SEA, AZ & Expo', (la resa dei conti)


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Nota:


La cosa che pero' non capisco Tigi e' come farebbero ad operare da Milano? Non avrebbero problemi di bilaterali ecc ecc ecc?

Vuoi una sommssa popolare?
Se il governo dovesse approvare il piano di Schisano credi che poi possa permettersi il lusso di tenere bloccata Milano....?



Mah.... ormai non mi sorprenderi piu' di nulla....:(
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Citazione:Messaggio inserito da gateA1

Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX

Ti sembra così assurdo il fatto che io pensi che nessuna compagnia sia nel breve periodo in grado di implementare un hub a MXP(a detta di i-tigi)?

Vedi, non c'e cosa peggiore e meschina nel cambiare le affermazioni altrui, non ho mai detto (e come potrei?) che di punto in pianto con la morte/cacciata di AZ da Milano si abbia il giorno dopo una compagnia sotitutiva a "regime", il piano B prevede migliaia di licenziamenti in SEA ed il governo e' gia stato avvisato esattamente ieri da Formigoni a Di Pietro a Milano ndr.

Quelloche invece si e' analizzato e capito e' che una AZ cosi a Milano non serve piu' (i voli intercontinentali ad oggi operanti sono una barzelletta e la smettessero di raccontarci le palle con il fatto che non sono remunerativi, la farsa e' finita) e qui, forti dell'Expo ora si inizia a guardare avanti ripartendo praticamente da zero con sacrifici che saranno duri, molti duri.

Meschina?Ma sei fuori?Dovrei essere meschino a pro di che?Qua (sul forum)ci si vuole informare e non rompere le scatole a nessuno!La suscettibilità di alcuni è ingiustificata.. ..rileggiti le cose che hai scritto,e vedrai che è chiaramente oggettivo il significato che hai voluto dare.Cerchiamo piuttosto di rispondere agli interrogativi che vengono posti invece di trovare per forza faziosità nelle cose che scrivo.



E' assodato che questa AZ non fa bene nè a MXP nè al paese.Lo si è ribadito più e più volte,e di certo non si mette in discussione l'importanza economica di quella parte d'Italia e le sue naturali necessità infrastrutturali.Il punto è un altro.

Qui si è o no,non dico esperti,ma abbastanza competenti in materia?
Se te riporti una notizia del genere,è lecito o no farci un minimo di riflessione su,e concludere che nella pratica è una cosa difficile da realizzare.Ciò che non va bene è il sensazionalismo fine a se stesso.

Se senti che una compagnia è in contatto con SEA,al di là dal mettere in discussione la veridicità del fatto,e dal fare dell'inutile sensazionalismo,non ti chiedi ma questi che stanno a fà?Come cavolo la si mette su una compagnia con un proprio hub a MXP nel giro di qualche anno,a meno che questa non rinunci al suo,immagino già consolidato mercato,a fovore del salto nel buio Italiano?Poi ci sono i stracitati problemi di flotta e accordi bilaterali ecc.
Se un pò di competenza nel campo ce l'hai,non te le sei chieste ste cose?..Io resto perplesso.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Consiglio di lettura: http://www.aviazionecivile.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=16157

E' da quasi un anno che qualcosa bolle in pentola a MXP; chi sarà la compagnia citata ? Perché vuole un pezzo di hangar ?

PS: Non è una charter ;)
PPS: per le notizie meglio non guardare sui giornali ma usare la funzione "cerca" del Forum ;);)

Nel trhead del link, si parla di trasferire...

AP? sarebbe una gran cosa!
 
Citazione:Messaggio inserito da b787liner



Vuoi una sommssa popolare?
Se il governo dovesse approvare il piano di Schisano credi che poi possa permettersi il lusso di tenere bloccata Milano....?




