Panorama.it: Alitalia, scene di ordinaria vergogna


non voglio entrare nel merito dell'episodio, non m'interessa sapere se sia vero oppure no, quello che invece vorrei ribadire e lo faccio senza cattiveria è la cultura diffusa in alitalia. dall'amministratore delegato in giù la cifra di quell'azienda è sempre stata "è colpa di altri" oppure "noi andiamo male buttiamo piombo sulle ali dei concorrenti". in alitalia non ho mai sentio una sola volta dire "hai ragione, abbiamo sbagliato, chiedo scusa anche a nome dei miei colleghi cretini" oppure "diamoci una mossa perchè qui si mette male", mai una volta che un episodio, vero o no, sia servito per fare autocritica: è sempre colpa dell'altro, dei lughi comuni o dell'invidia nutrita da chi non lavora in alitalia!
le low cost fanno soldi e rubano clienti? bhè sono dei ladri perchè non pagano le tasse.
emirates e singapore spopolano? bhè lo fanno perchè operano in paesi dove vige la dittatura e sfruttano le povere persone!
alitalia va male? bhè è colpa dello stato che non la difende buttando piombo sui concorrenti come, invece, fa il governo francese!
i clienti si lamentano che sarebbe ora di finirla di prenderli a pesci in faccia? bhè sarebbe meglio che non fiatassero neppure questi benedetti passeggeri perchè sono dei buzzurri che non sanno stare al mondo (o non sanno come si vola, ci si comporta, in aeroplano).
tutte cose che possono essere anche vere, per l'amor di dio, resta però il fatto fondamentale che noi filosofeggiamo, scarichiamo le colpe su altri, ci lamentiamo che l'universo è contro e loro, le major, le low cost, nel frattempo stanno qualche anno avanti a noi (dice un mio amico: loro vanno 9 miglia al minuto noi andiamo ancora in bicicletta)! i rapporti delle varie divisioni di alitalia, i report che arrivano sul tavolo dei vari a.d., sono sempre composti prima da una serie di pagine che giustificano le pessime performance (quindi si cerca le colpe altrui) solo dopo, qualche pagina dopo, arrivano le opportunità che bisognerebbe sfruttare con i suggerimenti di cosa andrebbe fatto per approffitarne. vi pare che un'azienda così possa essere competitiva? sbaglio o c'è qualcosa che non va? ovviamente quando fai notare tutto ciò la risposta è: e mai vuoi mettere la qualità della vita che c'è da noi? al che non rispondo più in attesa che qualcuno mi spieghi, mi faccia vedere, questa qualità della vita...


ps: vi sono aziende, e credo che in_warsaw possa illuminarci al riguardo, che non assumono persone che per indole tendono a giustificare tutto o a cercare colpe fuori, perchè sono consapevoli che così facendo la perfezione resterà un sogno e quindi la concorrenza in quattro e quattr'otto si fregherebbe tutto... e queste aziende, guardacaso, sono leaders mondiali!

diceva il saggio: le cose grandi si fanno con i numeri uno, con i mediocri si fanno solo cose mediocri!
 
Citazione:Messaggio inserito da Mauro@GOA
@kenadams: grazie, è stato uno scambio di opinioni molto proficuo, secondo me, alla fine, non siamo molto distanti......


Sono d'accordo. Quando si discute di AZ su questo forum tende a esserci una polarizzazione nettissima di opinioni (per alcuni, del resto, il tema è di vitale importanza) - ma si può anche riuscire a mantenere un certo equilibrio. Grazie a te.
 
ho notato che gli italiani quando sono all'estero se viaggiano az e sono contrariati x qualche motivo, alzano la voce, pestano i pugni, tirano moccoli ecc. se volano con compagnie straniere diventano agnelli in quanto non sono portati per le lingue. az grazie di esistere[:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da GLF

Più lo leggo, più non riesco a crederci...[}:)]
Vi risparmio i commenti.
Buona lettura.

