Parere Su HUB Roma FCO


inoltre credo chemercati come sud africa,kenya o cmq africa in generale porterebberoi loro soldi se sfruttati bene..lo trovo assurdo che per andare ad esempio in sud africa bisogna tornare su a nord parigi, amsterdam, germania o chi che sia per poi ritornare in giù..allora a questo punto penso che potrebbe reggere anche un discorso dove vengono convogliati pax da città che si affaciano sul mediterraneo come barcellona,atene marsiglia,nizza ecc..e poi sempre via roma rispediti verso asia, americhe ecc..ovviamente non saranno graosse cifre di pax ma credo sufficenti a giustificare qualche long haul in più..magari con aerei non del tipo 744 o 380..
 
Il discorso è teorico. Un hub non può essere fatto di soli transiti, che rendono sempre poco. La domanda point-to point di Roma da Africa, Medio Oriente, India e Sudest Asiatico è bassissima se paragonata a quella di altri apt europei, prova ne sia la scarsità relativa di voli verso Roma di compagnie di quelle zone. SAA, tanto per fare un nome, è assente da Fiumicino a lungo tempo.
 
ROMA FCO è un buon HUB se viene valorizzato adeguadamente da :
ADR
Regione Lazio
Governo
Alitalia

Certo in confronto agli altri hub.... è una formica
 
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal


Devo essere in ufficio a Milano lunedi', martedi' e mercoledi' (mi pare 3-4-5 docembre) e devo tornare il giovedi', visto che il 7 ho un LGA-MIA da prendere.
Potrei pero' anticipare la partenza al venerdi' ed essere a Milano il sabato visto che c'e' una partita interessante a S.Siro il sabato sera.

Partendo il 30 e tornando il 6 sul sito AZ c'è il diretto operato da DL a 3487Euro. Stesso prezzo per il JFK-FCO.
Non si trova (sul sito) il volo operato da AZ per entrambi i segmenti ne sul JFK-MXP ne sul JFK-FCO
 
..quindi in somma da quello che leggo fco difficilmente potrà diventare un hub..mi chiedo però allora come faceva fino a qualche anno fa ad essere più trafficato di scali come madrid e monaco..insomma a fare concorrenza in un qualche modo ad altri scali che ora invece sono super hub..
 
Citazione:Messaggio inserito da md83

..quindi in somma da quello che leggo fco difficilmente potrà diventare un hub..mi chiedo però allora come faceva fino a qualche anno fa ad essere più trafficato di scali come madrid e monaco..insomma a fare concorrenza in un qualche modo ad altri scali che ora invece sono super hub..

sempre per lo stesso motivo: perché in Italia non esiste una regolamentazione del traffico aereo che possa consentire a qualsivoglia compagnia di hubbizzare, per il semplice motivo che si è data mano libera agli enti pubblici locali liberissimi di accogliere e foraggiare le compagnie estere nell'aeroporto sotto casa

in questo contesto l'hub non serve
 
Monaco non esisteva neanche. Francoforte ha storicamente avuto molta difficoltà ad espandersi con nuove piste, perciò LH ha messo a Monaco i voli che non poteva aggiungere a a FRA. MUC è stato costruito secondo un progetto razionale ed è hub, pur secondario, di un vettore di primo livello. A Fiumicino c' è Alitalia, una compagnia fallimentare che ha una flotta in gran parte obsoleta e non è capace di garantire un servizio all' altezza della concorrenza, fra Lufthansa e Alitalia c' è un abisso.

Madrid ha sfruttato alla grande lo sviluppo delle economie spagnola e sudamericane, la posizione geografica favorevole per quel tipo di traffico, la grande domanda di posti business fra Madrid e l' America Latina, il risanamento di Iberia, grandi investimenti nell' aeroporto hub. Comunque FCO, così come MXP, ha risentito dell' avere Alitalia come disgraziato operatore principale. Per l' Europa non parlerei di superhub. Solo LHR, CDG e FRA sono grandi hub, MAD, MUC e AMS stanno un gradino sotto, ZRH e LIS due.

