PRESENTAZIONE NUOVA IMMAGINE ALITALIA - 4/5 Giugno 2015


Re: PRESENTAZIONE NUOVA IMMAGINE ALITALIA - 4 Giugno 2015

A ognuno dei dipendenti AZ che hanno partecipato hanno regalato quel modellino, non so con gli esterni come si sono regolati.

In realtà alcuni ospiti dell'evento e a quasi la totalità dell'equipaggio di Milano non è stato dato niente.
 
Re: PRESENTAZIONE NUOVA IMMAGINE ALITALIA - 4 Giugno 2015

Oggi sono riuscito a beccare I-EJGA a FCO di ritorno da AUH, ho fatto parecchie foto (nonostante il caldo asfissiante e l'orario non certo favorevole) e ho avuto modo di osservare la livrea dal vivo.
Devo dire che a me piace, è davvero molto elegante e credo che identifica per bene il nuovo corso della compagnia. Molto bella la scritta sotto la fusoliera.
Mi unisco alle critiche sul logo troppo piccolo sulla fusoliera, un poco più grande o sopra i finestrini sarebbe stato meglio.
La verniciatura è spettacolare, a seconda della luce e della posizione cambia tonalità. Le foto fatte in volo da est la mostrano perlata, da ovest nel parcheggio pareva bianca (era parcheggiato accanto ad un altro 330 AZ e la differenza sembrava minima). Molto belli anche il verde e il rosso, soprattutto quest'ultimo.
A proposito: la striscia nera, che su alcuni media viene data come un rimando alla bandiera degli Emirati Arabi, a me non sembra nera ma rosso molto scuro...
Quindi, giudizio molto positivo.
Forse potevano osare di più ma credo che di livree così eleganti e curate ce ne siano davvero poche.
Ora vediamo come sta sul 777.
Spero che il logo venga un poco ingrandito, con la fusoliera larga del triplo potrebbe stonare più che sul 330.
 
Re: PRESENTAZIONE NUOVA IMMAGINE ALITALIA - 4 Giugno 2015

In realtà alcuni ospiti dell'evento e a quasi la totalità dell'equipaggio di Milano non è stato dato niente.

L'hanno fatto apposta. Sperano che per ripicca Edo non faccia più lo stalker sulla loro pagina FaceBook
 
Re: PRESENTAZIONE NUOVA IMMAGINE ALITALIA - 5 Giugno 2015, Malpensa ore 12.30 CET

