L'Aeroporto di Rimini-San Marino, con l'aumento di passeggeri del 45,1%, si è piazzato al 5° posto in Europa nella classifica degli aeroporti con traffico in crescita dietro a quelli di: Kaunas (Lituania), Istanbul Sabina Gökcen, Trapani e Brindisi. I passeggeri totali del periodo 1 gennaio - 28 febbraio 2011 sono stati 45.624, contro i 33.245 del medesimo periodo 2010, pari ad un aumento del 37,20%. Nel solo mese di gennaio l'aumento è stato del 47,25%.
I passeggeri realizzati (45.624) costituiscono i migliori risultati dell'intera storia dell'Aeroporto di Rimini-San Marino per i mesi di gennaio e febbraio, come informa una nota di Aeradria, la società di gestione dello scalo. Numeri che "risultano ancora più significativi - commenta la società - se si tiene conto che i mesi di confronto del 2010 a loro volta erano già cresciuti rispetto al 2009, rispettivamente: gennaio + 46,64% e febbraio + 41,53%".
Nel frattempo si sono conclusi venerdì i lavori (cominciati solo lunedì scorso) di integrale rifacimento e rinnovo della pista di volo per l'intera lunghezza di circa 3 Km e pertanto da sabato mattina riprenderanno i voli. Il
primo volo con la nuova pista sarà il Krasnodar (Russia)-Rimini.
Dopo il lungo e storico periodo di gestione e competenza della pista da parte dell'Aeronautica Militare, la nuova pista completata venerdì 18 è la prima realizzata dalla Società di gestione Aeradria spa, in conseguenza del cambio di status dell'Aeroporto da militare a civile.
I lavori e le opere - per complessivi euro 1.157.000 - si sono svolti sotto la direzione del Post holder di Aeradria Ing. Vanna Murgia, con i suoi tre Collaboratori Donini, Lucchese e D'amore e l'avv. Fregni; la direzione dei lavori del progettista Ing. Andrea Amaducci; e l'esecuzione da parte delle ditte Pesaresi Giuseppe spa e Cooperativa Braccianti Riminesi con oltre 100 lavoratori impegnati ed oltre 50 mezzi impiegati.
Il tutto è avvenuto secondo le disposizioni, il controllo e le verifiche puntuali ed essenziali del Team di sorveglianza ENAC Venezia (Team leader Maurizio Griletti, Ing. Davide Drago e Ing. Eugenio Di Maro); nonché con la fattiva collaborazione dell'ENAC di Rimini e Bologna, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Dogana operanti presso l'Aeroporto.
"Nonostante i diversi giorni di chiusura dell'Aeroporto per la realizzazione della nuova pista - spiega la società -, anche il mese di marzo 2011 si chiuderà con un aumento del traffico di oltre il 25%".
Fonte RomagnaOggi
I passeggeri realizzati (45.624) costituiscono i migliori risultati dell'intera storia dell'Aeroporto di Rimini-San Marino per i mesi di gennaio e febbraio, come informa una nota di Aeradria, la società di gestione dello scalo. Numeri che "risultano ancora più significativi - commenta la società - se si tiene conto che i mesi di confronto del 2010 a loro volta erano già cresciuti rispetto al 2009, rispettivamente: gennaio + 46,64% e febbraio + 41,53%".
Nel frattempo si sono conclusi venerdì i lavori (cominciati solo lunedì scorso) di integrale rifacimento e rinnovo della pista di volo per l'intera lunghezza di circa 3 Km e pertanto da sabato mattina riprenderanno i voli. Il
primo volo con la nuova pista sarà il Krasnodar (Russia)-Rimini.
Dopo il lungo e storico periodo di gestione e competenza della pista da parte dell'Aeronautica Militare, la nuova pista completata venerdì 18 è la prima realizzata dalla Società di gestione Aeradria spa, in conseguenza del cambio di status dell'Aeroporto da militare a civile.
I lavori e le opere - per complessivi euro 1.157.000 - si sono svolti sotto la direzione del Post holder di Aeradria Ing. Vanna Murgia, con i suoi tre Collaboratori Donini, Lucchese e D'amore e l'avv. Fregni; la direzione dei lavori del progettista Ing. Andrea Amaducci; e l'esecuzione da parte delle ditte Pesaresi Giuseppe spa e Cooperativa Braccianti Riminesi con oltre 100 lavoratori impegnati ed oltre 50 mezzi impiegati.
Il tutto è avvenuto secondo le disposizioni, il controllo e le verifiche puntuali ed essenziali del Team di sorveglianza ENAC Venezia (Team leader Maurizio Griletti, Ing. Davide Drago e Ing. Eugenio Di Maro); nonché con la fattiva collaborazione dell'ENAC di Rimini e Bologna, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e della Dogana operanti presso l'Aeroporto.
"Nonostante i diversi giorni di chiusura dell'Aeroporto per la realizzazione della nuova pista - spiega la società -, anche il mese di marzo 2011 si chiuderà con un aumento del traffico di oltre il 25%".
Fonte RomagnaOggi