Ciao gasman12!
Sì, anch'io porto gli occhiali, ho una lieve miopia, ma per il PPL non è un problema (il mio non lo sarebbe neppure per l'ATPL, in ogni caso), allora, per me è stata (ed è sempre) una bella esperienza, ho conosciuto persone davvero entusiaste e simpatiche, anche se, essendo tutto il mondo Paese, anche lì ci sono alti e bassi, ma nel complesso devo dire che aeronauticamente parlando si stà meglio lì senza riserve!!!
Ho fatto la scuola anch'io come molti qui sul Forum, a Fort Worth, vicino a Dallas nel Texas, poi ho girato un bel po' in lungo ed in largo, un po' per svago ed un po' anche per fare più esperienza possibile (cross country e navigazione): i paesaggi laggiù sono immensi e favolosi, si passa dalle immense praterie a perdita d'occhio del Texas, alle foreste dei Grandi parchi naturali dell'Oklahoma, ai deserti di New Mexico ed Arizona, le paludi del Mississippi in Louisiana, e così via, Gli USA sono immensi e c'è solo l'imbarazzo della scelta dei posti da visitare, inoltre io ne ho approfittàto per visitare (sempre col cessnino preso in affitto, generalmente da solo o anche con altri amici) moltissimi musei dell'aviazione, così numerosi ed interessanti, laggiù, che è proprio difficile riuscire a vederli tutti in breve tempo: in Italia basterebbe una settimana...
Per causa di scelte che all'epoca mi sembravano giuste, non ho proseguito nella carriera di pilota, nonostante la mia attitudine, forse è stato un errore, ma io penso che non tutto il male venga per nuocere: l'esperienza negativa mi è servìta lo stesso per conoscere e capìre meglio i miei limiti ed i miei pregi, soprattutto mi è servìta per rendermi conto che volare e/o trovare un lavoro in aviazione restando in Italia è particolarmente complicato: non è tanto difficile in sé, bastano le conoscenze adatte e ci si riesce, ma purtroppo bisogna sottostàre a condizioni a cui io personalmente non mi sento di sottomettermi, questioni di princìpio, quindi imprescindibili, magari altri che non la pensano come me si accontentano di ciò che passa il convento e (più o meno) ne godono, seppur lamentandosi spesse volte...
Insomma, un'esperenza bellissima, che consiglierei senz'altro a chi fosse veramente appassionato e pieno di spirito d'iniziativa...
Marco
P.S.: quanto ci si mette dipende essenzialmente dalle personali attitudini di ciascuno: io ho volato da solo dopo un mesetto che stavo lì, me la sono presa comoda perchè in mezzo c'erano le vacanze di Natale, ma ho fatto il primo volo da solo dopo appena otto ore d'istruzione, anche per vìa della mìa precedente esperienza nella scuola (sono diplomato Perito Aeronautico) e anche nel volo con gli ultraleggeri, su cui volavo già dal 1986, come passeggero-allievo di amici istruttori ex militari proprietari del mezzo; il risparmio è enorme già per vìa del poco tempo che ci metti, inoltre, informandoti personalmente sul costo della vita, scoprirai che a seconda dello Stato in cui scegli di frequentàre ci sono differenze in positivo ed in negativo, rispetto al costo della vita qua in Italia: io personalmente ti consiglierei di andare dove costa meno, se avessi abbastanza "background" culturale, pochi vizi e molte virtù, comunque nel complesso si spende comunque molto meno che in Italia, questo senza dubbio...[8D]
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