Tra le altre lettere "aperte", sindacali o meno, questa è quella che mi è piaciuta di meno. Avrebbe, a mio parere, avuto molto più effetto, perché di ragioni ne ha, se avesse meno enfatizzato alcuni aspetti che, sempre a mio parere, agli occhi della "casalinga di Voghera" non hanno più importanza di tanto, tipo il fatto che, "poverina", ha dovuto fare chissà quanti voli sul jump seat, e allora? Le mogli degli altri professionisti che lavorano in quei giorni hanno la possibilità di seguire i propri mariti quando lavorano? Affermazioni così mi fanno ricordare qualche AA/VV ventenne, poco più che trainee, dire "che palle, devo andare una settimana alle Maldive!", scatendando in me l'istinto di assestargli un calcio tra la mandibola e l'arcata dentale superiore.
Bisogna ricordare che chi legge mette sullo stesso piano queste cose, seconde me sacrosante, e le vacanze gratis.
Tra l'altro mi sembra che questo punto delle vacanze sia un po' troppo enfatizzato per far accettare il proprio giustificatissimo senso di schifo. Quanti di coloro che soffrono di mal di schiena si possono concedere una propedeutica seduta di ristoro ad Ischia? Il fatto che si sia dovuto far sistemare la schiena non significa che tutti coloro che hanno 15.000 ore debbano andare a farsi il tagliando, succede a chi mai, a chi dopo 5.000 ore (e mi dispiace per lui, poi un po' tutti noi sappiamo quanto diventiamo sghangherati dopo parecchi anni).
Le condimeteo... sembra che il marito della Signora sia lo sfigato di turno che atterra sempre in cat. 3 o sotto blowing snow... Avesse magari provato a spiegare più nei dettagli la turnazione AZ di alcuni settori, o di come i suoi amici (del di lui...) con la complicità di altri amici (sempre del di lui...) hanno distrutto un'Azienda che poteva valere chissà quanto e cosa in campo nazionale ed internazionale avrebbe potuto essere molto più incisivo ed ricevere l'approvazione di chi legge. Se capice di economia come di aviazione, beh... poveri noi (anzi voi).
Ogni mese 2 giorni in aula, mi giunge alquanto strano, ma sono certo che i colleghi AZ del sito potranno smentire se dico che non ci credo poi tanto, forse "quasi" tutti i mesi, o "un mese ogni tanto".
Quando si scrivono certe cose che dovrebbero svergognare certi individui bisognerebbe scrivere in modo inattaccabile, altrimenti cade anche tutto il resto che è stato scritto in modo preciso.
Mi aggiungo comunque allo sdegno, per non dire di peggio, in solidarietà ai colleghi di AZ, che non sarebbe male se organizzassero delle belle conferenze stampa e si presentassero a qualche programma TV spiegando nei dettagli lo scempio commesso dai suoi amici, invece di parlare di cose incomprensibili ai più, quali le minibasi, lettini o cose varie, che per chi capisce di cosa si parla sono indispensabili, mentre per il povero operaio sono dei benefit che non fanno altro che alimentare il sentimento che il baraccone vada chiuso al più presto.