Proposta di legge USA per accedere ai Social Media di chi entra


Segnalo questo articolo del Post, che fa sufficientemente chiarezza sul punto dei controlli

Cito dall' articolo sopra:

"Per avere un visto bisogna condividere molte più informazioni e dal 2019 bisogna anche indicare gli account utilizzati sui social media negli ultimi cinque anni. I nomi degli account: non la cronologia di ogni attività". "Ma già alla fine del 2016, sotto l’amministrazione Obama, l’agenzia per le frontiere aveva inserito nei moduli per ottenere l’ESTA i campi nei quali indicare i nomi dei propri account sui social media. Era facoltativo. La proposta di cui si parla malamente in questi giorni vorrebbe renderlo obbligatorio: come con i visti"

E se non mi ricordo tutti i miei account? e se negli ultimi cinque anni avevo degli account che sono stati chiusi e che sicuramente non ricordo dovrei indicare anche quelli?

"E bisogna serenamente escludere che gli agenti riescano a controllare cinque anni di contenuti, su cinque o sei diverse piattaforme di social media, per ognuna degli oltre dieci milioni di persone che ottengono un visto ogni anno. Bisogna escludere allo stesso modo che possano farlo anche per i quasi quindici milioni di persone che ottengono un ESTA ogni anno"

Da questi numeri pare evidente che se ci sara' un controllo nel merito dei contenuti dei social, non potrà essere manuale ma dovrà essere necessariamente automatizzato con utilizzo di AI o tecnologie simili. Qui si aprono tutte le problematiche sulla attendibilità dell' AI sia a livello tecnico che etico.

"La richiesta di indicare i propri account social – come se non esistesse Google – serve innanzitutto a fare da filtro e ridurre le richieste: se non ci stai, non chiedere nemmeno. Se tieni i profili chiusi, idem. E poi, certo, servono per avere qualcosa in più da approfondire nel caso emergano altrove segnali che suggeriscono ulteriori approfondimenti su qualcuno. Tutto fa brodo."

Quindi sembrerebbe che sia obbligatorio avere dei social per poterli indicare e farseli controllare, dando per scontato che tutti abbiano degli account social, il non indicarli verrebbe interpretato come non adempiere alla richiesta, quindi motivo valido per respingerti l'Esta. Non sarebbe previsto che non li indichi perchè realmente non hai account o gli hai chiusi. Questo mi sembra veramente assurdo, da stato di polizia.

"Non è stato ancora deciso niente, comunque. La proposta è, per l’appunto, una proposta: sarà analizzata e discussa per 60 giorni, dopo i quali potrà essere approvata, cancellata o modificata."

Non è chiaro di chi è la competenza di approvare, cancellare o modificare la proposta che sembra essere un regolamento attuativo emesso da CBP in base a dei principi generali stabiliti da un ordine esecutivo di Trump. Sarà direttamente CBP ad approvare? serve una firma del Presidente? deve passare ed essere approvato dal Congresso?
 
Ultima modifica:
Cito dall' articolo sopra:

"Per avere un visto bisogna condividere molte più informazioni e dal 2019 bisogna anche indicare gli account utilizzati sui social media negli ultimi cinque anni. I nomi degli account: non la cronologia di ogni attività". "Ma già alla fine del 2016, sotto l’amministrazione Obama, l’agenzia per le frontiere aveva inserito nei moduli per ottenere l’ESTA i campi nei quali indicare i nomi dei propri account sui social media. Era facoltativo. La proposta di cui si parla malamente in questi giorni vorrebbe renderlo obbligatorio: come con i visti"

E se non mi ricordo tutti i miei account? e se negli ultimi cinque anni avevo degli account che sono stati chiusi e che sicuramente non ricordo dovrei indicare anche quelli?

"E bisogna serenamente escludere che gli agenti riescano a controllare cinque anni di contenuti, su cinque o sei diverse piattaforme di social media, per ognuna degli oltre dieci milioni di persone che ottengono un visto ogni anno. Bisogna escludere allo stesso modo che possano farlo anche per i quasi quindici milioni di persone che ottengono un ESTA ogni anno"

Da questi numeri pare evidente che se ci sara' un controllo nel merito dei contenuti dei social, non potrà essere manuale ma dovrà essere necessariamente automatizzato con utilizzo di AI o tecnologie simili. Qui si aprono tutte le problematiche sulla attendibilità dell' AI sia a livello tecnico che etico.

"La richiesta di indicare i propri account social – come se non esistesse Google – serve innanzitutto a fare da filtro e ridurre le richieste: se non ci stai, non chiedere nemmeno. Se tieni i profili chiusi, idem. E poi, certo, servono per avere qualcosa in più da approfondire nel caso emergano altrove segnali che suggeriscono ulteriori approfondimenti su qualcuno. Tutto fa brodo."