Dopo il punto di vista di Edo, tocca a me tirare qualche conclusione sul rebranding.
  • Livrea: quanti dettagli.
    Premetto che nel complesso è gradevole ed elegante, quantomeno finché la si guarda da distante. Il problema di base, che poi si ritrova anche nel resto dell'esecuzione, è un senso di eccessivo uso di dettagli e pattern, spesso discordanti, che determinano un effetto finale, a mio modesto avviso, non piacevole.
    La livrea è innanzitutto sbilanciata, ovvero ad una parte anteriore sostanzialmente vuota si contrappone una coda barocca ed eccessivamente elaborata, con sfumature, ombre, temi che rendono l'insieme troppo carico. Il bello (o brutto) è che la maggior parte dei dettagli presenti, ad una distanza ragionevole, non è nemmeno visibile ed è coperta dalle naturali ombreggiature della carlinga, risultando, di fatto, inutile (è il caso delle linee nella zona rossa).
    La sfumatura perla/off-white non è male, benché mi abbia riportato alla mente la vecchia livrea di Air Seychelles, ma sarebbe stata molto più apprezzabile con una coda più lineare e pulita.
    Altra caratteristica che non apprezzo è la discordanza di colori tra elementi sovrapponibili: l'ombreggiatura verde non risalta affatto, sfumando in un colore poco distante da quello di base, mentre quella rossa è eccessivamente scura.
    Si è persa l'occasione di riproporre lo storico simbolo della Freccia Alata che, anche in un modesto cammeo, avrebbe certamente sottolineato in modo ancora più forte, il retaggio storico della compagnia.
    Punto positivo invece per l'assenza del logo sui motori che, per quanto inneggiato da molti, sarebbe stato rindondante, portando il numero totale dei loghi sulla livrea a 7 (fusoliera, belly, ali).
    Rimane il dubbio sulle winglet e sulle dimensioni della scritta.
    Voto: 7
  • Logo: cambiare per non farlo.
    Il logo era la parte che apprezzavo di meno, ma con il passare dei giorni, mi sto ricredendo; anche qui vige però una discordanza di dettagli che non te lo fa apprezzare appieno: delle tre "a" del logo, non ce n'è una uguale all'altra e le altezze diverse tra scritta e logo creano un effetto finale confuso e posticcio.
    Altra caratteristica che non comprendo è il proporlo un po' monocromatico, un po' sfumato, come se fosse una cosa ancora da definire.
    Cigliegina sulla torta le righe orizzontali nel triangolo rosso, che richiamo quelle oblique della coda dell'aeromobile. Ma perchè? Scegliere uno dei due pattern era troppo difficile?
    In compenso la minore inclinazione del logo e i volumi rivisti rispetto a quello uscente rendono la sua presenza, specialmente se usato da solo, molto più d'impatto.
    Voto: 7,5
  • Interni: che casino.
    La "nuova" Magnifica viene promossa a pieni voti. L'ambiente è caldo e accogliente e il nuovo contrasto cromatico, benché molto forte, è piacevole, come lo sono i dettagli in rosso.
    I tendaggi riprendono, come in economica, il tema dei cuscini e il colore della pelle, creando un insieme molto coordinato ed elegante, mentre i rivestimenti Frau, oltre a fare veramente la differenza da quelli uscenti (la pelle è estremamente morbida e piacevole al tatto), completano un ambiente raffinato e di gusto italiano.
    Dubbioso sulla riproposizione delle vecchie porcellane Richard Ginori, spacciate per nuove, quando invece vengono introdotti o riproposti solo dei dettagli (tipo il coperchio delle tazzine).
    Carta dei vini sfogliata, gran parte di produzione Franciacorta, su cui non so dare francamente un giudizio.
    La nuova economica invece è un tripudio di colori, tessuti, finiture, materiali che ti lascia un po' stordito.
    Ci sono dettagli molto piacevoli dal vivo, tipo le nuove paratie effetto legno con logo argentato tridimensionale, e dettagli goffi e di cattivo gusto, tipo la riproposizione ossessiva del tricolore su poggiatesta e bordi delle tende. L'idea non è malvagia, ben inteso, ma non in un contesto di colori che spazia l'intera tavolozza di colori.
    Gli interni sono ossessivamente carichi di dettagli, dalle cuciture arancioni, ai porta infant marroni a righine, passando per i copri-poggiatesta in pelle arancione (con logo AZ tricolore, a due passi dalla bandierina del poggiatesta), i tessuti grigi a contrasto, le coperte rosse, i cuscini verdi, le scocche grigie e beige.
    L'effetto complessivo è certamente più caldo dei precedenti, ma lontano dal mio concetto di eleganza italiana. Basterebbe semplificare un po' la palette cromatica e il risultato sarebbe certamente più apprezzabile.
    Punto positivo il miglioramento della connettività sia GSM che Wifi, caratteristica più unica che rara nel panorama europeo (a breve ci sarà anche l'adeguamento delle normative sullo spegnimento dei telefoni cellulari in decollo e atterraggio).
    Nota dubbia sull'IFE: più contenuti e con canali live (tutti stranieri), ma con la grafica del precedente. Sembra un lavoro fatto a metà.
    Stesso discorso per le safety card, a cui è stato solo aggiornato il logo.
    Magnifica: 9
    Economica: 6
 
Re: PRESENTAZIONE NUOVA IMMAGINE ALITALIA - 5 Giugno 2015, Malpensa ore 12.30 CET

