Racconto e riflessione personali.


almetano

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7 Novembre 2005
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Pianeta Terra
Ottimi spunti di riflessione.

Purtroppo però la tendenza del mercato è quella, cioè aerei con parecchie rotazioni giornaliere, costi ridottissimi, e sempre il pericolo in agguato di finire fuori orario.
 
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Ottimi spunti di riflessione.

Purtroppo però la tendenza del mercato è quella, cioè aerei con parecchie rotazioni giornaliere, costi ridottissimi, e sempre il pericolo in agguato di finire fuori orario.

Ed il pericolo in agguato piu' grave e' quello di farsi male, o addirittura rimetterci la pelle quando si lavora in rampa e si lavora come matti.
 
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Ottimi spunti di riflessione.

Purtroppo però la tendenza del mercato è quella, cioè aerei con parecchie rotazioni giornaliere, costi ridottissimi, e sempre il pericolo in agguato di finire fuori orario.
infatti , quando un cpt ha tempi stretti , la prima cosa che chiede quando arriva a terra : SLOT ????
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD
anche la ValueJet era una compagnia di grande successo che sfruttava bene le sue risorse, una poi l'ha lasciata in una palude della Florida.

Nel caso ValuJet non c'entra solo la "velocità" delle operazioni, ma ci fu un grave dolo con quaderni di bordo taroccati e cicli di manutenzione fantasma. Non è forse l'esempio migliore.

Io invece in tema di turaround veloci ricordo un B737 che partito da BGY è arrivato a destinazione con.... indovinate un pò cosa si sono dimenticati dalla fretta di fare il push back ontime....:D
 
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Citazione:Messaggio inserito da I-FORD
anche la ValueJet era una compagnia di grande successo che sfruttava bene le sue risorse, una poi l'ha lasciata in una palude della Florida.

Nel caso ValuJet non c'entra solo la "velocità" delle operazioni, ma ci fu un grave dolo con quaderni di bordo taroccati e cicli di manutenzione fantasma. Non è forse l'esempio migliore.

Io invece in tema di turaround veloci ricordo un B737 che partito da BGY è arrivato a destinazione con.... indovinate un pò cosa si sono dimenticati dalla fretta di fare il push back ontime....:D

Please say it....
 
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Citazione:Messaggio inserito da almetano

Ottimi spunti di riflessione.

Purtroppo però la tendenza del mercato è quella, cioè aerei con parecchie rotazioni giornaliere, costi ridottissimi, e sempre il pericolo in agguato di finire fuori orario.

Ed il pericolo in agguato piu' grave e' quello di farsi male, o addirittura rimetterci la pelle quando si lavora in rampa e si lavora come matti.
hai propio sbagliato nel dire che si rischia a farsi male ..... ci si fa male ... non e' bello ma e' la verita' . Ciao qui in thailandia per quella cosa che io e te sappiamo , mancano poche ore poi..... [:308]
 
Citazione:Messaggio inserito da linate

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Ottimi spunti di riflessione.

Purtroppo però la tendenza del mercato è quella, cioè aerei con parecchie rotazioni giornaliere, costi ridottissimi, e sempre il pericolo in agguato di finire fuori orario.

Ed il pericolo in agguato piu' grave e' quello di farsi male, o addirittura rimetterci la pelle quando si lavora in rampa e si lavora come matti.
hai propio sbagliato nel dire che si rischia a farsi male ..... ci si fa male ... non e' bello ma e' la verita' . Ciao qui in thailandia per quella cosa che io e te sappiamo , mancano poche ore poi..... [:308]

Ci si fa male quando si prendono le cosiddette "shortcuts" per accellerare i tempi. I concordo con I-ford, better safe than sorry.
In rampa mi facevo male ogni giorno, lividi, escoriazioni, cose superabili e previste dal tipo di lavoro ...
un mio agente invece ci ha rimesso la vita.

Inizia il count down per te...
 
non pensare male..... ho solo finito i soldi , devo andare in banca... [:308] . PS chiedo scusa all'amministrazione se ho avuto una conversazione non inerente al sito.. [:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Io invece in tema di turaround veloci ricordo un B737 che partito da BGY è arrivato a destinazione con.... indovinate un pò cosa si sono dimenticati dalla fretta di fare il push back ontime....:D

Eddai, che si è scordato il tipo, ci hai fatto venire la curiosità, qualche portellone del vano di carico (dubito molto)? la scaletta (Sì, certo:D)? La pompa del carburante (con l'omino del rifornimento attaccato...[:0])?

Dài, su dicci, dicci...[:p]

Marco;)[:306]
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Citazione:Messaggio inserito da I-FORD
anche la ValueJet era una compagnia di grande successo che sfruttava bene le sue risorse, una poi l'ha lasciata in una palude della Florida.

Nel caso ValuJet non c'entra solo la "velocità" delle operazioni, ma ci fu un grave dolo con quaderni di bordo taroccati e cicli di manutenzione fantasma. Non è forse l'esempio migliore.

