Spagna: Ryanair vince l'appello sulla boarding card reissue fee


E' invece vergogno e come, perchè le condizioni e le clausole generali di un contratto in uno stato di diritto non possono essere determinabili in base al libero arbitrio solo perche scritte nero su bianco e che in quanto tali siano a priori definite GIUSTE, ma esiste una "cosa" chiamata LEGGE che va (o meglio dovrebbe) essere rispettata da tutti i cittadini (anche se titolari di imprese che ti fanno volare a 3 euro). Esiste infatti un: codice del consumo, questo è un codice (LEGGE) italiana di recepimento di una Direttiva comunitaria che ha anche prodotti effetti vincolistici per l ordinamento spagnolo, infatti, paese che ha anche il suo codice del consumo spagnolo e che contiene principi molto simili se non uguali a quelli italiani. ora voglio dire una cosa, pur rispettando la decisione di un giudice questo non significa mica che è LEGGE, rispetto ma non condivido le motivazioni della sentenza. Le condizioni contrattuali sono visionabili 24H in 10 lingue diverse non perche Ryanair è "bella e brava e ci fa il favore che ci fa volare a pochino" ma in quanto sono obbligati a farlo perche quelli "irlandesi" sanno che in caso di controversie LA DIRETTIVA obbliga ad instaurare il contenzioso presso il tribunale della residenza del consumatore, quindi non ci fa nessun favore. A mio avviso fossi io giudice ryanair andrebbe condannata e dovrebbe pure risarcire coloro che pagano "penali varie" che a mio avviso non corrispondono ad un inadempimento della parte consumatore ma ad un aumento degli utili che la compagnia è costratta a fare per compensare il tuo volo a 3 euri. Poi parliamoci chiaro io l inadempimento lo vedo nel disagio/danno creato alla controparte creditice, ma in questo caso non lo vedo a mio modesto parere. vabbè ma qua si entra in dottrina.

papi_puci qua le cose sono due,
o i giudici spagnoli sono in errore o la compagnia aerea opera nel rispetto delle regole.
L'articolo dice "...which ruled that Ryanair's boarding card reissue penalty is lawful and complies with Spanish and EU law...".

Qua vedo altri post da una riga che non dicono niente (patetica aria fritta) senza che nessuno sappia portare delle prove/esempi concrete per confermare le loro teorie. Tu dici "non condivido le motivazioni della sentenza", ma questo e' un tuo pensiero che posso anche condividere ma ho l'impressione che con il passar del tempo sempre meno gente voglia assumersi la responsabilita' delle proprie azioni. Un qualsiasi viaggiatore quando clicca su "Ho letto e accettato le condizioni di utilizzo di Ryanair.com" lo fa per sua scelta e penso "da adulto" ne dovrebbe accettare le eventuali conseguenze. Due anni fa per uno dei miei voli Jet2 (non Ryanair) MAN-FCO ho dimenticato di fare check-in ed ho dovuto pagare all'aeroporto, a malincuore, ma avendo scelto "io" di fare check'in online non vedo di chi sia stata la colpa se non mia.

Tu dici "...coloro che pagano "penali varie" che a mio avviso non corrispondono ad un inadempimento della parte consumatore..."
ma mi spieghi in che modo non corrisponde ad un inadempimento della parte consumatore ?

Parli di volo a 3 euro,
il volo costa 3 euro perche' la carta d'imbarco te la stampi tu. Se non te la stampi (come da contratto) paghi la penale come si pagherebbe in qualsiasi parte del mondo.
 
Questa è una diagnosi da manuale di Sindrome di Stoccolma del viaggiatore.

Grazie ma volo da MAN da dove volano piu' di 60 compagnie diverse.
Per il momento non c'e' rischio d'essere sequestrati da nessuno :D

Se poi ci metto che volo a CTA, dove Ryanair non e' presente, ti renderai conto di aver detto una fesseria
visto che non ho nessun attaccamento a FR o qualsiasi altra compagnia.
 
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Anche se é un contratto, questo non ti dá diritto di scriverci quello che ti pare e piace, soprattutto quando ci sono pratiche consolidate del mercato che non funzionano in questo modo.
E' un po' come se accendi un mutuo, e da qualche parte nel contratto ti scrivono che se ritardi il pagamento di una rata di 1 giorno ricominci a pagare dal principio, ti prendono la casa, la macchina, il cane e ti danno un'altra suocera.... pensi sia giusto?
Non perché sa scritto "nero su bianco" puoi fare come ti pare, applicando "multe" (perché di questo si tratta) sproporzionate rispetto al vero costo del servizio

Sul fatto che la "multa" sia sproporzionata posso anche essere d'accordo e certe penali dovrebbero essere regolamentate in modo piu' preciso
ma l'oggetto del discorso mi sembrava fosse il fatto di ottemperare a quello che si e' accettato al momento dell'acquisto.
Come raccontavo sopra, Ryanair non e' la sola a far pagare la carta d'imbarco e se va bene per le altre compagnie...
 
papi_puci qua le cose sono due,
o i giudici spagnoli sono in errore o la compagnia aerea opera nel rispetto delle regole.
L'articolo dice "...which ruled that Ryanair's boarding card reissue penalty is lawful and complies with Spanish and EU law...".