Mah.... ormai non mi sorprenderi piu' di nulla....:(
[/quote]

Beh e' ovvio che Schisano pensa di defilarsi da Milano facendo credere che le colpe siano dei voli non profittevoli su Milano per puntare al turistico (come se anche Milano non avesse turistico e Roma Biz)di Roma tenendo bloccato gli slots e diritti, peccato che all'interno del governo e dell' Unione molt ilo stanno gia' aspettando al varco, dovra' proprio spiegarlo bene il suo piano perche' il giochino di dire che i voli non sono profittevoli non terra' neanche un secondo.
 
ALITALIA: MORATTI, NON C'E' FUTURO SENZA MALPENSA (2)
(ANSA) - ROMA - Moratti ha snocciolato alcune cifre per spiegare il peso di Malpensa nella strategia aeroportuale italiana. "Rappresenta una forte copertura di mercati non italiani, con un indice di presenza nei mercati stranieri pari al 73,2% contro una media italiana del 46,2. Si consideri inoltre - ha aggiunto Moratti - che il 70% dei biglietti aerei sono venduti nel Nord Italia. E Milano rappresenta in Italia il 34% del trasporto aereo internazionale. Per meglio comprendere che cosa rappresenta Malpensa sara' sufficiente guardare al traffico merci: nel primo semestre di quest'anno e' aumentato del 24,5% con 233.942 tonnellate". Per quanto riguardo l'accessibilita' intercontinentale, Malpensa risulta al 5/o posto, garantendo i collegamenti per 39 delle 53 principali destinazioni business servite dagli hub europei e 312 frequenze settimanali. Per quanto riguarda il ridimensionamento del ruolo di Malpensa, lei teme forse - e' stato chiesto a Moratti - che possa essere la conseguenza di un ridimensionamento di Alitalia la cui vendita potrebbe farne magari un vettore di orizzonti regionali? "Non entro nel merito degli assetti societari della compagnia - ha risposto Moratti - senza conoscere il piano del governo. Mi soffermo pero' - ha ribadito Moratti - sulla circostanza che senza un rafforzamento di Malpensa non potra' esserci mai un rilancio di Alitalia. E dopo la conclusione dell'accordo fra Sea (Societa' di gestione degli aeroporti milanesi, ndr) e i sindacati sul nuovo piano industriale, Malpensa ha ancora piu' di prima le carte in regola". Moratti ha ribadito che al governo chiedera', insieme al presidente della Regione, Formigoni "un attento ascolto delle istituzioni lombarde: sarebbe strano - ha concluso - che l'esecutivo prenda le sue decisioni su Alitalia senza averci prima sentiti".(ANSA). CLA

© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 24/07/2007 14:55
 
Dal profondo della mia ignoranza mi pare di notare una cosa: se è proprio vero che MXP è un pozzo di san Patrizio per chi ci vuole andare, perché tutta la politica lombarda spinge affinché AZ rimanga lì ? Ma come, se è il Dio Mercato che conta, allora Formigoni, Moratti e quant'altro potrebbero permettersi di dire " ok adesso basta con quel carrozzone di az, se ne vada al prato, così qui arriveranno in massa centinaia di aerei di numerose compagnie desiderose di fare soldi con noi lombardi". Perché questo non accade ?
Se nell'ipotetico piano industriale di AZ c'è la fuga da Milano, va detto che c'è pure 5000 esuberi e decine di aerei a terra: ovvero ridimensionamento della compagnia, per cui mi pare logico che si molla un hub. E se magari il nuovo proprietario-temerario si mette in testa di fare di az il riferimento per l'Africa, si abbandona pure fco e si fa Palermo come hub: mica è vietato, se tutto viene opportunamente dimensionato.
A me sembra che per mxp ci sia solo una gran paura che az vada via. Ma, come diceva in altro thread Concorde, chi mette i soldi decide dove mettere gli aerei, anche se Formigoni non è di questa idea.
E poi, se mxp ha tutto questo margine di crescita inespresso, perché finora tutte quelle grandi compagnie europee che potrebbero guadagnare palate di soldi a mxp non si sono fatte vedere ?
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

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E' da quasi un anno che qualcosa bolle in pentola a MXP; chi sarà la compagnia citata ? Perché vuole un pezzo di hangar ?