Quindi sembrerebbe che sia obbligatorio avere dei social per poterli indicare e farseli controllare, dando per scontato che tutti abbiano degli account social, il non indicarli verrebbe interpretato come non adempiere alla richiesta, quindi motivo valido per respingerti l'Esta. Non sarebbe previsto che non li indichi perchè realmente non hai account o gli hai chiusi. Questo mi sembra veramente assurdo, da stato di polizia.

"Non è stato ancora deciso niente, comunque. La proposta è, per l’appunto, una proposta: sarà analizzata e discussa per 60 giorni, dopo i quali potrà essere approvata, cancellata o modificata."

Non è chiaro di chi è la competenza di approvare, cancellare o modificare la proposta che sembra essere un regolamento attuativo emesso da CBP in base a dei principi generali stabiliti da un ordine esecutivo di Trump. Sarà direttamente CBP ad approvare? serve una firma del Presidente? deve passare ed essere approvato dal Congresso?
e ridaje...proprio non si riesce a non scrivere cose gia' dette o presunte certezze acquisite, eh?
 
  • Like
Reactions: losch
"Per avere un visto bisogna condividere molte più informazioni e dal 2019 bisogna anche indicare gli account utilizzati sui social media negli ultimi cinque anni. I nomi degli account: non la cronologia di ogni attività"

Magari la memoria mi inganna ma ho applicato per un L1 nel 2022 e Green Card nel 2024 e non mi ricordo di aver dovuto inserire contatti social.

Non avrei quasi niente da nascondere che visto anche per evitare problemi col datore di lavoro tendo a tenere un basso profilo online.

Per quello ho postato l’immagine precedente, mi è sembrata una richiesta alquanto strana chiedere a chi è in attesa di un H1 di aprire il profilo. Per quanto poi? Considerando i tempi attuali (ho colleghi che stanno aspettando 8 mesi per un rinnovo di un H1B, più di 6 mesi per ricevere un EAD, etc.)
 
L'AGI la mette giù dura. Non solo i social, ma anche
Per prima cosa si chiederà, oltre alla foto del passaporto, anche un selfie recente. Poi sarà necessaria la lista degli account sui social media utilizzati negli ultimi cinque anni, dei numeri di telefono personali e di lavoro utilizzati negli ultimi cinque anni, degli indirizzi email privati e di lavoro degli ultimi dieci anni, dei nomi e dei dati anagrafici familiari nonché dei numeri di telefono da loro usati negli ultimi cinque anni. Infine, saranno richiesti i dati biometrici
A parte il capire come posso inviare dati biometrici da un PC o da uno smartphone, se la richiesta sarà questa appare un filo invasiva. E chi se la ricorda la mail di lavoro che usavo dieci anni fa.
L'anno prox ci sarebbero i mondiali di calcio negli USA ...

Quoto, tra l'altro io ho vissuto in varie nazioni negli ultimi anni, i numeri che avevo adesso sono in mano ad altra gente per cui anche i software come WhatsApp hanno l'account collegato al nuovo utilizzatore di quel numero, le mie cose sono andate perse immagino. P.s in 5 anni ho cambiato circa 15 lavori
 
Per non aprire un altro thread, un'altra delle 'azioni' dell'amministrazione americana è l'accumulare asset militari nei Caraibi allo scopo di sparare a barche che potrebbero contenere droghe, uccidere i sopravvissuti e - sembrerebbe - far paura a Maduro. Nel frattempo, i voli civili rischiano di scontrarsi con aerei militari che girano con transponder spenti.

A Jetblue Airbus A320-200, registration N809JB performing flight B6-1112 from Curacao (Curacao) to New York JFK,NY (USA), was climbing through about FL333 out of Curacao cleared to climb FL350 when the crew spotted a military tanker, the transponder of which was not transmitting, ahead of them in close proximity crossing their flight path, obviously on its way into Venezuelean Airspace. Tthe A320 flight crew subsequently reported to ATC, that they had a military aircraft, a USA tanker aircraft without having its transponder on, crossing into their flight path at about the same altitude about 2-3nm ahead of them, they had to stop their climb, it was outragerous, the crew provided the approximate position to ATC. ATC confirmed they did not have that aircraft on their radar, later adding that aircraft was at FL340. The A320 crew advised they would be reporting the occurrence, they rated it a near midair collision. The A320 continued their climb normally and landed safely in New York about 4 hours later.

AvHerald ne parla: https://avherald.com/h?article=5312489b
 
Per non aprire un altro thread, un'altra delle 'azioni' dell'amministrazione americana è l'accumulare asset militari nei Caraibi allo scopo di sparare a barche che potrebbero contenere droghe, uccidere i sopravvissuti e - sembrerebbe - far paura a Maduro. Nel frattempo, i voli civili rischiano di scontrarsi con aerei militari che girano con transponder spenti.



AvHerald ne parla: https://avherald.com/h?article=5312489b

Se confermato, questo è un episodio gravissimo