Revisione accordi bilaterali Italia-Cina


E' bello vedere la soddisfazione dei rappresentanti italiani per un accordo di liberalizzazione a favore delle compagnie cinesi quando alle compagnie italiane non vengono concessi slot decenti in Cina o non vengono concesse addirittura le autorizzazioni come nel caso della catena charter di Blue Panorama da BLQ se ben ricordo.

Farfallina, leggere che critichi il governo per non aiutare le compagnie italiane (leggi Alitalia) a sufficienza malgrado il miliardo e rotti di fondi elargiti a perdere è, come dicono gli albionici tipo Londonfog, “a bit rich”.

Ciò detto mi domando sempre e comunque come mai gli altri riescano a trovare slot decenti (o a far funzionare quelli che hanno).
 
..per il trasporto cargo 14 frequenze a settimana con possibilità di operare diritti di traffico di quinta libertà su 4 punti ‘intermedi’ e su 4 punti ‘oltre’. ..

Qualcuno puo' spiegare questo passaggio? Le quinte liberta' sono per il cargo o e' un altro elemento dell'elenco e si riferisce a voli pax?

Se fosse cosi' potrebbe essere interessante, so che non dovrei fantasticare ma l'Italia e' abbastanza intermedia per eventuali rotte dalla Cina verso Sud e Centro America.
 
Farfallina, leggere che critichi il governo per non aiutare le compagnie italiane (leggi Alitalia) a sufficienza malgrado il miliardo e rotti di fondi elargiti a perdere è, come dicono gli albionici tipo Londonfog, “a bit rich”.

Ciò detto mi domando sempre e comunque come mai gli altri riescano a trovare slot decenti (o a far funzionare quelli che hanno).
Perdonami ma questa tua reazione scomposta non fa onore alla tua intelligenza.

Mi pare evidente la fondatezza di quanto scritto tanto che sei stato costretto a divagare in maniera scomposta pur di polemizzare non potendo dire il contrario tanto è palese quanto ho scritto. E con la reazione scomposta hai fatto un figura peggiore perché è palese come lo Stato dovrebbe darsi da fare per creare condizioni favorevoli alle compagnie italiane (perché anche se hai dovuto tirare in ballo AZ ma l'opportunità sulla Cina le si preclude anche ad altre purtroppo) invece di sovvenzionare il mantenimento dei posti di lavoro e relativo controllo perché AZ non la si vuole far chiudere ma non si fa quanto necessario perché possa funzionare.

Gli altri? Tipo quelli di Paesi dove ognuno fa quello che gli compete?
 
Farfallina, leggere che critichi il governo per non aiutare le compagnie italiane (leggi Alitalia) a sufficienza malgrado il miliardo e rotti di fondi elargiti a perdere è, come dicono gli albionici tipo Londonfog, “a bit rich”.

Ciò detto mi domando sempre e comunque come mai gli altri riescano a trovare slot decenti (o a far funzionare quelli che hanno).
E' la totale inettitudine dei nostri politici che ci ha impedito di portare a casa risultati tecnicamente ridicoli come una coppia di slot giornalieri a PEK e PVG.
D'altra parte se noi italiani siamo così coglioni da non pretendere nemmeno quanto dovuto, perchè mai i cinesi dovrebbero servircelo su un piatto d'argento a scapito delle loro compagnie?
Persino sulle briciole come i voli BV per BLQ, hanno fatto tutto il possibile affinchè saltassero. Con successo.
E se tanto mi da tanto, a dispetto dell'apertura di Daxing e dell'espansione di PVG, non mi stupirei se l'allargamento del bilaterale fosse stato il prezzo pagato dagli italiani per poter operare dei voli verso i due scali principali della Cina in santa pace. O almeno sperare di poterlo fare.
 
E' la totale inettitudine dei nostri politici che ci ha impedito di portare a casa risultati tecnicamente ridicoli come una coppia di slot giornalieri a PEK e PVG.
D'altra parte se noi italiani siamo così coglioni da non pretendere nemmeno quanto dovuto, perchè mai i cinesi dovrebbero servircelo su un piatto d'argento a scapito delle loro compagnie?
Persino sulle briciole come i voli BV per BLQ, hanno fatto tutto il possibile affinchè saltassero. Con successo.
E se tanto mi da tanto, a dispetto dell'apertura di Daxing e dell'espansione di PVG, non mi stupirei se l'allargamento del bilaterale fosse stato il prezzo pagato dagli italiani per poter operare dei voli verso i due scali principali della Cina in santa pace. O almeno sperare di poterlo fare.

È ovvio che il mercato dell'aviazione civile cinese sia tutto tranne che libero ed equo, soprattutto per chi viene da fuori. Il mio commento è più un "chi è senza peccato scagli la prima pietra" nei confronti della nostra Farfallina, che ora dà colpa allo stato anche per mantenere in vita la stessa Alitalia.

