Bangkok, volo della Farnesina per rimpatriare gli italiani
ROMA - Sono moltissimi gli italiani ancora bloccati in Thailandia e la Farnesina ha organizzato un volo
per rimpatriarne almeno una parte: lo ha annunciato l'ambasciatore italiano a Bangkok, Ignazio Di Pace, in collegamento telefonico con Sky Tg 24.
Per facilitare la partenza delle migliaia di stranieri rimasti intrappolati in Thailandia nel blocco dei due principali aeroporti del Paese, i manifestanti anti-governativi hanno acconsentito alla partenza di alcune decine di voli commerciali. Secondo una portavoce dell'autorità aeroportuale, all'alba di lunedì, 37 aerei avevano lasciato l'aeroporto di Subarnabhumi, dove migliaia di persone sono bloccate da giorni.
L'ambasciatore Di Pace ha annunciato di aver chiesto alla Thay Airways International un volo diretto con Roma. Il diplomatico ha confermato che "la situazione è ancora molto complicata", ma che non ci sono problemi di sicurezza personale per i passeggeri. "La situazione è ancora molto complessa, perché il numero dei passeggeri che vogliono partire aumenta e non è compensato dal numero di persone che possono partire. I voli però stanno aumentando". "E' una situazione che stiamo cercando di far tornare alla normalità". Per gli italiani (turisti, ma anche uomini d'affari) che si trovano in Thailandia comunque non c'è un problema di sicurezza, nè negli aeroporti nè in tutta la Thailandia: "C'è un disagio personale, un disagio molto serio - ha detto il diplomatico - ma non c'è un problema di sicurezza o incolumità personale".
Intanto, i manifestanti anti-governativi hanno deciso di mettere fine all'assedio dell'ufficio del primo ministro per convergere nei due aeroporti di Bangkok già occupati. Uno dei leader della protesta, Chamlong Srimuang, ha invitato quanti occupano dal 26 agosto scorso la sede del governo a "trasferirsi negli aeroporti per sostenere la gente che è già lì".
Ci vorranno ancora diversi giorni perché la situazione negli scali di Bangkok torni alla normalità: per riaprire e far ripartire l'aeroporto Suvarnabhumi occorrerà almeno una settimana dalla fine del sit-in dei manifestanti, per verificare prima di tutto i sistemi informatici, ha detto il presidente dell'autorità aeroportuale thailandese (Aot), Serirat Prasutanond. Se ci sarà bisogno di riparazioni - come appare probabile - i tempi si allungheranno ulteriormente.
(1 dicembre 2008)
la Repubblica
ROMA - Sono moltissimi gli italiani ancora bloccati in Thailandia e la Farnesina ha organizzato un volo
per rimpatriarne almeno una parte: lo ha annunciato l'ambasciatore italiano a Bangkok, Ignazio Di Pace, in collegamento telefonico con Sky Tg 24.
Per facilitare la partenza delle migliaia di stranieri rimasti intrappolati in Thailandia nel blocco dei due principali aeroporti del Paese, i manifestanti anti-governativi hanno acconsentito alla partenza di alcune decine di voli commerciali. Secondo una portavoce dell'autorità aeroportuale, all'alba di lunedì, 37 aerei avevano lasciato l'aeroporto di Subarnabhumi, dove migliaia di persone sono bloccate da giorni.
L'ambasciatore Di Pace ha annunciato di aver chiesto alla Thay Airways International un volo diretto con Roma. Il diplomatico ha confermato che "la situazione è ancora molto complicata", ma che non ci sono problemi di sicurezza personale per i passeggeri. "La situazione è ancora molto complessa, perché il numero dei passeggeri che vogliono partire aumenta e non è compensato dal numero di persone che possono partire. I voli però stanno aumentando". "E' una situazione che stiamo cercando di far tornare alla normalità". Per gli italiani (turisti, ma anche uomini d'affari) che si trovano in Thailandia comunque non c'è un problema di sicurezza, nè negli aeroporti nè in tutta la Thailandia: "C'è un disagio personale, un disagio molto serio - ha detto il diplomatico - ma non c'è un problema di sicurezza o incolumità personale".
