non solo le capitali hanno il diritto e la possibilità di avere il maggior numero di passeggeri in tutti gli stati...
SEA, AZ & Expo', (la resa dei conti)
- Autore Discussione in_warsaw
- Data d'inizio
Gli Hub's nati in primis negli stati uniti possono esser realizzati anche in mezzo al nulla o quasi, Atlanta' e' una citta' importante ma New York con il JFK no ne' mai stato un Hub al 100% per Delta, solo di recente.
In Europa sia la Germania che l'Italia sono i due stati che piu' si assomigliano per l'elevato numero di citta' medio grandi sparse sul territorio a differenza di Francia,Inchilterra, Spagna e Grecia con citta'-stato e capitali allo stesso momento.
Infatti non e' un caso che la Germania abbia al momento 2 Hub's e tra 4 anni 3, idem per l'Italia che ha spazio per 2 Hub's tranquillamente.
Monaco quando apri' il T1 aveva lo sttesso traffico di LIN (Senza MXP e BGY) ed appena aperto mezzo T1 era vuoto, era considerato lo scandalo tedesco e le TV riprendevano le fila di check-in vuoti con ragazzini che giocavano a pallone.
Dopo la caduta del muro si decise di investire sul ferro a berlino ed ex germania dell'Est e in secondo tempo sul futuro Hub tedesco nelal capitale cosi LH decise per MUC e da li la crescita anche se all'inizio i Monacesi (dopo le furibonde critiche nazionali sul T1) non ne erano molto convinti tanto e' vero che LH dovette tirare fuori un pel po' di soldi per realizzare il T2 (40% dei costi d'opera).
Il problema tutto nostro e' l'aver una AZ in mano ad irresponsabili che non sanno vedere oltre all'uscio di casa in mano ai politici dato che a loro si sono venduti...
Spiace per tutte le persone in gamba presenti nella compagnia, ma come si puo' chiamarla ancora di bandiera quando decide di mettersi al prato e servire solo una parte del paese?
In Europa sia la Germania che l'Italia sono i due stati che piu' si assomigliano per l'elevato numero di citta' medio grandi sparse sul territorio a differenza di Francia,Inchilterra, Spagna e Grecia con citta'-stato e capitali allo stesso momento.
Infatti non e' un caso che la Germania abbia al momento 2 Hub's e tra 4 anni 3, idem per l'Italia che ha spazio per 2 Hub's tranquillamente.
Monaco quando apri' il T1 aveva lo sttesso traffico di LIN (Senza MXP e BGY) ed appena aperto mezzo T1 era vuoto, era considerato lo scandalo tedesco e le TV riprendevano le fila di check-in vuoti con ragazzini che giocavano a pallone.
Dopo la caduta del muro si decise di investire sul ferro a berlino ed ex germania dell'Est e in secondo tempo sul futuro Hub tedesco nelal capitale cosi LH decise per MUC e da li la crescita anche se all'inizio i Monacesi (dopo le furibonde critiche nazionali sul T1) non ne erano molto convinti tanto e' vero che LH dovette tirare fuori un pel po' di soldi per realizzare il T2 (40% dei costi d'opera).
Il problema tutto nostro e' l'aver una AZ in mano ad irresponsabili che non sanno vedere oltre all'uscio di casa in mano ai politici dato che a loro si sono venduti...
Spiace per tutte le persone in gamba presenti nella compagnia, ma come si puo' chiamarla ancora di bandiera quando decide di mettersi al prato e servire solo una parte del paese?
Ancora con rese dei conti e lagne varie. Proprio non riesci a fare altro? Argomenta invece come rilanciare MXP ed atrarre nuovi vettori.
Il problema e' di AZ mica di MXP, forse ti sono sfuggiti i dati dello scalo da un anno e passa....
Se c'e' uno che ha bisogno di rilancio questa e' AZ....! [:308]
non ci sono diritti costituzionalmente garantiti
chiariamo:
il vettore di riferimento interno dovrebbe stare dove c'è la capitale economica.
un vettore esterno ha senso che operi sulla destinazione turisticamente più appetibile che credo essere Roma.
Az è giusto che torni a Roma per effettuare un piano di contenimento: non ricaverà mai di più ma certamente perderà di meno soltanto riducendo il costo dei pendolari.
Non credo inoltre che puntare sull'aspetto turistico sia vincente, anzi tutt'altro: uno straniero viene a Roma con la "sua" compagnia di bandiera.
Tralascio l'aspetto costi e/o servizio.
