Odissea Pista Aeroporto di Firenze


Stato
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quindi si è già più che dimostrato in passato che l'incremento di pax su FLR non pregiudica i pax su PSA.

ciauz sky3boy

Il fatto che i voli vengano aumentati su FLR non necessariamente comporta la perdita di pax a PSA, ma il fatto è che un po' di compagnie aeree sposteranno sicuramente i voli da PSA a FLR spostando i passeggeri su peretola
 
L'incremento non pregiudica perchè si tratta di percentuali non enormi in un mercato in espansione ma sono comunque in competizione per lo stesso bacino.

a lavoro finiti presumo che PSA perderà una parte modesta o sarà stabile per 1-2 anni.
dipende da quanto continuerà a crescere il mercato.
 
Comunque il sistema toscano può fare concorrenza a BLQ, con i nuovi treni sarà possibile raggiungere firenze smn da pisa centrale in 30-35 minuti ad un costo inferiore della tav firenze bologna( al quale va aggiunto il costoso e lungo trasporto bologna centrale-marconi)
 
Comunque il sistema toscano può fare concorrenza a BLQ, con i nuovi treni sarà possibile raggiungere firenze smn da pisa centrale in 30-35 minuti ad un costo inferiore della tav firenze bologna( al quale va aggiunto il costoso e lungo trasporto bologna centrale-marconi)

La questione dei tempi di percorrenza sulla Firenze-Pisa è stata già affrontata varie volte.
Dubito che si possa scendere sotto i tempi attuali...
 
Comunque il sistema toscano può fare concorrenza a BLQ, con i nuovi treni sarà possibile raggiungere firenze smn da pisa centrale in 30-35 minuti ad un costo inferiore della tav firenze bologna( al quale va aggiunto il costoso e lungo trasporto bologna centrale-marconi)

:dubbio: Magari si potesse! Per caratteristiche di linea non è possibile stare sotto i 45 minuti anche facendo fermate solo a Empoli e Pontedera; con altre soste si torna alla solita oretta.
 
Giusto il 60% più veloci degli attuali regionali veloci, sul tracciato attuale, cui aggiungere, magari, un paio di minuti di accelerazione e qualcosina per la frenata, pur se il materiale usato da TI per i regionali è omologato al più per i 160km/h.
Uhm... buono studio. :)
 
Firenze, 26 marzo 2015 - Passo avanti nel percorso di realizzazione della nuova pista dell'aeroporto di Peretola, una pista che fa molto discutere per la contestata lunghezza di 2mila 400 metri contestata da Prato e dai Comuni della Piana fiorentina. Enac ha avviato la Valutazione d'impatto ambientale (Via) per la realizzazione della nuova pista da 2mila 400 metri. In occasione della presentazione dello Studio d'impatto ambientale, il procedimento di Via terminerà entro i termini di legge, con 60 giorni per far pervenire i pareri e le osservazioni e 150 per chiudere l'intero procedimento, a cui seguirà la Conferenza dei Servizi sulla compatibilità urbanistica.

Intanto, come detto, è stato presentato lo Studio d'impatto ambientale, realizzato dalla società Ambiente per conto di Adf, che ha evidenziato come una pista lunga 2mila 400 metri per l'aeroporto di Firenze consentirebbe un miglioramento della qualità dell'aria tra il 10% e il 20% rispetto all'ipotesi di pista di 2mila metri, per via delle migliori condizioni di operatività degli aeromobili. Le emissioni aeroportuali in termini di ossidi di azoto, secondo lo studio, incidono rispetto al totale delle emissioni provinciali per meno dell'1%, in termini di PM10 incidono per meno dello 0,05%, in termini di CO2 incidono meno dell'1%. Si prevede che la popolazione esposta ai limiti di legge di rumore aeroportuale (60 decibel) si riduca del 94% per il 2018 e dell'82% per il 2029. Dallo Studio di impatto sanitario, realizzato contestualmente, non emergono incidenze di rischio tossicologico e cancerogeno. Per le vibrazioni, secondo Ambiente, il contributo della nuova pista può essere considerato trascurabile.

Uno studio destinato, certamente, a riaprire la polemica tra i favorevoli e i contrari alla pista di 2mila 400 metri. "L'ho detto molte volte, non è che noi vogliamo fare la pista da 2.400 metri, deriva da una prescrizione di Enac _ commenta il presidente di Adf, la società di gestione dell'aeroporto di Peretola, Marco Carrai_ Firenze e Pisa, che a breve diventeranno un'unica società, nel piano aeroportuale nazionale sono due società integrate: lo stesso piano prevede che Pisa arrivi fino a un massimo di 7 mln di passeggeri, e il resto su Firenze. Per arrivare a 4,5 milioni devono volare aerei di classe A320, A321, e ne discende che la pista debba essere di 2mila 400 metri"

http://www.lanazione.it/aeroporto-peretola-impatto-ambientale-1.797858
 
Pista, terrazza e hotel
Ecco il nuovo Vespucci
Lo sviluppo dello scalo è nero su bianco nel master plan 2014-2029 e nello studio di impatto ambientale che Adf, la spa che gestisce lo scalo, ha inviato al ministero dell’Ambiente
di Mauro Bonciani

