[OT] Alberghi a Firenze crolla il turismo Usa


I prezzi si fanno in funzione della capacità di spesa del target, che non è immutabile nel tempo.

Anelastico fino ad un certo punto...



NYC ha ovviamente un enorme traffico d' affari e ti garantisco che certi prezzi del St. Regis impongono ora di cambiare meta. Comunque a fine 2001 e nel 2002 i prezzi erano dimezzati, manovra che consiglio ai fiorentini.

Io sono stato a Mosca settimana scorsa.
Mosca e' famigerata come la citta' piu' cara del mondo.
Non e' certo cheap, ma parlando russo non pagavo mai il taxi piu' 15/20 dollari. E la sera in giro coi miei amici russi non lo pagavamo mai piu' di 200 rubli (8 dollari).
L'albergo ho pagato piu' o meno 500 dollari, ma al Ritz Carlton ad uno sputo dal Cremlino.
 
I prezzi si fanno in funzione della capacità di spesa del target, che non è immutabile nel tempo.

Anelastico fino ad un certo punto...



NYC ha ovviamente un enorme traffico d' affari e ti garantisco che certi prezzi del St. Regis impongono ora di cambiare meta. Comunque a fine 2001 e nel 2002 i prezzi erano dimezzati, manovra che consiglio ai fiorentini.

guarda, mi occupo proprio di marketing per il segmento leisure/lifestyle/travel/tourism/hospitality/airline di lusso, ed esclusivamente per la fascia alta del mercato, da ormai 15 anni per cui posso darti dati singoli per trend/renevue/occupancy per le varie destinazioni/catene alberghiere/hotels & resorts.
A NYC ci sono alberghi ben piu' lussuosi del St. Regis che sono sold-out JAN/DEC con una occupancy media del 90% year-based.
Il lusso a Firenze funziona molto bene (meno americani e giapponesi, ma compensati da eurolandia e molti russi) e chi risente della crisi sono gli alberghi sotto le 4 stelle e quelli a conduzione familiare, mentre il lusso sia di catena internazionale che di single brand funziona molto bene.
abbiamo fatto un road-show a Tokyo in primavera per promuovere Firenze ma solo per il segmento lusso.
ma per approfondire il discorso rischiamo di andare OT oltre l'OT che siamo gia' (oppure in separata sede)
 
Scusate, io ci sono stato 3 volte, per turismo, nell'ultimo anno e vi dico: ma l'avete vista bene Firenze??? E' un bordello: sporca, caotica, senza parcheggi, senza servizi e con prezzi a dir poco esorbitanti.
E' vero che gli italiani, non tutti, al bordello sono abituati, ma gli stranieri pretendono oltra all'arte, tutto ciò che Firenze al momento non può dare.:(
 
Io mi auguro di essere morto e sepolto prima che l' Italia diventi tutta come Rimini o come le coste spagnole. Un conto è ragionare sul prezzo delle camere a Firenze, un altro è trasformare la Toscana in un troiaio come i dintorni di Malaga, Portofino o Taormina in Puerto Banus. Così come Firenze può e deve avere un aeroporto decente, ma non c' è bisogno che somigli a CDG.
Ho visto sia Taormina che Puerto Banus, in teoria la prima dovrebbe avere qualcosa di speciale che la seconda non ha, cioè il panorama con mare davanti, montagne dietro, la costiera... a parte che non è niente di speciale, inoltre Puerto Banus attira tutta clientela di alto livello, Taormina oltre a non essere attrezata turisticamente non attira la metà dei soldi.

Ci sono stato 3 volte a Puerto Banus, l'ultima volta nel 2001. Beh, li eravamo i meno benestanti dell'albergo, addirittura un arabo aveva affittato gli ultimi 2 piani. C'è molta vita notturna (si cena alle 11.30) il porto turistico sembra il cantiere navale della Lurssen, le spiagge sono ordinate, piene ma non affollate e non trovi in giro la gentaglia che trovi ad Ibiza. Gli spagnoli dal nulla hanno creato un luogo esclusivo che fa guadagnare paccate di soldi a tutta la zona. Magari Taormina fosse così!!
 
