Situazione AZ dopo il ritiro di CAI


Stato
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non so voi ma a me ha fatto un brutto effetto: pag 8 e 9 del corriere della sera di oggi. due foto italia-usa. da una parte la dignità e il silenzio dei ragazzi americani con gli scatoloni in mano pronti a re-inventarsi una nuova vita professionale, dall'altra la festa dei naviganti alitalia per il fallimento delle trattative... io mi vergogno di essere italiano grazie a questi signori! io mi vergogno di essere co-cittadino della ragazza av alitalia che gioisce, applaudendo. non so voi, ma preferirei mille volte sposare la bionda americana appoggiata agli scatoloni che l'oca che gioisce... passare la vita con una gallina col cervello sottovuotospinto non mi interesserebbe! perchè tanto alla fin fine, al dunque, l'atteggiamento della ragazza italiana è l'atteggiamento di un'insicura isterica che di fronte ad una crisi non sa come uscirne, come reagire se non quello di gioire pubblicamente e piangere in camare da letto... l'americana si! eccome lo sa!
Quoto Concorde non per polemica con lui, ma perchè riassume molte posizioni..
ebbene credo ci sia un po di confusione.. nel caso della bionda fanciulla, è andato in crisi un sistema basato sulla speculazione finanziaria e non su un modello industriale. Alcuni economisti da anni predicano inascoltati su di un mercato drogato da "capitalisti senza capitali"..
Senza volerne fare un guru, ma riconoscendogli il coraggio di andare da anni coerentemente contro corrente, vi invito a dare un occhiata a questo sito www.eugeniobenetazzo.com
Nel caso di Alitalia il discorso è diverso.
Alitalia, come impresa è fallita da anni.
Chi applaude, al di la della difesa dei privilegi personali o di "casta", forse vuole dirci questo: " si lasci ora spazio al mercato", fosse Air Italy che chiede slot sulla Roma Milano, o Meridiana che torna a Venezia, o chiunque voglia entrare in un mercato oggi drogato dove i profitti sono di pochi, e le perdite di tutti.
Io francamente non mi scandalizzo di quelle immagini, almeno non mi scandalizzo più di quanto non lo abbia fatto di fronte alle mille ricapitalizzazioni precedenti
 
E le colf si arrabbiano

E hanno anche ragione; loro 150.000€ li prendono in 10 anni
mica in uno solo...
Io inizierei a parlare dello scandalo politico e sociale che
è ben rappresentato da Mr. Epifani altro che discorsi.
Se lui è di sinistra io sono Garibaldi!


La Repubblica ha detto:
Secca la replica dei piloti. "Ci hanno proposto un contratto peggio
di quello delle colf
,
chiediamo che i nostri contratti e quelli degli
assistenti di volo andrebbero siano uniformati a quelli in vigore
nelle altre compagnie europee" dice l'Anpac.
 
Quoto Concorde non per polemica con lui, ma perchè riassume molte posizioni..
ebbene credo ci sia un po di confusione.. nel caso della bionda fanciulla, è andato in crisi un sistema basato sulla speculazione finanziaria e non su un modello industriale. Alcuni economisti da anni predicano inascoltati su di un mercato drogato da "capitalisti senza capitali"..
Senza volerne fare un guru, ma riconoscendogli il coraggio di andare da anni coerentemente contro corrente, vi invito a dare un occhiata a questo sito www.eugeniobenetazzo.com
Nel caso di Alitalia il discorso è diverso.
Alitalia, come impresa è fallita da anni.
Chi applaude, al di la della difesa dei privilegi personali o di "casta", forse vuole dirci questo: " si lasci ora spazio al mercato", fosse Air Italy che chiede slot sulla Roma Milano, o Meridiana che torna a Venezia, o chiunque voglia entrare in un mercato oggi drogato dove i profitti sono di pochi, e le perdite di tutti.
Io francamente non mi scandalizzo di quelle immagini, almeno non mi scandalizzo più di quanto non lo abbia fatto di fronte alle mille ricapitalizzazioni precedenti

Straquoto.
Forse anche quegli assistenti di volo ne hanno le scatole piene di sentirsi colpevolizzati per 20 anni di politica che hanno danneggiato l'immagne di az per l'opinione pubblica e vorrebbero avere la possibilità di ricominciare da capo senza vincoli, mettendo sul piatto la loro professionalità e le loro capacità al di la di tutto.
Mi è sembrata fuori luogo la festa stile brasil a fiumicino, comunque se io fossi dipendente az sarei preoccupato, e soprattutto dovrei tenere per forza conto del fatto che altri dipendenti potrebbero non essere d'accordo con me.
Comunque non ho mai visto tanti controsensi in tutta la mia vita per un fallimento. Per nessun'altra azienda ne in italia ne all'estero ho mai sentito o letto su un quotidiano o visto in tv tutta sta serie di buffonate e tutto questo interesse da parte del presidente del consiglio, i sindacati, l'opposizione, gli ex capi di stato, tutti insomma. Ci manca solo mia nonna che si presenti a porta a porta per dire la sua e siamo al completo. Ancora una volta la classe politica italiana e la classe dirigente italiana si stanno mostrando al pubblico per quello che veramente sono. si salvi chi può.
 