PS: Non è una charter ;)
PPS: per le notizie meglio non guardare sui giornali ma usare la funzione "cerca" del Forum ;);)

Eh eh! Ricordo ancora la scenetta e uno dei personggi che non conoscevo oggi grazie alla TV so pure chi è [:303]
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

Dal profondo della mia ignoranza mi pare di notare una cosa: se è proprio vero che MXP è un pozzo di san Patrizio per chi ci vuole andare, perché tutta la politica lombarda spinge affinché AZ rimanga lì ? Ma come, se è il Dio Mercato che conta, allora Formigoni, Moratti e quant'altro potrebbero permettersi di dire " ok adesso basta con quel carrozzone di az, se ne vada al prato, così qui arriveranno in massa centinaia di aerei di numerose compagnie desiderose di fare soldi con noi lombardi". Perché questo non accade ?
Se nell'ipotetico piano industriale di AZ c'è la fuga da Milano, va detto che c'è pure 5000 esuberi e decine di aerei a terra: ovvero ridimensionamento della compagnia, per cui mi pare logico che si molla un hub. E se magari il nuovo proprietario-temerario si mette in testa di fare di az il riferimento per l'Africa, si abbandona pure fco e si fa Palermo come hub: mica è vietato, se tutto viene opportunamente dimensionato.
A me sembra che per mxp ci sia solo una gran paura che az vada via. Ma, come diceva in altro thread Concorde, chi mette i soldi decide dove mettere gli aerei, anche se Formigoni non è di questa idea.
E poi, se mxp ha tutto questo margine di crescita inespresso, perché finora tutte quelle grandi compagnie europee che potrebbero guadagnare palate di soldi a mxp non si sono fatte vedere ?
Il tuo ragionamento e' corretto solo che manca un piccolo dettaglio (che poi non e' piccolo). AZ non e' una compagnia privata e non decide su uno scalo ma su Milano perche' MXP e' lo scalo di Milano ed il primo nel nord Italia quindi le responsabilita' son ben diverse.
Milano ha invstito in AZ e non solo viceversa quindi prima di mollare tutto e' normale che si tenta tutte le vie (poi quando le scelte sono irrazionali be' che dire, in Lufthansa sentire che una Alitalia possa decidere di mollare il secondo mercato di LH al di fuori dalla germania non ci credono, stanno ubriacandosi di birra a go go!).
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

Dal profondo della mia ignoranza mi pare di notare una cosa: se è proprio vero che MXP è un pozzo di san Patrizio per chi ci vuole andare, perché tutta la politica lombarda spinge affinché AZ rimanga lì ? Ma come, se è il Dio Mercato che conta, allora Formigoni, Moratti e quant'altro potrebbero permettersi di dire " ok adesso basta con quel carrozzone di az, se ne vada al prato, così qui arriveranno in massa centinaia di aerei di numerose compagnie desiderose di fare soldi con noi lombardi". Perché questo non accade ?
Se nell'ipotetico piano industriale di AZ c'è la fuga da Milano, va detto che c'è pure 5000 esuberi e decine di aerei a terra: ovvero ridimensionamento della compagnia, per cui mi pare logico che si molla un hub. E se magari il nuovo proprietario-temerario si mette in testa di fare di az il riferimento per l'Africa, si abbandona pure fco e si fa Palermo come hub: mica è vietato, se tutto viene opportunamente dimensionato.
A me sembra che per mxp ci sia solo una gran paura che az vada via. Ma, come diceva in altro thread Concorde, chi mette i soldi decide dove mettere gli aerei, anche se Formigoni non è di questa idea.
E poi, se mxp ha tutto questo margine di crescita inespresso, perché finora tutte quelle grandi compagnie europee che potrebbero guadagnare palate di soldi a mxp non si sono fatte vedere ?


