Da www.primadanoi.it
Saga. Lavori milionari, dimissioni e nomine senza trasparenza
PESCARA. Piovono ancora fondi sull’aeroporto d’Abruzzo nonostante molti dei problemi legati al taglio dei voli promessi (per esempio con i problemi subentrati a Mistral Air) non siano ancora stati risolti.
Ieri è stato sottoscritto l'atto di concessione nell' ambito del Masterplan riguardante gli interventi per lo sviluppo dell'Aeroporto d'Abruzzo per un importo di 18,3 milioni di euro. Gli interventi prevedono l'allungamento della pista di volo (7,5mln circa), la costruzione di un tunnel pedonale dalla stazione ferroviaria allo scalo e il miglioramento della viabilità interna all'aerostazione.
La sottoscrizione in Regione, nella sede di viale Bovio a Pescara, con il presidente Luciano D'Alfonso.
«Investimenti attesi da diversi anni», ha detto D'Alfonso sottolineando che si tratta di interventi che, «con questa legislatura regionale, hanno trovato la copertura finanziaria, la progettualità e ora potranno essere appaltati dalla società Saga».
I lavori saranno presto appaltati, è stato detto durante la conferenza stampa che ha presentato la sottoscrizione del documento.
Presente il direttore di Saga, Luca Ciarlini. I lavori previsti per l'allungamento della pista saranno appaltati entro il prossimo mese di agosto.
Il piano di sviluppo dell'aeroporto d'Abruzzo non finisce qui.
«Abbiamo raggiunto un accordo con il Comune di San Giovanni Teatino e la società Rfi, che gestisce le infrastrutture ferroviarie, per la realizzazione della nuova stazione della città e, con lo stesso intervento, metteremo in sicurezza i sottopassi del territorio comunale: l'importo dell'intervento è di 2 milioni 650 mila euro», ha riferito D'Alfonso ricordando che «per il tratto ferroviario Pescara-Interporto (Manoppello Scalo) abbiamo ottenuto ulteriori 115 milioni di euro per il raddoppio della ferrovia; all'orizzonte - osserva ancora D'Alfonso - si intravede una nuova città, che da Pescara si estende fino all'area metropolitana, così come è stato deciso da una consultazione referendaria».
LE DIMISSIONI DI MATTOSCIO MAI UFFICIALIZZATE
Così come è stata condotta la gestione della Saga targata Mattoscio-D’Alfonso così sono state gestite le dimissioni: decisioni prese nelle segrete stanze da un paio di persone e mai rese pubbliche dai canali istituzionali e nelle modalità previste.
Delle dimissioni del presidente Saga non c’è traccia sul sito istituzionale nè si può sapere da quanto tempo Mattoscio non è più effettivo e se questo ha comportato eventuali ritardi nella gestione.
Del resto la trasparenza non è mai stata la peculiarità di questa gestione (come di tutte le altre precedenti) e questa è la ragione per cui sul fronte del turismo aereo non si sono fatti passi avanti rispetto a 10 anni fa (anzi…) a fronte di 40 mln di euro spesi e finiti nelle casse di Ryanair.
Ma così è.
Sempre ieri il presidente senatore ha però confermato le dimissioni di Mattoscio (peraltro ancora sotto inchiesta) ed ha fornito l’identikit del sostituto che evidetemente sempre D’Alfonso ha già scelto e non ancora reso noto.
Lunedì 30 aprile, alle 7, è in programma l'assemblea dei soci di Saga Spa, ed è in questa sede che verrà nominato il nuovo presidente.
Si è persino scoperto incidentalmente che è stato sostituito un membro del cda (e anche di questo non c’è traccia sui siti istituzionali) .
«Il nuovo presidente di Saga - ha detto D'Alfonso - sarà una personalità che si è occupata a livello nazionale di turismo».
Nel cda di Saga intanto la giunta ha nominato l’ingegnere Evelina D'Avolio, dipendente regionale, esperta in ingegneria di sistemi di trasporto.
L'altra faccia della medaglia.