pericolo di abbandono del vespucci di LH


airblue

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6 Novembre 2005
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Lombardia.
Il problema non sussiste dato che Eurowings e Air Dolomiti avranno ancora per un pò aeromobili in grado di atterrare a FLR senza problemi.
 
Non penso proprio che LH abbandonerà FLR... continuerà ancora ad operare con gli ATR o Bae di EN.
 
Citazione:Messaggio inserito da simof75
A partire dalla fine del 2008, infatti, verranno consegnati alla compagnia tedesca 30 jet della famiglia Embraer 190 e 15 Bombardier CRJ 900. Questi due tipi di aerei però non potranno atterrare al Vespucci per colpa della pista troppo corta. In conseguenza ci potrebbe essere il rischio di un abbandono dello scalo fiorentino da parte della compagnia tedesca.

Tutto questo allarmismo mi sembra eccessivo. Difficilmente Lufthansa rinuncerà ai pax fiorentini dall'oggi all'indomani: ricordiamoci che oggi come oggi ha un 6-daily su MUC e un 5-daily su FRA, non un trisettimanale su Garmisch-Partenkirchen (con tutto il rispetto)...

Ciò non toglie che il problema infrastrutturale a Firenze esiste...ma non è una notizia!
 
Citazione:Messaggio inserito da Nicola_LIMF



Tutto questo allarmismo mi sembra eccessivo. Difficilmente Lufthansa rinuncerà ai pax fiorentini dall'oggi all'indomani: ricordiamoci che oggi come oggi ha un 6-daily su MUC e un 5-daily su FRA, non un trisettimanale su Garmisch-Partenkirchen (con tutto il rispetto)...

E pure un bisettimanale per STR.

LH non è scema : FLR è un mercato importante per la compagnia, altrimenti le frequenze e le destinazioni sarebbero ben diverse.
 
Da fonti attendibili posso dirvi che LH ha in progetto a breve termine di inserire su FRA i 319 al posto degli AR8, quindi il problema non sussiste, Matte87 può confermare ;)
LH trasporta da FLR quasi 500.000 l'anno con una % di traffico business altissima quindi si può stare tranquillo che il modo di continuare ad operarci lo troverà :)
 
Bene ottime notizie.
Mi sembrava un po esagerato infatti l'allarmismo di Enrico Bosi.
Ma la notizia lo voluta riportare comunque
 
Bosi giustamente gioca allo stesso gioco di chi vorrebbe chiudere FLR. Crea un po' di allarmismo per vedere se si smuove qualcosa.

E' comunque indecente che si debba continuare a leggere le caratteristiche degli aerei come si fa con quattroruote per vedere se un aereo entra o non entra sulla micropista.

Riguardo a LH, un mercato come quello di FLR rappresenti un ottimo affare, quindi il 319 lo vedremo sicuramente.
 
L'unica possibilità, a mio avviso, che abbiamo di vedere la pista di rullaggio è che l'ENAC blocchi tutto il nuovo insediamento di Castello come minacciò Riggio tempo fa.
A quel punto l'unica possibilità per continuare la costruzione del mega complesso sarebbe cosrtruire la pista parallela e cedere i terreni a nord occupati dalla pista attuale.
 
Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR

In effetti se l'attuazione del Master Plan aeroportuale venisse impedita dall'insediamento di Castello, ENAC avrebbe un appiglio per bloccare l'insediamento. Però la vedo dura, molto molto dura.

A Firenze è tutto particolare. Non si riesce nemmeno a concedere due campi di allenamento per la Fiorentina.....

Mi sembra di vivere in un film demenziale...
 
Qual'è il Master Plan aeroportuale attuale?
Io ero rimasto all'ultimo rivisto e corretto dopo con la riduzione dell'ampliamento dei piazzali aeromobili est perchè "mangiavano" troppo spazio al Parco di Castello (ADF allora SAF chiese 10 ettari di terreni), ma Battaggia ha da subito detto che quel Master Plan non sarebbe mai stato realizzato perchè vi erano troppe prescrizioni (soglia decibel a 60db anzichè 65, doppie finestre e aria condizionata per tutte le case sul sentiero di decollo/atterraggio, ecc ecc).

