operazione bokassa


Citazione:Messaggio inserito da Abenobashi

giu' italia....i 757 come si e' visto pero' servono bene a fare voli charter fra nord e sud europa [8D]

EDIT:
Ora che ci penso non puo essere che K stia parlando di BA? quando parla di aerei su che verranno mandati giu'? Guardando nell'ottica OW
è quello che pensavo anche io , soprattutto per i 757...
 
BA ha due 757 vecchi...
G-BPEC del 90 appartenuto alla caledonian
e
G-CPEL dell'89 appartenuto ad Air Europa
 
segue breve biografia di colui che silenziosamente (tant'è che pochi lo sanno), senza mostrarsi troppo ma con gran sudore, ha fondato un impero. i suoi eredi oggi possiedono più denari della famiglia berlusconi. sono loro gl'italiani più ricchi e tra i primi quindici del mondo...

Agostino Rocca

Nasce nel 1895 a Milano. Svolge gli studi superiori al Collegio militare di Roma e, nel 1913, accede all'Accademia militare di Torino. Allo scoppio della prima guerra mondiale, si arruola volontario nei Bombardieri e negli Arditi. Nei primissimi anni Venti aderisce al fascismo

Nel 1921 si laurea in ingegneria industriale al Politecnico di Milano. Lo stesso anno sposa Maria Queirazza. Dal 1923 fino ai primi anni Trenta svolge l'attività di fiduciario presso la Banca commerciale italiana e la Sofindit, la finanziaria dell'istituto di credito, intervenendo nel risanamento di numerose aziende tra cui Sip, Mira Lanza, Silurificio italiano, Unes. Nel 1933 entra a far parte dell'Iri - Istituto per la ricostruzione industriale - il neonato ente di Stato cui la Commerciale ha trasferito le proprie partecipazioni industriali. In qualità di ispettore Iri è segretario del Comitato per la siderurgia bellica speciale, che intende razionalizzare le produzioni di Ansaldo, Cogne e Terni. Nel 1934, su incarico del Ministro delle finanze Guido Jung, studia la situazione delle concessioni per la lavorazione dei petroli

Nel 1923 entra alla Dalmine, controllata dalla Banca commerciale italiana, come ingegnere tirocinante, divenendo successivamente direttore dei laminatoi e consulente per l'organizzazione interna, gli impianti, i programmi tecnico-industriali e i contatti con l'estero. Nel 1933 è consigliere d'amministrazione in rappresentanza del controllante Iri. Due anni dopo diviene vice presidente con funzioni di amministratore delegato. Mantiene la carica fino al 1944

Nel 1934 è nominato amministratore delegato della Siacc, la nuova Società nata, su indicazione del Comitato per la siderurgia bellica in seguito allo scorporo dall'Ansaldo delle acciaierie di Cornigliano. Nel 1935 diviene amministratore delegato dell'Ansaldo in rappresentanza dell'Iri. Qui intraprende una riorganizzazione tecnico-produttiva, organizzativa e commerciale. Nel 1944, lascia la direzione generale conservando la carica di amministratore delegato fino al 1945

Dal 1938 è direttore generale della Finsider, la neonata finanziaria di settore dell'Iri. In questa veste si fa promotore, insieme ad Oscar Sinigaglia, del Piano per la siderurgia italiana. Entra anche a far parte della Corporazione della siderurgia e metallurgia, della Giunta esecutiva della Federazione industriali meccanici e metallurgici, dell'Unione industriali di Genova, della giunta esecutiva di Confindustria. Fra il 1939 e il 1941, in seguito a contrasti interni all'Iri, si dimette dalla direzione generale della Finsider e dai consigli di amministrazione dell'Ilva, della Terni e della Siac