Nel caso Italia Malpensa funziona solo con Linate limitato, ma mancano dall'altra parte aerei WB e regional per fare feed cosicchè nessuno arretra di un passo e il sistema va a p*****e.
Un ritorno a Roma "aggratise" previo congelamento degli slot su Malpensa e divieto di ingresso di altri operatori è un sogno proibito di qualcuno e basta.
Malpensa - Così Giuseppe Bonomi, presidente di Sea, a margine della presentazione della mostra "Food and travel". Con lui anche il sindaco di Milano Letizia Moratti
"Alitalia, chiunque investa dovrà tener conto di Malpensa"
«Alitalia? Una situazione molto complicata, ma c’è spazio per una partnership a livello industriale». Così Giuseppe Bonomi, presidente di Sea, società che gestisce gli scali milanesi, a margine della presentazione della mostra “Food and travel”, primo momento verso la candidatura di Milano all’Expo 2015. Nonostante la gara fallita per la privatizzazione della compagnia di bandiera, quindi, per Bonomi c’è ancora la speranza che Alitalia possa rilanciarsi: «La gara ha fatto perdere tempo – ha aggiunto Bonomi -, si può dire che però non è stata del tutto inutile dal punto di vista industriale, perché anche una conclusione di questo tipo può aprire le porte ad una ipotesi di partnership rilevante a livello industriale. Chiunque deciderà di investire per Alitalia, comunque, non potrà non tenere conto di Malpensa e degli aeroporti milanesi».
Il presidente di Sea ha quindi ricordato come la società di servizi aeroportuali, anche in vista dell'Expo 2015, stia mettendo in campo un ampio programma di investimenti per migliorare il livello dei servizi e delle infrastrutture. Tra gli interventi il completamento della terza parte della aerostazione, il restyling del terminal 2, degli interventi sulle infrastrutture di volo, la costruzione di una nuova struttura recettiva alberghiera adiacente all'aeroporto e targata Sheraton, l'incremento delle procedure di smistamento bagagli e lo snellimento di quelle di controllo. «I risultati di questo sforzo si stanno vedendo ma non sono il punto di approdo bensì quello di partenza - ha spiegato Bonomi - e le ultime statistiche evidenziano come Malpensa nel 2007 sia il primo aeroporto in Europa perpuntualità di voli e abbia gestito i picchi stagionali di traffico senza problemi».
D'accordo anche il sindaco di Milano Letizia Moratti, secondo la quale «Malpensa è un valore per il nostro territorio e noi vogliamo che sia una risorsa offerta al Paese. Il nostro grande aeroporto - ha sottolineato la Moratti - nel 2007 si sta dimostrando all'avanguardia in Europa per la crescita del traffico merci e passeggeri e se Milano vincerà la gara per l'Expo sarà ulteriormente valorizzato».
fonte VRESENEWS.IT
Ecco un LINK con qualche data sulle opere viabilistiche lombarde
"Alitalia, chiunque investa dovrà tener conto di Malpensa"
«Alitalia? Una situazione molto complicata, ma c’è spazio per una partnership a livello industriale». Così Giuseppe Bonomi, presidente di Sea, società che gestisce gli scali milanesi, a margine della presentazione della mostra “Food and travel”, primo momento verso la candidatura di Milano all’Expo 2015. Nonostante la gara fallita per la privatizzazione della compagnia di bandiera, quindi, per Bonomi c’è ancora la speranza che Alitalia possa rilanciarsi: «La gara ha fatto perdere tempo – ha aggiunto Bonomi -, si può dire che però non è stata del tutto inutile dal punto di vista industriale, perché anche una conclusione di questo tipo può aprire le porte ad una ipotesi di partnership rilevante a livello industriale. Chiunque deciderà di investire per Alitalia, comunque, non potrà non tenere conto di Malpensa e degli aeroporti milanesi».
Il presidente di Sea ha quindi ricordato come la società di servizi aeroportuali, anche in vista dell'Expo 2015, stia mettendo in campo un ampio programma di investimenti per migliorare il livello dei servizi e delle infrastrutture. Tra gli interventi il completamento della terza parte della aerostazione, il restyling del terminal 2, degli interventi sulle infrastrutture di volo, la costruzione di una nuova struttura recettiva alberghiera adiacente all'aeroporto e targata Sheraton, l'incremento delle procedure di smistamento bagagli e lo snellimento di quelle di controllo. «I risultati di questo sforzo si stanno vedendo ma non sono il punto di approdo bensì quello di partenza - ha spiegato Bonomi - e le ultime statistiche evidenziano come Malpensa nel 2007 sia il primo aeroporto in Europa perpuntualità di voli e abbia gestito i picchi stagionali di traffico senza problemi».