Ciò detto, magari i vari ministri dei trasporti potevano fare qualcosa di più - una telefonata all'omologo, un po' di pressioni sulla CAAC quando si fa la gara per gli slot (se non sbaglio per gli slot ora la CAAC fa gare d'appalto) quello che vuoi, ma da qui a dare tutta la colpa del fallimento di PEK e PVG "allo slot" mi sembra ingiusto. Sempre, sempre, sempre troppo facile dire "è colpa di questo, di quello, di quell'altro - mica mia". Lo fa Mazzarri ogni domenica e infatti vediamo il Toro com'è messo.

I ministri dei trasporti britannici all'epoca dell'apertura di CTU sono stati Justine Greening e Patrick McLoughlin; la prima, da MP di Putney, è sempre stata viralmente anti-LHR e anti-aerei; il secondo non ha mai fatto nulla per l'industria. Ciononostante, lo slot è stato trovato, ma il volo ha fatto fiasco: sono mancate le vendite lato Cina, sono mancate le prosecuzioni, è mancato un code-share partner. Ora, torno a chiedere: perchè il volo di Iberia per PVG sembra andare decentemente? E' solo "lo slot", oppure c'è la differenza che è stato creato con attenzione per fare transiti Cina-LATAM, i costi sono a posto, c'è quel pochetto di interline, le sinergie con BA etc.?
 
Tendenzialmente vedo l'azienda come una scatola vuota, che viene via via riempita di contenuti.
Nel caso di AZ, è stata riempita soprattutto di schifezze. Una tra le tante è il menefreghismo dimostrato dalla classe politica nei negoziati con la Cina per portare a casa gli slot. Non sarà stato il fattore determinante, ma bene non ha fatto di certo.
Ma anche al di la di AZ, trovo umiliante che gli italiani siano praticamente gli unici al mondo che non abbiano ottenuto le condizioni base per tentare di fare voli profittevoli in Cina.
Basta dare un'occhiata agli schedulati di PEK o PVG, per rendersi conto che non manca nessuno o quasi. E spesso parliamo di compagnie appartenenti a stati che, teoricamente, dovrebbero avere un peso politico assai minore di quello dell'Italietta.
 
Ma anche al di la di AZ, trovo umiliante che gli italiani siano praticamente gli unici al mondo che non abbiano ottenuto le condizioni base per tentare di fare voli profittevoli in Cina.
Basta dare un'occhiata agli schedulati di PEK o PVG, per rendersi conto che non manca nessuno o quasi. E spesso parliamo di compagnie appartenenti a stati che, teoricamente, dovrebbero avere un peso politico assai minore di quello dell'Italietta.

Levando Alitalia quali compagnie rimangono? Blue Panorama? Neos? Dài.
Dal punto di vista del viaggiatore (che secondo me è l'unico che dovrebbe valere, se siamo tutti d'accordo che lo scopo dell'aviazione sia quello di connettere e facilitare il trasporto di gente e cose da A a B) che sia Neos o Shanghai airlines a fare il volo è irrilevante, basta che il volo ci sia. Leggermente diverso sarebbe il discorso se in Italia ci fosse un hub carrier in grado di fare massa critica di transiti e, quindi, aprire più rotte (giovando di nuovo al viaggiatore), ma siccome un vero hub carrier non c'è...
 
È ovvio che il mercato dell'aviazione civile cinese sia tutto tranne che libero ed equo, soprattutto per chi viene da fuori. Il mio commento è più un "chi è senza peccato scagli la prima pietra" nei confronti della nostra Farfallina, che ora dà colpa allo stato anche per mantenere in vita la stessa Alitalia.

Ciò detto, magari i vari ministri dei trasporti potevano fare qualcosa di più - una telefonata all'omologo, un po' di pressioni sulla CAAC quando si fa la gara per gli slot (se non sbaglio per gli slot ora la CAAC fa gare d'appalto) quello che vuoi, ma da qui a dare tutta la colpa del fallimento di PEK e PVG "allo slot" mi sembra ingiusto. Sempre, sempre, sempre troppo facile dire "è colpa di questo, di quello, di quell'altro - mica mia". Lo fa Mazzarri ogni domenica e infatti vediamo il Toro com'è messo.

I ministri dei trasporti britannici all'epoca dell'apertura di CTU sono stati Justine Greening e Patrick McLoughlin; la prima, da MP di Putney, è sempre stata viralmente anti-LHR e anti-aerei; il secondo non ha mai fatto nulla per l'industria. Ciononostante, lo slot è stato trovato, ma il volo ha fatto fiasco: sono mancate le vendite lato Cina, sono mancate le prosecuzioni, è mancato un code-share partner. Ora, torno a chiedere: perchè il volo di Iberia per PVG sembra andare decentemente? E' solo "lo slot", oppure c'è la differenza che è stato creato con attenzione per fare transiti Cina-LATAM, i costi sono a posto, c'è quel pochetto di interline, le sinergie con BA etc.?
Stai blaterando a vanvera caro mio, il problema dell'inettitudine dei politici italiani l'ho sempre sollevato e la sottolineatura che in AZ serviva una cura lacrime e sangue (guardacaso cosa chiesta da LH e che tu invece pontificavi inutile) sono anni che lo sottolineavo ma non c'è volontà politica di farlo perché i politici (5s in primis) la pensano come te in cerca di consenso.