Leggiti il giornale di oggi e l'intervista a cossiga e poi capirai il perchè!

Comprato (e questa è una notizia: non ne acquistavo una copia dall'uscita di Montanelli!) e letta l'intervista.
Sagace ed irriverente come sempre, alla fine, lasciando perdere l'asta internazionale al ribasso, il suo raginamento è che Epifani avrebbe giocato la sua carta in chiave politica e non sindacalistica.
Non credo: sono più propenso a credere che abbia sfruttato un corretto ragionamento sindacalista (magari non condivisibile per mille aspetti, ma formalmente inattaccabile e, a mio avviso, corretto) per assestare anche un colpo politico.
Detto questo, a mio avviso uscire dalla logica dello scontro sulle responsabilità di centrodestra o centrosinistra sul fallimento sarebbe un grande passo avanti.
Personalmente, l'aspetto che più mi preoccupa è che in tutta la cordata non ci sia nessuno che si intenda di trasporto aereo. E rimango convinto che la soluzione di vendita ad un gruppo straniero (AF/KLM, LA o BA poco importa) sia la soluzione imprenditorialmente migliore.
 
Con la differenza che una Colf (con tutto il rispetto che nutro per questa figura professionale) non spende una media 100.000 Euro ed almeno 2 anni di attività addestrativa per poter svolgere la propria attività.
Il pilota è una risorsa professionale pregiata, che vi piaccia o no. Questa professionalità è frutto di anni di formazione e di un ingente investimento economico e va pagata. Altrimenti è meglio fare altro. Lo sanno bene in Europa, in cui gli stipendi medi di un pilota sono del 20% più alti dei nostri. Giorni fa il signor Feltri sul suo Libero ha scritto in prima pagina "assumete piloti stranieri". Secondo voi un pilota Ryanair o Easyjet, per dirne due, verrebbe mai a lavorare in Italia alle condizioni proposte dai signori della CAI? la risposta è: NO. Guadagnano molto più dove stanno attualmente. E questo è un dato di fatto. La professionalità va pagata, punto.
Massimo rispetto per le Colf, massima solidarietà ed appoggio ai colleghi ANPAC e CGIL che hanno avuto il buon senso di non firmare qualcosa di irricevibile.
 
stiamo ovviamenete parlando di tutti lavoratori assunti in maniera cristallina, da un'azienda che fino a poco tempo fa era a circa 70% del Tesoro, oggi 49 invendibile.
non certo di "mi sorella , mi zio , mi padre, er cugino de Arfio, er fratello der patata".
la figlia di Mario Brega, quella che dice al giornalista del TG3 "perchè io c'h i porpacci de Maradona lo sa? nooo, no che la gente non lo sa .. io facendo su e giù per il corridoio a Buenos Aires ce so annata a piedi lo sa? perchè l'aereo non sta così (gesto della mano tesa e parallela al suolo) ma vola così (mano inclinata leggeremente verso l'alto) lo sa o no? (tono minaccioso al giornalista che probabilemnte si guarda introno pensando di essere su Candid Camera)"
questa la prendi e la mandi dalla De Filippi a "Uomini e Donne" a fare il pubblico perchè quello è "er lavoro suo"
Domanda : ma come c'è entrata tutta sta gente in Alitalia?
ma quale italianità? ma di che stamo a parlà?

Ha ragione che nella cordata non ne vuole più sapere e basta.
e voglio vedere chi dall'estero si porta in casa sta gente che esulta per una proposta che consentiva scivoli di SETTE ANNI al'80% dello STIPENDIO!!!!!
ma chi ci va tra 4/5 anni a fare un rinnovo contrattuale con questi?
ma soprattuto chi li assumerebbe mai?
manco Krusciev avrebbe potuto fare una proposta così comunista...

Epifani con il sindacato che fa solo politica, Sansonetti che pure di dare contro al Governo è d'acordo con un capitalista da 150.000 euri all'anno (Berti).

La situazione è fuori controllo.

Rispetto per i 50mln di Italiani ai quali di Alitalia non gliene frega un c***o.
Vergogna per gli esultannti che hanno infangato la professionalità con la P maiuscola delle donne e degli uomini AZ (alcuni sono anche qui), benzina necessaria per ripartire,
A questi ultimi, il mio più grande in bocca al lupo per una pronta ed immediata ripresa
del proprio posto nell'aviazione civile, in alto nel cielo con una livrea orgogliosa.
Senza zavorre che esultano.
 
Direoi che a sto punto gli conviene cominciare a mandare il CV alle maggiori compagnie europee....
..counque vada ne usciranno con un'altro contratto....
 