D'accordo anche il sindaco di Milano Letizia Moratti, secondo la quale «Malpensa è un valore per il nostro territorio e noi vogliamo che sia una risorsa offerta al Paese. Il nostro grande aeroporto - ha sottolineato la Moratti - nel 2007 si sta dimostrando all'avanguardia in Europa per la crescita del traffico merci e passeggeri e se Milano vincerà la gara per l'Expo sarà ulteriormente valorizzato».
fonte VRESENEWS.IT
Ecco un LINK con qualche data sulle opere viabilistiche lombarde
Mastiamo scherzando??
I potenti agganci di i-Tigi gli hanno assicurato che le alte sfere milanesi sono già in contatto con una major che sostituirà AZ visto il suo improcrastinabile disimpegno dalla brughiera!
Che farsa!
Infatti I-Tigi ha ragione:
a) perchè nelle prossime settimane circa 30 persone visiteranno a fondo Malpensa (e nn parlano Italiano)
b) perchè venerdì dal cda di Az ne usciranno delle belle e Malpensa rischia di lasciare 5.000 persone (15.000 con l'indotto) a casa per mancanza di lavoro
c) perchè Az deve tagliare, tagliare e tagliare
Bonomi è obbligato a dichiarare amore ad Az ma il problema è Az che cornificherà Milano
a) perchè nelle prossime settimane circa 30 persone visiteranno a fondo Malpensa (e nn parlano Italiano)
b) perchè venerdì dal cda di Az ne usciranno delle belle e Malpensa rischia di lasciare 5.000 persone (15.000 con l'indotto) a casa per mancanza di lavoro
c) perchè Az deve tagliare, tagliare e tagliare
Bonomi è obbligato a dichiarare amore ad Az ma il problema è Az che cornificherà Milano
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX
Infatti I-Tigi ha ragione:
a) perchè nelle prossime settimane circa 30 persone visiteranno a fondo Malpensa (e nn parlano Italiano)
b) perchè venerdì dal cda di Az ne usciranno delle belle e Malpensa rischia di lasciare 5.000 persone (15.000 con l'indotto) a casa per mancanza di lavoro
c) perchè Az deve tagliare, tagliare e tagliare
Bonomi è obbligato a dichiarare amore ad Az ma il problema è Az che cornificherà Milano
30 persone che visiteranno Malpensa per far cosa?...Mentre allo stesso tempo Bonomi conferma la sua fiducia ad Alitalia?..Ma ci siamo o no con piedi sul pianeta Terra?
Tu e I-tigi sapete bene che qualunque decisione l'attuale cda di Alitalia prenderà sarà solo una misura di contenimento,niente di certo e definiivo,solo semplici misure di riduzione delle perdite...Nessun piano industriale duraturo.
L'attuale management non ci sarà più tra qualche mese o perchè la compagnia andrà in liquidazione o perchè privatizzata!..a quel punto sarà lecito e consono poter prospettare scenari ed ipotizzare un piano industriale,ad oggi nessuno ne è in grado!
E' impressionante e sconcertante il livello di certe risposte di questo thread. Bisogna essere davvero frustrati per prendersela con un aereoporto.... ne ho viste di tutte nella vita ma questa....[:308]
Si risponde semplicemente a delle affermazioni che non stanno nè in cielo e nè in Terra...
Le mie idee su MXP le ho esposte più volte,e per tua info sono dell'idea che l'unico possibile e naturale Hub per un paese come l'Italia e per consentire ad un eventuale compagnia di bandiera di affermarsi a livello internazionale,sia solo l'aeroporto di Malpensa,e nessun'altro!
Cerchiamo d'essere seri e propositivi e non maleducati!!!
Te lo lascio immaginare cosa faranno quei 30 tizi, un indizio: lavorano per una compagnia aerea!
Comunque se leggi bene Bonomi cita "chi investirà in Alitalia"... sempre che qualcuno investa
Stando alle condizioni attuali AZ ridurrà fortissimoo su Mxp volendo già con l'operativo invernale: finalmente Milano si libera del morto vivente, non tutti i mali vengono per nuocere poi ad ognuno la propria idea personale [:306]
Citazione:Messaggio inserito da I-ALEX
Te lo lascio immaginare cosa faranno quei 30 tizi, un indizio: lavorano per una compagnia aerea!