Scusate, io ci sono stato 3 volte, per turismo, nell'ultimo anno e vi dico: ma l'avete vista bene Firenze??? E' un bordello: sporca, caotica, senza parcheggi, senza servizi e con prezzi a dir poco esorbitanti.
E' vero che gli italiani, non tutti, al bordello sono abituati, ma gli stranieri pretendono oltra all'arte, tutto ciò che Firenze al momento non può dare.:(

questo pero' e' un problema con duplice prospettiva: 1.) gli italiani non hanno un grande senso del rispetto delle cose pubbliche, ma sono i primi a criticare e 2.) manca un progetto strategico sul turismo che comprende un processo di qualificazione della filiera e dei processi.
basta un confronto qualitativo tra un competitor diretto che e' la Spagna, dove esistono meccanismi di certificazione, di qualita', di formazione di marketing che in Italia sono completamente assenti perche', per semplificare il problema, ogni "addetto a lavori" pensa in proprio e non in network.
basterebbe pensare ad un sistema "citta'" o "destinzione" da promuovere ed avere tutti gli attori del segmento in team.
ma li vedi 10 imprenditori italiani, casomai competitors, insieme per coordinare un progetto???
e dove mettiamo l'individualismo???
altro che made in Italy!!!
 
col pianto nel cuore:

il rapporto qualità prezzo,negli alberghi italiani è scivolato a livelli infimi

da anni ormai faccio vacanze all`estero ma almeno una volta all`anno in toscana o liguria,due mie patrie da bambino,che conosco benissimo,ci vado e mi riprometto sempre di non cascarci piu`
sei vai in quei due-tre alberghi top ti strapelano senza offrirti granché
se vai sui livelli medi ti trovi camere assolutamente indecenti
te la cavi se vai a mangiare in qualche trattoria sperduta
mangi mica male e spendi poco PIU`del giusto
 
Se invece che foraggiare le ryanair di turno in quasi tutti i nostri numerosissimi aeroportini si fosse investito in strutture turistiche forse adesso faremmo altri discorsi.
Quest'estate sono stato in Costa Smeralda 5 giorni (ai primi di luglio quindi neanche in piena stagione). Con i $$ che ho speso avrei fatto tranquillamente 3 vacanze ai Caraibi (tra l'altro avendo un arco temporale di 12 mesi su 12 e non 3 su 12 per la scelta).
Senza scomodare i Caraibi, i suoceri sono stati in Grecia la prima di settembre e hanno speso un'inezia. E non ditemi che la Grecia non e' bella come l'Italia...
 
Se invece che foraggiare le ryanair di turno in quasi tutti i nostri numerosissimi aeroportini si fosse investito in strutture turistiche forse adesso faremmo altri discorsi.
Quest'estate sono stato in Costa Smeralda 5 giorni (ai primi di luglio quindi neanche in piena stagione). Con i $$ che ho speso avrei fatto tranquillamente 3 vacanze ai Caraibi (tra l'altro avendo un arco temporale di 12 mesi su 12 e non 3 su 12 per la scelta).
Senza scomodare i Caraibi, i suoceri sono stati in Grecia la prima di settembre e hanno speso un'inezia. E non ditemi che la Grecia non e' bella come l'Italia...

e pensa che la Grecia non ha neppure un vettore di bandiera (Olympic, quasi tutto traffico O&D e VFR) di qualita', per cui i flussi di traffico sono tutti affidati a vettori stranieri.
Qui negli USA le isole greche sono una vera icona come destinazione (e funzionano anche molto bene).
Il "problema" Ryanair non esiste perche' i flussi FR vanno ad alimentare traffici differenti e chi vola FR non cerca poi l'albergo di lusso ma soluzioni cheap e max 3 stelle in linea con un budget contenuto.
L'idea di investire in strutture turistiche non e' funzionale in Italia perche' sebbena Sicilia e Puglia potrebbero diventare le nuove Florida o Spagna, in realta' mancherebbero poi tutti gli indotti per flussi di questo tipo.
Di base il problema e' la qualita' del servizio erogato che in Italia e' drammaticamente basso e in assenza totale di customer service.
 
