Per accorgersene, anche un pax abituale, avrebbe dovuto:
1. conoscere a memoria le distanze esatte di pista e relative taxiway
2. sapere che sulla taxiway incriminata mancavano i cartelli segnalatori
3. conoscere a memoria le performances del velivolo in questione
4. conoscere tutti i dati di carico attuali
5. interpretare vento, temperatura, umidità
6. disporre degli stessi software utilizzati dai piloti per i calcoli
e infine avere il coraggio di dire che i piloti hanno "sbagliato"...mmmm :astonished:
basta avere un senso di orientamento ancora non del tutto cancellato dall´abusto di navigatori GPS (ormai usati anche per andare al cesso) e una buona conoscenza dello scalo.
rifaccio il caso di Birgi
se l´aereo va al punto A indicato qui
http://maps.google.de/maps?f=d&sour...7.902084,12.499609&spn=0.014934,0.032401&z=15
o se invece si dirige al punto A indicato qui sotto
http://maps.google.de/maps?f=d&sour...12.492313&sspn=0.014932,0.032401&ie=UTF8&z=15
un passeggero attento, o diciamo appassionato al volo, se ne accorge eccome.
e se conosce anticchieddra la pista, sa che il secondo punto e´avandi quache centinaio di metri. e a quel punto la logica e l´algebra fanno il resto.
se la stessa dinaminca avviene partendo da un piazzale che sta in line acon la parte centrale della pista, il passeggero che conosce lo scalo e´in grado di rendersene conto, e se sta attento alle fasi di partenza, si aspetta che a quel punto l´aereo prosegua con la taxiata fino a raggiungere l´astremita´della pista stessa
nel monento in cui vede che invece l´aereo arriva a meta´pista, e aumenta i motori per la fase di spinta... se ne puo´accorgegere. o perlomeno puo´arrivare a percepire che qualcosa di quel decollo e´strano.
concordo invece che alzarsi per avvertire... e´un altro paio di maniche.
Mettiamola così: se ho una idea sommaria della disposizione della pista con il terminal circa a metà (si dovrebbe vedere a occhio prima di imbarcarsi), so che è lunga 2.3 km, il pilota decolla senza essere arrivato ad una estremità e fatto inversione e tutto questo con un triplo, io inizierei a preoccuparmi.
Non ti dico che mi sarei alzato in piedi urlando di fermare tutto, ma probabilmente mi sarei reso conto che lo spazio di decollo era molto ridotto.
Poi, una volta decollato in stile STOL, mi sarei tranquillizzato pensando che "sicuramente" i piloti sapevano quello che facevano.
Per la cronaca, qualche mese fa Air Austral ha ordinato 2 777-200LR con i quali riuscirà a coprire a pieno carico gli 8000 km tra Mayotte e Parigi partendo da una pista di 1929m... Davvero un gran ferro.
... pienamente d´accordo con belumosi.
ad averlo letto prima mi sarei risparmiato la fatica di scrivere questo
http://www.aviazionecivile.com/vb/showpost.php?p=1065066&postcount=25