Dopo il punto di vista di Edo, tocca a me tirare qualche conclusione sul rebranding.
  • Livrea: quanti dettagli.
    Premetto che nel complesso è gradevole ed elegante, quantomeno finché la si guarda da distante. Il problema di base, che poi si ritrova anche nel resto dell'esecuzione, è un senso di eccessivo uso di dettagli e pattern, spesso discordanti, che determinano un effetto finale, a mio modesto avviso, non piacevole.
    La livrea è innanzitutto sbilanciata, ovvero ad una parte anteriore sostanzialmente vuota si contrappone una coda barocca ed eccessivamente elaborata, con sfumature, ombre, temi che rendono l'insieme troppo carico. Il bello (o brutto) è che la maggior parte dei dettagli presenti, ad una distanza ragionevole, non è nemmeno visibile ed è coperta dalle naturali ombreggiature della carlinga, risultando, di fatto, inutile (è il caso delle linee nella zona rossa).
    La sfumatura perla/off-white non è male, benché mi abbia riportato alla mente la vecchia livrea di Air Seychelles, ma sarebbe stata molto più apprezzabile con una coda più lineare e pulita.
    Altra caratteristica che non apprezzo è la discordanza di colori tra elementi sovrapponibili: l'ombreggiatura verde non risalta affatto, sfumando in un colore poco distante da quello di base, mentre quella rossa è eccessivamente scura.
    Si è persa l'occasione di riproporre lo storico simbolo della Freccia Alata che, anche in un modesto cammeo, avrebbe certamente sottolineato in modo ancora più forte, il retaggio storico della compagnia.
    Punto positivo invece per l'assenza del logo sui motori che, per quanto inneggiato da molti, sarebbe stato rindondante, portando il numero totale dei loghi sulla livrea a 7 (fusoliera, belly, ali).
    Rimane il dubbio sulle winglet e sulle dimensioni della scritta.
    Voto: 7
  • Logo: cambiare per non farlo.
    Il logo era la parte che apprezzavo di meno, ma con il passare dei giorni, mi sto ricredendo; anche qui vige però una discordanza di dettagli che non te lo fa apprezzare appieno: delle tre "a" del logo, non ce n'è una uguale all'altra e le altezze diverse tra scritta e logo creano un effetto finale confuso e posticcio.
    Altra caratteristica che non comprendo è il proporlo un po' monocromatico, un po' sfumato, come se fosse una cosa ancora da definire.
    Cigliegina sulla torta le righe orizzontali nel triangolo rosso, che richiamo quelle oblique della coda dell'aeromobile. Ma perchè? Scegliere uno dei due pattern era troppo difficile?
    In compenso la minore inclinazione del logo e i volumi rivisti rispetto a quello uscente rendono la sua presenza, specialmente se usato da solo, molto più d'impatto.
    Voto: 7,5
  • Interni: che casino.
    La "nuova" Magnifica viene promossa a pieni voti. L'ambiente è caldo e accogliente e il nuovo contrasto cromatico, benché molto forte, è piacevole, come lo sono i dettagli in rosso.
    I tendaggi riprendono, come in economica, il tema dei cuscini e il colore della pelle, creando un insieme molto coordinato ed elegante, mentre i rivestimenti Frau, oltre a fare veramente la differenza da quelli uscenti (la pelle è estremamente morbida e piacevole al tatto), completano un ambiente raffinato e di gusto italiano.
    Dubbioso sulla riproposizione delle vecchie porcellane Richard Ginori, spacciate per nuove, quando invece vengono introdotti o riproposti solo dei dettagli (tipo il coperchio delle tazzine).
    Carta dei vini sfogliata, gran parte di produzione Franciacorta, su cui non so dare francamente un giudizio.
    La nuova economica invece è un tripudio di colori, tessuti, finiture, materiali che ti lascia un po' stordito.
    Ci sono dettagli molto piacevoli dal vivo, tipo le nuove paratie effetto legno con logo argentato tridimensionale, e dettagli goffi e di cattivo gusto, tipo la riproposizione ossessiva del tricolore su poggiatesta e bordi delle tende. L'idea non è malvagia, ben inteso, ma non in un contesto di colori che spazia l'intera tavolozza di colori.
    Gli interni sono ossessivamente carichi di dettagli, dalle cuciture arancioni, ai porta infant marroni a righine, passando per i copri-poggiatesta in pelle arancione (con logo AZ tricolore, a due passi dalla bandierina del poggiatesta), i tessuti grigi a contrasto, le coperte rosse, i cuscini verdi, le scocche grigie e beige.
    L'effetto complessivo è certamente più caldo dei precedenti, ma lontano dal mio concetto di eleganza italiana. Basterebbe semplificare un po' la palette cromatica e il risultato sarebbe certamente più apprezzabile.
    Punto positivo il miglioramento della connettività sia GSM che Wifi, caratteristica più unica che rara nel panorama europeo (a breve ci sarà anche l'adeguamento delle normative sullo spegnimento dei telefoni cellulari in decollo e atterraggio).
    Nota dubbia sull'IFE: più contenuti e con canali live (tutti stranieri), ma con la grafica del precedente. Sembra un lavoro fatto a metà.
    Stesso discorso per le safety card, a cui è stato solo aggiornato il logo.
    Magnifica: 9
    Economica: 6

Concordo in pieno. La livrea dalle foto postate qui su AC non si capisce bene di colore sia, sembrerebbe quasi un bianco naturale, spero davvero che dal vivo renda meglio, il perlato si distingue nettamente? La scritta Alitalia doveva essere un po' più grande a mio avviso. Eccessivo uso di pattern diverse sulla coda. Il logo era meglio il precedente con i bordi arrotondati e la tonalità del verde più scuro ma capisco che probabilmente non si poteva fare niente di meglio di quello.
Gli interni mi hanno scioccato :D
Ma solo a me non piace per niente la tonalità beige marroncino della plastica dei sedili stile vassoio della mensa??? I materiali utilizzati sono sicuramente di livello molto alto, però l'accostamento dei colori lo trovo davvero confusionario in economy, già meglio in magnifica (a parte il rosso). La stampa dei cuscini/tende è stile compagnia africana :D Anche il legno delle paratie mi sa di anni '70.... Non per ultimo nei colori utilizzati non ci vedo molto che ricordi l'Italia. Ottimo il wifi e le prese. Comunque faccio il tifo e gli auguri per la nuova Alitalia che ci rappresenterà nel mondo!
 
