Runway incursion a Parma


Perchè tu hai già la certezza che la macchina sia entrata con autorizzazione, o che il pilota fosse autorizzato al decollo, vero?

...mah...

The Italian National Agency for Aviation Safety (ANSV) have launched an investigation into the incident, that is thought to be the result of a miscommunication between the car driver, and the control tower. The car belonged to a bird control official, who was inspecting the runway to scare birds off the runway. He raced off the runway when he realized the 737 had started their takeoff roll.
(avherald)
 
Perchè tu hai già la certezza che la macchina sia entrata con autorizzazione, o che il pilota fosse autorizzato al decollo, vero?

...mah...

infatti ho scritto SE VERAMENTE è andata cosi.... in più o chiesto se si sapeva se era il controllore ad aver dato il Cancel t.o. oppure se è stato di iniziativa del cpt...ricordo che è sempre responsabilità del controllore TWR o GND tenere la pista e i raccordi "puliti".
 
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infatti o scritto SE VERAMENTE è andata cosi.... in più o chiesto se si sapeva se era il controllore ad aver dato il Cancel t.o. oppure se è stato di iniziativa del cpt...ricordo che è sempre responsabilità del controllore TWR o GND tenere la pista e i raccordi "puliti".

Nell'articolo si dice solo che un aereo ha abortito un decollo per la presenza di una macchina in pista; non viene (giustamente) specificato niente di più a parte un "le prime ricostruzioni, TUTTE DA CONFERMARE, parlano di una POSSIBILE presenza del falconiere che, FORSE per un errore di comunicazione con la torre, si è trovato al posto sbagliato."

...in parole povere...è VERAMENTE andata così...che un aereo ha abortito il decollo...ma non si sanno ancora i motivi.

E' responsabilità del CTA tenere pista e raccordi liberi, ma se uno (auto o aereo) non rispetta le istruzioni non è che si può far molto...
 
The Italian National Agency for Aviation Safety (ANSV) have launched an investigation into the incident, that is thought to be the result of a miscommunication between the car driver, and the control tower. The car belonged to a bird control official, who was inspecting the runway to scare birds off the runway. He raced off the runway when he realized the 737 had started their takeoff roll.
(avherald)

comiciassero a produrre quella di Cagliari che stiamo a 5 anni.

ma c'è qualcuno di Parma qui o che vola a Parma?
veramente c'è un falconiere? Parma è un aeroporto ad elevata prresenza di uccelli?
 
comiciassero a produrre quella di Cagliari che stiamo a 5 anni.

ma c'è qualcuno di Parma qui o che vola a Parma?
veramente c'è un falconiere? Parma è un aeroporto ad elevata prresenza di uccelli?

Scusa, di quale investigazione relativa a Cagliari parli?
 
Penso si riferisca al Citation OE-FAN che si schiantò durante un visual notturno...relazione che, dopo 5 anni, è uscita poche settimane fa.

Ah, OK, era male informato allora. A proposito del ritardo, ho letto delle severe critiche sull'utilità di un report che giunge cinque anni dopo mentre i controllori italiani non sanno come regolarsi sapendo che anche se rispetti le regole finisci nei guai. Ma non è una novità.
 
Penso si riferisca al Citation OE-FAN che si schiantò durante un visual notturno...relazione che, dopo 5 anni, è uscita poche settimane fa.

sì quella, nel travaso di bile per l'attesa m'ero perso l'avvenuta pubblicazione..
 
Beh dai...l'attesa ne è valsa la pena..."ora" sappiamo che i due colleghi di Decimo non hanno avuto colpe (eccetto che per la "giustizia" italiana)... :(

Il discorso è complesso: certo c'è una discrasia fra giustizia formale e giustiza sostanziale, che ci fa percepire alcune sentenze come profondamente ingiuste. Ma non è sempre colpa dei giudici. A mio parere è colpa delle regole, scritte in modo non chiaro, ambiguo, da parte di chi non vuol prendere posizione ed usa termini vaghi quali "accettabile", "a discrezione", "preferibilmente" ecc...
Poi c'è una spaventosa mancanza di cultura giuridica (e quindi di addestramento e formazione) in molti dei professionisti dell'aviazione, piloti, controllori ecc....che non conoscono i principi generali del diritto, quali, ad esempio, l'obbligo di impedire il danno a qualunque costo, e il fatto che spesso l'ordinaria diligenza o il rispetto delle regole non è sufficiente (comportamenti standard ecc...), o ancora il ruolo di garanzia di certi soggetti, che hanno responsabilità maggiori.
Poi ancora l'ignoranza da parte di alcuni giuristi degli aspetti tecnici del volo e la loro pretesa di avere sempre l'ultima parola anche su materie nelle quali non capiscono nulla (e anche qui è un problema di formazione).
 
