Quale futuro per Milano Malpensa dopo l'abbandono di LHI?


I treni a lunga percorrenza sono SOLO ICE (AV) gli altri "treni" sono le metropolitane di Frankfurt. Di regionali e Intercity nemmeno l'ombra. Di ICE ce ne sono diversi ogni ora, con le destinazioni più disparate, anche Amsterdam per esempio. I treni arrivano pieni, si svuotano e si riempiono subito.
La Lufthansa fa check-in in stazione a Stuttgart e si viaggia in treno con il codice LH.
Il feeding si fa in treno. Anche a causa di questo L'aeroporto di Köln-Bonn è in crisi: nessuno prende più l'aereo per andare a FRA, visto che il treno ci impiega 60 minuti.

Sarebbe stato fantastico se il tracciato della AV Torino-Milano fosse PASSATO da MXP, Belumosi ha fatto i conti: 20 Km in più e 4 minuti di differenza. Ma una differenza enorme per il sistema dei trasporti. Ma ormai è chiaramente troppo tardi.

Impariamo a non ripeterli, certi errori!

ciao
Jo

no. noi impariamo solo che gli altri hanno culo. e noi siamo il prodotto di errori di cui nessuno di noi ha la responsabilita´

a FRA, casualmente, solo per culo, l´aeroporto e´collegato da S bahn con la fiera. solo per culo si arriva da Colonia che pure ha un suo aeroporto (che funziona benissimo) stazione centrale a FRA Aeroporto in 1 ora (sono quasi 200 km)
sempre e solo per culo FRA la puoi raggungeere da nord sud est e ovest senza incontrare mai il Muro infrastrutturale che separa l´est di Milano dall´ovest (manca solo il check point "Ambrogio" e la richiesta del passaporto, poi gli ostacoli che rendono impervie le quotidiane transumanze li trovi tutti)

a nessuno viene in mente che forse, quando hanno fatto la fiera di francoforte, invece che farla dal lato piu´lontano della citta´rispetto allo scalo, forse, visto che in germania i piani regolatori esitono (come ci si puo´rendere conto guardano dall´oblo degli aerei quando si sorvola quel paese) e non li fanno i costruttori di supermercati, quando non vengono lasciati fare all´invetinva di chiunque (come ci si puo´rendere conto guardano dall´oblo degli aerei quando si sorvola il nostro paese)

ripeto: MXP, l´hub che non cé, e che invece dovrebbe essereci, e´uno dei casi piu´emblematici della nostra pochezza. assieme al sistema infrastrututturale della zona del paese piu´avanzata economicamente.

rappresenta la nostra TOTALE incapacita´ in tutto cio´che ha qualcosa di pubblico.
 
Per discutere sul futuro sviluppo di malpensa non si può prescindere dall'analisi della classe politica lombarda che, de facto, gestisce le strutture aeroportuali dell'area.
Ad esempio Formigoni, esuberante governatore di regione ormai da tempo immemore, che nel Dicembre 2008 dichiarava:

Alitalia, Formigoni incontra i vertici di Cai
"Punteranno sull'aeroporto di Malpensa"


Il rilancio di Malpensa - come hub o come aeroporto point-to-point lo dirà ufficialmente solo Cai - passerà comunque attraverso un ridimensionamento di Linate: "Cai - ha spiegato Formigoni - vuole intervenire per razionalizzare il traffico su Milano per tenere in equilibrio i conti. La forte sovrapposizione tra i due aeroporti, per la nuova società, non è più sostenibile". Su questo punto la Regione è disposta a trattare a patto però che il sacrificio di Linate sia compensato con il potenziamento di Malpensa. In quest'ottica diventa così necessaria una razionalizzazione del sistema aeroportuale al Nord: dove ci sono, ha detto Formigoni, "non dico troppi ma tanti aeroporti, il che è una ricchezza a patto che non vengano utilizzati in modo scomposto e disarticolato".

http://milano.repubblica.it/dettagl...-punteranno-sullaeroporto-di-malpensa/1560293

