[OT] Naufragio Costa Concordia


Scusate, ma dai dati "reali" io non sono ancora convinto che il comandante abbia realmente abbandonato la nave. i

No, quelli della Guardia Costiera hanno chiesto al comandante di risalire a bordo!

Ribadisco quanto qui letto, una sola vita umana persa e' una tragedia, pero' bisogna considerare che bastavano 500 mt al largo e piangeremmo centinaia di morti

Io direi che 500 metri più al largo non ci sarebbe stato nemmeno l'impatto...
 
Oggi hanno fatto vedere lo scoglio che ha preso la Costa Crociere. Esatto bastava un miglio più al largo e non ci sarebbe stato impatto.
 
Oggi hanno fatto vedere lo scoglio che ha preso la Costa Crociere. Esatto bastava un miglio più al largo e non ci sarebbe stato impatto.

Dopo 15.000 visite e oltre 400 interventi te ne esci con un post del genere?
Comunque si, l'hanno fatto vedere ieri in TV, ci sono i segni rossi lasciati dalla chiglia.
 
Il fatto che il canale sia di 5-6 miglia non significa che si debba passare per forza nel mezzo. A meno che non ci siano percorsi obbligati come qui sullo stretto di Messina dove le navi che vanno a nord passano vicino alla costa Calabra quelle che vanno a sud vicino a quella Sicula, ma qui le cose sono un poco particolari.

Chi ha detto che la nave doveva passare in mezzo? Io non l'ho scritto,ho solo detto che si doveva rispettare una rotta prefissata.
 
Sky tg24:

“Abbiamo rilasciato dichiarazioni sul comandante Schettino solo ieri sera dopo aver avuto informazioni dalle autorità, ma non abbiamo informazioni dirette dalle strumentazioni tecniche sotto sequestro. Non sappiamo quindi gli orari e la rotta prima dell’impatto con gli scogli. La società non può associarsi al comportamento del comandante Schettino. Egli ha preso un’iniziativa di sua spontanea volontà contraria alle nostre regole di comportamento scritte e certificate per il comandante quando è a bordo. Non è prendere distanza dal comandante, ma dissociarsi da questa condotta che ha causato l’incidente facendo deviare la nave dalla sua rotta ideale. Tenete presente che tutte le navi sono dotate di allarmi: imposti la rotta e la nave la segue col satellite. Se la nave per qualche ragione, per difetti tecnici, dovesse uscire dalla rotta vi sono segnali visivi e uditivi che la nave non sta seguendo più la rotta. Il fatto che non fosse in rotta è dovuto soltanto a una manovra non approvata né autorizzata dal comando nave.” 12.03 – Costa Crociere, dice il presidente, passa oltre 100 volte all’anno in quel tratto di mare. L’unica volta di un transito davanti all’isola del Giglio è stato nella notte tra il 9 e il 10 agosto del 2011 per la festività di San Lorenzo: “Questa visita è stata comunicata e approvata dalle locali capitanerie. Costa Crociere aveva approvato il transito dopo aver visitato e approvato la rotta per la nave per avvicinarsi in tutta sicurezza”.

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Il sottolineato l'ho messo io.

Per quanto riguarda i soccorsi e la loro efficienza, una piccola considerazione. Vi siete mai trovati, vittime, soccorritori, o semplicemente di passaggio, su un'incidente stradale GRAVE? I minuti in attesa sembrano ore, sembra sempre che il soccorritore non sappia fare - faccia abbastanza - abbastanza in fretta. e questo in un'ambiente familiare come la strada.
Il mare e la nave, anche per chi c'è stato più volte, non sono ambienti familiari e in queste situazioni amplificano il senso di disorientamento, di paura, di abbandono. E c'è anche l'effetto a catena delle reazioni di tipo "isterico". Per questo penso che molte dichiarazioni dei pax vadano pesate accuratamente.
 
Secondo me tanti pianti sono esponenzialmente diretti all'ipotetico rimborso economico che certa gente si aspetta...
 