Comunque se leggi bene Bonomi cita "chi investirà in Alitalia"... sempre che qualcuno investa
Stando alle condizioni attuali AZ ridurrà fortissimoo su Mxp volendo già con l'operativo invernale: finalmente Milano si libera del morto vivente, non tutti i mali vengono per nuocere poi ad ognuno la propria idea personale [:306]
Ti sembra così assurdo il fatto che io pensi che nessuna compagnia sia nel breve periodo in grado di implementare un hub a MXP(a detta di i-tigi)?
Più che assurdo mi sembra molto plausibile: ora vediamo cosa deciderà AZ per il breve termine ma su Mxp la riduzione sembra d'obbligo, ovviamente scelta più di natura strettamente politica e romanocentrica piuttosto che di matrice finanziaria-economica...
Milano sarà inizialmente azzoppata ma metterà nel medio termine in atto una forte crescita su una compagnia sana e traffico sano!
E per ora i presupposti sono buoni, ma ripeto vediamo cosa succederà nei prossimi giorni
Milano sarà inizialmente azzoppata ma metterà nel medio termine in atto una forte crescita su una compagnia sana e traffico sano!
E per ora i presupposti sono buoni, ma ripeto vediamo cosa succederà nei prossimi giorni
Hanno scelto un modo un modo brillante per accorciare le sofferenze, chiuderanno pure prima del previsto con una mossa del genere. Bene o male i voli da MXP sono pieni, sono proprio curioso di vedere dei volo P2P in startup all'inizio dell'inverno.
L'anno scorso i P2P di AP hanno stentato ed erano LIN-LCY (!!!), LIN-TXL ... altri come i TRN stentano ancora; cosa si aspettano in AZ, di trovare delle rotte dorate o replicheranno la BRI-DME di E8 ma con aerei più grossi ???
Concordo con te FlyIce ma forse è tanto meglio che il cadavere lo seppelliscano a Roma così noi non ci sporchiamo le mani... troppa politica di mezzo, troppa!
ok
Visto che quest'ipotesi della major che fà l'hub a MXP è legata al possibile abbondono di Alitalia da MXP(e quindi si dà per scontato un'AZ che resta in vita in qualche modo)...non considererei un dettaglio i bilaterali(ad oggi l'unica compagnia designata che può effettuare diversi collegamenti dall'Italia è unicamente Alitalia) e l'eventuale flotta di lungo e corto per fare feeder e come già detto,grossi ordini di velivoli per costiuire una discreta flotta non ve ne sono stati da parte di nessuno(e questa non è una quastione che si risolverebbe nel gioro di due o tre anni!!)
Mi sa che da qui all'attuazione di quel piano ne accadranno parecchie. A parte questo se Milano non toglie il marcio che ha si ritornerà a una situazione pre 98 con 4 voli a lungo raggio.
Se veramente se ne andasse sarebbe forse una buona occasione per guarire, ogni altra via di mezzo ci allontanerebbe dalla vera medicina:
Az privata
Linate chiuso
@gateA1
@TG945
e tanti altri.
Per cortesia chiederei un minimo di serietà ed onestà intellettuale.
Il nord è da sempre la locomotiva produttiva del paese Italia. Il paese Italia può e deve salvarsi se ci sono IMPRESE che producono e producendo creano richezza.
NON sono i ministeri e il pubblico impiego e tantomeno il turismo laziale e o romano ( con tutta la simpatia per i romani) che creano richezza.
Credetemi l'impresa per poter operare ha bisogno di infrastrutture. Vi faccio un esempio. Nell'azienda dove lavorare , per esportare in cile da vari apt europei venivano spesi più di 60mila EU anno in spese di trasporto via camion. con MXP a 8 Km di distanza.!!!!!!!!!!!
Moltiplicate ciò per migliaia e migliaia di casi simili!. Una volta per mancanza di collegamenti, una volta per mancanza di strade , ferrovia ecc. ecc.
Sono miliardi di EU buttati al vento. oltre che incentivo per delocalizzare , assieme ad altri fattori.
Ora , se volete che Italia funzioni, può solo farsi trainare dal nord industriale, principalmente. cERTO ANCHE ALTRE ZONO HANNO ATTIVITà DI TUTTO RISPETTO, MA è QUI CHE SI DECIDONO LE SORTI.
Ora, invece che farsi trainare, qui, noi abbiamo l'impressione che il resto del paese tiri il freno a mano. E questo ci fa incazzare.