Appena qualche mese dopo però, a Marzo 2009 aveva già cambiato idea

Formigoni: Alitalia torni a Malpensa accetti Linate e si terrà Milano-Roma

MILANO. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni (foto), apre al dialogo con Alitalia a patto che la società di Colaninno reintegri 14 rotte intercontinentali a Malpensa e accetti che Linate diventi un City Airport per voli nazionali e con le capitali europee. Solo a queste condizioni, secondo Formigoni, è possibile accettare il monopolio di Alitalia sulla rotta Milano-Roma e non proseguire con la liberalizzazione dei voli. «L’intervento di Lufthansa - dice Formigoni - che investe su Malpensa con l’apertura di nuove rotte è la conseguenza dell’azione che abbiamo sviluppato in questi mesi. Con Alitalia ci stiamo confrontando. Avevo parlato di gruppi di lavoro e da 15 giorni i nostri e i loro tecnici si stanno confrontando per vedere se è possibile conciliari gli interessi della Lombardia con quelli di Alitalia, perchè ciò che sta facendo è insufficiente». La proposta di Formigoni è chiara: «Alitalia ha desertificato Malpensa e chiede di desertificare Linate per ripopolare Malpensa. Questa è una posizione inaccettabile, noi chiediamo che il riposizionamento di Malpensa non avvenga ai danni di Linate».

http://ricerca.gelocal.it/laprovinciapavese/archivio/laprovinciapavese/2009/03/06/PE9PN_NH203.html
 
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L'altro personaggio chiave è il sindaco, attualmente in carica e in lizza nel ballottaggio di domani.

Letizia Brichetto Arnaboldi coniugata Moratti affermava ai tempi...


La Moratti difende Linate: l'aeroporto non si tocca a meno che si potenzi Malpensa


"per noi un ridimensionamento di Linate non è discutibile ed è assolutamente fuori luogo [...]Linate continua a essere molto importante per tratte significative e non ha nessun senso che venga ridimensionato lo scalo a meno che non ci sia una fase di rafforzamento di Malpensa con un vettore di bandiera di riferimento che ne faccia il proprio hub"

"L'aeroporto di Linate non deve essere in nessun modo in discussione perché anche solo prendere in considerazione l’ipotesi di un ridimensionamento di Linate, unitamente allo scenario negativo per Malpensa, significa dare un nuovo colpo di scure al sistema aeroportuale milanese [...] Con la nuova Alitalia Malpensa non sarà mai un hub intercontinentale [...] Non c'è futuro per Malpensa con un piano della nuova Alitalia che prevede di tagliare un terzo della flotta ai aerei per le rotte intercontinentali, passando dagli attuali 27 ai 18 previsti nel piano, cosa che prevedibilmente porterà alla riduzione di un terzo delle rotte intercontinentali [...] Da parte mia non c'è nessuna apertura ad accogliere le proposte contenute nel nuovo piano di Alitalia, che prevede la permanenza a Linate solo della navetta Milano-Roma. A meno che come qualcuno ha recentemente sostenuto non si voglia trasformare l'aeroporto di Linate in un aeroclub dove partono e atterrano solo jet privati"

http://milano.blogosfere.it/2008/09...-si-tocca-a-meno-che-si-potenzi-malpensa.html
 
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Poi si potrebbe parlare del partito che nel consiglio comunale e regionale la fa da padrone..la Lega.

Di fronte alla richiesta della nuova Alitalia di fare una scelta tra i due aeroporti

Colaninno: Linate o Malpensa, scelta obbligata
Il presidente di Alitalia: due aeroporti così vicini non possono coesistere


http://milano.corriere.it/milano/no...olaninno_linate_o_malpensa-150960649447.shtml

le risposte sono state rispettivamente:

Il senatore della Lega Roberto Mura, componente della commissione Trasporti in Senato: «Malpensa, con la liberalizzazione degli slot, è a disposizione del mercato e saranno le compagnie nel caso a decidere, non certo le avventate dichiarazioni di Colaninno». Il senatore ha parlato anche di Linate: «È un ottimo city airport, invidiato da tutti e anche su questo non si deve montare un caso tra governo e Cai, ma è il mercato a decidere come sviluppare l' aeroporto milanese».

“Colaninno non può dettare condizioni al Nord. Non mi sono piaciute le sue dichiarazioni, poiché non compete a lui stabilire quale debba essere la politica del trasporto aereo su Linate e Malpensa: messa così sembra un aut-aut inaccettabile.”

Lo dichiara il vicepresidente dei deputati della Lega Nord Marco Reguzzoni, commentando le parole del presidente di Cai sugli aeroporti di Linate e Malpensa.

“Prima – aggiunge Reguzzoni - Malpensa cresceva del 30 per cento all’anno anche con Linate satura.” Inoltre “le dichiarazioni di Sabelli confermano che Cai non ha alcuna intenzione di venire su Malpensa. Paiono anche fuori luogo poiché sembra quasi che Cai voglia dettare delle condizioni a Milano e alla Lombardia.” Infine - conclude il parlamentare leghista – “in condizioni di libero mercato nessuno può limitare Linate”.

