http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2009/02/26/pop_sicurezza_in_volo.shtml
Interessante comunque!
Interessante comunque!
Senz'altro interessante ma ho qualche dubbio .Mi risultava che chi era in coda avesse più probalità di cavarsela,grazie per il link,Roma Radar
pensa quelli che non hanno il berretto... ore e ore a cercarlo, nel panico più assoluto, salvo poi ricordare: "cacchiarola!!! la nostra compagnia non fornisce il berretto!!!".Me lo vedo il comandante che cerca disperatamente il berretto per farsi riconoscere, pensando tra sé e sé "Accidenti, meno male che l'ho trovato, altrimenti saremmo morti tutti"...
Beh son pur sempre statistiche quindi un fondo di verità ci deve essere.
Assolutamente sì, perché dipende da come cade l'aereo: se cade di muso e sei seduto dietro ti va bene e lo stesso vale per il viceversa.Non è tutta una questione di cxxx???
Assolutamente sì, perché dipende da come cade l'aereo: se cade di muso e sei seduto dietro ti va bene e lo stesso vale per il viceversa.
Sedersi al raccordo ala fusoliera sembrerebbe un'ottima idea, se non fosse che è la zona più vicina al carburante.
Conclusione, sedetevi dove vi pare ...
Me lo vedo il comandante che cerca disperatamente il berretto per farsi riconoscere, pensando tra sé e sé "Accidenti, meno male che l'ho trovato, altrimenti saremmo morti tutti"...
gli av indosseranno nuovamente l'uniforme al completo.
E' vero...è per questo che in molte compagnie per decollo e atterraggio ci si "riveste" come all'imbarco: il passeggero si ricorda degli aa/vv vestiti in una certa maniera quando sale a bordo e cercherà di individuare quella persona in base a cosa indossa. Quindi se imbarchi con la giacca, in decollo e atterraggio tutti in giacca.
Il berretto era inteso per gli aa/vv ....