Nel caso Valujet la colpa fu di alcuni generatori di ossigeno caricati nella stiva di un volo passeggeri nonostante non sia consentito dalle regolamentazioni far viaggiare questi generatori su voli passeggeri. Durante il volo uno di questi generatori (a cui non erano neanche state tolte le cariche di innesco della generazione dell'ossigeno) si è attivato causando un incendio che ha portato alla perdita dell'aeromobile che si è inabissato (purtroppo con tutti i passeggeri) nelle Everglades, in Florida.

Questo il report dell'incidente (per chi ha voglia di leggerlo, dato che sono 271 pagine):
http://www.airdisaster.com/reports/ntsb/AAR97-06.pdf
 
Sì, mi ricordo che di recente, in un suo Report, AZ1774 ha anche postato le foto del sito, nelle Everglades, dedicato alle povere vittime...

Marco;)
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue
Io invece in tema di turaround veloci ricordo un B737 che partito da BGY è arrivato a destinazione con.... indovinate un pò cosa si sono dimenticati dalla fretta di fare il push back ontime....:D

I pax? :D

Tornando all'oggetto principale del thread, non posso che essere d'accordo con le considerazioni di I-FORD e di mf6745. In aviazione è bene non avere fretta, e bisogna evitare di mettersi nelle condizioni di essere sempre di fretta. Cosa che un turn-around di 25 minuti non consente...
 
Citazione:Messaggio inserito da Admin
Nel caso Valujet la colpa fu di alcuni generatori di ossigeno caricati nella stiva di un volo passeggeri nonostante non sia consentito dalle regolamentazioni far viaggiare questi generatori su voli passeggeri. Durante il volo uno di questi generatori (a cui non erano neanche state tolte le cariche di innesco della generazione dell'ossigeno) si è attivato causando un incendio che ha portato alla perdita dell'aeromobile che si è inabissato (purtroppo con tutti i passeggeri) nelle Everglades, in Florida.

Questo il report dell'incidente (per chi ha voglia di leggerlo, dato che sono 271 pagine):
http://www.airdisaster.com/reports/ntsb/AAR97-06.pdf

interessante
 
Beh... se pensi che oggi un passeggero sosteneva che i voli hanno SEMPRE chiuso a -10 dal decollo ..... (e giù a vomitare di tutto contro AZ)
 
Citazione:Messaggio inserito da Admin

Citazione:Messaggio inserito da airblue

Citazione:Messaggio inserito da I-FORD
anche la ValueJet era una compagnia di grande successo che sfruttava bene le sue risorse, una poi l'ha lasciata in una palude della Florida.

Nel caso ValuJet non c'entra solo la "velocità" delle operazioni, ma ci fu un grave dolo con quaderni di bordo taroccati e cicli di manutenzione fantasma. Non è forse l'esempio migliore.

Nel caso Valujet la colpa fu di alcuni generatori di ossigeno caricati nella stiva di un volo passeggeri nonostante non sia consentito dalle regolamentazioni far viaggiare questi generatori su voli passeggeri. Durante il volo uno di questi generatori (a cui non erano neanche state tolte le cariche di innesco della generazione dell'ossigeno) si è attivato causando un incendio che ha portato alla perdita dell'aeromobile che si è inabissato (purtroppo con tutti i passeggeri) nelle Everglades, in Florida.

Questo il report dell'incidente (per chi ha voglia di leggerlo, dato che sono 271 pagine):
http://www.airdisaster.com/reports/ntsb/AAR97-06.pdf

Nel caso dell'incidente di Miami la causa è quella da te indicata, tuttavia nei 6 mesi precedenti il vettore aveva subito altri 3 incidenti minori, ma seri.
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue


Nel caso dell'incidente di Miami la causa è quella da te indicata, tuttavia nei 6 mesi precedenti il vettore aveva subito altri 3 incidenti minori, ma seri.

Si scusa, dimenticanza mia, che non ho citato il fatto che i generatori di ossigeno furono imbarcati su quel volo per risparmiare tempo e denaro per il loro trasferimento. E' questo il motivo per cui ho voluto riprendere l'evento citato da I-FORD, proprio per sottolineare che la sicurezza aerea va poco d'accordo con il risparmio e la fretta.
 
airblue, scusa se te lo faccio notare, hai fatto un'osservazione, qualcuno ti ha chiesto spiegazioni, e poi ti sei "dato", cambiando discorso con ben tre citazioni in una volta...[:301]

Non è molto carino, da parte tua, perdonami...[|)]

Marco;)
 
Citazione:Messaggio inserito da marcotiloca

airblue, scusa se te lo faccio notare, hai fatto un'osservazione, qualcuno ti ha chiesto spiegazioni, e poi ti sei "dato", cambiando discorso con ben tre citazioni in una volta...[:301]

Non è molto carino, da parte tua, perdonami...[|)]

Marco;)
Marco, probabilmente non sai che io ed Airblue ci conosciamo personalmente da molto tempo e il mio messaggio non era certo una richiesta di spiegazione a lui ma solo un voler avvalorare ancora di più la tesi che fretta e risparmio poco si addicono alla sicurezza del volo.
Ovviamente lui ha interpretato nel giusto senso il mio intervento e ha capito che non c'era nessuna necessità di dover replicare.

Tutto qui.