A queste domande stranamente qualcuno poi non sa mai rispondere in maniera convincente. Un conto sono le aspettative personali,un altro le cose realizzabili in concreto e nel breve periodo.
 
LA situazione è molto semplice
se AZ viene buttata fuori da Milano sono tre anni di vacche magre, sempre vacche, sempre meglio della fame, ma situazione che è meglio evitare.
Chiaro che ne in SEA ne a MIlano staranno a gurdare nel caso di tradimento della compagnia e gliela faranno pagare cara, perchè si dica quello che si vuole, ma AZ lontana da Milano fallisce in meno tempo rispettto a quello che Libonati impiegherebbe in elicottero per andare dalla Magliana al tribunale
 
Ah perche' e' convincente l'idea che Alitalia si tagli le palle su uno dei mercati piu' importanti d'Europa?
Alitalia fosse una compagnia completamente privata e' ovviamente libera di fare cio che vuole ma siccome l'abbiamo pagata e sostenuta tutti noi italiani la cosa cambia e non poco, questa cosa a quanto pare "sfugge"...
E' chiaro che se Alitalai dovesse alzre i tacchi da Milano il gocerno dovra' motivare molto bene la cosa e dare dei compensi, ovviamente l'ipotesi di una AZ ridimensionata o fallita 'e contemplata dalla SEA come immagino anche da AdR... o no?
 
La motivazione è che Alitalia a Malpensa perde più di quanto perderebbe a Fiumicino, per mille ragioni.
Un altro vettore avrebbe sorte diversa (con LIN ridimensionato) in antrambi gli apt, ma per come è fatta AZ un mezzo hub a MXP non provoca che perdite.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Ah perche' e' convincente l'idea che Alitalia si tagli le palle su uno dei mercati piu' importanti d'Europa?
Alitalia fosse una compagnia completamente privata e' ovviamente libera di fare cio che vuole ma siccome l'abbiamo pagata e sostenuta tutti noi italiani la cosa cambia e non poco, questa cosa a quanto pare "sfugge"...
E' chiaro che se Alitalai dovesse alzre i tacchi da Milano il gocerno dovra' motivare molto bene la cosa e dare dei compensi, ovviamente l'ipotesi di una AZ ridimensionata o fallita 'e contemplata dalla SEA come immagino anche da AdR... o no?

SEA ed ADR avranno sicuramente contemplato l'ipotesi di una scomparsa di AZ e credo che, nonostante tutti i guai del vettore nostrano, non abbiano da fare nell'IMMEDIATO dei grandi salti di gioia. Io non commento infatti l'ipotetico passaggio da MXP a FCO ma insisto sul dato che SEA ed AZ non hanno il coltello dalla parte del manico. Nell'interruzione del rapporto non guadagna da SUBITO nessuna delle due parti in causa. Sul lungo periodo il ragionamento è differente ma non vorrei che con il trascorrere del tempo si emargini in maniera definitiva il sistema aeroportuale italiano dal contesto europeo e si precluda un ruolo di primo piano a MXP o ad FCO o ad entrambi.
 
@ Pelush: QUESTA alitalia fallisce se va via da milano. Ma se il piano industriale si bilancia diversamente, con tutto quello che si vuole cioè lacrime sangue esuberi eccetera, non vedo problemi.

@ I-TIGI ok, è vero, ma se az fallisce non deve pagare più nessuno.
E' vero che az è degli italiani, ma allora perché deve guadagnarci Milano anziché Catania ? Come sopra, con un opportuno piano si può guadagnare anche a Catania ( vabbé, passatemi l'esagerazione, spero sia chiaro il concetto ). Se nel breve termine az deve dimagrire, come può reggere due hub ?