Qua vedo altri post da una riga che non dicono niente (patetica aria fritta) senza che nessuno sappia portare delle prove/esempi concrete per confermare le loro teorie. Tu dici "non condivido le motivazioni della sentenza", ma questo e' un tuo pensiero che posso anche condividere ma ho l'impressione che con il passar del tempo sempre meno gente voglia assumersi la responsabilita' delle proprie azioni. Un qualsiasi viaggiatore quando clicca su "Ho letto e accettato le condizioni di utilizzo di Ryanair.com" lo fa per sua scelta e penso "da adulto" ne dovrebbe accettare le eventuali conseguenze. Due anni fa per uno dei miei voli Jet2 (non Ryanair) MAN-FCO ho dimenticato di fare check-in ed ho dovuto pagare all'aeroporto, a malincuore, ma avendo scelto "io" di fare check'in online non vedo di chi sia stata la colpa se non mia.

Tu dici "...coloro che pagano "penali varie" che a mio avviso non corrispondono ad un inadempimento della parte consumatore..."
ma mi spieghi in che modo non corrisponde ad un inadempimento della parte consumatore ?

Parli di volo a 3 euro,
il volo costa 3 euro perche' la carta d'imbarco te la stampi tu. Se non te la stampi (come da contratto) paghi la penale come si pagherebbe in qualsiasi parte del mondo.

io ho riportato principi giuridici europei. io le mie considerazioni le tengo ben distinte dal diritto. il diritto è scritto e come ho scritto sopra qua non si tratta di insegnare alla gente a come comportarsi o a cosa debba fare in relazione al fatto che tu dici che sempre meno gente è disposta ad assumersi le proprie responsabilità. Un contratto ripeto non è giusto solo perchè cè una bella lista di clausole scritte in modo formale e rigoroso e allora è tutto giusto, la legge esiste per questo, perchè se no qua si arriva al punto che se tu ti scordi la prossima volta qualche adempimeno allora la compagnia ti dirà: pagami la penale, dammi la casa e donami un rene.
bhè nel diritto comunitario ci sono principi che vanno rispettati da tutti e non lo dico perchè è solo LEGGE ma che servono essere rispettati perchè altrimenti poi chi non le rispetta ci lucra sopra (40 euri) e chi le rispetta offre lo stesso servizio ma con guadagni minori falsando pure il mercato unico anche perchè le cifre di cui parliamo sono alte.
alla fine poi come hai detto tu le considerazioni che uno puo fare sono solo "patetica aria fritta" (anche se trovo questo alquanto disdicevole per le opinioni degli altri utenti!)
detto cio' il diritto comunitario e la tutela dei consumatori lasciamola fare a chi sta nei tribunali.
 
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Grazie ma volo da MAN da dove volano piu' di 60 compagnie diverse.
Per il momento non c'e' rischio d'essere sequestrati da nessuno :D

Se poi ci metto che volo a CTA, dove Ryanair non e' presente, ti renderai conto di aver detto una fesseria
visto che non ho nessun attaccamento a FR o qualsiasi altra compagnia.

Riformulo per i comuni mortali: indipendentemente dal fatto che utilizzi o meno detta compagnia, dando per scontato che tu non possegga una compagnia aerea, sei un viaggiatore come tutti noi. Quando un viaggiatore comincia a dissentire sul fatto che delle istituzioni cerchino di difenderne i diritti è probabilmente sequestrato da una mentalità distorta in cui difende chi cerca in realtà di spillargli dei soldi. Hai ragione sull'imprecisione. Oltre la Sindrome di Stoccolma, c'è anche una punta di masochismo che fa pendant col quadro appena descritto.
 
Riformulo per i comuni mortali: indipendentemente dal fatto che utilizzi o meno detta compagnia, dando per scontato che tu non possegga una compagnia aerea, sei un viaggiatore come tutti noi. Quando un viaggiatore comincia a dissentire sul fatto che delle istituzioni cerchino di difenderne i diritti è probabilmente sequestrato da una mentalità distorta in cui difende chi cerca in realtà di spillargli dei soldi. Hai ragione sull'imprecisione. Oltre la Sindrome di Stoccolma, c'è anche una punta di masochismo che fa pendant col quadro appena descritto.

Caro PMO - LICJ ti ringrazio per il "comune mortale" (me ne ero quasi dimenticato) come al solito distorci a tuo piacimento i messaggi degli altri visto che non ho mai dissentito dal difendere i diritti ma ho solo parlato di assumersi le responsabilita' delle proprie azioni. Concetto che dovrebbe essere abbastanza semplice (o no?).

Tutte le compagnie aeree esistono per, come dici tu, "spillare" soldi ai propri viaggiatori. Chi in modo esplicito e chi con metodi alternatvi, ci sono decine di thread di lamentele su altre compagnie (se non per ogni) e quindi non c'e' nessuna compagnia da difendere e me ne guardo dal farlo visto che sono un viaggiatore come tutti voi.

Quello che doveva essere un effetto della Sindrome di Stoccolma e' un'altra delle tue errate interpretazioni visto non hai capito quello che ho scritto (basta rileggere). L'oggetto del mio post non e' la compagnia ma i viaggiatori.

Quindi ostinandoti ottusamente a commentare i miei post nonstante non riesca a capirli (o non vuoi?) mi sa tanto che la punta di masochismo che l'hai tu. Tranquillo, dormiro' lo stesso sperando che domani ci si possa capire.
 
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