Alla luce di queste valutazioni, si potrebbe:
1) continuare a raccontarci la storia che le compagnie se ne vanno da malpensa per colpa di Alitalia, Enac, Roma, etc etc etc.

2) prendere in considerazione l'ipotesi che la classe politica lombarda non sia all'altezza del proprio compito. Ha avuto possibilità di decidere.
L'ha fatto e l'ha fatto per il peggio, disavvedutamente pensando più al limitare le perdite nell'immediato che un ridimensionamento di Linate avrebbe comportato, piuttosto che allo sviluppo futuro che tale operazione avrebbe portato su tutto il sistema, malpensa compresa.

Stabilito ciò, da qui si può ripartire.
 
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simpatiche queste "erezioni" internautiche, molto produttive.
problema a ) : interessa, a chi governa ad ogni livello, avere la città di Milano con collegamenti intercontinentali decenti?
problema b): nel caso interessasse, come si affronterebbe il problema se questo interesse cozzasse con altri interessi nel settore trasporto aereo?
Ammesso che a) abbia una risposta affermativa, una normale CBA rende impraticabile qualunque soluzione del problema b.
le chiacchiere stanno a zero.
 
A proposito del futuro di MXP, questa è la nuova foto su Google Maps. :)
 
Su Corriere Economia di oggi Sabelli dice che prossimamente vuole incontrare Bonomi "per individuare nuove opportunità di crescita"
"Per Alitalia e AirOne si aprono nuovi spazi per crescere su Malpensa, con SEA vogliamo consolidare i rapporti e sviluppare ulteriore collaborazione".

Anche easyJet tramite il suo General Manager Sud Europa, Francois Bacchetta, fa sapere la sua.
"Guarderemo se ci sono possibilità di crescita su nuove rotte, per esempio Budapest e Varsavia". Emerge però allo stesso tempo grande come un macigno il problema dell'adeguamento tariffario di SEA a cui il vettore "arancione" è contrario da sempre. Bacchetta al riguardo ammonisce infatti, "Valuteremo se ridurre gli investimenti, se certe rotte non sono più redditizie (...dopo aumento tariffari 7€pax) potrebbe esserci uno stop".
Troppi "se" per la Borsa.
 
no. noi impariamo solo che gli altri hanno culo. e noi siamo il prodotto di errori di cui nessuno di noi ha la responsabilita´

a FRA, casualmente, solo per culo, l´aeroporto e´collegato da S bahn con la fiera. solo per culo si arriva da Colonia che pure ha un suo aeroporto (che funziona benissimo) stazione centrale a FRA Aeroporto in 1 ora (sono quasi 200 km)
sempre e solo per culo FRA la puoi raggungeere da nord sud est e ovest senza incontrare mai il Muro infrastrutturale che separa l´est di Milano dall´ovest (manca solo il check point "Ambrogio" e la richiesta del passaporto, poi gli ostacoli che rendono impervie le quotidiane transumanze li trovi tutti)

a nessuno viene in mente che forse, quando hanno fatto la fiera di francoforte, invece che farla dal lato piu´lontano della citta´rispetto allo scalo, forse, visto che in germania i piani regolatori esitono (come ci si puo´rendere conto guardano dall´oblo degli aerei quando si sorvola quel paese) e non li fanno i costruttori di supermercati, quando non vengono lasciati fare all´invetinva di chiunque (come ci si puo´rendere conto guardano dall´oblo degli aerei quando si sorvola il nostro paese)

ripeto: MXP, l´hub che non cé, e che invece dovrebbe essereci, e´uno dei casi piu´emblematici della nostra pochezza. assieme al sistema infrastrututturale della zona del paese piu´avanzata economicamente.

rappresenta la nostra TOTALE incapacita´ in tutto cio´che ha qualcosa di pubblico.

sottoscrivo parola per parola. l'unica aggiunta che vorrei fare è che questi capacissimi (a farsi i fatti loro) governatori e sindaci e presidenti di enti inutili li eleggiamo noi periodicamente.

dovrebbero dirci chiaramente che la situazione è la seguente e non cambierà nei prossimi venti anni:

1) a ovest ed est del nord italia si vola ptp in europa con, rispettivamente, easyjet a malpensa e ryanair a bergamo.
2) da milano centro si vola comodamente verso tutti gli hub europei e da lì si prosegue per il resto del mondo
3) i treni per i pendolari rimarranno uno schifo e più lenti di quanto fossero negli anni 60
4) chi deve volare nel resto del mondo ma non abita a milano e non ha a portata di auto un apt collegato con un hub europeo si arma di pazienza e mette in conto un paio d'ore di traffico in tangenziale per raggiungere milano.

così è se vi pare.
se non vi piace, imparatevi il tedesco e andate a vivere a francoforte.

ecco, se qualcuno fosse così franco apprezzerei molto.
 