Il danno d'immagine per Costa ci sarà ma non penso sarà così grande. Dubito che i prossimi clienti Costa saranno tutti degli imbecilli capaci di credere che domani un'altra nave possa incagliarsi, magari di nuovo al Giglio. E' come vedere l'incidente dell'AF e non prendere mai più Air France.

Quoto.
 
Secondo me tanti pianti sono esponenzialmente diretti all'ipotetico rimborso economico che certa gente si aspetta...
Sicuramente lo sciacallaggio è già in atto, vedi i comunicati Codacons mentre ancora si cercavano i superstiti, ma molto è dovuto sicuramente al fattore emotivo.
 
Adesso sollevero' tutte le ire:

io non ricordo alcun disastro o tragedia italiana in cui a detta dei cittadini i soccorsi sono stati tempestivi e competenti. Non un terremoto, o il crollo di una palazzina, o un incendio, o un alluvione, o un blocco autostradale, o una valanga, e cosi' via...

Credo che a volte ci possono essere ritardi e incompetenze dei soccorsi, a volte tempestivita' e preparazione, ma spesso il cittadino (in generale) sembra non aspetti altro per dire, a torto o a ragione: "i soccorsi sono arrivati tardi, erano insufficienti e/o incompetenti". Questo a prescindere dalla tragedia in questione.

...lo dico perche' mi sembra di sentirla sempre ogni volta questa frase...spero di sbagliarmi...
 
Adesso sollevero' tutte le ire:

Per quanto mi riguarda, invece, condivido gran parte del tuo pensiero. Come scritto sopra, molti iniziano a mettere in scena una tragedia greca per sciacallaggio o in vista del rimborso assicurativo, altri perché sembra quasi innato nel DNA italiano di lamentarsi sempre e comunque.

Inoltre, e non lo sottovaluterei, sono sicuro che sono state raccolte testimonianze di passeggeri italiani od internazionali che hanno lodato l'equipaggio, di come hanno gestito l'emergenza e l'isteria generata. Ma essendo testimonianze mediaticamente poco forti ed interessanti, sono passate in quarto o quinto piano. Non mi aspetto che i soccorritori vengano lodati come i vigili del fuoco di NY del 9/11, ma nemmeno che sia ignorata, o peggio, censurata totalmente ogni parola a favore del lavoro che hanno svolto.
 
Perchè scusa???magari nelle aree protette o nelle zone di balneazione ma per il resto non c'è il divieto di navigazione sotto costa.

Hai ragione, probabilmente non c'era un divieto codificato (forse). Il mio era un ragionamento di buon senso. Io vedo in questo tipo di attività l'estremo dell' effimero. Qui tutto l'effimero è portato all'estremo. E molte operazioni sono fatte solo per motivi di immagine e di pubblicità. La società penso che sarà già abbastanza punita dallo stato delle cose. Penso non solo al danno diretto della perdita di vite umane e della nave coi suuoi 1000 milioni di euro, più o meno assicurati. Economicamente ci saranno anche le centomila prenotazioni già fatte per i prossimi sei mesi. Mi disturba il fatto che quando un singolo con la propria barca fa una minima trasgressione viene punito, mentre questi possono scorrazzare a piacimento. Pur non possedendo nemmeno una deriva, sono dalla parte di chi possiede una barchetta e con le ultime leggi si trova ad essere considerato come un potenziale evasore. Non mi piace. E non mi sento memmeno di mettere la croce al comandante, che ha le sue responsabilitò di certo, piuttosto la metterei all'armatore.
 
Giusto per info, c'è divieto di sorvolo sulla zona.