Freni sotto pressione: cosa succede quando un decollo si interrompe​


Può succedere per un calo improvviso di potenza dei motori o per lo scontro con dei volatili contro la fusoliera o nei motori. Ma talvolta, come in questo caso, avviene per la presenza sulla pista di un ostacolo. E' un accadimento raro ma non impossibile: talvolta gli aeromobili su cui voliamo si trovano in condizioni tali per cui il decollo deve essere interrotto. O come si dice in gergo: abortito.
E' quanto accaduto ieri pomeriggio alle 16 al volo della Ryanair per Londra che trovandosi la pista invasa da un mezzo che ovviamente non avrebbe dovuto essere in quel punto ha obbligato il pilota alla scelta di «pestare» sui freni.
Questa opzione, prevede appunto che il pilota utilizzi fino in fondo la forza dei freni rallentando la corsa che, nel caso di un aereo come quello della Ryanair in servizio per Londra impiega tra i 25 e i 30 secondi a raggiungere la velocità di «stacco» che si aggira intorno ai 160 nodi, ovvero 290 chilometri orari. Oltre una certa velocità invece per il pilota la scelta migliore è quella di sollevare il velivolo: questo avviene quando viene raggiunta quella che gli addetti ai lavori chiamano «V uno» o «velocità di non ritorno». Che al di là del nome poco evocativo indica che si tratta di una velocità per cui il mezzo può staccarsi da terra e fare quello per cui è progettato. Cioè volare. Ovviamente nel caso di un decollo abortito le procedure sono chiare. E sfruttano la tecnologia che prevede l'entrata in azione dell'effetto combinato dei freni e di altri apparati dell'aereo. Proprio i freni però sono le parti maggiormente sottoposte a pressione durante il decollo abortito tanto che, come è accaduto anche ieri, subito dopo il ritorno alla piazzola di sosta si provvede ad un controllo per valutare eventuali danni subiti. Permettendo poi un periodo di «riposo» che consenta all'impianto surriscaldato di raffreddarsi. In alcuni casi, ma non è stato certo quello di ieri al «Verdi» anche le ruote dell'aereo possono esplodere per il fortissimo calore a cui sono sottoposti. Ma le gomme, per fortuna, possono essere sostituite senza troppi problemi.


fonte: GazzettadiParma
 
«Sull'aereo lunghi secondi di paura ma nessuna scena di panico»​


Un grande spavento, ma poco di più. E la felicità di poterlo raccontare con il sorriso sulle labbra. Quello che è successo ieri pomeriggio a bordo del volo Ryanair in partenza dal Verdi per l’aeroporto londinese di Stansted è stato uno di quei casi per i quali i piloti sono addestrati. O, come ha detto il comandante del volo FR 4215: «Una cosa che non dovrebbe mai succedere, ma che come abbiamo visto può succedere».
Erano quasi le 16 in punto quando l’aereo, dopo il rullaggio, ha attaccato con decisione la pista di decollo. Motori al massimo, via i freni, ed è iniziata la corsa di lancio. Ma all’improvviso, non era vamo nemmeno arivati a metà della pista, abbiamo avvertito un’improvvisa, fortissima frenata. I freni delle ruote hanno fischiato, i flap delle ali si sono alzati ed i motori hanno ruggito fino a bloccare il veivolo completamente.
Fino a quando l’aereo non si è fermato, questione di poche decine di secondi, nella testa di ognuno di noi che eravamo a bordo sono passati tanti pensieri. Nessuna scena di panico, però. Nessun grido. Forse perché tutto è successo troppo in fretta, o forse perché nessuno si è reso veramente conto di cosa stava succedendo.
Poi il capitano ci ha spiegato: «Un’auto ha attraversato la pista ed abbiamo dovuto abortire il decollo. Adesso torniamo nella piazzola, facciamo tutti i controlli del caso e poi ripartiamo».
E’ stato così. Un’attesa di circa un’ora durante la quale al conducente dell’auto in questione saranno piovute maledizioni in tutte le lingue del mondo. Ma fortunatamente è finita lì. Il volo, dopo, è filato liscio come l’olio.


fonte: GazzettadiParma
 
Incident: Ryanair B738 at Parma on Jul 31st 2009, rejected takeoff due to runway incursion​



A Ryanair Boeing 737-800, registration EI-DHR performing flight FR-4215 from Parma (Italy) to London Stansted,EN (UK) with 189 passengers, rejected takeoff at high speed (around 105 knots), when the crew spotted a car on the runway ahead of them. The airplane stopped safely ahead of the car.

The airplane could depart again about 60 minutes later after the brakes had cooled down and reached London with 80 minutes delay.

The Italian National Agency for Aviation Safety (ANSV) have launched an investigation into the incident, that is thought to be the result of a miscommunication between the car driver, and the control tower. The car belonged to a bird control official, who was inspecting the runway to scare birds off the runway. He raced off the runway when he realized the 737 had started their takeoff roll.


fonte: The Aviation Herald
 
Ho volato qualche giorno fa col comandante autore dell'RTO in questione. PF era il FO, autorizzati al decollo, ha notato sta macchina che attraversava la pista; era, come detto in precedenza, il falconiere che rendendosi conto della situazione, si è buttato sull'erba fermandosi sotto la torre.
Quanto detto dall'ATC è che la macchina in questione al momento del misfatto non era in contatto radio.
 
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Ma scusate ? Questo modernissino 373-800 non aveva gli spoiler o i reverse ? Poi la solita tragedia sfiorata sono dischi rotti questi giornalisti ! :D
Poi non ci dovrebbe essere niente in pista quando decolla un jet e quando atterra ? E sopratutto quando è un turboprop o un turboelica ?
 
Ho volato qualche giorno fa col comandante autore dell'RTO in questione. PF era il FO, autorizzati al decollo, ha notato sta macchina che attraversava la pista; era, come detto in precedenza, il falconiere che rendendosi conto della situazione si è buttato sull'erba fermandosi sotto la torre.
Quanto detto dall'ATC è che la macchina in questione al momento del misfatto non era in contatto radio.

Grazie della testimonianza.