Non solo una nuova pista: l’aeroporto Vespucci del futuro sarà molto di più. Lo sviluppo dello scalo è nero su bianco nel master plan 2014-2029 e nello studio di impatto ambientale che Adf, la spa che gestisce lo scalo, ha inviato al ministero dell’Ambiente nei giorni scorsi. Documenti pubblici — ci sono 60 giorni per le osservazioni — complessi da leggere ma che permettono un viaggio nel Vespucci 2020 e oltre.Non solo una nuova pista: l’aeroporto Vespucci del futuro sarà molto di più. Lo sviluppo dello scalo è nero su bianco nel master plan 2014-2029 e nello studio di impatto ambientale che Adf, la spa che gestisce lo scalo, ha inviato al ministero dell’Ambiente nei giorni scorsi. Documenti pubblici — ci sono 60 giorni per le osservazioni — complessi da leggere ma che permettono un viaggio nel Vespucci 2020 e oltre.
La pista, il cuore dell’aeroporto
Il cuore sarà la pista, lunga 2.400 metri, orientata verso l’autostrada e che permetterà di avere molti meno dirottamenti per vento forte o condizioni meteo avverse e di far atterrare e decollare aerei più grandi e in grado di coprire rotte fino a Mosca, Turchia e Golfo Persico. Entrerà in funzione nel 2017, in tempo per il G7. Dal 2018 al 2023 è previsto il ricambio dei velivoli con modelli A321–737/800 e dal 2024 al 2029 l’offerta sarà incrementata ulteriormente. La pista consentirà di eliminare il sorvolo di Firenze e del comune di Sesto: decolli ed atterraggi avverranno in direzione di Prato, di diminuire l’inquinamento acustico ed atmosferico e di rispondere alla nuova domanda di traffico aereo. I passeggeri passeranno dai 2,3 milioni del 2017 a 3 milioni nel 2019, per poi salire gradatamente e toccare i 4,5 milioni nel 2029, cifra che nel caso di scenari ottimistici salirà a 5 milioni e in quelli negativi scenderà a 3,8 milioni di persone.
La logistica
Per accoglierle sarà rivista e potenziata tutta la logistica. Il nuovo terminal passeggeri nascerà accanto a quello esistente e sarà operativo dall’inizio del 2018: sarà lungo 230 metri e profondo 100, su tre piani e collegato alla stazione sotterranea della tramvia. Ci sarà una grande hall unica di ingresso e uscita da cui i passeggeri saranno indirizzati verso gli arrivi (al piano terra) e le partenze (al primo piano) mentre il secondo piano sarà riservato ai clienti vip e agli uffici. La zona arrivi avrà 42 banchi di accettazione, 6 varchi di controllo passaporti, 9 nastri per i bagagli, il controllo doganale, l’ufficio bagagli smarriti e negozi. Al piano partenze sei varchi per i controlli di sicurezza e 12 gates, punti ristoro, aree commerciali, sale di attesa, spazi di assistenza e quelli delle linee aree. Al secondo piano ci saranno un ristorante e una terrazza panoramica con bar sul tetto. Da adesso al 2017 il vecchio terminal sarà adeguato per il previsto incremento di utenti, poi sarà quasi interamente demolito.
Nuovi piazzali per gli aerei
Cambierà, naturalmente, tutto lo scalo, con nuovi piazzali per gli aerei, la nuova mini pista di raccordo, il complesso degli edifici per vigili del Fuoco, depositi carburanti, polizia e così via. Saranno realizzati nuovi parcheggi e una nuova viabilità anche per autobus, taxi e veicoli a noleggio, un grande marciapiede di scambio tra aria/ferro/gomma e un hotel proprio davanti all’aeroporto. Tante le opere ambientali connesse, comprese lo smantellamento dell’attuale pista (dal 2019) per «collegare» le aree verdi di Sesto con quella di Castello, e la realizzazione del bosco della Piana per migliorare la qualità dell’aria.
Il costo
Il costo è di 334,5 milioni di euro da qui al 2029, più 31 milioni per la manutenzione straordinaria: la spesa maggiore è per il nuovo terminal (78 milioni entro il 2018 e 106 milioni in totale), per pista e piazzali serviranno 70 milioni. Ad agosto via ai cantieri, i lavori per il terminal dal gennaio 2106 e quelli per la pista nuova 5 mesi dopo. Durante i lavori la pista attuale resterà operativa e consentirà al Vespucci di continuare a crescere.

corrierefiorentino.corriere.it
 
"L'entrata in funzione della pista di Firenze nel 2017 per il G7" ha la stessa credibilità della chiusura di Linate...
 
"L'entrata in funzione della pista di Firenze nel 2017 per il G7" ha la stessa credibilità della chiusura di Linate...