W0078/12 - OVERFLYING OF AREA BOUNDED BY:
4220N01054E 4220N01058E 4223N01054E 4223N01058E /SSE-LIVORNO/
PROHIBITED TO ALL ACFT NOT PARTICIPATING IN SEARCH AND RESCUE OPS. SFC - 1500FT
AMSL, 13 JAN 23:44 2012 UNTIL 14 JAN 07:00 2012 ESTIMATED. CREATED: 13 JAN 23:44
2012
 
Per quanto mi riguarda, invece, condivido gran parte del tuo pensiero. Come scritto sopra, molti iniziano a mettere in scena una tragedia greca per sciacallaggio o in vista del rimborso assicurativo, altri perché sembra quasi innato nel DNA italiano di lamentarsi sempre e comunque.

Inoltre, e non lo sottovaluterei, sono sicuro che sono state raccolte testimonianze di passeggeri italiani od internazionali che hanno lodato l'equipaggio, di come hanno gestito l'emergenza e l'isteria generata. Ma essendo testimonianze mediaticamente poco forti ed interessanti, sono passate in quarto o quinto piano. Non mi aspetto che i soccorritori vengano lodati come i vigili del fuoco di NY del 9/11, ma nemmeno che sia ignorata, o peggio, censurata totalmente ogni parola a favore del lavoro che hanno svolto.
Le critiche non vengono solo da pax italiani, all'estero sono perfino più imbestialiti degli italiani, parliamo di francesi, tedeschi, spagnoli e inglesi riportati un po' dai tg e giornali sia locali che italiani.

Il punto come sottolineato anche precedentemente è che con certi numeri è fisiologico che ci siano problemi e una percezione di caos da parte dei pax. Ci saranno stati gli eroi e ci saranno stati i codardi che hanno pensato solo a se stessi, come ci sarà stato che fra i pax ha dato una mano e chi ha magari rubato il giubbetto di salvataggio al altri pax.

Direi che aldilà dei discorsi la posizione sconcertante è quella tenuta dal Comandante, che deve rispondere di accuse molto gravi.
 
passare a 200 metri dalla costa di un'isola con un bestione simile significa giocare alla roulette
 
Secondo me tanti pianti sono esponenzialmente diretti all'ipotetico rimborso economico che certa gente si aspetta...

1° La gente non si aspetta, ma ha diritto!!
2° Avrei voluto vederti,aggrappato a qualcosa per non cadere, mentre al buio,aspettavi di poter salire su qualche lancia di salvataggio.In questo caso,piangere è anche un diritto.
3° Sarà colpa di chi piangeva se qualcuno ha portato il bestione sugli scogli!
 
Oggi hanno fatto vedere lo scoglio che ha preso la Costa Crociere. Esatto bastava un miglio più al largo e non ci sarebbe stato impatto.

Bastavano anche pochi metri e non sarebbe successo nulla.


1° La gente non si aspetta, ma ha diritto!!
2° Avrei voluto vederti,aggrappato a qualcosa per non cadere, mentre al buio,aspettavi di poter salire su qualche lancia di salvataggio.In questo caso,piangere è anche un diritto.
3° Sarà colpa di chi piangeva se qualcuno ha portato il bestione sugli scogli!

La gente ha diritto ad un risarcimento, su questo non ci piove, l'ammontare sarà deciso in maniera si spera il più ogettiva possibile.
Nessuno mette in dubbio le sensazioni vissute soggettivamente dalle persone coinvolte nell'incidente.
Non mi sento di escludere che qualcuno, tra cui le associazioni di consumatori, si getti come un avvoltoio per ottenere tornaconti.

Mi stupisco, visto il tenore medio dei tuoi interventi, che non hai pensato a come è stata trattata parte dell'equipaggio, definita incompetente perchè proveniente da paesi che nella mentalità comune italiana sono di serie B.

passare a 200 metri dalla costa di un'isola con un bestione simile significa giocare alla roulette

Non conosco la costa del Giglio, ma se è successo l'incidente, la nave era dove non doveva essere. Su questo credo che possiamo essere tutti d'accordo.
Spesso i fondali scendono repentinamente e una navigazione sotto costa non è pericolosa, credo che come in caso di incidente aereo si debbano evitare generalizzazioni.

Altrimenti come giudicheresti un immagine del genere?

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