I-PAUL, sono d'accordo al 100%.
Facciamo così: contratto Ryanair per tutti i CAI... dici che quelli che hanno giubilato al grido di "meglio falliti che con i banditi" accetteranno lieti?
Non so, dovresti chiedere a loro.
Da parte mia posso dirti, conoscendo il contratto Ryanair e la proposta fatta da CAI (non letta nero su bianco ma riferitami) che una soluzione del genere non sarebbe male...ma parliamo di fanta-politica.
 
Non credo: sono più propenso a credere che abbia sfruttato un corretto ragionamento sindacalista (magari non condivisibile per mille aspetti, ma formalmente inattaccabile e, a mio avviso, corretto) per assestare anche un colpo politico.
Non se sei mai stai stato in un contesto sindacale.
nel caso che tu citi funziona così: sei un sindacalista di quel sindacato, il Padrone (la controparte) ha già le braghe abbassate e tu devi solo appoggiarlo.
ad un certo punto senti in lontananza le note di una canzone (l'Internazionale) segno convenionale per un immediato rientro.
Già barzotto ti dai una sistemata e RIENTRI.
PUNTO.

E rimango convinto che la soluzione di vendita ad un gruppo straniero (AF/KLM, LA o BA poco importa) sia la soluzione imprenditorialmente migliore.

Credo che LA per te sia Lufhtansa, LA non so cosa sia .. LB dovrebbe essere LAN Chile.
magari, alcuni se lo meriterebbero..
"i porpacci come Zamorano je vengono"
 
ROMA (Reuters) - In una intervista trasmessa oggi dal tg di una delle reti televisive di sua proprietà, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha detto che per il salvataggio di Alitalia non ci sono alternative, e che se non interverranno gli imprenditori della Cai per la compagnia aerea si aprirà la strada del fallimento.

"Non c'è nessuna possibilità che si presentino altri soggetti alla cordata e quindi potrebbe essere che la nostra Alitalia vada verso una procedura di fallimento", ha detto il premier nell'intervista a "Studio Aperto".

Rispondendo a distanza al segretario della Cgil Guglielmo Epifani, che oggi in un'intervista a un quotidiano aveva proposto di vendere Alitalia a una compagnia straniera, Berlusconi ha detto che "le altre grandi compagnie di bandiera non sono interessate".

Il presidente del Consiglio è stato critico con i lavoratori di Alitalia che sabato scorso, alla notizia del ritiro dell'offerta da parte della Compagnia Aerea Italiana, avevano festeggiato pubblicamente. "Questa immagine... non è piaciuta in generale, non è piaciuta a noi né alla stragrande maggioranza degli italiani".

"Presto i piloti e gli assistenti di volo si renderanno conto che non c'è un'alternativa".

Il premier si è comunque detto fiducioso nella possibilità che la Cai riapra la sua offerta - dopo che il mancato accordo di una parte dei sindacati aveva fatto decidere agli azionisti di chiudere la trattativa - e ha detto che "il senso di responsabilità di alcuni partecipanti alla cordata non è stato toccato, non è diminuito il senso di dovere verso il paese".
 
Dai, ditemi che non è vero che la tizia ha davvero mimato la posizione dell'aereo, non ci credo.

Oppure i sindacati hanno già incluso un'indennità per gli AA/VV che lavorano in Y e quindi fanno più strada in salita? Un po come l'indennità lettino e l'indennità mancato brindisi di fine anno?
 
Con la differenza che una Colf (con tutto il rispetto che nutro per questa figura professionale) non spende una media 100.000 Euro ed almeno 2 anni di attività addestrativa per poter svolgere la propria attività.
ma torna sulla Terra.
c'è da vergognarsi.
se fossi io il capo del colf scriverei a Berlusconi e gli direi "Ora prova a salavre il c**o a sta gente vedi dove va il mio prossimo voto".
ma qui si sta svalvolando veramente...
 
azz... la soluzione era vicina ed è sfuggita per poco!

Riflettendo bene e considerando passato presente e futuro io (IO) penso invece che la soluzione non sia mai stata vicina. A meno di credere a favole o proclami...
Che poi una soluzione si possa trovare è un altro discorso: ma anche in questo caso direi che una soluzione ci sarà comunque.

saluti, Dino
 
Secondo voi un pilota Ryanair o Easyjet, per dirne due, verrebbe mai a lavorare in Italia alle condizioni proposte dai signori della CAI? la risposta è: NO. Guadagnano molto più dove stanno attualmente. E questo è un dato di fatto. La professionalità va pagata, punto.
ma che ne sai te?
adesso pure i processi alle intenzioni..
ci verrebbero eccome perchè l'Italia è un paese bellissimo e lo straniero ne è attratto.
i soldi non sono tutto.
siete voi che a Nord di Orte e a Sud di Frosinone siete disorientati.
chi ci va a fare la BASE CATANIA... allora diciamo perchè la proposta non va bene..
diciamole queste cose..
 
Stato
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