Intanto, i manifestanti anti-governativi hanno deciso di mettere fine all'assedio dell'ufficio del primo ministro per convergere nei due aeroporti di Bangkok già occupati. Uno dei leader della protesta, Chamlong Srimuang, ha invitato quanti occupano dal 26 agosto scorso la sede del governo a "trasferirsi negli aeroporti per sostenere la gente che è già lì".
Ci vorranno ancora diversi giorni perché la situazione negli scali di Bangkok torni alla normalità: per riaprire e far ripartire l'aeroporto Suvarnabhumi occorrerà almeno una settimana dalla fine del sit-in dei manifestanti, per verificare prima di tutto i sistemi informatici, ha detto il presidente dell'autorità aeroportuale thailandese (Aot), Serirat Prasutanond. Se ci sarà bisogno di riparazioni - come appare probabile - i tempi si allungheranno ulteriormente.
(1 dicembre 2008)
la Repubblica
Con buona pace del ministro frattini e co.,che riscuote le mie simpatie
francamente adesso faremo i voli di recupero anche se qualche turista incorrerà nella maledizione di montezuma???
se la gente non è in grado di subire ritardi per una situazione deprecabile quanto volete,ma che non ha alcun risvolto di sicurezza
se ne stia a casa,altro che mandarla a prendere a spese dello stato
francamente adesso faremo i voli di recupero anche se qualche turista incorrerà nella maledizione di montezuma???
se la gente non è in grado di subire ritardi per una situazione deprecabile quanto volete,ma che non ha alcun risvolto di sicurezza
se ne stia a casa,altro che mandarla a prendere a spese dello stato
Bè, ora non esagerimo nell'altro senso, in centro a Bangkok ieri ci sono stati 50 feriti per lo scoppio di una granata.
dammi retta, se non vai alle manifestazioni,in mezzo alla folla che protesta NON TI SUCCEDE ASSOLUTAMENTE NULLA
neppure un turista si è preso neppure un torcicollo,in sei mesi di manifestazioni
Vero, ma è giusto che:
1) la Farnesina segua le vicende con una sua unità di crisi
2) il rientro è gia pagata dai turisti stessi, che un biglietto lo hanno e da Thai che deve onorarglielo
3) la Thai verrà anche a prendersi un po' dei suoi connazionali qui in Italia/Europa
ad 1) d`accordissimo,ma non era quello che contestavo
ad 2) premesso che thai STA FACENDO I SALTI MORTALI
si parlava di un volo italiano militare (??) o charterizzato
dal governo non di "coperture" thai
ad 2) premesso che thai STA FACENDO I SALTI MORTALI
si parlava di un volo italiano militare (??) o charterizzato
dal governo non di "coperture" thai
Ho sentito che anche AZ stasera porterà un aereo a BKK per prendere alcuni dei nostri turisti, in seguito Thai farà lo stesso come da richiesta della Farnesina. Si sa quale aereo di AZ andrà la vuoto per raccogliere un po di Italiani?
e altri li aveva in volo! o in scalo altrove.in tutto ne ha 85
alcuni erano in servizio già su c.mai,utapao,hkt....
forse 88 sono gli aerei (di chiunque) presenti sullo scalo.
Che non siano dei geni (per il loro futuro) quelli del PAD ci posso credere (ma non voglio entrare nel merito politico della loro rivendicazione) ma bloccare aerei "altrui" (soprattutto non Tailandesi) non giova certo a loro favore e quindi, li lasceranno andare.
Così come stanno bene o male lasciando andare i turisti con un po' di complicazioni!
Tanto il danno è fatto: non arriveranno certo turisti con i voli che lasciano arrivare!
verissimo il discorso cargo, ma obiettivamente, diventa una 2^ priorità (non una cosa inutile!)
Potrebbero fare un'aviocolonna di MD80,
supportata logisticamente MD11 cargo,
con gli EMB di scorta a fianco dell'aviocolonna e
ATR72 quali velivolo ricognizione
Tanto non li hanno tutti al prato?
1) fa molto bene, normale amministrazione, direi
2) il biglietto dovrebbe essere onorato da chi l'ha emesso e forse sarebbe auspicabile (IATA? per caso) che venisse reso libero l'accesso a "qualunque" volo verso la propria destinazione di ritorno, anche via vattelapesca (purchè in zona), utilizzando quel volo di ritorno. La cosa però forse si complica con gli e-tkts, perchè non so se, ad es. TG, può "vedere" nel sistema un e-tkt di IB o di BA ecc...