Se riusciremo a vedere l'apertura in tempo dell'EXPO ... allora non mi meraviglierò più di nulla; tutto sarà possibile. :D

P.S.: del G8 mi interessa relativamente: se può essere strumentale all'ottenimento dell'adeguamento di FLR, meglio!
Machiavelli docet
 
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Quello spreco del nuovo aeroporto di Firenze


C'era una volta un piano europeo per gli aeroporti, che assegnava a Bologna il ruolo strategico. E c'erano finanziamenti di ADF (Aeroporti di Firenze) per lo scalo toscano. Poi arrivò lo Sblocca Italia e magicamente Firenze è diventato strategico e a finanziare il nuovo aeroporto è il solito salvadanaio dei contribuenti italiani

Una mossa voluta da Renzi e dal PD, a suon di comunicati stampa e di slides, che se ne infischiano della pianificazione europea.


«Per il Piano nazionale aeroporti, Firenze e Pisa diventano improvvisamente strategici - sottolineano i deputati del M5S in Commissione Trasporti che hanno depositato una risoluzione, a prima firma Diego De Lorenzis - e questa anomalia viene apparentemente giustificata con un'integrazione societaria e industriale tra i due scali. Ma questa decisione non trova precedenti in Europa».

Il tutto finanziato con soldi pubblici. La risoluzione del M5S chiede che i finanziamenti per la costruzione del nuovo aeroporto di Firenze vengano immediatamente bloccati e si fermi questa opera scellerata.


«Chiediamo poi di classificare nel PNA, l'aeroporto di Firenze come aeroporto di interesse nazionale senza alcun ruolo strategico, in linea con il regolamento Ue n.1315 del 2013 ed eliminando quindi l'anomalia nel piano. Renzi deve smetterla - dice il deputato pentastellato - di farsi campagna elettorale sprecando i soldi dei cittadini italiani in grandi e inutili opere, in barba al buon senso, ai regolamenti Ue, alle norme ambientali e di sicurezza».

Infatti, non si tratterebbe solo dell'allungamento dell'attuale pista: il progetto prevede di fatto un nuovo aeroporto con una nuova pista e interventi che cancelleranno il lago di Peretola e il parco della Piana. «Si andrà a incidere su un'area delicata dal punto di vista idraulico con veri e propri spostamenti dei corsi d'acqua attuali in un territorio delicatissimo che come è noto non è nuovo ad alluvioni».


Inoltre, la direzione della nuova pista, di ben 2400 metri, andrà proprio verso le aree boschive e del sito di interesse comunitario, aree densamente abitate da volatili protetti che potrebbero costituire un pericolo per gli aeromobili in volo a bassa quota. Tra l'altro, gli aerei sorvoleranno a bassa quota anche Firenze e stabilimenti industriali assoggettati alla legge Seveso per il rischio di incidenti rilevanti. «Una follia del Pd targata Renzi per gli amici come Carrai e Rossi con tutto il suo entourage, compreso l'ex ministro Lupi».

http://www.beppegrillo.it/movimento...lo-spreco-del-nuovo-aeroporto-di-firenze.html
 
<<Inoltre, la direzione della nuova pista, di ben 2400 metri, andrà proprio verso le aree boschive e del sito di interesse comunitario, aree densamente abitate da volatili protetti che potrebbero costituire un pericolo per gli aeromobili in volo a bassa quota. Tra l'altro, gli aerei sorvoleranno a bassa quota anche Firenze e stabilimenti industriali assoggettati alla legge Seveso per il rischio di incidenti rilevanti. «Una follia del Pd targata Renzi per gli amici come Carrai e Rossi con tutto il suo entourage, compreso l'ex ministro Lupi».>>

:ahhh: ... Non so perché leggendo mi sia passata per la mente la parola "disinformazione"... mah!?! :diavoletto:
 
<<Inoltre, la direzione della nuova pista, di ben 2400 metri, andrà proprio verso le aree boschive e del sito di interesse comunitario, aree densamente abitate da volatili protetti che potrebbero costituire un pericolo per gli aeromobili in volo a bassa quota. Tra l'altro, gli aerei sorvoleranno a bassa quota anche Firenze e stabilimenti industriali assoggettati alla legge Seveso per il rischio di incidenti rilevanti. «Una follia del Pd targata Renzi per gli amici come Carrai e Rossi con tutto il suo entourage, compreso l'ex ministro Lupi».>>

:ahhh: ... Non so perché leggendo mi sia passata per la mente la parola "disinformazione"... mah!?! :diavoletto:

Infatti la nuova pista andrà in direzione del NULLA cosmico, al contrario dell'attuale che passa su aree densamente popolate! A parte che mi deve spiegare dove vede i boschi questo, questo vede i boschi e le caprette gli fanno ciao forse perchè le piste lunghe se le tira!! bha!!
 
Infatti la nuova pista andrà in direzione del NULLA cosmico, al contrario dell'attuale che passa su aree densamente popolate! A parte che mi deve spiegare dove vede i boschi questo, questo vede i boschi e le caprette gli fanno ciao forse perchè le piste lunghe se le tira!! bha!!

Ma come, non hai mai fatto funghi nella foresta che c'è tra lo svincolo A1-A11 e la zona industriale di Capalle? Certi porcini...:D
 
Stato
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