Se invece che foraggiare le ryanair di turno in quasi tutti i nostri numerosissimi aeroportini si fosse investito in strutture turistiche forse adesso faremmo altri discorsi.
Quest'estate sono stato in Costa Smeralda 5 giorni (ai primi di luglio quindi neanche in piena stagione). Con i $$ che ho speso avrei fatto tranquillamente 3 vacanze ai Caraibi (tra l'altro avendo un arco temporale di 12 mesi su 12 e non 3 su 12 per la scelta).
Senza scomodare i Caraibi, i suoceri sono stati in Grecia la prima di settembre e hanno speso un'inezia. E non ditemi che la Grecia non e' bella come l'Italia...



thailandia e malesia,alberghi bellissimi a 50 euro in due,
strepitosi a 75
 
thailandia e malesia,alberghi bellissimi a 50 euro in due,
strepitosi a 75

non penso che andiamo molto lontani se facciamo solo confronti sulla base di esperienze singole e di prezzi bassi, comunque la Thailandia e' un esempio di eccellente qualita' e pricing sotto la media se rapportato alla qualita' del servizio.
Il segmento hotelerie lusso si attesa sui $200.00 prpn (tipo The Peninsula a Bangkok) e con la stessa room rate non stai nemmeno in un 3 stelle a Milano o in un 2 stelle a New York.
Analogamenti anche il costo della vita in Thailandia e' molto basso, cosi' come gli stipendi, per cui e' tutto allineato.
E la Thailandia quest'anno si e' attestata al 3to posto per flussi di traffico in Asia dal mercato USA (dopo Cina e Japan), e l'Asia ha recuperato i flussi americani che sono invece mancati in Europa.
 
non penso che andiamo molto lontani se facciamo solo confronti sulla base di esperienze singole e di prezzi bassi, comunque la Thailandia e' un esempio di eccellente qualita' e pricing sotto la media se rapportato alla qualita' del servizio.
Il segmento hotelerie lusso si attesa sui $200.00 prpn (tipo The Peninsula a Bangkok) e con la stessa room rate non stai nemmeno in un 3 stelle a Milano o in un 2 stelle a New York.
Analogamenti anche il costo della vita in Thailandia e' molto basso, cosi' come gli stipendi, per cui e' tutto allineato.
E la Thailandia quest'anno si e' attestata al 3to posto per flussi di traffico in Asia dal mercato USA (dopo Cina e Japan), e l'Asia ha recuperato i flussi americani che sono invece mancati in Europa.

a parte peninsula e pochi altri che son stratosferici come qualità,
per il resto
i prezzi pubblicati sono apllicati in realtà con sconti 30-50% in periodi non dico di bassa (la regola) ma appena

non peak

consiglio in particolare i 4 stelle di kuala lumpur a cifre risibili
 
AF-KL, è molto interessante quello che dici. Riguardo al segmento lusso, sai dirmi quanto "pesa" in percentuale, a spanne ovviamente, rispetto al flusso turistico totale ?
Ovvero: per attirare ricchezza ( quindi selezionare la clientela ) conviene di più puntare sul segmento alto ma piccolo in percentuale, oppure puntare alle valanghe di saccopelisti e/o turismo familiare di medio cabotaggio, che spendono poco ma sono, o dovrebbero essere, molti di più ?
 
thailandia e malesia,alberghi bellissimi a 50 euro in due,
strepitosi a 75

sicuro sicuro sicuro?
se anche in Thailandia vai in resort di lusso spendi non meno di 200€ a camera
per non parlare delle catene più blasonate (Four Seasons ad esempio) dove non è raro spendere 500€ a camera

Ormai qualsiasi posto del mondo tu vada, il lusso è "europeizzato/americanizzato" per lo standard di prezzo
 
AF-KL, è molto interessante quello che dici. Riguardo al segmento lusso, sai dirmi quanto "pesa" in percentuale, a spanne ovviamente, rispetto al flusso turistico totale ?
Ovvero: per attirare ricchezza ( quindi selezionare la clientela ) conviene di più puntare sul segmento alto ma piccolo in percentuale, oppure puntare alle valanghe di saccopelisti e/o turismo familiare di medio cabotaggio, che spendono poco ma sono, o dovrebbero essere, molti di più ?

