Peretola avrà la nuova pista. E raddoppierà i passeggeri


scusate una domanda,ma perchè ora si e in tutti questi anni no?
P.S. :siamo in campagna elettorale

1) Perchè le proposte fatte negli scorsi anni prevedevano una pista di 3.000 metri che la Regione ha bocciato
2) Perchè siamo arrivati dopo tanti anni ad un punto in cui nessuno può negare la necessità di riqualificare l'aeroporto, per le esigenze dei viaggiatori e degli abitanti
3) Cosa c'entra la campagna elettorale con Legnaioli, Conti e la commissione ambiente della Regione?!??!
 
Lo ripeto il tempo delle mele è finito.
Ora sono costretti o lo fanno o sia rossi che verdi
che neri,ne pagheranno le conseguenze.Il momento
non permette piu' di vivaccare ,ma di agire e al piu' presto.
Il capuologo di regione non puo' continuare con un aviosuperfice,
come aereoporto,era l ora che qualcosa cambiasse.
 
non era per fare polemica...anche perchè personalmente non ho mai avuto niente contro lo sviluppo di FLR...dico solo che ho imparato nella vita quanto è facile per i politici o chi per loro parlare parlare...se poi va tutto in porto sarò insieme a voi a festeggiare..
 
non era per fare polemica...anche perchè personalmente non ho mai avuto niente contro lo sviluppo di FLR...dico solo che ho imparato nella vita quanto è facile per i politici o chi per loro parlare parlare...se poi va tutto in porto sarò insieme a voi a festeggiare..

Non mi sembra affatto che i politici toscani si siano mai schierati a favore dello sviluppo di Peretola, anzi hanno sempre remato contro, quindi vorrei capire che utilità avrebbero a farlo adesso.
Comunque come dici te, chi vivrà vedrà.
 
Finalmente anche la regione Toscana si sveglia dal torpore cinquantennale.
Hanno visto che e' fattibile, bene, insieme alla stazione ferroviaria nuova e a questa pista, anche Dante si rigirera' nella tomba dalla contentezza.
ciao
meo3356
 
Finalmente anche la regione Toscana si sveglia dal torpore cinquantennale.
Hanno visto che e' fattibile, bene, insieme alla stazione ferroviaria nuova e a questa pista, anche Dante si rigirera' nella tomba dalla contentezza.
ciao
meo3356

Forse perche' finalmente si e' passati dalle chiacchiere a fatti concreti. Fatti, proposte realizzabili e soprattuto volonta' di farlo.

Comunque come passeggero che viaggia frequentemente su FLR non posso che essere contento.
 
Sara' gloria anche per chi come
Nustrini architetto deceduto in un incidente aereo.
Anni fa' una di queste ipotesi ,della pista parallela ,
l aveva gia' studiata.Ma all epoca eravamo nella preistoria,
e firenze unica citta' al mondo di oggi ,a non essere dotata di un aereoporto
serio.
 
Mi sembra che questo articolo parli chiaro...siamo ad una svolta epocale...



Peretola, sulla pista parallela cade l’ultimo tabù

Tutti d’accordo, la commissione ambiente della Regione autorizza la valutazione d’impatto

