Scadenza Lock up AZ : scenari dopo il 12 gennaio


E' impossibile che la politica non ci metta il naso; tutte le grandi aziende del pianeta tengono in considerazione l'opinione dei rispettivi governi.
Ergo non ci sarebbe nulla di scandaloso.
 
Fino ad Ottobre c'è comunque il diritto di prelazione quindi, almeno fino a quella data, è un falso problema.
E' quello che intendevo, giustamente hai scritto diritto di prelazione e non lock-up.

Questa è la finestra in cui AF ha il pallino del gioco in mano, una volta sancita invece la fine anche di quel vincolo si può legittimamente pensare anche a scenari diversi.
 
Va bene tutto....francesi, arabi o etiopi....spero solo che la politica non ci metta il naso pure questa volta.

Dipende tutto da chi c'e' al governo.

Io riformulerei con "va bene chiunque purche' lo Stato non debba metterci soldi".
 
Ipotizzando che EY volesse acquisire il 75% della compagnia in quota ora agli azionisti CAI, sarebbe tecnicamente possibile? Il Cda dovrebbe deliberare in tal senso. ci sarebbero i numeri (basta la maggioranza?) o serve l'approvazione all'unanimità (sempre in questo periodo di transazione)
Fino ad ottobre AF ha comunque il pallino del gioco in mano, dopo ottobre l'operazione che descrivi (fino al 49.9% del totale, a occhio fino al 66.5% in mano ai capitani) teoricamente è possibile a meno di patti non conosciuti.
 
Fino ad Ottobre c'è comunque il diritto di prelazione quindi, almeno fino a quella data, è un falso problema.

In realtà se EY fosse interessata a non voler lasciare il 100% di CAI ad AF, sarebbe sufficiente che desse mandato ad Intesa di rilvare quote per un totale del 49% da acquistare quando sarà caduto il diritto di prelazione.
 
In realtà se EY fosse interessata a non voler lasciare il 100% di CAI ad AF, sarebbe sufficiente che desse mandato ad Intesa di rilvare quote per un totale del 49% da acquistare quando sarà caduto il diritto di prelazione.

Anche in questo caso, come ho già detto, fino ad Ottobre non cambierebbe nulla.
 
Ipotizzando che EY volesse acquisire il 75% della compagnia in quota ora agli azionisti CAI, sarebbe tecnicamente possibile? Il Cda dovrebbe deliberare in tal senso. ci sarebbero i numeri (basta la maggioranza?) o serve l'approvazione all'unanimità (sempre in questo periodo di transazione)

Credo che al di la di specifiche volontà ci sia un'oggettiva impossibilita' divuta al fatto che EY non e' una compagnia europea e questo NON e' uin dettaglio, esattamente come per noi e' difficile entrare in un mercato molto piu' liberalizzato come quello americane (es LH in jetblue)
In parole povere partecipazione si', controllo no!
 
A mio parere l'ipotesi EY avrebbe senso attraverso un aumento di capitale dedicato (quindi deliberato dall'assemblea straordinaria, se i miei ricordi di diritto privato non mi ingannano), pari a circa 600 mio (giusto il 49,9 % del capitale sociale post aumento). In questo modo AZ riceverebbe una infusione consistente di mezzi freschi, gli attuali azionisti salverebbero la faccia ("visto che non abbiamo venduto appena possibile") e si salverebbe la nazionalità della compagnia (non indifferente per i bilaterali, che a questo punto rappresentano una fetta consistente del patrimonio reale della società).
 
A mio parere l'ipotesi EY avrebbe senso attraverso un aumento di capitale dedicato (quindi deliberato dall'assemblea straordinaria, se i miei ricordi di diritto privato non mi ingannano), pari a circa 600 mio (giusto il 49,9 % del capitale sociale post aumento). In questo modo AZ riceverebbe una infusione consistente di mezzi freschi, gli attuali azionisti salverebbero la faccia ("visto che non abbiamo venduto appena possibile") e si salverebbe la nazionalità della compagnia (non indifferente per i bilaterali, che a questo punto rappresentano una fetta consistente del patrimonio reale della società).

Vedi mio post #62...
 
rimarchiamo smentite di af . ma ci si dimentica che af ha il 25% di cai. pertanto se non procede all acquisto , sara obligata come socio praticamente di maggioranza a parteciapre ad eventualae ricapitalizzazione. non e' che il 25% e' un gioco o un valore finto , af e' a tutti gli effetti parte integrante di quelli che voi chiamate capitani coraggiosi. alla fine comunque af acquisira se non in toto sicuramente il 49 % delle quote. poi mica sono scemi che dicono apertamente cosa stanno discutendo.
 
rimarchiamo smentite di af . ma ci si dimentica che af ha il 25% di cai. pertanto se non procede all acquisto , sara obligata come socio praticamente di maggioranza a parteciapre ad eventualae ricapitalizzazione.
AF non è obbligata a fare nulla. Se venisse decisa una ricapitalizzazione, chi non volesse aderire vedrebbe semplicemente diminuito il valore percentuale della propria partecipazione.
 
