Ryanair abbandona la base di Charleroi?


Citazione:Messaggio inserito da kenadams

Citazione:Messaggio inserito da Nicola_LIMF

Citazione:Messaggio inserito da peppi
Traduzione prego......Grazie!!

Siamo spiacenti ma dato che i dipendenti di CRL non obbediscono alla nostra compagnia rispondendo "Si badrone biango", siamo costretti a interrompere le operazioni su quello scalo. Per ulteriori informazioni rompete le scatole allo scalo e non a noi.


Io simpatizzo coi dipendenti di CRL, ma scommettiamo che entro un mese non romperanno più le scatole al "badrone"?[:305]
O'Leary è uno tosto, e può permettersi di lasciare CRL, soprattutto per dare l'esempio a un po' tutta Europa - una cosa del tipo: o noi, o a casa. Questo è particolarmente vero per tutti quegli aeroporti secondari che vivono quasi esclusivamente di voli FR: GRO, NYO, CRL. In quei posti FR ha il coltello dalla parte del manico, fa il bello e il cattivo tempo, e i lavoratori sanno che forse l'unico modo per battere Ryanair è trovarsi un altro lavoro. Non è una cosa semplice, però.
I tempi, però, cominciano ad essere maturi per un braccio di ferro serio con O'Leary: finora FR ha dovuto solo minacciare di andarsene per sedare qualsiasi dissenso, adesso fa un passo in più (il primo per avvicinarsi alla porta), ma prima o poi abbaiare non basterà più e dovrà dimostrare di poter davvero spostare aerei ed equipaggi su nuovi mercati, lasciando una base importante e produttiva. Siamo sicuri che lo farà? Io credo che, per dare l'esempio, lo potrà fare una volta, ma non so se potrà poi replicare. Gioca col fuoco.

Immaginate se dovessero andarsene da BGY.........[:302][:302][:302]
 
Charleroi-Ryanair: se si trova una soluzione i voli saranno ripristinati a breve
Brussels Airlines non sta a guardare e lancia una speciale offerta dallo scalo belga

A seguito della decisione di sospendere i voli dall’aeroporto di Chaleroi, a partire dal 12 novembre, Ryanair, come riportano fonti di stampa, ha spiegato che se i problemi con l’aeroporto trovano una soluzione, la questione sarà rivista entro breve.
Un portavoce dello scalo belga ha sottolineato che i contatti con la low cost sono frequenti, così come le proposte per risolvere in fretta la situazione e rispondere alle richieste presentate dal vettore.
Intanto, Brussels Airlines non sta a guardare e lancia una speciale offerta su 150mila biglietti per volare a prezzi ridotti, dal 12 novembre, verso dieci destinazioni in Europa dallo scalo di Bruxelles. (Guida Viaggi)

CIAO
_goa
 
Citazione:Messaggio inserito da DANYFI80

E' stato eliminato anche il sito belga di Ryanair

Ma esisteva ?

A me pare ci fosse solo la versione Neerlandese (Dutch) e Francese, dato che sono le due lingue ufficiali del Belgio.


Io penso che comunque la cosa si risolverà in maniera positiva... FR non si può permettere di abbandonare un mercato cosi importante come il Belgio e CRL non può privarsi del proprio traffico.
 
E' un braccio di ferro che va avanti da molto tempo.
Sono assolutamente convinto che troveranno un compromesso. Ryan sta calcando molto la mano, come ha scritto qualcuno è un'avvertimento x tutti l'europa. Ma torneranno sui propri passi, un'accordo verrà fuori. Non può essere diversamente.



Tiz
 
(ANSA) - BRUXELLES, 23 AGO - La disputa che si e' aperta tra Ryanair e il governo della Vallonia, dove si trova l'aeroporto di Charleroi, e' una questione privata e non puo' essere considerata un ricatto. Lo ha affermato un portavoce della commissione Ue interpellato sull'annuncio fatto ieri dalla compagnia irlandese a basso costo di sospendere i voli da Charleroi a partire dal 12 novembre prossimo, se non saranno garantiti tutti i servizi necessari a volare, bloccati a giugno per alcuni giorni a causa di scioperi dei dipendenti. ''Ryanair non ha fatto un ricatto allo sciopero, ne' per i suoi lavoratori ne' per il personale di sicurezza dell'aeroporto di Charleroi che e' pagato dalla regione vallona'', ha detto il portavoce. ''Cio' che Ryanair ha fatto, e' stato di chiedere al governo vallone di regolare le questioni con il personale di sicurezza per assicurare un servizio aereo non perturbato. E' un problema tra un'impresa privata e il governo della Vallonia, che non riguarda la legislazione europea'', ha aggiunto. La Commissione non ha commentato la possibilita' che Ryanair sia costretta a restituire parte degli aiuti pubblici ricevuti per volare a basso costo dall'aeroporto belga. L'accordo firmato con la regione Vallonia impegna la compagnia per un periodo di 10 anni, a fronte di vantaggi e benefici fiscali concessi. La Commissione ha pero' ricordato di avere impugnato gli aiuti concessi a Ryanair nel 2003 che si trovano al momento congelati in un conto bancario in attesa della decisione della Corte di giustizia europea. Oggi frattanto, l'amministratore delegato dell'aeroporto di Charleroi Marcel Buelens e' a Dublino per un incontro con Michael O'Leary, il patron della compagnia aerea low cost. L'incontro e' stato definito ''una priorita' assoluta'' dal portavoce dell'aeroporto Pierre Fernemont, il quale ha spiegato che domani Buelens convochera' il personale dello scalo per riferire dei contenuti del colloquio. La decisione di Ryanair di sospendere i voli fa seguito ad uno sciopero che nel mese di giugno ha paralizzato l'aeroporto di Charleroi, costringendo la compagnia aerea ad annullare i suoi voli per tutto un week end.(ANSA). OS-CLG
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