Starbucks a MXP e FCO?


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Non esiste caffè buono. Il caffè contiene droga, infatti il primo caffè a nessuno piace, bisogna abituarcisi....
Il nostro corpo è geneticamente programmato per schifare le sostanze che lo danneggiano e la caffeina è una di queste, ecco perché all'inizio non piace, poi si cerca di mascherarne il pessimo sapore con lo zucchero e poi si passa a quello senza, un po' come accade con le bevande alcoliche e con il fumo.

L'ho letto su uno dei libri di Allen Carr, quello antifumo, ha scritto un libro sull'alcol e uno sull'alimentazione, oltre a molti altri.
 
Credimi (con un pò di esperienza negli usa) l'unico che assomiglia al nostro cappuccino è quello che da circa un annetto servono ai MCD per la modica cifra di $ 3,75 plus tax!
E per quanto riguarda KFC che concordo, quello che più potrebbe sfondare, vuoi per quanto è pittoresco, vuoi per quanto è buono è il Johnny Rockets, che tra l'altro sono anche interessati ad aprire in Italia; quando li ho contattati per aprire il locale oltre ai 500.000 $ vogliono per forza almeno 2 anni nel settore (ma tipo da titolare) e quando ho detto che ero fuori settore quasi mi hanno agganciato il telefono in faccia....

Io parlo per BKK, SB e in effetti da qualche anno anche nei McCafe è dove trovo il caffelatte che mi soddisfa (non bevo il cappuccio)
 
Si , ma ora x favore non cominciate a raccontare che il caffè migliore lo bevete magari a katmandu....
Il caffè (forse anche semplicemente per l'acqua) è Napoli.... che poi lo vieni a prendere da noi con una miscela Illy (che amo) o altre miscele (perché qua ne fanno a centinaia diverse) questa è un'altra cosa
 
Il miglior caffè pare lo si beva a Trieste e non a Napoli...come decantato anche dall'illustre scrittore inglese Joyce

Joyce era un testimonial di Illy, evidentemente.
Da cio' deduco che tu non abbia mai bevuto un vero caffe' napoletano.
Con questo non voglio dire che in tutti i bar di Napoli e Campania facciano un buon caffe', perche' dipende anche dal manico, ovvero chi lo fa, e la qualita' dei barman purtroppo lascia un po' a desiderare anche a Napoli.
Ovviamente senza offesa per Trieste, citta' meravigliosa.
 
Ragazzi, io il caffè napoletano l'ho bevuto e mi son dovuto pure sorbire la solita tiritera delle 5 M: macinatura, miscela, macchina, mano (o maestria) e magia :D

A Trieste non ci sono mai stato invece, infatti parlo per sentito dire...

ah, mi cadi sui fondamentali... a Napoli il caffè ha le 5 C

Comme Cazz Coce Chìstu Cafè ! :D

e a proposito, ma quà Illy e Illy, il caffè a Napoli è il Kimbo !! :D:D:D
 
Non farei dell'espresso, uno dei pochi fattori di unificazione nazionale, la solita occasione per i bisticci tra campanili.

La creazione del capolavoro e' stato un lavoro collaborativo portato avanti in varie regioni.

Ma se proprio dobbiamo essere precisi le macchine da espresso (e quindi l'invenzione stessa dell'espresso) che usano a Napoli e ovunque sono in gran parte Milanesi.

Fin dagli albori.

Quoto da Wikipedia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Caffè_espresso
Il caffè espresso, ad oggi noto in tutto il mondo, è nato a Milano nei primi del '900, in seguito all'invenzione della macchina per produrlo, brevettata dall'ing. Luigi Bezzera nel 1901.
Il brevetto venne acquistato da Desiderio Pavoni che nel 1905 fondò la ditta La Pavoni e iniziò la produzione in serie (una al giorno), in una piccola officina di via Parini a Milano.

Pero' le prime macchine espresso facevano passare vapore attraverso il caffe' lasciando un lieve sapore di bruciato.... da cui altra invenzione (e famoso marchio) milanese. Vedi questa pagina:
http://www.comunicaffe.com/lespresso_modernita_e_tradizione_nellitalia_del.html

La prima macchina che non utilizzava il vapore ma la pressione dell'acqua, attraverso dei pistoni a leva, fu brevettata da Achille Gaggia nel 1947 e comparve nelle caffetterie di Milano l'anno seguente.
La pressione dell'acqua sul filtro, che causava una lenta percolazione e sfruttava gli olii essenziali del caffè, creava la crema; proprio per differenziarlo dal prodotto precedente e dare alla bevanda una connotazione distintiva, l'espresso venne pubblicizzato come "caffè crema".

Oltre a Gaggia e La Pavoni anche La Cimbali, Faema e molti altri sono tutti marchi milanesi. Stiamo parlando del gotha delle macchine per espresso, senza le quali a Napoli sarebbe mancata una delle M ... tra l'altro quella di cui e' piu' facile dimostrare l'indispensabilita'.

Poi ci sta che le migliori auto da corsa non vengano disegnate e cesellate esattamente nello stesso posto in cui ci sono le scuole da cui provengono i migliori piloti.
 
Io volevo solo capire se un Starbucks coffee ci stava bene anche nei ns, Aeroporti anche perche' con l'ampliamento del APT di FLR spero che lo mettino!;)
 
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