Secondo me ci sono 2 situazioni molto differenti. Da un lato abbiamo ATR e Bombardier, che già dispongono di aerei da 70 posti e probabilmente realizzerebbero il 90 posti allungando la fusoliera delle macchine attuali. Magari riuscendo anche a conservare la stessa ala in cambio della rinuncia di parte dall'autonomia.
Tutto questo permetterebbe di contenere i costi di sviluppo ad un valore ragionevolmente basso.
Del tutto opposto il discorso per Saab: gli svedesi non possono certo derivare un 90 posti dal loro "2000", quindi sarebbero obbligati a progettare una macchina totalmente nuova, con costi sicuramente assai più elevati.
Ci sarebbe anche da valutare l'ampiezza del mercato per un 90 posti turboelica: non dimentichiamo che per gli attuali modelli da 70 posti, c'è un numero ragionevole di ordini, ma nulla più.
Già sul 90 posti, credo che la differenza dei costi di gestione rispetto ai jet sarebbe più contenuta: questi ultimi infatti, nelle versioni da 70 posti hanno svariati componenti sovradimensionati per poter essere utilizzati sulle versioni più grandi, proprio quelle da 90 e più posti che sono quindi quelle con il miglior rendimento.
Mettiamo anche nel conto che nei prossimi anni arriveranno nuovi regional jet (o rimotorizzazioni di quelli attuali), con un vantaggio nei consumi del 15-20% rispetto ai modelli attuali.
E' vero che anche gli eventuali nuovi turboelica avrebbero motori di nuova generazione, ma stante i numeri assoluti della produzione assai inferiori rispetto ai turbofan, non credo che beneficerebbero degli stessi elevati investimenti per la ricerca e quindi di un proporzionale vantaggio nel miglioramento del rendimento.
Un altro fattore importante sarà il confort del passeggero: già ora il jet è più silenzioso del turboelica, con i nuovi turbofan ultrasilenziosi, è probabile che il divario sia ancora maggiore, in quanto sembra davvero difficile "comprimere" il rumore prodotto dalle eliche, sia pure dal disegno evoluto.
Infine guardando il mercato, si evidenzia un sostanziale rigetto delle major per i turboelica (e più in generale per piccoli aerei): nel libro degli ordini di ATR e Bombardier, non mi sembra ci siano ordini da parte dei pesi massimi dell'aviazione. L'impressione è che questi ultimi si stiano orientando ad usare le macchine ad elica in flotta fino in fondo, salvo sostituirle con RJ di maggiore capacità rinunciando magari ad un certo numero di frequenze sulle varie tratte.
Per come la vedo io, ATR e Bombardier dovrebbero fare i conti davvero bene prima di lanciare il 90 posti.
Per quanto riguarda Saab, io al loro posto lascerei perdere.