A questo punto mi domanderei cosa serve ad az in base a quale piano industriale: e invece mi pare di vedere il contrario, ovvero è az che deve servire a qualcun altro. Ma se, per assurdo, az decide di diventare una compagnia di palloni aerostatici meteorologici, sono certo che qualcuno dirà che è più importante il meteo di milano perché lì fa il 70% della pioggia totale, oppure è più importante il meteo di roma perchè i turisti vogliono la tintarella.
Cmq io non ci capisco più niente.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

@ @ I-TIGI ok, è vero, ma se az fallisce non deve pagare più nessuno.
E' vero che az è degli italiani, ma allora perché deve guadagnarci Milano anziché Catania ? Come sopra, con un opportuno piano si può guadagnare anche a Catania ( vabbé, passatemi l'esagerazione, spero sia chiaro il concetto ). Se nel breve termine az deve dimagrire, come può reggere due hub ?

A questo punto mi domanderei cosa serve ad az in base a quale piano industriale: e invece mi pare di vedere il contrario, ovvero è az che deve servire a qualcun altro. Ma se, per assurdo, az decide di diventare una compagnia di palloni aerostatici meteorologici, sono certo che qualcuno dirà che è più importante il meteo di milano perché lì fa il 70% della pioggia totale, oppure è più importante il meteo di roma perchè i turisti vogliono la tintarella.
Cmq io non ci capisco più niente.

Milano e Roma sono le due citta' che da sole generano meta' del traffico italiano, cosa c'entra Catania (o latra citta) per una compagnia Hub?
 
Citazione:Messaggio inserito da I-TIGI

Ci siamo, la resa dei conti e' alle porte, problemi, insofferenze, errori e chi piu' ne ha piu' ne metta ora ma cio' era inevitabile.

Alitalia giustamente deve pensare al suo futuro ma se il suo piano dovra' passare per un disimpegno da Milano e quindi dal nord Italia le cose non adranno come alcuni vertici alla Magliana possono ancora sperare ma molto peggio.

Se passera' la riduzione del traffico su Malpensa, e quindi su Milano quella che Formigoni e parte della politica ed imprenditoria del nord Italia ha gia' definito "reazione trasversale" sara' qualcosa di dirompente.

Alitalia cosi facendo rompera' il contratto con SEA (e non viceversa) e a Milano si sta' solo aspettando che cio' accada dato che la reazione sara' dura, durissima e lascera' inevitabilmente a terra migliaia di passeggeri.

Il vaso e' colmo, il fronte politico mai come ora e' unito, Alitalia rompendo il contratto con SEA praticamente dichiarera' di lasciare Milano ed il suo mercato di 36 milioni di passeggeri, di certo non sara' messa in modo da poter operare a ranghi ridotti.

SEA nel caso di una rottura del contratto da parte di Alitalia non potra' fornire piu' alcun servizio ad AZ e suoi partners, ci saranno problemi di ordine pubbblico, e' inevitabile ed AZ dovra' cercarsi un altro handler e non sara' facile (oltre che sloggiare da alcune strutture) .

L'altro giorno la Moratti ha raggiunto con il Malpensa Express Malpensa dove Bonomi l'aspettava per farle vedere i lavori dato che Malpensa sara' lo scalo italiano per l'expo' 2015 e per quella data sara' pronta anche la 3 pista oltre ai lavori in corso compreso il people mover che colleghera' il T1 al T2.

"Alitalia non vorra' piu' Milano, bene se ne vada ma non lascera' qui gli avanzi anche perche' dovremo designare la compagnia aerea uffiale dell'expo' (E son soldini...) e di certo non fara' transitare milioni di persone tramite un altro scalo che non sia milanese, siamo in contatto con due compagnie aeree, una italiana ed una europea"

E Linate?

"Linate non sara' lo scalo designato ad accogliere chi ci verra' a visitare, i ldestino dello scalo e' stato gia' anticipato ad Alitalia cosi come agli altri vettori che gia' vi operano, non avra' piu' di 5 mil di passeggeri e l'unico impgnoa sara' quello d iun nuovo terminal per i jet business, la metropolita M4 non arrivera' a Linate per L'Expo, i nostri impegni sono su Malpensa anche per rispettare gli accordi presi con il Governo che ci e' venuto incotro conb i collegamenti, pedemontana in primo ma anchecon la vicina Svizzera".