paolo.madron Sabato 8 Settembre 2007 alle 17:14

Biglietteria Alitalia, Londra, areoporto di Heatrow. Tre addetti al banco, cinque persone in attesa. Amabile e rilassata conversazione tra due di loro con intervento saltuario di un’impiegata sul programma della serata, mentre il terzo risponde di malavoglia al cliente che ha davanti. Passa un quarto d’ora, dopo di che un americano sforzandosi di parlare in italiano dice: “Scusate, devo comperare un biglietto, volevo sapere il prezzo del volo etc, etc.”. Risposta: “A da aspettà er collega, noaltri dovemo chiudere ‘a biietteria”. Replica dell’americano: “Io volevo imbarcarmi sul volo che parte tra due ore, volevo sapere…”. Uno dei due addetti: “Stamo aperti dae quattro de stamattina e ndovemo chiude’, se lei è stressato non sapemo che fa’. aspetti che se libberi er collega…” L’americano se ne va sconsolato. Ora vorrei dire una cosa di sinistra e contemporaneamente di destra: chiudetela, fatela fallire o vendetela a un euro a qualsivoglia straniero, mandateli a calci in culo tutti a casa. (naturalmente io ero presente alla scena, e devo dire che prima mi sono indignato e poi vergognato di fronte allo sconcio di quella che dovrebbe essere la nostra compagnia di bandiera)
ti credo che l'hai vissuta di persona,cmq non c'era bisogno di essere a londra,io l'ho vissuta di persona a linate-anche se non sò se alla biglietteria az ci sia personale AZ o SEA-cmq x la cronaca volevo comprare 5 tickets business x viaggiare su uno "scassone2 l'md 80,sono proprio scemo,PRATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!adesso vedrai che arriverà qlc buon lavoratore AZ a dirti fai un'esposto protesta e altre cazzate del genere,tanto non mandano a casa nessuno,poi dimenticavo finiranno nel nulla come quelle mie e di tanti altri che + volte han fatto le loro ragioni.Una cosa però mi fà prudere le mani se nelle aziende "normali" e "civili" in ogni parte del mondo a fine anno si è in perdita si chiude e si viene licenziati TUTTI produttivi e non in AZ si và avanti x i pochi che lavorano onestamente a perdere "SOLDI NOSTRI" guadagnati col sudore della fronte,permettendo ai lavativi di mantenere salda la loro posizione.
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da Dome

1) Oggi, arrivano tre persone, a meno di 5 minuti dalla chiusura del volo che viaggiavano insieme su un volo pieno all'80%. Mi chiedono di sedersi tutti insieme e la prima fila che trovo è la 31. Prendono le carte e commentano, davanti a me e ad alta voce: "Fila 31? Beh... non ci poteva mettere nel cesso, visto che c'era?". Uno dei tre mi chiede, sgarbatamente, "Ma più avanti non c'è nulla?" Alla mia risposta negativa mi dice: "Mi scusi ma io ho pagato la tariffa intera, se pagavo quella scontata mi dava un calcio nel cxxo?". Non ho ovviamente risposto e l'augurio - ovviamente - è stato il fallimento.
Per loro sono stato l'ennesima riprova di quanto schifo faccia Alitalia oppure si sono resi conto che con un volo pieno, a 5 minuti dalla chiusura del volo è difficile trovare 3 posti insieme avanti????
Il cliente (non il passeggero, il passeggero è un numero) vuole e deve essere educato.
Non conosco l'evolversi del fatto ma se gli hai messo in mano i 3 posti (da cesso) solo perchè li hanno chiesti e li finisce, credo che manchi l'interazione.

Immagino una scena diversa:

a) potrebbe metterci tutti e 3 assieme su una fila?
b) guardi, siamo in chiusura volo, sono stati già registrati xxx pax ed il volo è pressochè pieno, faró del mio meglio (for you my friend).
b) Sig. yyy, mi dispiace, l'unica è la fila 31, lo so che non è ottimale (pax anticipato) ma eventualmente potrebbe chiedere uno scambio una volta imbarcato. Guardi, le ho bloccate, cosa faccio, gliele assegno prima che qualcun'altro le prenda?
c) Si, grazie.