Di questo dovrebbero occuparsi le autorità (comprese le nostre)
Non tanto di organizzare voli di recupero, tanto gli slot a BKK e dintorni sono quelli che sono...in questo momento.
Ho letto che Utapao ha non pochi problemi di ricettività fisica di pax a aerei, quindi....
Il Ministero pensa che se mandasse 10 x B777 li lascerebbero arrivare e partire come niente?
Il fatto che ci sia un volo TG mi fa pensare che i "nostri eroi" non siano diventati matti, ma semplicemente anche TG si stia attivando per togliersi di torno un po' di ospiti in eccesso desiderosi di tornare a casa, con un po' di turnazioni necessarie a causa delle difficoltà logistiche, più che di aerei...(poi ne mancehranno un po' all'appello)
Il fatto che i manifestatnti abbiano acconsentito a lasciar andar via gli aerei da BKK fa capire che nonostante tutto c'è il buon senso.
Bloccano l'aeroporto, certo, ma rendono possibili le partenze da altri aeroporti, consentendo agli aerei sin'ora bloccati di andarci.
Così tutti salvano la faccia...molto orientale!
)e se non fa attenzione, si prende altro...però!
)ma nulla di aviatorio!
Se le manifestazioni anti-governative fossero così in tutto il mondo...un po' di casino sì, ma alla fine, nulla di trascendentale.
Occhio che ora come allora se il biglietto non ha l'endorse di chi te l'ha emesso, nessun altro te lo onora.
Quindi bisogna andare prima da chi te lo ha emesso e farti riproteggere: il problema della visibilità, in qeusto caso non sussite.
guardate,per lo standing thai ,qui stan facendo degli otti1) fa molto bene, normale amministrazione, direi
omissis.
Così tutti salvano la faccia...molto orientale!
cubani nel gestire la crisi
thai sta già volando su francoforte e copenhagen ,ma aveva sinora trascurato,come in verità fa sempre,l`italia
ed il ministero italiano l`ha,presumibilmente,richiamata all`ordine e questo è stato il merito
a parte qualche manipolo di facinorosi (che c`è sempre)
i cosiddetti rivoltosi sembrano la prosecuzione di una manifestazione contro i tagli alla scuola in corso (credo) in italia,canti e balli e trallallà
poi pero`han fatto sta boiata
Ultima modifica:
comunque,giusto per far capire la tragicità della situazione,:clown::clown::clown:mezzora fa una mia amica qui a phuket ha trovato un volo silkair per domani mattina per singapore,(da cui la klm la porta a copenhagen (biglietto originario
zrh-copenaghen-bkk return di klm)
questo per dire che se uno ha voglia di tornare,torna,torna
zrh-copenaghen-bkk return di klm)
questo per dire che se uno ha voglia di tornare,torna,torna
La vicenda è un tantinello più seria di "canti e balli e trallallà": qualche giorno fa la Polizia ha tentato di sbgombrare l'aeroporto ed alla fine è stata fatta sloggiare lei.
Quindi prima di fare dei post del genere sarebbe il caso ponderare bene le parole.
Il sottoscritto doveva essere a BKK in questo momento e non c'è dopo aver fattodei numeri mica da ridere per riproteggersi da solo e non perdere i soldi spesi (AirAsia sembrava non rimborsasse i biglietti ma poi l'ha fatto).
Conosco pure gente che ha fatto ben di peggio per ripartire.
EDIT: ho visto solo dopo il secondo post.
senti,fidati,ho anche grande esperienza di manifestazioni,vista la mia età e non sono un galletto
le parole sono ben ponderate e suffragate dalla realtà dei fatti
certo,sono MANIFESTAZIONI di piazza,ma ben lontane da cose che abbian vissuto noi,non dico nel 68,ma anche qualche anno fa a genova
con la differenza che chi non era parte del gioco,non ne subiva le conseguenze
qui si son menati fra due fazioni,qualche volta IN SEI MESI
la polizia,nella fattispecie cui tu ti riferisci,li HA VISTI ARRIVARE ED E`SCAPPATA
PUNTO