Su questo siamo assolutamente d'accordo. Io, per la mia posizione, la tutetla dei sindacati neppure avrei potuto averla.
"Report" sulla vendita di AZ
- Autore Discussione ezeiza97
- Data d'inizio
Su questo siamo assolutamente d'accordo. Io, per la mia posizione, la tutetla dei sindacati neppure avrei potuto averla.
Se si utilizzasse il criterio di seniority i tuoi colleghi di ap andrebbero tutti a casa!!! Per quanto riguarda gli indeterminati a settembre l'azienda ha concordato l'anno passato un scaletta di passaggio da determinato ad indeterminato, che tra l'altro non è stata rispettata , infatti più di 60 ne sono fuori. Questo vale anche per i piloti da accordi il passaggio di contratto avviene dopo un anno in indertinato, invece già 4 colleghi sono a casa con il Type rating da pagare, senza CIGS. Quindi come vedi le prime vittime di questa situazione già ci sono e non sono Az. Prima di parlare di scoretezza è giusto capire come funziona, anche perchè ap fino all'accordo con i piloti è andata avanti per fatti suoi, visto il futuro incerto della trattativa.
concordo su tutto.. (strano ma vero TW!)
grande delusione della Gabanelli (che stimo molto) e pessima figura di TPS, che prima dice che il governo di SB aveva nominato i vertici di AZ, e poi, quando la giornalista gli fa notare che i loro manager prendevano 2100euro al giorno, dice che loro non hanno nulla a che vedere, che sono decisioni della società..
Aih aih aih
Ultima modifica:
OT
Che noia questi discorsi qualunquisti!
Qualsiasi terzino di serie B guadagna di più, passando l' 80% del suo tempo a far nulla e senza aver fatto decenni di gavetta. La media delle dichiarazioni dei redditi dei notai italiani supera quella cifra, per un lavoro che dà ben pochi grattacapi. Molti medici guadagnano le stesse cifre, perlopiù in nero
Una marea di imprenditori guadagna uno o due zeri di più, magari ricorrendo allo Stato quando le cose vanno male o frodando il fisco, le banche e i clienti.
Per finire il Presidente del Consiglio ha un patrimonio di MILIARDI di euro, fatto accumulando molte centinaia di milioni all' anno. L' aritmetica non perdona, vuol dire almeno un milione di euro al giorno per decenni.
Se proprio si vuol fare del qualunquismo, prima si cerchi di capire chi veramente ha a disposizione grosse cifre e perché. Francamente mi sembra molto più logico che sia "ricco" Cimoli piuttosto che Lapo Elkann.
/OT
scusa ma il reddito dovrebbe essere basato su quello che fai per ottenerlo. se poi ci sono categorie che ne guadagnano un sacco senza sbattersi forse e' sbagliato il sistema.sai lapo elkann e' nato ricco cimoli lo e' diventato sfruttando a suo favore determinate conoscenze e situazioni non mi sembrano paragoni giusti. mi sembra che per te tutti i discorsi siano noiosi e non capisco come mai.
Malpensante forse non hai compreso bene il senso del mio intervento:
io intendevo che un gentiluomo (quale io ritengo che sia) come il prof. Padoa Schioppa, ha scelto di marchiarsi come uomo di parte (che cmq è un suo diritto legittimo).
Un altro, più onesto e a maggior ragione quando non hai più incarichi di governo e politici, avrebbe detto che da una parte e dall'altra si sono fatti errori madornali, non far notare le porcherie dell'uno e glissare su quelle proprie.
Poi è chiaro che il povero Prato e il povero Police sono gli ultimi degli ultimi in quanto a colpe, poracci.
Cimoli si è fatto un cuxo così per arrivare, in tarda età, a posizioni di vertice.
Lapo Elkann al massimo se lo è fatto fare, senza alcun merito che la nascita.
Lasciando perdere che Cimoli era a capo di un' azienda decotta, ma decotta soprattutto per colpa di sindacati e politici, a me sembra corretto che abbia più soldi il capo-azienda rispetto al figlio di papà che fa la bella vita e che, tutto sommato, è soltanto un parassita.
Siamo andati troppo OT, chiudiamola qui.
Lapo Elkann al massimo se lo è fatto fare, senza alcun merito che la nascita.
Lasciando perdere che Cimoli era a capo di un' azienda decotta, ma decotta soprattutto per colpa di sindacati e politici, a me sembra corretto che abbia più soldi il capo-azienda rispetto al figlio di papà che fa la bella vita e che, tutto sommato, è soltanto un parassita.
Siamo andati troppo OT, chiudiamola qui.
Ho avuto stima per decenni di TPS, ma l' ho persa completamente.
Tre sono state le cose imperdonabili, nella vicenda Alitalia:
- l' aver perso un anno in procedure di vendita bizantine, mentre AZ consumava la cassa
- l' aver concesso l' esclusiva ad Air France, per ulteriori lunghi mesi nei quali AZ ha accumulato altre centinaia di milioni perdite ed esaurito la cassa
- l' aver permesso che AF presentasse l' offerta, revocabile e revocata, solo in articulo mortis, cioè a cassa vuota
Un minimo di onestà mentale dovrebbe obbligare TPS a fare mea culpa o almeno a rispondere a certe domande.
Aggiungo qui quello che, a mio giudizio, rimane il miglior reportage su Alitalia: Minoli a "la Storia siamo noi".
http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=463
Pur non affrontando gli ultimissimi sviluppi della compagnia, si fa una cronistoria (questa sì obiettiva) delle vicissitudini dell'azienda.
http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=463
Pur non affrontando gli ultimissimi sviluppi della compagnia, si fa una cronistoria (questa sì obiettiva) delle vicissitudini dell'azienda.