le quote variano da mercato a mercato, ma considera, come indicatore, che il turismo di lusso rappresenta un 8% dei flussi di passeggeri e un 30% dei flussi di revenue.
sempre spannometrico perche' da valutare mercato x mercato, ma considera per rimanere in tema aeronautico, le 3 classi di un volo commerciale (First, Business, Economy): il vettore copre i costi operativo con la classe economica e genera profitti con le classi premium.
ovviamente questo modello vale per vettori premium quali SQ, KE, AF che offrono servizi eccellenti nelle classi premium perche' il mercato richiede quel tipo di attenzione al cliente, mentre non vale per LCC tipo FR che puntano su una classe singola e su una sommatoria di costi che il passeggero deve pagare per beneficiar edi ogni servizio.il tutto per dire che la scelta delle strategie di target e' in funzione della tipologia di struttura, del servizio offerto e della destinazione.
tornando all'alberghiero, un passeggero di lusso da per scontato tutti i servizi offerti da un 5-star deluxe, e vi cerca invece tutti quei meccanismi di customer service, lifestyle, valore e esperienza che si aspetta da un 5-star deluxe e per i quali e' pronto a pagare un prezzo premium.e' una questione di segmentazione del mercato e dei target e di valorizzare il proprio prodotto/servizio presentandolo come il proprio valore aggiunto = vantaggio competitivo.
 
sicuro sicuro sicuro?
se anche in Thailandia vai in resort di lusso spendi non meno di 200€ a camera
per non parlare delle catene più blasonate (Four Seasons ad esempio) dove non è raro spendere 500€ a camera

Ormai qualsiasi posto del mondo tu vada, il lusso è "europeizzato/americanizzato" per lo standard di prezzo

il lusso non e' "europeizzato/americanizzato" ma risponde alle esigenze del viaggiatore di lusso che cerca un determinato tipo di servizi ed e' disposto a pagare un premium per questo.
 
il lusso non e' "europeizzato/americanizzato" ma risponde alle esigenze del viaggiatore di lusso che cerca un determinato tipo di servizi ed e' disposto a pagare un premium per questo.

sì.
mi sono forse espresso male, ma intendevo dire che se decidi di stare ad un four seasons o al mandarin o al peninsula, che sia a New York o a Bangkok o in India la variazione di prezzo è molto meno sensibile che non la disparità di costo dei servizi e della manodopera dei diversi paesi.

con questo intendo standardizzato sui prezzi
 
sì.
mi sono forse espresso male, ma intendevo dire che se decidi di stare ad un four seasons o al mandarin o al peninsula, che sia a New York o a Bangkok o in India la variazione di prezzo è molto meno sensibile che non la disparità di costo dei servizi e della manodopera dei diversi paesi.

con questo intendo standardizzato sui prezzi

corretto.
infatti il pricing e' piu' legato alla disponibilita' a pagare un premium piuttosto che al valore reale rapportato ai costi nei vari paesi (che sarebbe inferiore al prezzo pubblicato).
 
@ AF-KL,

poco tempo fa parlavo con il general manager del Royal Meridien di Shanghai, con poco meno del 30% di occupazione cominciano già a guadagnare nonostante abbiano centinaia di dipendenti e servizi di altissimo livello, molti dei quali gratuiti. Le tariffe, esclusi i periodi di manifestazioni particolari, si aggirano sui 220 € per camera executive floor. Per lo stesso livello, sebbene in Italia credo non esistano se non rarissime eccezioni, a quanto bisognerebbe portare la percentuale?
 
non vorrei sbagliare ma mi sembra che l'aliquota IVA e' sempre al 20% per gli alberghi! cosa che in Spagna e' al 10%!! gia' questo potrebbe essere un'aiuto concreto!!!

Il problema prezzi in Italia non è colpa dell'IVA, rispetto agli Usa (e il dollaro incide relativamente) i prezzi sono più alti dal 50-60% al 200%-300%.
Addirittura nell'abbigliamento si arriva a pagare lo stesso identico prodotto fino a 5 volte di meno negli Usa, ma cosa pensiamo che gli americani abbiano l'anello al naso?