01/10/2004

L´amministratore delegato dell´aeroporto Battaggia gela la commissione ambiente e trasporti di Palazzo Vecchio
"Bretella e allungamento a Peretola sono impossibili"
L´assessore: "Un modo sbagliato di porre la questione"


NON e´ possibile realizzare la bretella di rullaggio. E gli ipotetici allungamenti della pista attuale «non migliorano né la funzionalità né la sicurezza». L´amministratore delegato dell´aeroporto Fabio Battaggia sale le scale di Palazzo Vecchio e, al tavolo della commissione ambiente e trasporti del diessino Gregorio Malavolti, cancella la possibilità di uno sviluppo limitato e semplicemente migliorativo dello scalo. Disegnando così una stretta alternativa tra lo «status quo» e un nuovo aeroporto con la pista parallela all´autostrada. «E´ un modo sbagliato di porre la questione», reagisce subito l´assessore all´urbanistica Gianni Biagi. Ma l´alternativa è sul tavolo. «La realizzazione della bretella è resa impossibile dalle prescrizioni del decreto del ministero dell´ambiente», dice l´amministratore. «Si chiede l´interramento dell´autostrada, ma il parere di Autostrade è negativo per motivi di sicurezza - continua Battaggia - si chiedono i doppi vetri per le case sorvolate dagli aerei, gli impianti di condizionamento, perfino lo spostamento delle abitazioni, vi immaginate cosa significherebbe? D´altra parte neppure i possibili allungamenti della pista ci risolverebbero i problemi». C´è in teoria una possibilità. Il ricorso contro il decreto presentato dall´aeroporto. Ma ecco il colpo di scena: «E´ stato presentato a termini scaduti, indirizzato al presidente della repubblica perché è stato fatto oltre i 60 giorni», svela Battaggia. Possibilità che venga accolto? «Non ho mai visto un ricorso su questioni di impatto ambientale accettato». E allora? «Senza la prescrizione la bretella si può fare». Con le prescrizioni, neanche a parlarne. E Palazzo Vecchio che chiede di ripartire dal Master Plan, cioè dal piano che contiene la bretella? «Oggi abbiamo messo in sicurezza la pista, entro novembre avremo la certificazione Enac, ma siamo in una grave situazione di criticità: in estate con gli Airbus 319 scontiamo il 30 per cento di dirottamenti». E alla fine non c´è che una via d´uscita: una nuova pista, un nuovo aeroporto. «Stiamo studiando le soluzioni, senza sorvolare i centri abitati», si limita a dire Battaggia. Evitando volutamente di illustrare il progetto della pista quasi parallela che sorvola la zona industriale di Campi e I Gigli. «Non si può procedere così, ricordo che Battaggia rappresenta il 29 per cento dello scalo», dice a fine serata l´assessore Biagi. Come dire, dovrà vedersela con noi. «Ogni soluzione deve essere compatibile col territorio», dice l´assessore Tea Albini, inviata dal sindaco nel Cda dello scalo. «Vediamo l´impatto delle soluzioni alternative», dice dall´opposizione Ornella De Zordo. «La giunta deve dire chiaramente cosa intende fare», chiede Stefano Alessandri di An. Mentre Monica Sgherri di Rifondazione prevede lo scontro: «Adesso non ci sono più vie di mezzo, l´alternativa è lasciare tutto così com´è o rifare tutto».
 
Citazione:Messaggio inserito da DANYFI80

Da fonti attendibili posso dirvi che LH ha in progetto a breve termine di inserire su FRA i 319 al posto degli AR8, quindi il problema non sussiste, Matte87 può confermare ;)
Confermo. l'informazione viene da fonte attendibile interna ad ADF.
LH cmq non chiuderà mai il collegamento con FRA è troppo importante per loro.
 
Scusate posto qui per non aprire un altro 3D, voci di corridoio dicono che prossimamente sulla rotta CDG-FLR si dovrebbe vedere il 318, non posso svelare le fonti, prendete la notizia con le molle.
 
Citazione:Messaggio inserito da tamtam

Scusate posto qui per non aprire un altro 3D, voci di corridoio dicono che prossimamente sulla rotta CDG-FLR si dovrebbe vedere il 318, non posso svelare le fonti, prendete la notizia con le molle.


Indicativamente pensi che potrebbe essere dal prossimo orario invernale o dal quello estivo 2008?