Malpensante, ho sempre apprezzato molto i tuoi interventi equilibrati, ma questo tuo sfogo mi lascia un po' perplesso.
Il terzino di serie B forse non merita i soldi che prende, ma almeno non manda al macero un'azienda con decine di migliaia di dipendenti. E non mi riferisco alla sola AZ, gestita solo tra il 2004 ed il 2008 (cmq in quattro anni ha solo peggiorato), ma anche alla catastrofica gestione delle Ferrovie, in cui Cimoli è stato, ora Presidende ora Amministratore, per ben il doppio del tempo, dal 1996 al 2004.
Cimoli avrà fatto tanta gavetta, ma evidentemente senza i frutti sperati. Per come la vedo io è quantomeno poco capace (...in realtà è altro ma lasciamo stare va'...).
Il terzino di serie B forse non merita i soldi che prende, ma almeno non manda al macero un'azienda con decine di migliaia di dipendenti. E non mi riferisco alla sola AZ, gestita solo tra il 2004 ed il 2008 (cmq in quattro anni ha solo peggiorato), ma anche alla catastrofica gestione delle Ferrovie, in cui Cimoli è stato, ora Presidende ora Amministratore, per ben il doppio del tempo, dal 1996 al 2004.
Cimoli avrà fatto tanta gavetta, ma evidentemente senza i frutti sperati. Per come la vedo io è quantomeno poco capace (...in realtà è altro ma lasciamo stare va'...).
Il paragone tra manager di aziende di stato e addetti al pallone può andare: entrambi fanno ciò che il capointesta comanda, politico o presidente che sia.
Ciò che non và bene è non avere la schiena per dire di no.
Ma si sà i soldi non puzzano.
Ciò che non và bene è non avere la schiena per dire di no.
Ma si sà i soldi non puzzano.
Quoto al 100%.
Nel lavoro contano i risultati, quello di TPS sulla vicenda AZ sono nulli o addirittura negativi.
Ricordo che un'accusa pesante sul comportamento di TPS esa stata lanciata da Formigoni in diretta TV alla presenza dello stesso TPS. Anche in questo caso solo un'imbarazzato silenzio.
Secondo me l'unica parte interessante era l'intervista a Colaninno.
Il mantovano ad un certo punto ha detto molto chiaramente che Alitalia non è ancora salva e che i problemi da risolvere sono ancora tantissimi.
Poi c'è stato il siparietto sulle passamanerie veramente gustoso.
Ad un certo punto la Gabbanelli si è alzata, è andata verso Colaninno e gli ha detto: scusi ma lei lo sa che l'oggetto sociale di CAI è passamanerie ?
Al che Colaninno è scoppiato in una fragorosa risaa dicendo, con forte accento mantovano, davvero ?!?!?
Quanto agli altri basso voto anche per Scaiola (sembrava uno spot la sua intervista) ed il direttore finanziario Airone.
Comunque il pregio della Gabbanelli è di avere messo in luce il bassissimo livello della vicenda e la pochezza degli attori in gioco.
d.
Il mantovano ad un certo punto ha detto molto chiaramente che Alitalia non è ancora salva e che i problemi da risolvere sono ancora tantissimi.
Poi c'è stato il siparietto sulle passamanerie veramente gustoso.
Ad un certo punto la Gabbanelli si è alzata, è andata verso Colaninno e gli ha detto: scusi ma lei lo sa che l'oggetto sociale di CAI è passamanerie ?
Al che Colaninno è scoppiato in una fragorosa risaa dicendo, con forte accento mantovano, davvero ?!?!?
Quanto agli altri basso voto anche per Scaiola (sembrava uno spot la sua intervista) ed il direttore finanziario Airone.
Comunque il pregio della Gabbanelli è di avere messo in luce il bassissimo livello della vicenda e la pochezza degli attori in gioco.
d.
Il siparietto sulle passamanerie è tale. L' oggetto sociale è di fatto un relitto giuridico aggirato in mille modi e non significa praticamente nulla. Verrà opportunamente modificato nell' assemblea di fine mese.
Senza voler fare l' avvocato d' ufficio di Cimoli, quando ha raddrizzato la schiena i sindacati hanno sparato scioperi a raffica e il Governo lo ha cacciato.
Se vi siete persi qualcosa, ho trovato questo link
http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Report^23^138122,00.html
http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Report^23^138122,00.html
rimane un'enorme colossale buffonata. così come di pessimo gusto risulta la risata seguita al rilievo della giornalista. indegna di un capo cordata: vuoi vedere che dopo Fantozzi è arrivato Calboni?
Mi pare che con l'osservazione ricavata dalla visura della Camera di Commercio, si volesse far notare che CAI era stata costituita da tempo ed aveva ben altre finalità ...
non è vero:
il club alpino altri non era che Centrini e Arredamenti per Interno.
avremo le tendine a rintaglio sui 767...
siamo la farsa del mondo...
dove l'hai letta?
comunque è una buona battuta.
a proposito, il paragone con Lapo sulle capacità manageriali non toglie che in fatto di educazione a bordo la gavetta non ha insegnato nulla.
in questo Lapo batte Cimoli di molte molte misure. il primo saluta e si intrattiene volentieri con la gente comune. il secondo non risponde nemmeno al benvenuto a bordo.
la classe non è in vendita. e la gavetta pare non aver prodotto molti frutti.
edit.
dimenticavo: a cosa serviva CAI prima che da passamanerie si dedicasse al trasporto aereo?
sarà pure un relitto giuridico ma a prima vista sembra una bella operazione di riciclaggio.
per rinnovare Alitalia nemmeno una società nuova di pacca, seconda mano in tutto. che pena...