Che figata..training on the job!!
Adesso ci mettiamo anche ad insegnare il mestiere ad altri utenti che questo lavoro lo fanno davvero..che bello!bravo!
 
Citazione:Messaggio inserito da astoncelle
Che figata..training on the job!!
Adesso ci mettiamo anche ad insegnare il mestiere ad altri utenti che questo lavoro lo fanno davvero..che bello!bravo!
Non credo che Globox volesse essere "insegnare il mestiere ad altri utenti che questo lavoro lo fanno davvero" almeno non m'è sembrato, peraltro questo metodo lo si applica in ogni realtà in cui si faccia customer care, in ogni settore commerciale e ad ogni latitudine: io insegno questo metodo di gestione del cliente problematico ai miei discenti in un corso di formazione per operatori del comparto funerario... (siete autorizzati a toccarvi , ma poco...)

In concreto può poi accadere che quel Cliente abbia il mal di denti, stia divorziando o sia semplicemente stronzo, e allora non c'è strategia che valga, ma in generale, quando fai sentire a qualcuno che ti stai preoccupando per lui hai già fatto metà del tuo lavoro.
Può anche accadere che sia tu quel giorno ad avere il mal di denti, e magari non riesci a essere convincente quanto dovresti, ma l'obiettivo, e il metodo da applicare, è sempre quello: convincere prima di tutto il Cliente che tu e la tua azienda siete lì per dare il vostro massimo; le persone di solito sono brave persone, queste cose le capiscono e le apprezzano.
 
Citazione:Messaggio inserito da astoncelle
Che figata..training on the job!!
Adesso ci mettiamo anche ad insegnare il mestiere ad altri utenti che questo lavoro lo fanno davvero..che bello!bravo!


Si chiama feedback: chi si occupa di servizio alla clientela dovrebbe essere disponibile a ricevere e riflettere sui suggerimenti dei clienti.
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da Dome

1) Oggi, arrivano tre persone, a meno di 5 minuti dalla chiusura del volo che viaggiavano insieme su un volo pieno all'80%. Mi chiedono di sedersi tutti insieme e la prima fila che trovo è la 31. Prendono le carte e commentano, davanti a me e ad alta voce: "Fila 31? Beh... non ci poteva mettere nel cesso, visto che c'era?". Uno dei tre mi chiede, sgarbatamente, "Ma più avanti non c'è nulla?" Alla mia risposta negativa mi dice: "Mi scusi ma io ho pagato la tariffa intera, se pagavo quella scontata mi dava un calcio nel cxxo?". Non ho ovviamente risposto e l'augurio - ovviamente - è stato il fallimento.
Per loro sono stato l'ennesima riprova di quanto schifo faccia Alitalia oppure si sono resi conto che con un volo pieno, a 5 minuti dalla chiusura del volo è difficile trovare 3 posti insieme avanti????
Il cliente (non il passeggero, il passeggero è un numero) vuole e deve essere educato.
Non conosco l'evolversi del fatto ma se gli hai messo in mano i 3 posti (da cesso) solo perchè li hanno chiesti e li finisce, credo che manchi l'interazione.

Immagino una scena diversa:

a) potrebbe metterci tutti e 3 assieme su una fila?
b) guardi, siamo in chiusura volo, sono stati già registrati xxx pax ed il volo è pressochè pieno, faró del mio meglio (for you my friend).
b) Sig. yyy, mi dispiace, l'unica è la fila 31, lo so che non è ottimale (pax anticipato) ma eventualmente potrebbe chiedere uno scambio una volta imbarcato. Guardi, le ho bloccate, cosa faccio, gliele assegno prima che qualcun'altro le prenda?
c) Si, grazie.

Beh... ti ringrazio per la lezioncina di buona educazione e di savoir-faire... ovviamente non ho riportato per filo e per segno tutta la conversazione per motivi di spazi. Ovviamente io ho fatto presente ai passeggeri che la fila 31 fosse la prima disponibile e loro inizialmente non mi hanno dato retta (due parlavano tra loro di loro e uno al cellulare) e mi hanno detto un "sì vabbé" a mo' di scacciamosca. Contrariamente ad altre compagnie che lo hanno come policy, interagiamo con il cliente per la scelta del posto (anche se spesso fonte di infinite e sterili polemiche).