Sia chiaro questo sentimento, sia pur con diverse sfumature è politicamente trasversale. Non iniziate il piagnisteo su secessionismo , leghismo ecc, ecc. perchè m'icaz.rei ancora di più.
Ho una figlia di 22 anni che al primo impiego (850 EU mese!!) che per fare 26 km sia sulla A8 Milano Laghi sia sulla viabilità ordinaria impiega mediamente ore 1 e minuti 35 ad andata e altrettanto al ritorno. Tutti i giorni. E sento parlare della Pedemontana da 40 ANNI!!!!!! Vi basta?
E' in questo quadro che VOGLIAMO un apt in piena salute ed attività, Che sia fonte di richezza 3e4sso stesso e motivo di facilitazione del mondo imprenditoriale che la richezza e benessere generale lo crea.
[:307][:307][:307]
@TG945
e tanti altri.
Per cortesia chiederei un minimo di serietà ed onestà intellettuale.
Il nord è da sempre la locomotiva produttiva del paese Italia. Il paese Italia può e deve salvarsi se ci sono IMPRESE che producono e producendo creano richezza.
NON sono i ministeri e il pubblico impiego e tantomeno il turismo laziale e o romano ( con tutta la simpatia per i romani) che creano richezza.
Credetemi l'impresa per poter operare ha bisogno di infrastrutture. Vi faccio un esempio. Nell'azienda dove lavorare , per esportare in cile da vari apt europei venivano spesi più di 60mila EU anno in spese di trasporto via camion. con MXP a 8 Km di distanza.!!!!!!!!!!!
Moltiplicate ciò per migliaia e migliaia di casi simili!. Una volta per mancanza di collegamenti, una volta per mancanza di strade , ferrovia ecc. ecc.
Sono miliardi di EU buttati al vento. oltre che incentivo per delocalizzare , assieme ad altri fattori.
Ora , se volete che Italia funzioni, può solo farsi trainare dal nord industriale, principalmente. cERTO ANCHE ALTRE ZONO HANNO ATTIVITà DI TUTTO RISPETTO, MA è QUI CHE SI DECIDONO LE SORTI.
Ora, invece che farsi trainare, qui, noi abbiamo l'impressione che il resto del paese tiri il freno a mano. E questo ci fa incazzare.
Sia chiaro questo sentimento, sia pur con diverse sfumature è politicamente trasversale. Non iniziate il piagnisteo su secessionismo , leghismo ecc, ecc. perchè m'icaz.rei ancora di più.
Ho una figlia di 22 anni che al primo impiego (850 EU mese!!) che per fare 26 km sia sulla A8 Milano Laghi sia sulla viabilità ordinaria impiega mediamente ore 1 e minuti 35 ad andata e altrettanto al ritorno. Tutti i giorni. E sento parlare della Pedemontana da 40 ANNI!!!!!! Vi basta?
E' in questo quadro che VOGLIAMO un apt in piena salute ed attività, Che sia fonte di richezza 3e4sso stesso e motivo di facilitazione del mondo imprenditoriale che la richezza e benessere generale lo crea.
[:307][:307][:307]
Scusa la domanda, ma perchè qui a Milano dovremmo aspettare i comodi di AZ?Citazione:Messaggio inserito da gateA1
ok
Visto che quest'ipotesi della major che fà l'hub a MXP è legata al possibile abbondono di Alitalia da MXP(e quindi si dà per scontato un'AZ che resta in vita in qualche modo)...non considererei un dettaglio i bilaterali(ad oggi l'unica compagnia designata che può effettuare diversi collegamenti dall'Italia è unicamente Alitalia) e l'eventuale flotta di lungo e corto per fare feeder e come già detto,grossi ordini di velivoli per costiuire una discreta flotta non ve ne sono stati da parte di nessuno(e questa non è una quastione che si risolverebbe nel gioro di due o tre anni!!)
Perchè se AZ si leva dalle balle non dobbiamo avere il diritto di sostituirla con un'eventuale altra compagnia?
Perchè in questo caso dovremmo essere bloccati?Per i comodi di AZ?O di qualcunaltro? Beh a me questo fa girare i cosidetti, quindi io son ben contento che AZ si levi lasciando spazio ad altri, tanto come dicevo prima, solo una minimissima % andrebbe a far scalo con AZ piuttosto che con altri, quindi...
Se poi mi riesci invece ad argomentare perchè non possa pretendere che sia così ne discutiamo tranuquillamente