LA CITTA' E L'AEROPORTO
Sui binari della Roma-Fiumicino in pista i treni di Montezemolo
In Campidoglio l'incontro tra il presidente della Ferrari, i vertici di Alitalia e il sindaco Alemanno
di ANNA RITA CILLIS
Non più di quaranta minuti per parlare di come migliorare la mobilità tra Roma città e l'aeroporto di Fiumicino. Un primo incontro, del tutto informale per ora, al quale hanno partecipato, ieri, in Campidoglio, il presidente e l'ad di Alitalia, Roberto Colaninno e Rocco Sabelli e il presidente di Ntv, Luca Cordero di Montezemolo. A "ricevere" i vertici delle due compagnie, il sindaco Gianni Alemanno.
Il Collegamento tra la città e l'aeroporto Leonardo Da Vinci oggi è in mano alle Fs ma dal prossimo anno, la società Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv) diventerà diretta concorrente dell'azienda ferroviaria sull'alta velocità, ma non solo. Il concorrente di Fs è interessato a tratte "strategiche". E redditizie come lo è, del resto, la Roma-Fiumicino dove il servizio è solo di prima classe e il biglietto costa 14 euro ma sale a 15 se acquistato al desk Trenitalia in prossimità del treno a Termini.
Al momento fonti vicine a Rocco Sabelli, Roberto Colanino, Luca Cordero di Montezemolo e Gianni Alemanno mettono le mani avanti e dicono che "non esiste al momento un piano a breve termine, una possibile alternativa mobilità tra la Capitale e Fiumicino". Ma ieri in Campidoglio, seduti intorno a un tavolo i quattro hanno affrontato il tema aprendo un "dossier" che potrebbe rivelarsi molto interessante per turisti e romani.
Del resto i vertici di Alitalia hanno più volte espresso la convinzione che il servizio non sia soddisfacente. Tra le "proposte" l'azienda aveva anche parlato di pacchetti di intermodalità e nei mesi scorsi, inoltre, Rocco Sabelli aveva specificato che ad Alitalia piacerebbe poter varare progetti come il check-in per l'aeroporto di Fiumicino dal centro di Roma, con la possibilità di consegnare i bagagli direttamente nelle stazioni ferroviarie, come accade in numerose metropoli internazionali. E nel caso di Roma l'ad aveva aggiunto che queste innovazioni potrebbero essere realizzate con investimenti di Ferrovie ma anche con soldi di "altri investitori, Alitalia compresa". E il sindaco solo alcuni giorni fa aveva detto al riguardo: "Il problema del collegamento ferroviario da Roma all'aeroporto va risolto con Ferrovie dello Stato e Alitalia". I giochi sono dunque aperti e non soprattutto in vista dell'ampliamento dello scalo di Fiumicino.
Per ora il collegamento più veloce fra Roma e l'aeroporto è fissato in 31 minuti senza fermate intermedie dalle Ferrovie dello Stato con il "Leonardo express": partenze ogni 30 minuti dalla stazione Termini con il primo treno alle 5,52 e da Fiumicino alle 6,36 mentre l'ultimo dalla stazione alle 22,52 e dall'aeroporto alle 23,36, oltre a un collegamento metropolitano sempre delle Fs che collega il Leonardo Da Vinci con quattro stazioni della Capitale e molte altre dell'aerea metropolitana, sino a Fara Sabina-Orte.
Ma il prezzo del biglietto - giudicato da molti elevato - e i tempi dei collegamenti - troppo distanti l'uno dall'altro per chi è in partenza - sono oramai da tempo al centro di interessi e forti polemiche.
(26 ottobre 2010)
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/10/26/news/roma-fiumicino_treni_montezemolo-8440945/
Sui binari della Roma-Fiumicino in pista i treni di Montezemolo
In Campidoglio l'incontro tra il presidente della Ferrari, i vertici di Alitalia e il sindaco Alemanno
di ANNA RITA CILLIS
Non più di quaranta minuti per parlare di come migliorare la mobilità tra Roma città e l'aeroporto di Fiumicino. Un primo incontro, del tutto informale per ora, al quale hanno partecipato, ieri, in Campidoglio, il presidente e l'ad di Alitalia, Roberto Colaninno e Rocco Sabelli e il presidente di Ntv, Luca Cordero di Montezemolo. A "ricevere" i vertici delle due compagnie, il sindaco Gianni Alemanno.
Il Collegamento tra la città e l'aeroporto Leonardo Da Vinci oggi è in mano alle Fs ma dal prossimo anno, la società Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv) diventerà diretta concorrente dell'azienda ferroviaria sull'alta velocità, ma non solo. Il concorrente di Fs è interessato a tratte "strategiche". E redditizie come lo è, del resto, la Roma-Fiumicino dove il servizio è solo di prima classe e il biglietto costa 14 euro ma sale a 15 se acquistato al desk Trenitalia in prossimità del treno a Termini.
Al momento fonti vicine a Rocco Sabelli, Roberto Colanino, Luca Cordero di Montezemolo e Gianni Alemanno mettono le mani avanti e dicono che "non esiste al momento un piano a breve termine, una possibile alternativa mobilità tra la Capitale e Fiumicino". Ma ieri in Campidoglio, seduti intorno a un tavolo i quattro hanno affrontato il tema aprendo un "dossier" che potrebbe rivelarsi molto interessante per turisti e romani.
Del resto i vertici di Alitalia hanno più volte espresso la convinzione che il servizio non sia soddisfacente. Tra le "proposte" l'azienda aveva anche parlato di pacchetti di intermodalità e nei mesi scorsi, inoltre, Rocco Sabelli aveva specificato che ad Alitalia piacerebbe poter varare progetti come il check-in per l'aeroporto di Fiumicino dal centro di Roma, con la possibilità di consegnare i bagagli direttamente nelle stazioni ferroviarie, come accade in numerose metropoli internazionali. E nel caso di Roma l'ad aveva aggiunto che queste innovazioni potrebbero essere realizzate con investimenti di Ferrovie ma anche con soldi di "altri investitori, Alitalia compresa". E il sindaco solo alcuni giorni fa aveva detto al riguardo: "Il problema del collegamento ferroviario da Roma all'aeroporto va risolto con Ferrovie dello Stato e Alitalia". I giochi sono dunque aperti e non soprattutto in vista dell'ampliamento dello scalo di Fiumicino.
Per ora il collegamento più veloce fra Roma e l'aeroporto è fissato in 31 minuti senza fermate intermedie dalle Ferrovie dello Stato con il "Leonardo express": partenze ogni 30 minuti dalla stazione Termini con il primo treno alle 5,52 e da Fiumicino alle 6,36 mentre l'ultimo dalla stazione alle 22,52 e dall'aeroporto alle 23,36, oltre a un collegamento metropolitano sempre delle Fs che collega il Leonardo Da Vinci con quattro stazioni della Capitale e molte altre dell'aerea metropolitana, sino a Fara Sabina-Orte.
Ma il prezzo del biglietto - giudicato da molti elevato - e i tempi dei collegamenti - troppo distanti l'uno dall'altro per chi è in partenza - sono oramai da tempo al centro di interessi e forti polemiche.
(26 ottobre 2010)
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/10/26/news/roma-fiumicino_treni_montezemolo-8440945/