Una telefonata all'omologo cinese… suvvia non ci credo che pensi veramente a banalità del genere!
 
Lasciando da parte la qualita' dei politici italiani, secondo me ci sono due considerazioni:

1) I turisti cinesi viaggiano prevalentemente con compagnie cinesi, per gli occidentali - come dice 13900 - basta che ci sia il collegamento

2) Avete presente le dimensioni dell'Italia e della Cina? Concordo con il fatto che fin che l'Italia non ha un vero hub carrier (AZ, IG, Vattelapesca Airlines non ha importanza) l'Italia non puo' avere molto peso rispetto alla Cina
 
Lasciando da parte la qualita' dei politici italiani, secondo me ci sono due considerazioni:

1) I turisti cinesi viaggiano prevalentemente con compagnie cinesi, per gli occidentali - come dice 13900 - basta che ci sia il collegamento

2) Avete presente le dimensioni dell'Italia e della Cina? Concordo con il fatto che fin che l'Italia non ha un vero hub carrier (AZ, IG, Vattelapesca Airlines non ha importanza) l'Italia non puo' avere molto peso rispetto alla Cina

Senza contare la quantità di soldi che il governo cinese sta butt... ehm, investendo nelle compagnie indigene e nelle loro rotte internazionali. 3 miliardi di perdite sui mercati internazionali nel 2018...
https://onemileatatime.com/chinese-airlines-losing-billions/
 
Lasciando da parte la qualita' dei politici italiani, secondo me ci sono due considerazioni:

1) I turisti cinesi viaggiano prevalentemente con compagnie cinesi, per gli occidentali - come dice 13900 - basta che ci sia il collegamento

2) Avete presente le dimensioni dell'Italia e della Cina? Concordo con il fatto che fin che l'Italia non ha un vero hub carrier (AZ, IG, Vattelapesca Airlines non ha importanza) l'Italia non puo' avere molto peso rispetto alla Cina
Il governo deve fare la sua parte e cioè permettere l'accesso alle compagnie italiane. Possibile che nella trattativa per autorizzare mille e mila collegamenti giornalieri alle compagnie cinesi (cosa che non facilita certamente gli yields) non possano essere ottenute due coppie di slot in orari favorevoli a PEK e a PVG per consentire nel caso ne siano in grado un paio di collegamenti al giorno a due compagnie italiane? Possibile che perfino una modesta catena charter di Blue Panorama da BLQ sia stata ostacolata, se non apertamente boicottata da parte del governo cinese.
 
Il governo deve fare la sua parte e cioè permettere l'accesso alle compagnie italiane. Possibile che nella trattativa per autorizzare mille e mila collegamenti giornalieri alle compagnie cinesi (cosa che non facilita certamente gli yields) non possano essere ottenute due coppie di slot in orari favorevoli a PEK e a PVG per consentire nel caso ne siano in grado un paio di collegamenti al giorno a due compagnie italiane? Possibile che perfino una modesta catena charter di Blue Panorama da BLQ sia stata ostacolata, se non apertamente boicottata da parte del governo cinese.

Tu volele, ma non potele. Solo tacele.
 
Intervista a Brunini AD di SEA che annuncia grandi novità sui voli per la Cina da Malpensa che potranno raddoppiare o triplicare in seguito ai nuovi accordi bilaterali raggiunti:

https://www.malpensanews.it/2020/01...-a-presto-grandi-novita-verso-la-cina/844506/

Non riportato nell' articolo ma in pole position ci sarebbero China Southern e China Eastern che avevano già manifestato l'interesse ad aprire Milano ma erano bloccate dalla mancanza di diritti bilaterali.

Inoltre il nuovo bilaterale ha liberalizzato le destinazioni, quindi vedo possibili aperture di altre rotte Italia-Cina in particolare secondo me da Venezia.
 
Ultima modifica:
Ci sono paesi dove per le compagnie europee è difficile volare in modo competitivo: ad es. non si vola più molto nei paesi del Golfo, specie Dubai e Doha; non si vola molto in Turchia, ed anche in Russia. Le cinesi hanno il prezzo e la qualità sta arrivando, e soprattutto hanno i passeggeri (così come coreane e giapponesi).

La scelta è tra portare turisti cinese in Italia o no, chi poi lo faccia dovrebbe deciderlo il mercato e, come già detto da altri, rispetto alle sovvenzioni di cui gode AZ questa storia dei sussidi cinesi è ancora roba da poco: in pari turpitudine melior est causa possidentis :D