@concorde
.... giusto per la cronaca, ti posso garantire che PERSONALMENTE se dei colleghi sbagliano (o se io stesso sbaglio) è mia consuetudine scusarmi con il cliente a titolo personale e a titolo dei colleghi e cerco di risolvere il problema.
Di certo non posso scusarmi se i passeggeri arrivano tardi o se non c'è motivo di scusarsi. Poi, sai... questo è demandato alla sensibilità personale.
 
Citazione:Messaggio inserito da Mauro@GOA

Citazione:Messaggio inserito da GLF
..... mandateli a calci in culo tutti a casa.......

Perchè "tutti" ? Perchè non mandare a casa solo i fancazzisti e salvare tutti quelli che si fanno il mazzo doppio per tirare avanti la baracca ?

Perchè generalizzare il comportamento di (voglio credere) pochi ?

Quelli di LHR fanno TUTTI parte della categoria fank.... ci sono volte che metterei loro le mani addosso, sia quelli della biglietteria che del check-in a singhiozzo.
 
Beh la storia mi sembra un po' tirata per i capelli.

Viaggio molto sia per lavoro che per motivi personali (abitando all'estero), mi é capitato di trovare crew AZ molto efficienti e cortesi (specie sui voli europei e soprattutto su quelli di AZ express - ma hanno un training diverso??), ma alcuni (specie sull'intercontinentale) sono proprio da prendere a pizze...ma perché non si riesce a standardizzare il servizio???

Non chiediamo le hostess geishe di SQ o di tutte le asiatiche, ma almeno la professionalità di AF, LX, LH, KL o BA....

A questo aggiungerei che gli italiani sono tra i passeggeri piu' insopportabili, perché quando pagano un biglietto di Y si sentono padroni dell'aereo e pretendono un servizio di C???
 
Citazione:Messaggio inserito da astoncelle

Citazione:Messaggio inserito da Globox

Il cliente (non il passeggero, il passeggero è un numero) vuole e deve essere educato.
Non conosco l'evolversi del fatto ma se gli hai messo in mano i 3 posti (da cesso) solo perchè li hanno chiesti e li finisce, credo che manchi l'interazione.

Immagino una scena diversa:

a) potrebbe metterci tutti e 3 assieme su una fila?
b) guardi, siamo in chiusura volo, sono stati già registrati xxx pax ed il volo è pressochè pieno, faró del mio meglio (for you my friend).
b) Sig. yyy, mi dispiace, l'unica è la fila 31, lo so che non è ottimale (pax anticipato) ma eventualmente potrebbe chiedere uno scambio una volta imbarcato. Guardi, le ho bloccate, cosa faccio, gliele assegno prima che qualcun'altro le prenda?
c) Si, grazie.
Che figata..training on the job!!
Adesso ci mettiamo anche ad insegnare il mestiere ad altri utenti che questo lavoro lo fanno davvero..che bello!bravo!
No comment! Vedo che Gabibbo (a cui son grato) ha percepito ed esteso il concetto.
 
Ecco la risposta di Paolo Madron, vicedirettore di Panorama, alla mia richiesta di chiarimenti (che trovate in testa a questa pagina):

Il 9 Settembre 2007 alle 20:54 paolo.madron ha scritto:
Caro dottor Gabibbo,
ebbene sì.
Forse di indigeno alla biglietteria Alitalia di London Heatrow c’era solo l’arredamento.
Non so se l’Alitalia ha esportato una partita di ciociari, ma certamente di villani sì.
Detto questo, per regola io non faccio mai dei miei casi privati oggetto di giornalismo. Se ho fatto un’eccezione, è perché lo sconcio mi è sembrato grande (p.m.)

