Russia: Tu-154 atterra in emergenza su una pista in disuso


certo che il crew è stato eccezionale, sicuramente fortunato, ma indubbiamente anche abile, e anche il vecchio Tu-154 ha dimostrato di essere un aereo "tosto".
 
Complimenti ai piloti e all'aereo!!
Curioso come tutti i pax appena fuori si son messi a riprendere il tutto con la fotocamera. L'avrei fatto anch'io, ovviamente.
 
evidentemente era stato detto loro che avrebbero fatto un atterraggio di emergenza, ma non certo su una pista in disuso di soli 1200 metri. Comuque incredibile la tranquillità e l'assenza di isterismi di panico. .
 
Fortuna e piloti hanno saltato la vita atutti!!! Complimenti...

Per esattezza il 762 AC atterrato a Gimli non è stato ritirato dal servizio subito ma nel 2006 cioè 23 anni dopo l'inconveniente.
 
aiabuma ha detto:
Chissà perchè quando queste cose succedono nei paesi dell'est ci si dimentica in fretta dell'eccezionalità dell'evento e della bravura dei piloti.
Se fosse successo ad una delle compagnie nostrane o americane ne avremmo parlato per mesi, fatto un film, ecc.......
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se fosse successo in italia,i piloti già avrebbero ricevuto un avviso di garanzia

complimenti a questi gran manici di piloti!
 
Soprattutto vedere queste persone scendere dagli scivoli mi fa pensare a quelli che non volevano scendere senza il bagaglio a mano a Punta Raisi dal WindJet. Saro' retorico ed un po' odiato, ma ne abbiamo di civiltà da imparare.....
 
Come mai mi ero perso questa notizia?
Anche se in ritardo, un encomio solenne ai piloti ci va tutto. E che tranquillità i passeggeri che scendevano con calma.
 
depste ha detto:
Leggendo attentamente il report di Avherald:
- distanza necessaria all atterraggio di un Tu 154 2050 mt
- aereo progettato per volare tra i 20 ed i 40 minuti in condizioni di perdita di impianto elettrico
- evento occorso in crociera alle 0300z
Ci si accorge del gran lavoro dell equipaggio, visto che sono scesi dopo 55 minuti, riuscendo a metterlo giu in 1300 metri, addirittura dopo 2 passaggi per visualizzare la pista. E ci si accorge della qualità della macchina, che risulta intatta al punto di pensare di portarla via ( con una distanza minima di decollo superore ai 2000 mt) in soli 1200.
Chiedo agli amministratori di dare il giusto risalto a quest evento eccezionale, anche come tributo al crew, modificando il titolo.
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Complimenti proprio meritati!
 
Antani ha detto:
se fosse successo in italia,i piloti già avrebbero ricevuto un avviso di garanzia
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Attenzione che un avviso di garanzia non è niente di clamoroso nè di umiliante, semplicemente si viene avvisati che la magistratura sta portando avanti una inchiesta, spesso è un atto dovuto per poter indagare e magari scoprire chi il guaio l'ha creato e per molte parti in causa finisce con una veloce archiviazione.
Molto spesso errando si associa l'avviso di garanzia a una sorta di condanna implicita.
 
Farfallina ha detto:
Attenzione che un avviso di garanzia non è niente di clamoroso nè di umiliante, semplicemente si viene avvisati che la magistratura sta portando avanti una inchiesta, spesso è un atto dovuto per poter indagare e magari scoprire chi il guaio l'ha creato e per molte parti in causa finisce con una veloce archiviazione.
Molto spesso errando si associa l'avviso di garanzia a una sorta di condanna implicita.
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sì ok d'accordo,ma al di là della tua impeccabile chiosa giuridica il senso di ciò che volevo dire è che spesso si tende ad attribuire a noi piloti molto più facilmente colpe piuttosto che meriti quando sono dovuti.
 
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