LA VOLETE obliqua, perpendicolare o parallela? Stop. Buona la terza. La nuova pista dell’aeroporto di Peretola, lunga duemila metri, potrebbe essere quasi parallela all’autostrada per il mare. Senza montagne, senza ostacoli. Soprattutto senza centri abitati.
Ma c’è di più: da ieri non è più tabù parlare di una radicale innovazione della pista e del City Airport di Firenze. Il 18 marzo passerà alla storia dello scalo. Dopo anni di scontri politici, di proposte e annunci seguiti dal nulla, e nonostante i freschi veti dei sindaci della piana il presidente della società di gestione, Michele Legnaioli, ha dichiarato alla commissione ambiente e territorio del Consiglio regionale, presieduta da Erasmo D’Angelis, che siamo arrivati alla svolta. Ci si prepara a dire addio all’attuale pista che scorre perpendicolare all’autostrada. E tutto questo, incredibile ma vero, in accordo con la Regione. E senza il disaccordo della sinistra radicale. In sostanza, e qui sta la vera novità, la commissione di D’Angelis ha dato il via libera alla Valutazione ambientale strategica (Vas) delle 5 ipotesi di nuova pista presentate dal presidente di AdF con la benedizione dell’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti.
L’aeroporto, ricordiamolo, sorge su un’area di 120 ettari tra Sesto Fiorentino e Firenze. La pista attuale è lunga 1.717 metri per 30. I flussi di traffico, anche in tempo di crisi, sono in aumento: da un milione e 531 mila passeggeri del 2006 siamo saliti a un milione 919.000 del 2007. E nel 2008 la crescita è stato dello 0,5 per cento con 1.928.432 passeggeri. Le cinque ipotesi prospettate da Legnaioli sarebbero in grado di aumentare la capacità dell’aeroporto ma anche di mitigare l’impatto acustico e ambientale,. Sarà superato, si dice, anche il problemi degli arrivi notturni. La Fiorentina — questo è un auspicio — potrà atterrare a Peretola di ritorno dalle sue notti di Coppa in Europa.
Tutte le ipotesi prevedono i duemila metri di lunghezza. La prima vede solo il prolungamento di 120 metri, ma è stata scartata dallo stesso Legnaioli per motivi di sicurezza e perché non porterebbe benefici. La seconda prevede la rotazione dell’attuale pista di alcuni gradi ma metterebbe a rischio l’Oasi naturale di Focognano e non mitigherebbe l’impatto acustico su Brozzi, Quaracchi, Peretola. La terza consiste nel totale cambio di orientamento della pista, che diventerebbe parallela alla A11. La 4 e la 5, infine, ipotizzano una pista parallela all’autostrada, con due diverse inclinazioni. Nella soluzione 4 la pista punterebbe in direzione Prato, mentre la soluzione 5 la posiziona sulla direttrice della A11 e sullo svincolo autostradale di Sesto.
Parole di Legnaioli: «La proposta 5 permette anche di risolvere il problema dei venti, portando il coefficiente di operatività dello scalo dal 90 al 97%. Inoltre la 3, 4 e 5 non impatterebbero sull’operatività dello scalo durante i lavori di ampliamento».
Il costo? Una cifra precisa non c’è ancora, ma Legnaioli la definisce «sostenibile». Adf avrebbe in capo l’investimento sulla infrastruttura mentre le opere accessorie sarebbero a carico degli enti locali.
Favorevole Erasmo D’Angelis, che è stato presidente di Legambiente prima di approdare in Regione: «Siamo ad un giro di boa importante. Per la prima volta abbiamo sul tavolo ipotesi concrete per migliorare l’impatto ambientale e acustico, garantendo contemporaneamente il potenziamento dell’aeroporto col rispetto delle norme di sicurezza e rendendo compatibile il polmone verde del parco metropolitano. La valutazione strategica definirà la scelta migliore e in tempi brevi».
Come Legnaioli anche l’assessore Conti e i consiglieri regionali hanno espresso gradimento per la quinta soluzione: pista quasi parallela. Soddisfatto il capogruppo di Rifondazione, Monica Sgherri, che ha centrato l’intervento sulla necessità della Vas: «Magari potremmo rafforzarla con uno studio urbanistico sulle barriere architettoniche e il rumore». Sulle centraline di monitoraggio del rumore, la Sgherri ha chiesto di semplificare le procedure. Per Marco Carraresi, capogruppo dell’Udc, «siamo in una fase successiva alla politica; ora la parola sui progetti deve passare agli esperti».
[URL]http://www.regione.toscana.it[/URL]

VERBA VOLANT,SCRIPTA MANENT ;)

Cio' che e' detto se ne vola via ,cio' che e' scritto rimane!!!!!!!!!!
 
Ultima modifica:
La campagna elettorale centra e come, il PD è alle strette e quindi devono far vedere all'opinione pubblica che hanno dei progetti altrimenti rischiano di brutto di perdere i consensi che hanno avuto in questi anni.

1) Perchè le proposte fatte negli scorsi anni prevedevano una pista di 3.000 metri che la Regione ha bocciato
2) Perchè siamo arrivati dopo tanti anni ad un punto in cui nessuno può negare la necessità di riqualificare l'aeroporto, per le esigenze dei viaggiatori e degli abitanti
3) Cosa c'entra la campagna elettorale con Legnaioli, Conti e la commissione ambiente della Regione?!??!
 
Non sembra vero..! Qualcosa incominica veramente a muoversi..speriamo che tutto vada per il verso giusto..un'occasione che firenze non deve lasciarsi scappare..!!
 
Ufficialmente è la prima volta che vengono presentati i progetti alle istituzioni. Inoltre, se hai letto l'articolo, dice che partirà la Valutazione ambientale strategica che dimostrerà nero su bianco i vantaggi della pista parallela.

Personalmente sono a favore, Come ho sempre detto.

Mi auguro solo che dopo la campagna elettorale tutto cio' diventi realta', visto che in Italia di solito le cose non funzionano cosi'.

Tiz
 
In pratica un apt di medio/corto raggio senza particolari limitazioni?

Certo che con la pista da 3km avrebbero potuto atterrare anche i charter LR da mezzo mondo.... ma se l'unico modo per (forse) farlo e' limitare la pista a 2km evabbe'...
 
Non aspettiamoci a FLR, visto la conformazione del territorio, un aeroporto a livello mondiale (p.e.A380, B747 ecc.) ma un aeroporto a livello europeo. Gia' gli hub sono Parigi, Monaco, ecc, cerchiamo di avere feeder con loro con gli aeromobili in loro possesso. Poi ben vengono charter e altri.

ciao
meo3356
 
Mi immagino quindi che la pista sarà dotata di un ILS di cat.3, così da mettere fine a dirottamenti per scarsa visibilità..