del 20%.
Ed infine sulla base dei tabulati degli slot risultanti dalla EUACA (European Union Airport Coordinators Association), alla CAI risultano assegnati sullo scalo di Linate, nella stessa settimana, 598 coppie di slot settimanali, con una riduzione che arriva al 30% circa.
Di fronte al provvedimento di rigetto di Assoclearence/Enac, motivato dal fatto che la CAI satura gli slot disponibili sullo scalo di Linate, Air Italy nella mattinata odierna ha presentato ricorso d’urgenza al TAR del Lazio, esibendo i tabulati a supporto delle argomentazioni prodotte.
Il Tribunale ha convocato d’urgenza le Parti per il prossimo lunedì 12 gennaio alle ore 13,30.
La Air Italy pertanto informa che, in attesa del pronunciamento del Tribunale, previsto per il pomeriggio di lunedì, accoglierà regolarmente i passeggeri presso gli scali di partenza (Linate, Bari, Napoli) e, per la sola giornata di lunedì 12 gennaio, opererà i collegamenti sullo scalo di Bergamo, provvedendo al trasferimento dei passeggeri via superficie da/per lo scalo di Linate.
Per il disguido arrecato, Air Italy offrirà ai passeggeri prenotati sui voli in oggetto, un volo gratuito da utilizzare su tutto il network domestico di Air Italy.
basta che non faccia poi la stessa sua fine!
Non dimentichiamo che air italy nasce come vettore charter, e cai ha da poco liquidato volare, anch'essa charter...
Enac deve capire che Alitalia non è piu una compagnia governativa e quindi di bandiera ma privata, e il tempo del protezionismo è finito!
Prima ci si mette a danneggiare BV sulla Tailandia ora Air Italy è ora di finirla con questi signori che fanno il bello e cattivo tempo a loro piacimento.
Su quello affermato da Gentile risulta vero gli slot ci sono e come e allora?
Prima ci si mette a danneggiare BV sulla Tailandia ora Air Italy è ora di finirla con questi signori che fanno il bello e cattivo tempo a loro piacimento.
Su quello affermato da Gentile risulta vero gli slot ci sono e come e allora?
L'italiano nel Dna ha questo difetto...
Non la vogliono far morire! Non l'accettano dentro. Ci vuole un ipnotista di massa: chiamate Giucas Casella!
Io credo e spero che almeno i giudici dei vari tribunali amministrativi dove d'ora in poi ci si rivolgeranno quasi tutte le compagnie aeree che operano sul nostro territorio l'hanno compreso che Alitalia alias Stato non esiste piu, e che certi "vantaggi" non le competono PIU!
La cosa che piu fa ridere che Assoclearence attualmente e proporzionalmente è piu indebitata della vecchia Alitalia e sono quelli che devono decidere l'assegnazione degli slot? e siccome ci sono e quindi potenzialmente crediti che fanno? ma per favore! che italietta che siamo.
La cosa che piu fa ridere che Assoclearence attualmente e proporzionalmente è piu indebitata della vecchia Alitalia e sono quelli che devono decidere l'assegnazione degli slot? e siccome ci sono e quindi potenzialmente crediti che fanno? ma per favore! che italietta che siamo.
Ultima modifica:
E' possibile che, con il nuovo piano del sistema aeroportuale che Riggio presenterà a gennaio, si limiti drasticamente Linate? In fondo, CAI a LIN ci guadagna, ma allo stesso tempo ci perderà un domani se il mercato di MXP finisce ad altri vettori.
O, invece, forse sarà il contrario: Linate aperta a tutti?
O, invece, forse sarà il contrario: Linate aperta a tutti?
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Gentile porta acqua al suo mulino.
Gli slot provvisori gli sono stati assegnati ad AirItaly non perché ne avesse diritto, ma per far fronte al picco di domanda in concomitanza delle feste natalizie: aria fritta all'italiana per placare i piagnistei, resta il fatto che nessuno vi fosse tenuto. Se al termine della stagione IATA (fine marzo o fine settembre) il coordinatore degli slot accertasse che AZ avesse utilizzato i suoi meno di quanto serve a mantenerli, solo allora sarebbe tenuto a riassegnarli. La riassegnazione a metà gennaio sarebbe un precedente strano.
Tra l'altro, ammettiamo pure che le statistiche che cita Gentile siano corrette: si riferiscono all'intera giornata, ma è verosimile che negli orari del suo LIN-NAP la capacità oraria sia satura, e in caso di riassegnazione dovrebbe accontentarsi di slot assai meno appetibili degli attuali.
.....il quale dirà a Air Italy e alle altre "volerete quando lo dico io, quando lo dico io.....quando lo dico io.... quando lo dico io...quando lo dico io...quando l dico io..
Se viene data ragione ad AirItaly, bisogna far entrare a Linate moltissime compagnie che sono in "lista d'attesa" per degli slot...
Lo ritengo molto improbabile...
Lo ritengo molto improbabile...