Nel 1943 rifiuta la tessera del Partito fascista repubblicano e il Ministero dell'industria. Fra la fine del 1943 e il 1944 è colpito da vari mandati d'arresto: dal delegato regionale del partito fascista di Asti per dichiarazioni contrarie al regime espresse durante una riunione all'Ansaldo; dalle SS di Genova per aver collaborato con l'organizzazione Otto in favore degli inglesi; dal tribunale straordinario di Genova per tradimento della causa e propaganda antifascista. Per queste ultime due accuse è arrestato e rilasciato. Nel 1944 è rimosso da funzioni di vice presidente e amministratore delegato della Dalmine e abbandona la carica di direttore generale dell'Ansaldo per non aver aderito al partito fascista repubblicano

Nell'aprile del 1945 riceve un mandato d'arresto dal prefetto di Milano per collaborazionismo con il regime. L'istruttoria ne riconosce l'adesione solo formale al regime e l'attività di opposizione all'occupazione nazista. Lascia l'Italia alla volta dell'America Latina nel febbraio del 1946, dopo aver fondato, qualche mese prima, la Compagnia Tecnica Internazionale - Techint

Dal 1946, in Argentina, firma i primi contratti di forniture di prodotti e macchinari e progetti per impianti industriali per conto della Techint. Fra gli altri, il progetto per la fornitura di tubi (prodotti dalla Dalmine) e il montaggio del gasdotto del Sud, che si snoda dalla Patagonia a Buenos Aires

Nel 1946 presenta al governo argentino il piano per la realizzazione di uno stabilimento di tubi senza saldatura a Campana, a nord di Buenos Aires. Le trattative hanno esito positivo agli inizi degli anni Cinquanta e conducono alla nascita, nel 1954, dei laminatoi della Dalmine-Safta e, nel 1962, dell'acciaieria della Siderca. Le due Società si fondono nel 1964, adottando successivamente la denominazione Siderca

Tra il 1946 e il 1947, in Messico, entrato in contatto con Bruno Pagliai, affermato imprenditore di origine italiana, e con il presidente della repubblica Miguel Alemán, coordina il progetto di installare a Veracruz una fabbrica di tubi da destinare alla fiorente industria petrolifera nazionale. Nel 1952 nasce la S.A. Tubos de Acero de Messico - Tamsa, di cui Techint è azionista e consulente tecnica

Nel 1947 costituisce in Argentina la Compañía Tecnica Internacional. Dal 1948, a partire dal Brasile, nascono altre affiliate Techint in America Latina, Messico, Nord e Centro America, che, dagli anni Cinquanta, realizzano opere e impianti nei settori più vari. Rocca avvia inoltre in Argentina le prime iniziative industriali: la Cometarsa, carpenteria metallica, pali e strutture per l'elettrificazione; la Elina, che progetta, costruisce e realizza linee elettriche; la Losa, produttrice di materiali da costruzione e laterizi, la Acerobeton, che fabbrica travi di cemento precompresso e la Manufactura Argentina de Mercedes, che produce tele, olone e confezioni

Dalla metà degli anni Cinquanta, in Argentina, lavora al progetto per realizzare a Ensenada, a sud di Buenos Aires, un impianto a ciclo integrale che alimenti i laminatoi per prodotti piani dell'impresa statale Somisa. Il governo si mostra favorevole. Con il concorso della Finsider e di un gruppo nordamericano promuove quindi la nascita della Propulsora Siderurgica; l'impianto è autorizzato nel 1967 e avviato nel 1969, ma, causa l'opposizione del governo alla costruzione dell'altoforno e dell'acciaieria, con una produzione limitata alla laminazione a freddo. Ottenuto l'appoggio governativo nel 1972, un ennesimo colpo di Stato blocca l'iniziativa. Nel 1975, si dimette dal consiglio di amministrazione della Società e dalla carica di presidente onorario

Muore a 83 anni, il 17 febbraio 1978, a Buenos Aires


stiamo parlando della tenaris
 
efficace descrizione...

Austeri. Potenti. Permanente basso profilo, ma sempre vicini alle stanze dei bottoni. Con sempiterni vestiti apparentemente dozzinali e hobbies singolari. Ricchissimi, ma mai una guardia del corpo. Costantemente impegnati ad allargare il loro impero economico, ma sempre pronti a pensare anche al sociale. E tutti ingegneri...