MXP e FCO sono hub all' italiana. La mia opinione è che gli hub seri ci sono dove ci sono vettori seri e questi ci sono nei Paesi seri, grandi o piccoli che siano. L' Italia non è un Paese serio, soprattutto in aviazione.
 
dunque volendo ci sarebbe la possibilità di fare hub ad fco..per non parlare di malpensa..e magari arrivare a concorrere con hub come non dico lhr o cdg ma di sicuro mad muc o ams!!il fatto è che ciò che manca è una "politica dell'aviazione" e soprattutto compagnie sane..
 
pensare che in Italia un intero settore (quello aereo) faccia pena solo per colpa delle singole compagnie è altamente limitativo e offensivo per chi in quel settore lavora tanto e efficientemente

ricordo che in altri settori ci sono imprese italiane in cima alle classifiche mondiali per utili e capitalizzazione, e sono anche quelle imprese partecipate dallo Stato come Alitalia

vi riporto l'oggetto sociale di Aena, che controlla tutti gli aeroporti spagnoli:

Tal como fija el artículo 1 de su Estatuto, Aena tendrá como misión “contribuir al desarrollo del transporte aéreo en España y garantizar el tránsito aéreo con seguridad, fluidez, eficacia y economía, ofreciendo una calidad de servicio acorde con la demanda de clientes y usuarios, en el marco de la política general de transportes del Gobierno”. Su objeto será, pues, la gestión de los aeropuertos civiles de interés general y de las instalaciones y redes de ayudas a la navegación aérea.

in sostanza esiste una politica chiara del Governo sul trasporto aereo, alla quale tutti gli aeroporti, in virtù di rapporti di partecipazione (e non clientelari o conflitti di competenza come in Italia) si attengono, senza discussione alcuna

forse se Iberia è in utile non è solo perché i suoi manager sono brillanti
 
A Iberia i manager sono brillanti perché è una società seria, un manager brillante non va a fare il burattino ad Alitalia.
Aena controlla tutti gli apt spagnoli, ma in Altri Paesi gli apt sono privati, ad es. in Germania. La differenza sta tra lo Stato italiano e gli altri Stati.
Nelle società italiane ad alta capitalizzazione si vede che, dove lo Stato mette il becco, provoca disastri. Vedasi ENEL che è stata demolita per anni per fare cassa, solo ultimamente le è stato consentito di essere indipendente dagli appetiti politici e i risultati si sono visti subito. Dovresti ricordare che ENI, nei primi anni '90, perdeva 3.000 miliardi di lire all' anno. A parte la nomina dell' AD non mi risulta che ora ci sia lo stesso livello di intromissione dei politici.
In Italia l' intero settore aereo fa pena perché quasi tutte le compagnie e quasi tutti gli aeroporti fanno pena. lavorare tanto ed efficientemente non serve a molto se sopra hai un Bencini, un Sinigaglia, un Angioletti, un Di Paola o uno Schisano.
Alitalia, fatto rapporto al livello economico del Paese di appartenenza, è il peggiore vettore del mondo.
Malpensa è l' unico hub intercontinentale che venga di fatto chiuso in Europa, non ricordo che sia mai successo, il trasloco da Roma di AZ non fu nulla di paragonabile, mica lasciarono un apt intercontinentale senza un singolo volo nazionale...
Linate è un caso che non ha uguali, Alpi Eagles conserva il suo bel certificato pur cancellando più di metà dei voli.
Ci siamo dimenticati Eurofly quotata in borsa e 10 mesi dopo sull' orlo del fallimento? Il MiMa? Albenga, Cuneo? Il bando per voli da Foggia sia a Bergamo che a Brescia? in quale altro Paese ci sono pagliacciate simili?