Riporto qui le novità relative al programma Secure Flight, già in vigore da qualche giorno.
In pratica, aumenta il numero di destinazioni per i quali è obbligatorio fornire in fase di prenotazione alcuni dati personali (vedi sotto).
Tenetelo a mente per le prossime occasioni.
SECURE FLIGHT
NOVITA’ NEL PROGRAMMA PER IL CONTROLLO DELLE FRONTIERE USA
L’obbligo di trasmissione dei dati personali dei passeggeri trasportati da/per e all’interno degli Stati Uniti, si estende ora anche ai passeggeri che sorvolino lo spazio aereo americano per raggiungere altri Paesi (es. Canada, Cuba e Messico ).
La TSA (Transportation Security Administration), autorità incaricata della sicurezza degli Stati Uniti, ha sviluppato un nuovo programma, denominato Secure Flight, che impone alle compagnie aeree nuovi obblighi in termini di trasmissione dei dati personali dei passeggeri trasportati da/per e all’interno degli Stati Uniti o che sorvolino lo spazio aereo americano per raggiungere altri Paesi (es. Canada, Cuba e Messico ).
Secure Flight va ad aggiungersi ad altre procedure già in vigore (APIS e ESTA) richieste dalle autorità americane per la realizzazione di un efficace sistema di controllo delle frontiere degli USA come misura di anti-terrorismo con l’obiettivo di rendere più sicura e più facile l’esperienza di viaggio di quanti utilizzano il mezzo aereo.
Per adempiere al Programma Secure Flight, i passeggeri, già in fase di prenotazione, dovranno obbligatoriamente fornire alle compagnie aeree, che provvederanno a trasmetterle alla TSA, le seguenti informazioni:
• Cognome e Nome (identici a quelli riportati sul passaporto);
• Data di nascita;
• Sesso
Inoltre, i passeggeri depositari di redress number rilasciato dalla TSA , saranno tenuti a comunicare anche detto numero in fase di prenotazione. Il redress number è quel codice rilasciato ai passeggeri risultati idonei al viaggio dopo avere superato un precedente controllo da parte della TSA in altri precedenti imbarchi su voli da e per gli USA. Tale numero ha la funzione di evitare ai passeggeri di
incorrere in controlli successivi dovuti alla corrispondenza per omonimia o per errore con altri nominativi presenti nelle watching list I dati di cui sopra, potranno essere inseriti anche al momento della emissione del biglietto aereo e comunque entro e non oltre le 72 ore prima della partenza.
Eventuali modifiche o prenotazioni effettuate tra le 72 ore dalla partenza e la partenza del volo dovranno essere immediatamente completate con i dati indicati sopra.
Qualora un passeggero non fornisca tali dati, il suo dissenso comporterebbe, conseguentemente, l’impossibilità per lo stesso di viaggiare da/per e all’interno degli Stati Uniti d’America o di sorvolare lo spazio aereo americano per raggiungere altri Paesi (es. Canada, Cuba, Messico).
In pratica, aumenta il numero di destinazioni per i quali è obbligatorio fornire in fase di prenotazione alcuni dati personali (vedi sotto).
Tenetelo a mente per le prossime occasioni.
SECURE FLIGHT
NOVITA’ NEL PROGRAMMA PER IL CONTROLLO DELLE FRONTIERE USA
L’obbligo di trasmissione dei dati personali dei passeggeri trasportati da/per e all’interno degli Stati Uniti, si estende ora anche ai passeggeri che sorvolino lo spazio aereo americano per raggiungere altri Paesi (es. Canada, Cuba e Messico ).
La TSA (Transportation Security Administration), autorità incaricata della sicurezza degli Stati Uniti, ha sviluppato un nuovo programma, denominato Secure Flight, che impone alle compagnie aeree nuovi obblighi in termini di trasmissione dei dati personali dei passeggeri trasportati da/per e all’interno degli Stati Uniti o che sorvolino lo spazio aereo americano per raggiungere altri Paesi (es. Canada, Cuba e Messico ).
Secure Flight va ad aggiungersi ad altre procedure già in vigore (APIS e ESTA) richieste dalle autorità americane per la realizzazione di un efficace sistema di controllo delle frontiere degli USA come misura di anti-terrorismo con l’obiettivo di rendere più sicura e più facile l’esperienza di viaggio di quanti utilizzano il mezzo aereo.
Per adempiere al Programma Secure Flight, i passeggeri, già in fase di prenotazione, dovranno obbligatoriamente fornire alle compagnie aeree, che provvederanno a trasmetterle alla TSA, le seguenti informazioni:
• Cognome e Nome (identici a quelli riportati sul passaporto);
• Data di nascita;
• Sesso
Inoltre, i passeggeri depositari di redress number rilasciato dalla TSA , saranno tenuti a comunicare anche detto numero in fase di prenotazione. Il redress number è quel codice rilasciato ai passeggeri risultati idonei al viaggio dopo avere superato un precedente controllo da parte della TSA in altri precedenti imbarchi su voli da e per gli USA. Tale numero ha la funzione di evitare ai passeggeri di
incorrere in controlli successivi dovuti alla corrispondenza per omonimia o per errore con altri nominativi presenti nelle watching list I dati di cui sopra, potranno essere inseriti anche al momento della emissione del biglietto aereo e comunque entro e non oltre le 72 ore prima della partenza.
Eventuali modifiche o prenotazioni effettuate tra le 72 ore dalla partenza e la partenza del volo dovranno essere immediatamente completate con i dati indicati sopra.
Qualora un passeggero non fornisca tali dati, il suo dissenso comporterebbe, conseguentemente, l’impossibilità per lo stesso di viaggiare da/per e all’interno degli Stati Uniti d’America o di sorvolare lo spazio aereo americano per raggiungere altri Paesi (es. Canada, Cuba, Messico).