(Fuori dai denti)

"E evidente che il partito contro Malpensa che sin dall'aeprtura di Malpesa 2000 lavora dalle parti della Magliana conta di approfittarne della situazione di stallo per fare cio' che ha sempre fatto e cioe' ostacolare lo sviluppo di Malpensa (e di se stessa!) e quindi di Milano, se questo e' cio' che vogliono lo facciano pure, pagheremo lo scotto, SEA lascera' a casa gli stagionali ma non rinunceremo a Malpensa, ridurremo la capacita' di Linate come previsto e trasferiremo una parte del personale a Malpensa compresi molti voli, possiamo farlo, stiamo investendo centinaia di milioni di euro su Malpensa e quella sara' la porta di Milano, lo e' gia' per piu' di 22 milioni di passeggeri, Alitalia taglia le destinazioni ed altri ne aprono, siamo all'assurdo"

Ma l'Expo' non e' stata ancora data a Milano...

"Il governo di Ankara dopo il rinvio da parte della Eu per l'ingresso nella comunita' europea non si dispiacera' piu' di tanto se Smirne non dovesse avere piu' l'Expo', intanto a fine Settembre avremo la commissione che valutera' tutte le strutture di Milano, da pochi giorni abbiamo avuto i terrenti per larea dell'Expo', 800 mila metri quadrati"

Sara' un'estate calda, l'avevo detto, ringrazio i signori e la signora per le informazioni....

Cordialmente,

Gianfranco


Nelle trattative capita spesso di fare minacce alla controparte. Tuttavia affinché le minacce siano efficaci devono essere credibili.
E questa minaccia di SEA verso AZ non è affatto credibile perché è chiaro che se attuata costringerebbe SEA a portare i libri in tribunale ancora prima di quando lo dovrà fare AZ.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever
Nelle trattative capita spesso di fare minacce alla controparte. Tuttavia affinché le minacce siano efficaci devono essere credibili.
E questa minaccia di SEA verso AZ non è affatto credibile perché è chiaro che se attuata costringerebbe SEA a portare i libri in tribunale ancora prima di quando lo dovrà fare AZ.
La SEA con i libri in tribunale ?!!?

Altamente improbabile.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fly forever


Nelle trattative capita spesso di fare minacce alla controparte. Tuttavia affinché le minacce siano efficaci devono essere credibili.
E questa minaccia di SEA verso AZ non è affatto credibile perché è chiaro che se attuata costringerebbe SEA a portare i libri in tribunale ancora prima di quando lo dovrà fare AZ.

La SEA con i libri in tribunale senza AZ?[:308][:308] Ma dai per favore...


EDIT DELL' AMMINISTRAZIONE:
Siete pregati di limitare la lunghezza delle citazioni
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Citazione:Messaggio inserito da Fly forever
Nelle trattative capita spesso di fare minacce alla controparte. Tuttavia affinché le minacce siano efficaci devono essere credibili.
E questa minaccia di SEA verso AZ non è affatto credibile perché è chiaro che se attuata costringerebbe SEA a portare i libri in tribunale ancora prima di quando lo dovrà fare AZ.
La SEA con i libri in tribunale ?!!?

Altamente improbabile.

No, certo, guarda, SEA manda a cagare del tutto AZ ed ha un futuro radioso davanti a sé. Ma dai.

Questa mi sembra la storia di quello che si taglia il pisello per fare un dispetto alla moglie.
 
Citazione:Messaggio inserito da b787liner

La SEA con i libri in tribunale senza AZ?[:308][:308] Ma dai per favore...

Guarda, per me puoi anche credere a Topo Gigio o ai Teletubbies che la cosa non mi tocca molto.

Ma ti garantisco che qualsiasi azienda in qualsiasi settore non può sopravvivere alla perdità di un cliente che rappresenta il 50% dell'attività.