Mi spiace, cosa dire? lui insiste, è evidentemente proprio vero come sospettavo io...
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da astoncelle

Citazione:Messaggio inserito da Globox

Il cliente (non il passeggero, il passeggero è un numero) vuole e deve essere educato.
Non conosco l'evolversi del fatto ma se gli hai messo in mano i 3 posti (da cesso) solo perchè li hanno chiesti e li finisce, credo che manchi l'interazione.

Immagino una scena diversa:

a) potrebbe metterci tutti e 3 assieme su una fila?
b) guardi, siamo in chiusura volo, sono stati già registrati xxx pax ed il volo è pressochè pieno, faró del mio meglio (for you my friend).
b) Sig. yyy, mi dispiace, l'unica è la fila 31, lo so che non è ottimale (pax anticipato) ma eventualmente potrebbe chiedere uno scambio una volta imbarcato. Guardi, le ho bloccate, cosa faccio, gliele assegno prima che qualcun'altro le prenda?
c) Si, grazie.
Che figata..training on the job!!
Adesso ci mettiamo anche ad insegnare il mestiere ad altri utenti che questo lavoro lo fanno davvero..che bello!bravo!
No comment! Vedo che Gabibbo (a cui son grato) ha percepito ed esteso il concetto.

Se ho capito male chiedo scusa.:)
 
Citazione:Messaggio inserito da Mauro@GOA

Citazione:Messaggio inserito da GLF
..... mandateli a calci in culo tutti a casa.......

Perchè "tutti" ? Perchè non mandare a casa solo i fancazzisti e salvare tutti quelli che si fanno il mazzo doppio per tirare avanti la baracca ?

Perchè generalizzare il comportamento di (voglio credere) pochi ?

AAAAAAA CASAAAAAAAAAAA, basta ste figure da Italiani!!! Io se ero li prendevo nome e coignome e scrivevo in direzione
 
Non posso che dare ragione al sig. Paolo Madron
la situazion a LHR è più o meno la seguente:
in biglietteria (un unico gabbiotto incastrato al piano terra di fronte ai banchi) ci sono sempre 5 o sei persone di cui solo uno da retta ai clienti quando ha voglia e tempo (a volte la coda a LHR è lunghissima)
I banchi sono sottodimensionati, nel senso che con 5 banchi non ci imbarchi l'ondata di gente che parte nel pomeriggio, le code sono di almeno 50/60 minuti tutte le volte.
Tutto ciò si sopporterebeb se:
I check-in fossero sempre aperti, invece tu ti presenti alle 12.30, dici, faccio il checkin, mi levo la valigia di torno e poi vado dentro a mangiare, invece no!
Alle 12.30, pur con presente la tipa al banco, e poca coda non ti fanno fare checkin per il volo delle 15.30, ma cavolo mancano solo 3 ore, quelli delle altre compagnie attorno le valigie le accettano per ben oltre, non hai conferma dell'aeromobile, mettimi in standby che poi mi arrangio, ma almeno mollami una carta d'imbarco che vado dentro a mangiare! ( i ristoranti land side non sono da prendere in considerazione) Nonostante le richieste ricevo solo insulti, guarda caso, o in romanesco, o in polacco o in brasiliano.
A cena la situazione è simile, quando è ora della pappa, sbaraccano su tutto e se ne vanno.
Ogni cosa è assolutamente approssimativa a partire dalle procedure d'imbarco, dall'assenza di informazioni nella lounge ecc.. ecc...
Usavo AZ fino al mese scorso, ma al di fuori degli aeroporti Italiani il personale riesce ad essere veramente irritante, in particolare, colpisce la generalizzata sufficienza e supponenza con cui i clienti vengono trattati.
 
[:302] NON voglio fare le polemiche!
Ho lavorato in AZ per un tempo breve da (Interinale), e mi sono sentito un Verme per come ti tratta la gente! Non sono mai soddisfatti del servizio che li viene offerto!
Basta andare ai banchi delle altre compagnie i passeggeri sono (almeno a vederli) sono molto buoni!!!!!!!!!

