Clochard 25enne supera tutte le misure di sicurezza dell'aeroporto di Fiumicino, raggiunge un veivolo Alitalia e ci si accampa per la notte.
A svegliarlo, all'alba di ieri, gli addetti alla Sicurezza di Alitalia in un pattugliamento di routine. Increduli, gli uomini della security hanno avvertito gli agenti della Polizia di frontiera per fa scendere il clochard dal velivolo. L'uomo, un pakistano 25enne già noto alle forze dell'ordine, successivamente è stato trasferito nel Centro di Temporanea Accoglienza di Ponte Galeria in attesa del provvedimento di espulsione.Secondo gli investigatori il giovane si sarebbe introdotto nell'aeroporto attraverso «una smagliatura tra il filo spinato e la rete perimetrale di recinzione».
Alla ricerca di un posto dove dormire avrebbe individuato un aereo, parcheggiato in una zona decentrata, e qui si sarebbe stabilito.Una vicenda che rischia di fare clamore, vista l'emergenza terrorismo, ma fonti di polizia assicurano che «a Fiumicino la sicurezza sia nell'area passeggeri, sia lungo le piste e a bordo degli automobili in sosta, è sempre elevata» aggiungendo che, in ogni caso, «l'aereo non avrebbe potuto decollare con a bordo un estraneo».
ansa
A svegliarlo, all'alba di ieri, gli addetti alla Sicurezza di Alitalia in un pattugliamento di routine. Increduli, gli uomini della security hanno avvertito gli agenti della Polizia di frontiera per fa scendere il clochard dal velivolo. L'uomo, un pakistano 25enne già noto alle forze dell'ordine, successivamente è stato trasferito nel Centro di Temporanea Accoglienza di Ponte Galeria in attesa del provvedimento di espulsione.Secondo gli investigatori il giovane si sarebbe introdotto nell'aeroporto attraverso «una smagliatura tra il filo spinato e la rete perimetrale di recinzione».
Alla ricerca di un posto dove dormire avrebbe individuato un aereo, parcheggiato in una zona decentrata, e qui si sarebbe stabilito.Una vicenda che rischia di fare clamore, vista l'emergenza terrorismo, ma fonti di polizia assicurano che «a Fiumicino la sicurezza sia nell'area passeggeri, sia lungo le piste e a bordo degli automobili in sosta, è sempre elevata» aggiungendo che, in ogni caso, «l'aereo non avrebbe potuto decollare con a bordo un estraneo».
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