E' chiaro che Di Paola non sa di cosa parla: lowcost di gran lusso, charter executive che si dà alla linea, hub, voli in contro i bilaterali, operazioni cargo, scuola per piloti...
Poi ci stupiamo che, con gente così ai vertici (Di Paola è anche presidente di Assaeroporti), l'aviazione italiana sia da quarto mondo :sconfortato:
tira la pietra poi nasconde la mano ma intanto lascia trapelare...un po' di "succose" notizie. Che sicuramente non arrivano dalla compagnia (ma cosa meglio che attribuirle alla compagnia, tanto è lontana, oltre-oceano, non se ne accorge!).
Un po' allarmante che le pagine locali di Repubblica facciano da cassa di risonanza a simile velina senza porsi (o porgli) due-tre domandine per chiarire meglio. E forse scoprire qualche bluff...
Che ci sia qualche altro finanziamento in ballo? non quello statunitense...(anche qui..chi verifica?).
Tra l'altro...come stanno andando avanti i normali e banali voli GJ verso JFK? Pienoni in J class e semeipienoni in Y perchè purtroppo non tutti trovano posto in J?