Su Corriere Economia di oggi Sabelli dice che prossimamente vuole incontrare Bonomi "per individuare nuove opportunità di crescita"
"Per Alitalia e AirOne si aprono nuovi spazi per crescere su Malpensa, con SEA vogliamo consolidare i rapporti e sviluppare ulteriore collaborazione".

Vedere Bonomi che stringe la mano a Sabelli con un sorriso a 32 denti...priceless!
 
Ah dimenticavo, sempre nello stesso articolo del Corriere Economia c'è una Heike Birlenbach molto stilizzata e con una vignetta a lato che riprende una frase sua di gennaio 2011 (il 27 dello stesso mese le arrivò il foglio di via.....)

"Vogliamo assumere e concentrarci su Malpensa, il futuro è lì"

Mi sa che ancora non le era arrivata la cartolina da Colonia con scritto "tanti saluti e grazie".
 
Ah dimenticavo, sempre nello stesso articolo del Corriere Economia c'è una Heike Birlenbach molto stilizzata e con una vignetta a lato che riprende una frase sua di gennaio 2011 (il 27 dello stesso mese le arrivò il foglio di via.....)

"Vogliamo assumere e concentrarci su Malpensa, il futuro è lì"

Mi sa che ancora non le era arrivata la cartolina da Colonia con scritto "tanti saluti e grazie".

Ti prego scannerizzala, la voglio come mio prossimo avatar!
 
Vedere Bonomi che stringe la mano a Sabelli con un sorriso a 32 denti...priceless!

aggiungo vedere Formigoni tagliare il nastro alla prossima inaugurazione di un volo AP dopo aver sputato fuoco e fiamme...

«Tagli? Alitalia se ne vada per sempre da Malpensa»
Formigoni:c' è la fila delle compagnie straniere che aspetta. Sciopero bianco dei piloti, saltano 83 voli


Il malessere è strisciante. Si gonfia tra voci, vaghe analisi, ricerca di notizie. Si riversa con centinaia di chiamate ai centralini dei sindacati. E attraversa l' aeroporto di Malpensa dal personale di volo (piloti ed equipaggi), fino alle società che curano i servizi a terra, dall' handling dei bagagli al catering per gli aerei. È la prima ripercussione del piano industriale presentato da Alitalia giovedì pomeriggio. Un piano che non fornisce indicazioni precise, ma fissa un paio di linee guida sufficienti a spaventare i lavoratori: da una parte il ridimensionamento della compagnia di bandiera su Malpensa, dall' altra gli esuberi che si trasformeranno in tagli. «In questo modo Alitalia sta scaricando una fortissima tensione sociale sul Nord», dice il presidente della Sea, Giuseppe Bonomi. E i sindacati, in attesa di capire con certezza quali voli saranno soppressi, annunciano la possibilità di uno sciopero.
Sul fronte in difesa di Malpensa il più deciso è ancora una volta il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni: «Potremmo chiedere ad Alitalia, se lascerà Malpensa in parte, di abbandonarla totalmente e di non mettere più piede sullo scalo dove gode di alcune grosse rendite di posizione, come la tratta d' oro Milano-Roma a prezzi impossibili».
Il Pirellone sta valutando se la «cacciata» di Alitalia sia legalmente praticabile.
E ancora: «Non temiamo per il futuro di Malpensa, abbiamo già numerosi contatti con primarie compagnie internazionali che sono felicissime di sostituire Alitalia e di servire i passeggeri del Nord. È Alitalia che si sta avviando alla morte».
...

http://archiviostorico.corriere.it/...Alitalia_vada_per_sempre_co_7_070901016.shtml
 
Ben venga allora l' aumento delle tasse.

Uno-due di Sabelli: ha atterrato LHI e ora va dritto a SEA. Mica scemo e soprattutto con un sacco di aerei che non sa dove far volare.

You never know... Non mi stupirei più di tanto se AZ [ri]aprisse qualche nuova rotta (con frequenze ridicole) da MXP giusto per dire "Teniamo allo scalo lombardo" oppure "Gli altri chiudono e noi aumentiamo"...