Re: PRESENTAZIONE NUOVA IMMAGINE ALITALIA - 5 Giugno 2015, Malpensa ore 12.30 CET

Concordo in pieno. La livrea dalle foto postate qui su AC non si capisce bene di colore sia, sembrerebbe quasi un bianco naturale, spero davvero che dal vivo renda meglio, il perlato si distingue nettamente? La scritta Alitalia doveva essere un po' più grande a mio avviso. Eccessivo uso di pattern diverse sulla coda. Il logo era meglio il precedente con i bordi arrotondati e la tonalità del verde più scuro ma capisco che probabilmente non si poteva fare niente di meglio di quello.
Gli interni mi hanno scioccato :D
Ma solo a me non piace per niente la tonalità beige marroncino della plastica dei sedili stile vassoio della mensa??? I materiali utilizzati sono sicuramente di livello molto alto, però l'accostamento dei colori lo trovo davvero confusionario in economy, già meglio in magnifica (a parte il rosso). La stampa dei cuscini/tende è stile compagnia africana :D Anche il legno delle paratie mi sa di anni '70.... Non per ultimo nei colori utilizzati non ci vedo molto che ricordi l'Italia. Ottimo il wifi e le prese. Comunque faccio il tifo e gli auguri per la nuova Alitalia che ci rappresenterà nel mondo!
La scocca dei sedili di Y è quella di EY e dovrebbe essere cambiata quando torneranno sotto i ferri per montare la classica plus.
 
Credo serviranno almeno un paio di mesi, ammesso che qualche produttore sia interessato a produrla subito.
In base alla scala che cerchi, ti conviene tenere d'occhio le pagine dei diversi manufacturer: Aeroclassics, Gemini o Phoenix ad esempio per la 1/400

Grazie per il consiglio ;)
 
Sono riuscito a sentire la press conf solo adesso e trovo, al di la' della capacita' o meno di Dragoni, che esula dal contesto, che Alitalia e il suo presidente non abbiano perso l'occasione per l'ennesima ridicola sceneggiata; inopportuno e villano intervento di LCDM che, mentre manda messaggini con lo smartphone durante una press conf (!!!), attacca un giornale invitato all'evento tacciandolo di scarsa serieta' e di dire bugie. Se Il Sole 24 Ore non ti piace, non lo inviti. Punto. Senno' stai zitto e fai il signore, come l'eccellenza che declami richiede!
Senza parole, dopo l'affronto a AC quello al 24 Ore......spero che Hogan ci metta una pezza, perche' con l'italietta rissosa e provinciale non si va lontani...
 
Ultima modifica:
Cose che noto, con piacere, sul nuovo servizio riguardando con la lente d'ingrandimento il video https://youtu.be/Bhzcs7b-mxM

- Nutella in alcuni pasti di Y
- Giochi per bambini, colori, fogli, etc. (mi sa che erano spariti, confermate?)
- Cioccolatino sul piumino di Magnifica (prepareranno loro il letto?)
- Addio telecomando nel bracciolo in Y (meno male, visto che sul mio ultimo volo su A330 ho notato 2 sportelletti rotti su 4)
- prese di corrente individuali (prima mi pare fosse 1 ogni 2 sedili e in postazione poco comoda sotto al sedile)
- stuzzichino e drink post decollo in J (ed ho sentito parlare di cocktail da AAVV : Spritz, Bloody Mary, etc.)
- presenza dei tringoli di Etihad nella composizione virtuale del logo

Criticità
- L'arancione che c'azzecca? Vero che è usato per le auto sportive di lusso, però secondo me c'entra poco. In J forse ha più senso per via della poltrona Frau.
- Gli AAVV sembrano terrorizzati dal maggior carico di lavoro in J (intercettati dal sottoscritto nelle loro solite conversazioni davanti ai pax): i "magnifici che prima facevano a gara per stare davanti si faranno spostare dietro". "P1 può delegare L1 alla raccolta degli ordini" sul servizio dine anytime.