... una holding multisettoriale che oggi fattura 6 miliardi di dollari (e ne gestisce altri 8), con oltre 50.000 dipendenti fissi ed altre migliaia impegnati un po' in tutto il mondo nella costruzione di gasdotti o pozzo petroliferi.
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

... Austeri. Potenti. Permanente basso profilo, ma sempre vicini alle stanze dei bottoni. Con sempiterni vestiti apparentemente dozzinali e hobbies singolari. Ricchissimi, ma mai una guardia del corpo. Costantemente impegnati ad allargare il loro impero economico, ma sempre pronti a pensare anche al sociale. E tutti ingegneri...
Non poteva essere altrimenti ;)
:D:D:D
E' la forza della competenza.
 
come so queste cose? per una semplice ragione... (sono comunque in OT)

"
... l'immagine che mi ha accompagnato nel corso della mia vita è quella di mio padre, impiegato per 47 anni ai laminatoi della dalmine e che ha avuto l'opportunità di conoscere sul lavoro agostino rocca, allora giovane ingegnere, l'uomo che, con il fratello enrico, mi ha poi preso per mano conducendomi paternamente durante la mia formazione sul lavoro..." fino a diventarne, l'unico e il più fidato, assistente.

tratto dalla lectio magistralis di ilario testa

capito perchè a bergamo, zitti zitti, fanno soldi a palate e lavorano come i somari?

[:308][:308]

basta avere buoni maestri! sempre!!!

ps: secondo voi potendo scegliere chi avere come maestro tra cimoli e ilario testa chi scegliereste? io non ho dubbi...
[:308]
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
...
ps: secondo voi potendo scegliere chi avere come maestro tra cimoli e ilario testa chi scegliereste? io non ho dubbi...
[:308]
Io sceglierei Matteo Arpe [:303]
... magari in ricreazione ci si va pure a divertire in discoteca [8D]
:D:D:D
 
Per me è criptico, ma interessante. Spero che qualcuno si avvicini alla giusta interpretazione.
All'inizio credevo che l'uomo più ricco d'Italia fosse Benetton.
Help, please !!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

Cut..


capito perchè a bergamo, zitti zitti, fanno soldi a palate e lavorano come i somari?

[:308][:308]

basta avere buoni maestri! sempre!!!

ps: secondo voi potendo scegliere chi avere come maestro tra cimoli e ilario testa chi scegliereste? io non ho dubbi...
[:308]

Da bergamasco non posso che sraquotare Concorde...
e poi ilario testa se lo si incrocia in apt saluta tutti....
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

(l'anno scorso ha passato 190 giorni a bordo di un aereo. il 70% dei quali in first BA... non vuole comprarsi un aereo personale!).
:D

sono così taccagni in quella famiglia che per risparmiare due lire si erano comprati un cesso di cessna caravan con un solo motore e qualche anno fa si è schiantato in argentina. Forse è per questo motivo che ora utilizzano macchine che vanno a 300 all'ora ben più pericolose di aerei privati, forse bastava spendere qualche euro in più e comprarsi un aereo decente come fanno tutti gli imprenditori del mondo.......
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
basta avere buoni maestri! sempre!!!

ps: secondo voi potendo scegliere chi avere come maestro tra cimoli e ilario testa chi scegliereste? io non ho dubbi...

Mi permetto di aggiungere una cosa: è verissimo che si devono avere buoni maestri ma si devono capire gli errori degli altri per non ripeterli. Quindi va benissimo un Ilario Testa ma servono anche i case study negativi come Cimoli per sapere cosa non si debba mai fare.:D
 
Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR
Mi permetto di aggiungere una cosa: è verissimo che si devono avere buoni maestri ma si devono capire gli errori degli altri per non ripeterli. Quindi va benissimo un Ilario Testa ma servono anche i case study negativi come Cimoli per sapere cosa non si debba mai fare.:D
Giudizio molto superficiale questo su Cimoli, mi permetto di dissentire.
Appena arrivato in AZ, Cimoli ha presentato un piano di risanamento largamente disatteso; alcuni punti sono stati realizzati solo dal suo successore.
Diamogli pure i suoi meriti: dopo i primi mesi, non ha più licenziato nessuno o quasi ...
La responsabilità di come sta andando AZ non la vedo tanto sua ma più del Tesoro e per molti aspetti pure dei sindacati.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR
Mi permetto di aggiungere una cosa: è verissimo che si devono avere buoni maestri ma si devono capire gli errori degli altri per non ripeterli. Quindi va benissimo un Ilario Testa ma servono anche i case study negativi come Cimoli per sapere cosa non si debba mai fare.:D
Giudizio molto superficiale questo su Cimoli, mi permetto di dissentire.
Appena arrivato in AZ, Cimoli ha presentato un piano di risanamento largamente disatteso; alcuni punti sono stati realizzati solo dal suo successore.
Diamogli pure i suoi meriti: dopo i primi mesi, non ha più licenziato nessuno o quasi ...
La responsabilità di come sta andando AZ non la vedo tanto sua ma più del Tesoro e per molti aspetti pure dei sindacati.

... per maestro intendo anche, ma forse sopratutto, un riferimento morale ed etico nella gestione del business e delle persone (non solo collaboratori) al di là delle scelte strategiche per condurre le aziende... da cimoli, mi spiace, ma per quel che mi riguarda, e su questi temi, non c'è proprio nulla da imparare.

1) trovo errato avere come riferimento uno che usa le persone (perchè di suo sa bene poco) e poi le scarica, magari umiliandole pure. discorso riferibile non solo ai manager a lui antipatici ma pure i suoi zerbini... in az ha mollato a se stessi quelli che fino a ieri gl'hanno fornito i contenuti per condurre l'azienda
2) trovo errato avere come riferimento uno che predica rigore e poi non lo applica prima di tutto a se stesso
3) trovo errato avere come riferimento uno che nella sua logica mentale guarda prima il suo interesse e poi quello dell'azienda e non il contrario


come dice claudio. serve, per capire cosa non fare!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde
...
1) trovo errato avere come riferimento uno che usa le persone (perchè di suo sa bene poco) e poi le scarica, magari umiliandole pure. discorso riferibile non solo ai manager a lui antipatici ma pure i suoi zerbini... in az ha mollato a se stessi quelli che fino a ieri gl'hanno fornito i contenuti per condurre l'azienda
2) trovo errato avere come riferimento uno che predica rigore e poi non lo applica prima di tutto a se stesso
3) trovo errato avere come riferimento uno che nella sua logica mentale guarda prima il suo interesse e poi quello dell'azienda e non il contrario

come dice claudio. serve, per capire cosa non fare!
Su questi aspetti concordo in pieno, anche tutto sommato Cimoli è un "cattivo maestro" dilettante, se ne trovano in giro di molto peggiori (alcuni fortunatamente sono transitati dalle patrie galere).

L'etica di business è semplice: fare soldi rispettando le leggi, il resto è secondario.
 
E a volte le regole per chi sta nel business son sempre molto "elastiche"...
 
Citazione:Messaggio inserito da frenchMXP

sono così taccagni in quella famiglia che per risparmiare due lire si erano comprati un cesso di cessna caravan con un solo motore e qualche anno fa si è schiantato in argentina. Forse è per questo motivo che ora utilizzano macchine che vanno a 300 all'ora ben più pericolose di aerei privati, forse bastava spendere qualche euro in più e comprarsi un aereo decente come fanno tutti gli imprenditori del mondo.......

Q U O T O!!!
 
Se uno preferisce spendere i SUOI soldi per comprarsi una cosa di seconda mano e non comprarsi un aereo luxurioso...non mi sembra ci siano tanti problemi..i soldi solo i loro e fare i tirchi fa parte della vita poi bisogna vedere come spendono gli altri soldi...conosco gente che e' molto ricca e che oltre a comprarsi roba ipercostosa non fa altro che farsi vedere...e questo non e' l'essere spendaccioni..ma fare gli sboroni..
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Sbaglierò, ma direi che l'incontro si è tenuto a Milano in piazza della Repubblica.


Azz...uno dei soliti depistaggi di Concorde? :D