Re: Thread Alitalia da dicembre 2012

per il punto 1, paxromana fa riferimento alla distribuzione e non alle marche dei prodotti. difatti tutta la catena Auchan (ipermercati, punti Sma, ipersimply,ecc) e carrefour sono francesi

Non so in che regione vivi ma da me la distribuzione è tutta ma de in umbria : coop centro italia, pac 2000 (conad) euro spin
 
certo ma a quel punto potrebbero essere cedute anche a entita terze. , ethiad ????? non penso che af corra il rischio di farsi trovare altro operartore tra i piedi.
 
Re: Thread Alitalia da dicembre 2012

Ma seriamente?!?
Io spero che tu stia scherzando, perche’ andare a dire che i francesi hanno “pulsioni da superiorita’ etnica”, e’ fuori di testa. In sostanza tu stai dicendo che 63 milioni di persone sono, in realta’, Radovan Karadzic. Ma si puo’? E poi, francamente, chissenefrega del Papa. E’ un capo di Stato straniero, si noleggi gli aerei dove vuole. O vada su kayak.com come tutti gli altri.
Tornando coi piedi per terra, se possibile, anch’io sono titubante rispetto a un’ipotesi di acquisto da parte di AF-KL. Per un paio di motivi:
1. AF-KL e’ il gruppo piu’ alle cozze tra i grandi europei. L’operating result dei primi 9 mesi 2012 e’ -157 milioni di €, nel 2011 era -151. Hanno chiuso l’anno scorso con 353 milioni di perdita.
2. Il merger AF-KL e’ un esempio di quello che NON andrebbe fatto in un merger tra compagnie aeree. In sostanza, non hanno fatto nulla. In Engineering, che e’ l’ambito che conosco di piu’, hanno AF Engineering e KL Engineering, separate e in competizione tra loro. Alle conferenze IATP si possono vedere i due stands, ovviamente divisi e separati.
3. Il gruppo deve affrontare una riduzione radicale dei propri costi, qualcosa che non sembrano in grado di fare, soprattutto in casa AF.
In sostanza, AF-KL non navigano in buone acque finanziariamente parlando, non hanno una storia di successo per quanto riguarda i mergers e devono (dovrebbero?) sistemare le cose in casa loro, prima di pensare ad acquistare qualcun altro.

Straquoto quello che hai scritto. Se ho ben letto tutto quello che è stato scritto, non vedo immaginata un'altra ipotesi.

E se fosse AF interessata a vendere per fare cassa vista anche la loro situazione? Con EY esiste un'accordo commerciale in teoria non dovrebbero azzuffarsi. In Fanta aviazione la parte LR verso America AF/KL e verso oriente EY.

Non ci vedrei nulla di strano (piano con gli insulti....)
 
Re: Thread Alitalia da dicembre 2012

Non so in che regione vivi ma da me la distribuzione è tutta ma de in umbria : coop centro italia, pac 2000 (conad) euro spin

La maggior parte dei punti SMA, Ipersimply ed affini sono aziende italiane con imprenditori italiani, solo un terzo dei punti di vendita ed il gruppo di acquisto è French. Pac 2000 gli Ipermercati sono LeClerc (joint venture con francesi).
 
A mio giudizio per tentare di farla tornare in utile AF o chiunque altro prenderà Alitalia la dovrebbe sottoporre a una pesante ristrutturazione come stanno passando o hanno passato diverse altre compagnie in difficoltà in europa.

Inizierei con il porre termine alla attività di Airone che si sta rivelando un flop con continue cancellazioni di voli e chiusure di rotte portando anche una ricaduta di immagine negativa sull' intero gruppo Alitalia. Riconfigurerei questi aerei come interni e livrea e li riporterei nella flotta Alitalia.

Poi secondo me bisognerebbe avere il coraggio di ridurre diverse rotte sia nazionali che internazionali da Linate che vuoi a causa della crisi e del calo della domanda, vuoi a causa dell' aumento della concorrenza delle low cost e della sempre piu' pressante competizione col treno si stanno rivelando in sovracapacità. Sposterei gli aerei che si liberano da questa operazione su FCO in modo da incrementare il network europeo e di medio raggio sia come frequenze vedi ad esempio le ridicole aperture di PRG e CPH 2x week e aprire tutta una serie di voli per importanti capitali e città europee tuttora non servite e farlo con voli almeno giornalieri. Questo permetterebbe di aumentare la massa critica di pax su FCO sia come pax p2p sia come possibilità di generare transiti.

Penso che purtroppo almeno per un certo periodo ci dovranno essere ulteriori riduzioni temporanee di personale sotto forma di cassa integrazione. Una volta che Alitalia fosse tornata in utile e ristrutturata si potrebbe iniziare a pensare a una fase di espansione in particolare sul lungo raggio sperando che nel frattempo le condizioni economiche generali siano migliorare. Ovviamente sono solo mie considerazioni.
 
Ultima modifica:
Re: Thread Alitalia da dicembre 2012

Straquoto quello che hai scritto. Se ho ben letto tutto quello che è stato scritto, non vedo immaginata un'altra ipotesi.

E se fosse AF interessata a vendere per fare cassa vista anche la loro situazione? Con EY esiste un'accordo commerciale in teoria non dovrebbero azzuffarsi. In Fanta aviazione la parte LR verso America AF/KL e verso oriente EY.

Non ci vedrei nulla di strano (piano con gli insulti....)

Comprare AZ per poi rivenderla? Con tutto il rispetto, non credo succeda.