Solo con AZ fanno i cafoni! Già a kiederli Signore dove va? Rispondono ma lei dovrebbe già sapere dove vado!
Certo ammetto che ce ne sono i fancazzisti..... xò c'è da dire che ce ne tanta gente raccomandata che nn sa fare il proprio lavoro, e pretendono che tu sappia fare tutto perfettamente!

Basta assistere a certe scene che nn ho parole per descriverle! Insomma un pò tutti devono modificare il COMPORTAMENTO!!!!!!!!!
 
Citazione:Messaggio inserito da GLF

Più lo leggo, più non riesco a crederci...[}:)]
Vi risparmio i commenti.
Buona lettura.

paolo.madron Sabato 8 Settembre 2007 alle 17:14

Biglietteria Alitalia, Londra, areoporto di Heatrow. Tre addetti al banco, cinque persone in attesa. Amabile e rilassata conversazione tra due di loro con intervento saltuario di un’impiegata sul programma della serata, mentre il terzo risponde di malavoglia al cliente che ha davanti. Passa un quarto d’ora, dopo di che un americano sforzandosi di parlare in italiano dice: “Scusate, devo comperare un biglietto, volevo sapere il prezzo del volo etc, etc.”. Risposta: “A da aspettà er collega, noaltri dovemo chiudere ‘a biietteria”. Replica dell’americano: “Io volevo imbarcarmi sul volo che parte tra due ore, volevo sapere…”. Uno dei due addetti: “Stamo aperti dae quattro de stamattina e ndovemo chiude’, se lei è stressato non sapemo che fa’. aspetti che se libberi er collega…” L’americano se ne va sconsolato. Ora vorrei dire una cosa di sinistra e contemporaneamente di destra: chiudetela, fatela fallire o vendetela a un euro a qualsivoglia straniero, mandateli a calci in culo tutti a casa. (naturalmente io ero presente alla scena, e devo dire che prima mi sono indignato e poi vergognato di fronte allo sconcio di quella che dovrebbe essere la nostra compagnia di bandiera)


.... e c'è ancora chi si domanda (non solo per AZ) come individuare chi è che deve essere considerato un "esubero"...
 
Citazione:Messaggio inserito da gabibbo

Ecco la risposta di Paolo Madron, vicedirettore di Panorama, alla mia richiesta di chiarimenti (che trovate in testa a questa pagina):

Il 9 Settembre 2007 alle 20:54 paolo.madron ha scritto:
Caro dottor Gabibbo,
ebbene sì.
Forse di indigeno alla biglietteria Alitalia di London Heatrow c’era solo l’arredamento.
Non so se l’Alitalia ha esportato una partita di ciociari, ma certamente di villani sì.
Detto questo, per regola io non faccio mai dei miei casi privati oggetto di giornalismo. Se ho fatto un’eccezione, è perché lo sconcio mi è sembrato grande (p.m.)

Mi spiace, cosa dire? lui insiste, è evidentemente proprio vero come sospettavo io...

Forse l'eccezione sta nel fatto che questa volta non ha fatto giornalismo (spero per lui) ma ha fatto rozzo qualunquismo (complimenti per la punta di velato razzismo che vela il commento!)!
 
Sinceramente non mi e' mai capitato di assistere a scene del genere,mi sembrano un po' frutto della tua immaginazione.Forse sono sempre stato fortunato ma non ho mai trovato persone sgarbate a quei livelli,poi a Londra di certo non parlano in romano ad uno straniero,di sacrifici il personale di terra ne ha fatti fin troppi,piuttosto dovrebbero mandare acasa tutti quei fannulloni che stanno al centro direzionale della Magliana a far origami tutto il giorno con stipendi medi vicino al milione di euro anno per ciascuno,come pilota di linea mi capita spesso di prendere aerei del gruppo Alitalia in fuori servizio,e quando sono in attesa ai banchi come tutti i passeggeri in 8 anni non ho ancor visto per fortuna scene di maleducazione come e' capitato a te ,anzi sempre educate e composte anche con come spesso capita con passeggeri maleducati e sbruffoni e ti assicuro che di passeggeri arroganti e sbruffoni l'Italia ne e' piena