Da sateliosnews
FERNO-LONATE POZZOLO – Lo aspettavano da tanto, da almeno dieci anni, e ora sembra che sia davvero la volta buona. La stazione fantasma “Le Nord” di Ferno Lonate entrerà in servizio verso la metà del prossimo mese di ottobre, forse già dal 12. Non un’apertura a tutti gli effetti, ma l’istituzione di un treno navetta che collegherà Malpensa a Busto Arsizio, garantendo una valida alternativa al traffico veicolare per quanti si spostano per motivi di studio o lavoro verso Milano, o, principalmente per lavoro, verso Malpensa e vogliono andarci in treno. Una risposta concreta alle esigenze dei cittadini che da oltre dieci anni si domandavano a cosa servisse un edificio costruito e poi abbandonato a se stesso e che imputavano la colpa della mancata apertura alle amministrazioni comunali limitrofe, Ferno e Lonate Pozzolo.
“Finalmente dopo dieci anni di tribolazioni e proteste vedremo aprire il collegamento con Busto – ha commentato il sindaco di Ferno, Mauro Cerutti – che sarà salutato come il primo tentativo di sfruttare una realtà che è rimasta troppo a lungo inutilizzata e abbandonata. Finalmente i cittadini capiranno anche che le nostre amministrazioni non centravano nulla con la chiusura forzata, poiché le decisioni vengono prese da Le Nord e Regione”. Dopo i problemi connessi al tunnel di Castellanza, che finalmente a dicembre sarà ultimato, il tratto Malpensa Busto Arsizio avrà un nuovo servizio pensato proprio per studenti e pendolari, ai quali non si poteva chiedere di pagare un biglietto di venti euro pari al costo del viaggio sul Malpensa Express, ma i quali faticavano a comprendere il perché, nonostante disponessero di una stazione a pochi passi, dovessero recarsi a Busto o a Gallarate per prendere il treno in direzione Milano.
“Il treno navetta sarà un intervento molto gradito ai cittadini – ha proseguito Cerutti – pensiamo a quanti ogni giorno devono recarsi a Milano provenendo dai paesi limitrofi, fino ad oggi devono recarsi forzatamente nelle stazioni vicine, usando la macchina, con gravi problemi di parcheggi e di traffico. La nostra stazione sarà un’alternativa valida e per molti vantaggiosa, perché consentirà di arrivare in stazione direttamente a piedi o quantomeno di operare una scelta avendo vagliato le opzioni”.
Domani in mattinata ennesimo incontro con la direzione di Le Nord, per appurare quali siano i prossimi interventi sull’edificio, in cui da qualche settimana sono iniziati i lavori, necessari dopo un decennio di incuria: si parlerà dei parcheggi e degli spazi commerciali afferenti alla stazione, oltre che delle ultime decisioni da prendere affinché il prossimo ottobre sia davvero tutto pronto ad ospitare i pendolari.